Ciao! Sono Blue Eich, ho trovato per caso la tua storia e stanotte sono in vena di recensioni, perciò procedo. La bandierina è assolutamente verde perché mi è piaciuta molto la tua idea, ma nonostante questo ho un bel po' di segnalazioni da farti. Non allarmarti, sono molto puntigliosa, ma spero che correggerai tutto ciò che ti ho segnalato se tieni alla storia, così sembrerà più precisa e di conseguenza più bella.
Ecco a te la lista:
- Il campanello suonò e la corvina era andata ad aprire la porta.
La frase non è propriamente corretta così. Sarebbe meglio:
Il campanello suonò e la corvina andò ad aprire la porta.
- "Allora? Sei pronta?”
Sarebbe meglio: “Allora, sei pronta?”
- Era davvero inquietante. Ho sempre avuto paura dei fantasmi e di questi posti, ma cercai di farmi coraggio e proseguire.
Non è corretto usare il presente se stai narrando al passato, quindi dovresti mettere: avevo sempre avuto paura.
- Iniziai a sentire una strana presenza inseguirmi tra quelle lapidi marmoree, quindi iniziai ad accelerare il passo.
Hai scritto due volte iniziai, quindi potresti sostituire il secondo con provai - tentai - cominciai.
- "Ehy, sta attenta!"
In teoria si dovrebbe scrivere ehi oppure hey, all'inglese, ma ehy è scorretto in entrambe le lingue.
- "È una storia lunga, si può dire. Devo rimanere qui tutta la notte"
Dissi ridacchiando.
Avresti dovuto impostarla così: "È una storia lunga, si può dire. Devo rimanere qui tutta la notte" dissi, ridacchiando.
- "Capisco. Beh... domani tornerò a vedere se sei ancora viva"
Ci andrebbe il punto alla fine, dentro le virgolette.
- Provai ad aprirla, invano.
Avrebbe più senso mettere vanamente.
- Infondo al corridoio, in fondo va staccato altrimenti è voce del verbo infondere.
C'erano anche altre piccolezze ma ho deciso di lasciar perdere (mi auguro che correggerai, ripeto, perché scovarle tutte e spiegarle non è stato semplice).
Comunque sia, adesso è ora di parlare della storia in sé! Come ti ho anticipato all'inizio, mi è piaciuta molto. Non sei la prima né l'ultima ad aver scritto qualcosa di terribilmente creepy sulla famosa Torre di Lavandonia, ma questa storia in particolare mi è piaciuta più di altre che ho letto e ti spiegherò il perché.
Innanzitutto per l'uso di due OC dai nomi giapponesi, cosa piuttosto insolita nel fandom, e poi per l'inserimento di quel carinissimo Charmander shiny che ha accompagnato la protagonista nella sua traumatica e fatale avventura. Anche il nome che hai scelto per lui, Noir, l'ho trovato molto carino!
Il cameo di Green, seppur sia molto a caso, l'ho trovato carino e può essere riconducibile sia al manga che al videogioco, dove il ragazzo ha appunto passato un periodo là.
Immagino che il mostro da cui Atsushi cerca disperatamente di mettersi in salvo sia il famoso Buried alive delle leggende dei primi videogiochi. Anch'io ho scritto su di lui! Ma nella mia i protagonisti (Blue e Red del manga) non muoiono, perché essendo fissata con Blue non potevo assolutamente permetterlo XD ho letto che non ti piacciono i lieto fine: peccato, la vita reale è già abbastanza triste, ahahah.
Sorvolando ciò, trovo il tuo stile leggermente acerbo, ma si può sempre migliorare.
A proposito: il titolo forse è un po' banale, ti consiglio di trovarne uno che sia più d'impatto e più horror, non so se mi spiego. Ma ovviamente, è solo un consiglio da lettrice!
Ho apprezzato inoltre il riferimento alla Divina Commedia e l'idea della scommessa, che è partita innocentemente tra due ragazzine per poi trasformarsi in qualcosa di atroce. Sarebbe stato carino specificare di che scommessa si trattava, così, per togliere la curiosità!
Un ultimo consiglio che ti do è di editarla meglio, staccando la frase “Il racconto secondo Atsushi:” di una riga, perché attaccato alla parte iniziale sta un po' male, così come l'angolo autore... Insomma, abbiamo appena letto di una cruenta morte, stona leggermente leggere dopo l'allegria dell'angolino, non so se mi spiego XD
E colgo l'occasione anche per dirti che il finale, con Green che solleva il corpo e dice che gli dispiace mentre la protagonista realizza cos'è successo, quello sì che mi ha lasciato una punta di amarezza e stupore. Un ottimo lavoro su questo fronte.
E non chiedere come abbia fatto a scrivere una recensione così lunga, perché non lo so neanch'io.
Beh, chiudo qui e rinnovo la speranza che seguirai i miei consigli.
Alla prossima!
-H.H.-♥ |