Salve, Madd. Spero tu mi consenta di chiamarti Madd.
Io sono Raven, e sono qui oggi con la presunzione di darti qualche piccolo consiglio per migliorarti nella scrittura. Spero di cuore che prenderai i miei suggerimenti come qualcosa di costruttivo, una critica costruttiva e non distruttiva.
Vorrei andare per gradi.

Partiamo da titolo e introduzione: Allora, sul titolo in sé non ho niente di particolare da dire, nel bene e nel male. Un po’ generico, non anticipa nulla di specifico sulla storia. Senza infamia e senza lode, per così dire. E’ anche comprensibile, è difficile trovare dei titoli d’effetto, io lo so meglio di chiunque altro.
Se però passiamo all’intro, beh, le pecche iniziano ad apparire.
Anche qui non ci sono troppi dettagli, il lettore fatica a capire cosa troverà una volta aperta la storia. Questo può essere sia un bene che un male, tutto dipende dal contenuto. Diciamo che ha valore positivo soltanto quando è usato come scelta stilistica, con consapevolezza. Se invece è breve e un po’ tirato via (e purtroppo si sente) allora può scoraggiare alcuni a passare oltre.
In ogni caso, la tua intro è davvero TROPPO scarna. Andrebbe aggiunto qualcosa in più; magari il pairing principale, i personaggi, se è una AU, una WhatIf, una Canon!Verse… giusto per mettere qualcosa.
Magari una breve descrizione della trama – un po’ come il frontespizio dei libri, che ti introducono alla storia senza però svelare i punti più interessanti.
E’ un equilibrio difficile da trovare, ma l’impegno paga, te lo posso garantire.

Passando alla storia vera e propria, devo subito avvertirti che l’effetto “Muro di Testo” è una delle cose più sgradevoli che un lettore possa trovare aprendo una storia. E’ anche il principale motivo che fa desistere dalla lettura. Lo è per i lettori in generale, e per i lettori con problemi di vista (come me, per esempio) ancora di più.
Ti consiglio di fare uso dell’HTML, che Efp stesso fornisce, nel caso tu non lo abbia aggiunto da sola.
E’ proprio l’ultima domanda dopo aver compilato i vari punti poco prima di postare la storia (La tua storia ha già l’HTML? Si/No/Cos’è?) e se non lo hai, ti conviene cliccare sul “No” e il sito lo inserirà per te.
Facile, veloce e pratico.

Passando alla grammatica; non mi sembra che sia l’ortografia il problema, qui. (Ho intravisto qualche piccolo errore, ma non saprei individuarlo con certezza perché con quel muro di testo mi si incrociavano gli occhi) ma direi la sintassi (la composizione armonica dei vari elementi di una frase).
Un esempio: Ad un certo punto scrivi: [e sgranocchiando dolci biscotti al cioccolato bianco e frutti rossi, nonché gli suoi preferiti] quel “nonché” stona parecchio, se venisse eliminato la frase suonerebbe meglio, in modo più scorrevole. Anche la ridondanza “dolci” è dissonante. Si sta parlando di biscotti, sono dolci per natura, non c’è bisogno di ripeterlo.

Riassumendo; Hai uno stile di scrittura molto embrionale, appena nato e che necessita di essere sviluppato. Tenti descrizioni e paragoni arditi, ma non sai ancora padroneggiarli pienamente e l’effetto che ottieni alla fine è strano, fa storcere lievemente il naso. A questo non saprei consigliare un particolare rimedio, se non leggere storie di autori più esperti (leggere tante storie, più che si può) e osservare lo stile di quest’ultime, per poi provare a creare il proprio. E’ un percorso lungo e complesso ma va fatto, non c’è scampo se si vuole fare un buon lavoro. Ed è questo l’obbiettivo primario di ogni autore/autrice: fare un buon lavoro.

Arrivati alla trama vera e propria… devo ammettere di non avere capito quale sia.
So solo poche cose; che Xavier sta facendo colazione su una terrazza, riflettendo su vita, tempo e morte (mi sembra il trailer di Collateral Beauty, detta così.) e ha un flashback – tra l’altro reso abbastanza male, non so da quanto non si usa più scrivere FLASHBACK/FINE FLASHBACK.. - in cui una persona non meglio specificata gli promette che saranno insieme per sempre, anche se è chiaro che non è andata proprio così.
Fine.
Mi spiace dirlo, ma è piuttosto deludente per una storia “Completa”. Questa sembra quasi l’anticipazione di una long, non certo una flash già bella che terminata. C’è solo un accenno di trama senza nessuna elaborazione particolare. Ti consiglierei di approfondirla di più, e con lei anche tutto ciò che contiene (personaggi, ambienti, sentimenti, flashback, ecc…)

Direi che è tutto. Di nuovo, spero che questa recensione ti aiuti a migliorarti.
Adios
Raven