Recensioni per
Hotch invisible to His Daughter
di CaptainKonny

Questa storia ha ottenuto 105 recensioni.
Positive : 104
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 [Prossimo]
Recensore Veterano
10/07/21, ore 10:04
Cap. 5:

Ciao, eccomi qui per lo scambio del Giardino ( scusa il ritardo, ma non è esattamente un periodo tranquillo ). Comunque eccomi qui, a farti nuovamente i complimenti per un capitolo che mi ha veramente commossa all'inizio.

Una serata di festa, Halloween, jack tutto orgoglioso del proprio travestimento mentre Serena è sull'orlo delle lacrime, credendo che il padre preferisca il fratello. La promessa che, purtroppo, come sappiamo non verrà rispettata, davvero è stata un colpo tremendo. Il discorso di Aaron è stato veramente qualcosa di profondo e commovente, mi hai trasmesso le emozioni di quelle parole e per questo ti faccio i miei più sinceri complimenti. Anche se spero, in fondo, che alla fine tutto quanto si sistemerà per il meglio tra Aaron e la figlia, qualcosa mi dice che non sarà affatto facile: spero di sbagliarmi, ma non so.

Come sempre hai uno stile che mi piace davvero molto: si capisce come conosci a fondo i personaggi e la loro storia ( te lo dice una che ha seguito tutte le serie di Criminal Minds, quindi... ), si sente in ogni capitolo quanto impegno e passione ci metti nella stesura della storia e quanto tien a questi personaggi, che in fondo, in questo frangente sono anche un pò tuoi ( ti parlo per esperienza personale, ho scritto per anni su vari fandom ). Quindi, spero ci ritroveremo presto per un nuovo scambio perchè la storia mi piace sempre di più e si sta facendo sempre più interessante! Un abbraccio, alla prossima e complimenti ancora!

Recensore Master
27/06/21, ore 16:26
Cap. 6:

Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura della tua long. Ed eccomi qui finalmente col punto di vista di Hotch, incredibile come riesca a essere ancora così lucido dopo tutto ciò che gli sta accadendo e quello che già gli è successo. È inquietante, tutto qui è inquietante sul serio, dalla voce acuta del rapitore, al suo sguardo finemente controllato con scatti d’ira improvvisi e incontrollati, sembra completamente fuori di testa ma anche in grado di gestire perfettamente la situazione; una sorta di autocontrollo che si accende e si spegne, per poi riaccendersi dopo che ha sfogato il suo lato carnefice.
Qui il presente e il passato si alternano per mostrarmi come è cominciato tutto il loro scambio di battute e finalmente scopro il motivo per cui lui ha rapito l’agente, e cosa vuole ottenere. Da brividi. Non so se questo è conbvinto di avere fatto del bene o se è ironico quando dice di aver protetto i propri figli ammazzandoli. Sul serio, fuori di testa, e poi immagino che l’essere in prigione non l’abbia certo aiutato, anzi: una gran bella gatta da pelare, visto che è un sadico che si diverte a vedere il protagonista soffrire in modo violento, per poi lasciarlo collassare nuovamente nell’incoscienza.
Lo studio sui personaggi qui si approfondisce parecchio, e non passando per sterili descrizioni in terza persona, bensì attraverso dialoghi, flashback e reazioni. Un tema forte, azioni ancora di più, e uno squilibrato che ha il coltello dalla parte del manico che sta letteralmente torturando colui che ritiene responsabile di una vita rovinata – vita che ha buttato alle ortiche lui stesso con le proprie azioni.
Io sono super curiosa e la tensione accompagna la mia curiosità perché non sono preoccupata tanto per il primo incontro tra la figlia e il sequestratore, ma tra la figlia e il padre stesso. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
26/06/21, ore 13:38
Cap. 9:

Ciao!
Questo capitolo è stato difficile da digerire, non mi aspettavo che Serena rispondesse in quel modo alle domande dell'S.I... Capisco che forse sia stato fatto per avere il tempo di rintracciarlo e ottenere più informazioni possibile, ma sentirle dire quelle parole è stato un duro colpo... Diciamo che la reazione di Hotch è stata molto simile alla mia, mi hai fatto veramente immedesimare in lui in questa situazione!

Per Serena deve essere stato anche un duro colpo: non solo essere faccia a faccia con il rapitore di suo padre, ma anche il fatto di aver dovuto ammettere tutte quelle cose sul suo conto, anche solo per aiutare i colleghi, si è trattato indubbiamente di una telefonata pesantissima... Oltretutto, poco prima si è ritrovata a passare del tempo proprio nell'ufficio di Hotch; anche se è stato sicuramente per proteggere la sua identità, non riesco a immaginare quanto sia stato orribile per Serena sapere che negli spazi privati del padre non era rimasta alcuna traccia della sua esistenza. Da questo punto di vista, ha tutto il diritto di sentirsi abbandonata.

Il capitolo è stato struggente, con l'aggiunta del sogno di Serena da bambina poi sei riuscita a rendere ancora più tragica la situazione. E' vero che la famiglia di Hotch fosse felice, ma questo non significa che non ci fossero problemi tra lui e la moglie, con la sua costante assenza da casa, e assistere a questo tipo di scene deve avere impattato moltissimo nella psiche di Serena, che eventualmente avrà finito per porsi quelle stesse domande che si poneva Haley: suo padre la amava davvero, oppure il suo lavoro era più importante?

Complimenti per questo capitolo, hai saputo trasmettere al meglio il lavoro di squadra e la coesione degli agenti nel momento del bisogno, e non sono mancati momenti di leggerezza come quando Serena ha incontrato la dolcissima Garcia!
Ci vediamo alla prossima!
Altair13Sirio

Recensore Master
26/06/21, ore 10:43
Cap. 11:

Ciao eccomi per lo scambio, beh, se volevi farmi spaccare il cuore in tanti piccoli pezzettini, complimenti, Missione compiuta. Che poi, confronto a tutto quello che il povero Hotch ha dovuto rivivere in questo capitolo, le torture fisiche che ha subito nel finale sono forse la parte più leggera.
Ma partiamo dall'inizio: tuttele reazioni nel bau team proseguono, Dereck l ha proprio messa in lista nera la povera Serena, J forse lì dentro è quella più materna e comprensiva.
Purtoppo ci hai rivelato che chi David Rossi mi sembra, aveva ipotizzato che il SI si sarebbe esaltato dopo la telefonata, continuando a infierire sulla vittima..non sia andato poi così lontano dalla realtà sigh 😭😭😭
Il sogno ricordo di Haley, quelloche si sono detti poco prima che lei morisse, a riprova del fatto che si amassero ancora... l hai reso benissimo e mi ha spezzato il cuore.
Sfido che poi abbia ucciso Foyet... non vedo l ora di vedere questo di SI fare un'orribile fine.
I dubbi che poi ha insinuato sul fatto che Serena potrebbe volerlo uccidere aaahhhh nooo Hotch, non ci credere.
Amo quando attraverso il POV il protagonista studia il cattivo di turno, secondo me è proprio una cosa tipica della serie.
Bravissima questa long è sempre più appassionante!
Alla prossima

Recensore Veterano
19/06/21, ore 23:51
Cap. 4:

Ciao, eccomi qui per lo scambio del Giardino.

Allora: mi è piaciuto come Emily si sia rapportata a Serena, malgrado conoscendo il personaggio, mi sarei aspettata forse un faccia a faccia più diretto. Comunque sia, vedere la nostra Emily in questa veste, se posso dirlo, un pò " inconsueta " mi ha ugualmente colpita, ti faccio i miei complimenti.

Serena invece, mi sta lasciando un pò perplessa: ok, comprendo perfettamente il fatto di essere abbamdonata, che questo non sia stato faile per lei e suppongo non sarà nemmeno facile affrontare il padre. Ma tesoro mio: anche tu stai percorrendo la stessa strada di tuo padre, stai imparando a conoscere questo mestiere e le insidie insite in esso. Che diamine, un pò di comprensione? Capisco che non abbia avuto una vita semplice, tuttavia dovrebbe avere un minimo di empatia verso il padre e cercare di comprendere le sue motivazioni.

Ancora una volta, complimenti per il tuo stile: mi piace moltissimo e riesci a farmi immergere nel capitolo completamente. Ci sentiamo al prossimo scambio, baci!

Recensore Master
19/06/21, ore 16:24
Cap. 8:

Complimenti per questo nuovo capitolo!

L'incontro con Gilgun è da brividi, non credo che sarei riuscito a descrivere meglio l'orrore di quell'uomo a parole mie... Attraverso i dialoghi sei riuscita a raccontare tutta la storia in un brutale resoconto.

Il team non si ritrova con molte informazioni, dopo questo incontro. In fondo non potevano certo aspettarsi che Gilgun collaborasse tanto docilmente, ma cosa hanno scoperto se non che il loro S.I. sia stato manipolato in un certo senso ad agire contro Hotch?

Complimenti per come hai reso la tensione nella sala dell'interrogatorio! Morgan, molto emotivo, si è trattenuto dall'esplodere mentre Gilgun cercava di prevalere su di lui ed Emily ha dovuto coordinare l'incontro nella maniera meno rischiosa possibile... Ho trovato l'approccio dei due agenti molto in character, per quello che ricordi della serie, e ancora una volta si è vista la sua abilità nel mostrare la mente analitica del profiler, tramite l'incontro con il carcerato: prima ci hai avvertito tramite Derek ed Emily del carattere di Gilgun e poi hai messo in atto alla perfezione quello che avevi presagito.

Adesso bisogna sperare che venga fuori qualche altro indizio, magari grazie alle magie di Garcia, oppure che lo stesso McGrant si faccia sentire di nuovo: io muoio dalla curiosità di sapere che cosa voglia da Serena (non dovrei, lo so!)

Complimenti per questo capitolo molto teso e dettagliato! Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

Recensore Master
15/06/21, ore 14:32
Cap. 5:

Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura della tua storia. Il capitolo è diviso in due nette parti contrastanti, e la prima è davvero dolcissima: un tuffo nel passato, un flashback che mi mostra per la prima volta tutta la famiglia al completo prima della tragedia. Una festa annuale, una quotidianità, due fratellini che si scontrano e litigano per ogni cosa, insomma, uno scenario da slice of life che presenta una famiglia qualsiasi in un momento particolare tra emozione, attesa, maschere, voglia di divertirsi; eppure una figura fondamentale manca, e non si sente la differenza fino a che non compare il padre a sorpresa. Mi sono emozionata credimi, perché il mio cuore si è gonfiato di dolcezza quando Hotch è apparso, senza che i bambini lo sapessero, per un giorno così importante per loro. Qui però appare una differenza sostanziale tra i due figli, che mostra il modo di approcciarsi con gli altri e il tipo di carattere che hanno: è un insieme di elementi tanto diversi e credibili, che contrastano ma che esprimono la caratterizzazione dei due bambini. Questo aiuta anche a capire un po’ di più Serena, di come si sia evoluto il suo rapporto col padre pdima della separazione e da dove arrivino gli elementi del suo essere.
La seconda parte invece si riallaccia direttamente al presente e alla situazione di tensione e preoccupazione attuale: parte della squadra di Hotch comincia con le indagini partendo dal luogo della sparizione, e qui si muovono per cercare di cogliere indizi e capire le dinamiche. Mi piace quando in un genere così si lasci spazio a indagini, indizi, supposizioni e ricerca di prove, fa parte del tipo di storia che sto leggendo e ha un peso importante sulla narrazione. Il ritorno alla squadra mostra la vera serietà della faccenda, e dal passato alle ricerche ora c’è il primo faccia a faccia con Serena e i collaboratori del padre: la presentazione è perfetta perché è proprio come vedere la versione femminile più giovane della vittima del sequestro, ma la frase che lei dice alla squadra è bellissima perché racchiude in totale sincerità il suo attuale pensiero.
Credo sarà un percorso parecchio difficile, e che porterà a momenti di alta tensione e di emotività che potrebbe compromettere le indagini o le azioni di coloro che collaboreranno, però confido che il passato non interferisca, altrimenti per l’uomo sarà la fine. Questo è il mio capitolo preferito finora, sai? Mi piace il tempo che hai dedicato alla famiglia quando ancora era tutta unita, è stato un momento emozionante e necessario. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
12/06/21, ore 18:42
Cap. 7:

Ehilà! Finalmente sono riuscito a passare, mi scuso per il ritardo!

Mi piace tantissimo come ti soffermi per lasciare che Serena, quando la narrazione è nel suo punto di vista, colga ogni piccolo dettaglio delle persone con cui interagisce. E' sia un modo per imprimere la scena al meglio nella mente del lettore che per rappresentare la mente analitica del profiler; questa caratteristica è presente anche quando ci sono altri personaggi, ma ho notato che è più accentuata nel caso di Serena, e questo mette l'accento sul perché sia proprio lei la protagonista, mostra come, pur passando da un punto di vista a un altro, noi lettori possiamo entrare meglio nella mente di Serena, vivendo le sue stesse sensazioni mentre affronta questa storia...

Come previsto, nonostante fosse preparata a questa chiacchierata, la ragazza si è lasciata comunque andare. E' stato importante vedere che, nonostante sia furiosa con il padre, c'è ancora la possibilità di riaggiustare le cose, e immagino che questo sia un punto a favore per chi - io - spera in un finale in cui (sempre che tutto vada bene) Serena e Hotch tornino ad essere quello che erano un tempo.
Altro punto che mi fa ben sperare: quello che abbiamo visto nel flashback di Serena da bambina non era solo un'impressione. Lei stessa ammette che la sua famiglia fosse felice a quei tempi; anche dopo la morte di Haley, Hotch era riuscito a tenere insieme i pezzi per un po'... E come dice Rossi, probabilmente spera che le cose possano tornare come a un tempo.

Complimenti, il capitolo era davvero scritto bene ed è risultato molto scorrevole. Anche se composto maggiormente da dialoghi non mi è sembrato ridondante o troppo poco descrittivo, l'ho trovato molto ben fatto!

Ci vediamo presto con il prossimo scambio!
Altair13Sirio

Recensore Master
12/06/21, ore 10:54
Cap. 1:

Ma ciao!
Serena Brooks, la protagonista di questo prologo, è raccontata attraverso il suo punto di vista in una maniera che si accosta molto bene alla scelta sui generis che la ragazza ha fatto, ovvero quella che l’ha portata a diventare poliziotta e profiler. È una carriera che è qualcosa di più di un sogno da ragazzina diventato realtà, ma ha la caratteristica della missione. Serena, infatti, non sveste i panni della profiler una volta che smette di lavorare, ma usa il suo occhio allenato a cogliere i particolari nelle persone comuni. Si tratta di un lavoro che non viene naturalmente associato a una donna e lei sopporta questo pregiudizio e lo combatte anche in relazione a ciò che le è capitato. Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui Serena racconta la sua infanzia.

Emergono i sentimenti contrastanti riguardo il genitore. Da una parte ci sono l’adorazione e il rispetto per un padre di cui lei ha seguito le orme per passione, dall’altro anche la sofferenza per il lutto subito e per l’abbandono, avvenuto sicuramente per necessità, ma, pure, avvenuto e per la volontà di concludere una storia iniziata quando sua madre è morta, anzi, prima, quando suo padre era costretto a cambiare rapidamente città per lavoro. Nelle righe finali, Serena afferma che il suo essere profiler e il dna in comune col brillante padre di cui non si sa più nulla sono tutto ciò che la lega a lui, oltre a un passato ingombrante e, chiaramente, incancellabile. Il fallimento del tentativo di Aaron di proteggere la sua famiglia è tra gli elementi che hanno spinto Serena, a mio parere, a portare avanti una carriera che conosce e che ha visto fin da bambina, di cui conosce anche i risvolti peggiori (la sua famiglia è stata distrutta dal lavoro di Aaron). Temo che, a dispetto degli sforzi fatti dalla ragazza per andare avanti, il passato non potrà fare a meno di bussare alla sua porta e tu sei riuscita a instillare il giusto grado di curiosità riguardo la storia.
Un caro saluto e a presto, perdona il ritardo con cui passo > Shilyss

Recensore Master
12/06/21, ore 10:22
Cap. 10:

Ciao cara, eccomi per lo scambio.
Un capitolo lungo ed emozionante, sono felice di vedere le reazioni a freddo di Serena dopo quella terribile telefonata, mi piace come i colleghi di Hotch si siano preoccupati e Serena ha fatto benissimo a raccontare quella storia.
Credo che i flashback siano il tuo punto di forza, rendi benissimo il modo di parlare e ragionare dei bambini.
Complimenti, alla prossima

Recensore Master
07/06/21, ore 13:16
Cap. 3:

Ciao Konny,
finalmente ci mostri l'intera squadra che Hotch ha a sua disposizione. Anche se chiamarla squadra è a dir poco riduttivo, mi sembra più che altro una famiglia molto allargata. Da quello che ho capito, ognuno di questi personaggi ha una sua caratteristica, peculiarità e sono sicuro che si riveleranno determinanti per risolvere il caso Hotchner.
Probabilmente, avrebbero dovuto capire che qualcosa non andava quando non hanno visto il loro capo presentarsi di primo mattino in ufficio, considerato che è una persona estremamente precisa e ligia al dovere.
Infatti, il misterioso rapitore è stato abile nel chiamarli nel momento in cui hanno avuto la certezza che qualcosa non andava per il verso giusto.
Una telefonata alquanto breve, ma che è stata capace di scuotere profondamente l'intera squadra. Il loro capo, la loro ancora di salvataggio nei momenti di difficoltà, è stata rapita per chissà quale motivo. E poi c'è quella richiesta molto specifica, un nome: Serena Brooks.
La squadra quasi subito riesce a capire a quale ragazza si stia riferendo e per loro, capire il legame che la unisce a Hotch, è un gioco da ragazzi.
Però, la domanda che mi pongo è la seguente: cosa vorrà mai il rapitore da questa ragazza? Perchè è arrivato a rapire Hotch ? Qual è il suo movente?
Gran bel capitolo, complimenti!
A presto.
Mask.

Recensore Master
05/06/21, ore 16:18
Cap. 6:

Ehilà! Eccomi di nuovo qui, e che dire... Non mi aspettavo di avere un capitolo dal punto di vista di Hotch, addirittura a stretto contatto con il rapitore che non si preoccupa molto di nascondere la propria identità.

Complimenti per la cura ai dettagli, questa volta propiziata dalla presenza di Hotch che osserva e studia tutto, facendo marciare il cervello anche in una situazione così difficile... Mi ha fatto venire veramente ansia quando hai descritto come fosse legato al letto, e in seguito al momento dello strangolamento da parte del suo rapitore.

Piccolo appunto che mi ha lasciato perplesso, secondo me la transizione dalla scena attuale (Hotch legato al letto) a quella del passato (Hotch legato alla sedia) non è stata affrontata benissimo. Ho capito in seguito che il testo in corsivo servisse proprio a marcare il cambio di scena, ma nella narrazione è un po' tutto troppo simile per apprezzare pienamente il cambio di scena... Tuttavia, prendendo le due parti separatamente è tutto di grande effetto!

Sarei curioso di sapere se, per qualcuno che ricorda bene i numerosi episodi della serie, questo misterioso rapitore rappresenti un personaggio già esistito oppure se tu abbia inventato tutto di sana pianta. Penso comunque che sia ben caratterizzato, soprattutto ascoltando le considerazioni di Hotch su come si diverta a torturarlo e come sembri essere convinto di essere dalla parte del giusto. Immagino che, se si tratta di qualcuno già conosciuto, si scoprirà in seguito...

Hotch sta resistendo, ma è pur sempre allo stremo e non potrà tenere su la sua maschera ancora a lungo. Apprezzo comunque la sua totale fiducia nella squadra, che ha dimostrato anche senza di lui di poter lavorare bene in situazioni difficili... Non vedo l'ora di vedere cosa succederà!

Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

Recensore Master
05/06/21, ore 08:54
Cap. 9:

ciaooo eccomi per lo scambio.
wow che capitolo intenso.
ho adorato il flash back iniziale con Serena bambina (la bimba nella foto è stupenda, alla fine è lei da grande?) che sente i suoi genitori litigare a causa del lavoro di aaron, lo hai reso così bene che mi sembra preso dalla serie, pur non conoscendola.

ho adorato il partiolare del CV rosa di Garcia, però è bello che Hotch parli a sua figlia della squadra.

la telefonata col pov di Hotch è stata atroce, quel bastardo che lo tortura lo ha ferito dove fa più male: il risentimento della figlia.
spero tanto che lei riesca a rinsavire da questa specie di lavaggio del cervello che le ha fatto il criminale.
alla prossima ^^

Recensore Master
03/06/21, ore 11:14
Cap. 4:

Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura della tua storia. I POV gestiti così come fai tu sono particolari, ma permettono con l’utilizzo di due persone differenti di poter guardare la storia con due prospettive altrettanto differenti. Il primo è più impersonale e analitico, dove i due agenti della squadra di Hotch devono recarsi a casa della sorella dello scomparso per ritrovare Serena. Il dialogo con la donna è stato rivelatore ma sono state soprattutto le sue reazioni a parlare chiaro, più delle parole stesse usate: è tesa, e non perché odia l’uomo a prescindere, non perché lo reputi il diretto responsabile di ciò che è accaduto ai suoi parenti, più che altro ritiene inadatte le scelte fatte con la ragazza. E ci sta, eh: è più concreto questo come pensiero e anche più che comprensibile, e quello che in realtà ha stupito tutti invece è stata la comparsa repentina della diretta interessata.
Qui il suo POV mostra una diversa narrazione, sia per impostazione che per scelta di termini perché si ha a che fare direttamente con la mente del personaggio: molta riflessione dunque, e uno spiraglio aperto sulla sua emotività. Un altro dialogo gestiti e indirizzato a cercare di captare cosa lei provi davvero e se sia disposta sul serio a fare un passo simile.
I dubbi delle due donne sono più che leciti, insomma, si parla di qualcuno che le ha fatte soffrire enormemente e non solo, però le due si approcciano in modo differente mostrando caratteri diversi e soprattutto un coinvolgimento affettivo latente che torna fuori. La paura di Serena è molto comprensibile, in fondo si tratta di riportare a galla tutte le cose che aveva tentato di far assopire dentro di sé nel corso degli anni, e la scelta di seguire i due e mollare tutto ciò che ha e che ha fatto fino adesso per quello che potrebbe essere una cosa che le cambierebbe la vita… beh, tanto di cappello davvero.
Riesci sempre a gestire in modo verosimile situazioni limite come questa, dando largo spazio al pensiero dei personaggi, ai loro turbamenti, a ciò che li porta a fare certe scelte non senza rimpianti. Lavori in contemporanea su parole e reazioni così da dare un quadro completo dello spettro emotivo di chi è coinvolto nella scena, e inoltre descrivi il tutto con dovizia di particolari ma mai nel superfluo. Il testo è ben steso, corretto nelle sue parti, ti coinvolge e ti da quella sensazione di essere uno spettatore silenzioso che guarda e si fa prendere. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
28/05/21, ore 16:16
Cap. 5:

Ehilà, ben ritrovata!

Non puoi farmi questi colpi bassi! La prima parte del capitolo l'ho trovata adorabile e commovente, è veramente tragico pensare come le cose, da che sembravano essere perfette seppur con qualche difficoltà dovuta alla pericolosità del lavoro di Hotch, siano diventate così... Relazioni piene di amore diventate vuote e fredde, distanti; vite spezzate (quella di Jack e della madre Haley) e ciò che è rimasto della famiglia felice di un tempo adesso sono due persone che si evitano e pensano solo al proprio lavoro. Ha un certo peso emotivo questo capitolo, e anche prendendo in considerazione la seconda parte del capitolo, raccontata attraverso gli occhi di Morgan, si può vedere come la situazione attuale (con tanto della sorpresa per la scoperta dell'esistenza di Serena) sia di una pesantezza indescrivibile.

Ho apprezzato molto come il tuo stile analitico e minuzioso si sposi alla perfezione con la "vista" del profiler. Le tue descrizioni attente e dettagliate sono perfette per descrivere quello che è a tutti gli effetti un giallo, e anzi mi è sembrato proprio di rivedere le scene della serie originale con tutte le elucubrazioni su come possa essere andato lo scontro con l'S.I., le chiamate con Garcia per raccogliere informazioni, la ricerca di indizi... Con l'aggiunta, grazie al mezzo della narrazione e al tuo occhio attento sui personaggi, dei pensieri individuali e dei sentimenti dei protagonisti, come l'introspezione di Derek riguardo Spencer... Davvero complimenti!

Questo capitolo è decisamente il mio preferito fino a questo momento! Adesso Serena inizierà a collaborare con la squadra e chissà che gli altri non le raccontino un po' di suo padre, nel modo in cui lo hanno conosciuto loro?
Ti faccio i miei complimenti, sei veramente brava! Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 [Prossimo]