Recensioni per
L'Impero della Vita
di Vanya Imyarek

Questa storia ha ottenuto 201 recensioni.
Positive : 201
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/11/17, ore 10:07

Ed eccomi qui!
Cominciamo con il capitolo: normalmente i tuoi capitoli sono abbastanza curati, ma qui ho trovato un po' di refusi che ti consiglio di rivedere quando avrai un po' di tempo. Ci sono alcune frasi in cui mancano pezzi, forse divorati dalla modifica di qualche parte!

Per esempio: "Oh, pensava che una schiava non valesse la pena di litigare?"

Qui credo che manchi un "per"!

Riguardo il capitolo vero e proprio: Se la settimana scorsa si era acceso l'intrigo ora vediamo il modo in cui getti altra legna sul fuoco. Corinna diventa una spia per conto dei nemici dell'impero e, volente o nolente, si trova in un gioco che per ora è mostruosamente più grande di lei. La darei per morta se non conoscessi il suo destino nel futuro e, probabilmente, sarà la sua enorme determinazione a tenerla in vita!

Poi abbiamo un capitolo di Choqo bello lungo. Anche qui qualche piccolo refuso, ma sono più numerosi nella parte di Corinna. Veniamo a scoprire dei fondamenti della religione e del fatto che, dietro molte delle loro credenze, c'è un vero e proprio inganno. L'unica differenza tra loro e le grandi religioni monoteistiche del nostro mondo è che i sacerdoti del sole qui lo sanno :P

Anche la posizione di Choqo è molto pericolante, e devo dire che questo personaggio è molto interessante. Anche se, per ora, il mio preferito in assoluto resta Simay!

A prestissimo
Morgengabe

Recensore Master
03/11/17, ore 11:59

Hello! Eccomi, finalmente, a leggere la tua storia.
Ti dirò, la prima parte della storia mi ha ricordato vagamente Mulan, il film della Disney: troviamo una giovane ragazza costretta a sorrisi di facciata, matrimoni combinati in cui viene considerata al pari di una bestia, un oggetto; specialmente la parte in cui la madre, insofferente, puntualizza come il suo amore per la spada e non per le arti - e di conseguenza il flusso di coscienza successivo - mi hanno riportato alla protagonista orientale. In senso buono, ovviamente! ;)
Nella seconda parte, invece, Choqo si imbatte nel diario della sua antenata, nelle parole che sembrano minare tutte le certezze non solo personali, ma anche sociali della ragazza.
Confesso che ho fatto fatica nella seconda parte a capire chi fosse chi e chi avesse quale potere, ma poi nelle note dici che la cosa è voluta, quindi tengo in sospeso questa piccola critica personale, fiduciosa che più avanti si capirà al meglio tutto. Inoltre, spero di rivedere Choqo perchè, nonostante la tua volontà di renderla un personaggio secondario, la trovo interessante e mi piacerebbe conoscerla meglio.
Passando alla parte grammaticale e sintattica non ho visto errori da farti presente: lo stile è buono, la lettura scorre bene ma, se posso, ti consiglierei di giustificare il testo per dare un senso di ordine - non sai quanta gente non legge le storie per la mancanza del giustificato, quindi prendi queste mie parole come un suggerimento da scrittrice a scrittrice! ;)

Alla prossima,
V.

Recensore Master

Sono contentissimo del fatto che hai iniziato ad aggiornare con più frequenza. In questo modo seguire la storia è più facile e non devo ogni volta rileggere i commenti per recuperare il filo! So che è difficile, ma continua così, i lettori te ne sono grati! :)

Per il resto: Ora sappiamo chi è Simay e per quale motivo la famiglia imperiale lo vuole morto. Probabilmente c'è qualche tempesta in arrivo e vogliono sbarazzarsi di possibili rivali prima che questi vengano a sapere del loro retaggio. Corinna lo ha aiutato in un gesto di puro altruismo, dimostrando che sotto la scorza da ragazzina viziata - che sta venendo lavata via dalla sua vita durissima da schiava impegnata a pulire le latrine imperiali - è comunque una persona di buon cuore e con tanto da donare.

Se così non fosse stato un dio non l'avrebbe portata qui, no?
E io credo che quel dio sia proprio Pachu!

A prestissimo
Morgengabe

Recensore Master
10/10/17, ore 13:01

Eccomi qui!

Corinna si lamenta molto, ma in fondo in questo mondo in cui la schiavitù è permessa, le è andata davvero bene con le padrone che si trova a dover servire. La puniscono con degli schiaffi, malgrado lei sia un'insolente di grandissimo livello, e non sembrano interessate a "metterla a posto" con punizioni più brutali o con vere e proprie torture. Diciamo che nella sfortuna le è andata comunque abbastanza bene, anche se la Corinne adolescente continuerà sicuramente a maledire "la grande volontà del grande universo" che la ha trascinata lì.

Nel frattempo sembra che ci sia un vero e proprio complotto in atto, ai danni del povero Simay. E Corinne e Simay stanno per unirsi e trovarsi insieme in qualcosa di davvero grossissimo.

Noi sappiamo che Corinne sarà l'imperatrice in un futuro prossimo, e non temo per la sua salvezza, ma la strada per liberarsi dal sistema è molto lunga e perigliosa, e prevedo tantissimi guai e molta sofferenza d'ora in poi!

A prestissimo, brava come sempre
Morgengabe

Recensore Master
09/10/17, ore 13:01

Ciao^^
eccomi qui finalmente!
Trovo sempre molto divertenti le idee che Corinna escogita per ribellarsi senza beccarsi gli schiaffazzi di Dylla. Decisamente non ce la può fare, a non affermare la sua personalità.
Molto ben descritta la scena in cui sente dei progetti per uccidere Simay e nel frattempo si chiede cosa le succederebbe se la scoprissero. Poi però il suo senso di giustizia si fa sentire, questa volta in senso positivo, e lei decide di fare il possibile per evitare l'omicidio.
Bellissima anche la parte di Simay, che riceve la visita della prosperosa. Mi ha fatto morire dal ridere...
Adesso però sono curiosissimo di vedere come reagirà alla lettera che gli rivela la verità sulle sue origini.
Ah, menzione speciale ai termini del nostro mondo che Corinna usa ma accompagna a traduzioni che ne spieghino il significato, vedi telenovela^^
Bravissima come sempre, alla prossima!

Che dire: Pov mooooolto interessanti.
Simay ha avuto un rivale in amore (?) Possibile? Beh, con quello che c'è stato nel suo Pov tutto deve essere preso col le pinze d'ora in poi, persino lui. Perché Corinna esula da qualsiasi sospetto, anche se verosimilmente potrebbe essere accusata nel corso della storia. Il resto è una Caccia sfrenata a Sulema, che dovremo scoprire chi accidenti sia. Il primo sacerdote della Vita sembra essere l'indiziato number one, ma è talmente palese che potrebbe non essere lui; o forse non solo lui. Se la reincarnazione di Sulema morisse durante l'ascesa di Corinna e Simay, si sarebbe potuto rincarnare proprio nell'ermafrodita :) Dunque abbiamo un Simay versione ragazzo modello, con un solo amico, che tra l'altro è custode di un segreto molto importante; oserei dire fondamentale, visto che la minaccia che incombe. Doppia per lui, visto che un'assassina sta per venirlo a cercare. E qui spero vivamente sia Corinna a dargli man forte.
Llyra sarebbe l'indiziata dopo il sacerdote, ma mi sento di escluderla: il suo modo di fare sembra molto stealth, troppo per una tipa/tipo che si mette a incendiare edifici con dentro i suoi nemici. No, dev'essere qualcun altro, qualcuno che sarà vicino ai personaggi nel corso della trama. Forse l'orafo, o l'amico di Simay. La mia idea è che sia una persona single, perché l'odio di Sulema potrebbe essere tale da non poter sopportare alcun contatto umano. Ma questo potrebbe essere smentito. Vedremo ^^
A presto!
Spettro94

Recensore Master
25/09/17, ore 17:16

Pianificare? No, no, qui siamo a un livello be superiore: praticamente, a momenti le basta solo pensare, e Smithers agirà per rendere la sua idea realtà; secondo il discorso di Simay, l'ideal chi gliel'ha mandata, la Notte? 
E facciamo conoscenza dell'imperatrice. Una donna illumita, a mio avviso, reincarnazione della logica e della spietata saggezza. E qualcosa mi dice che, per quanto nemico, è uno dei tuoi personaggi più cari. Per fare un esempio, Cersei Lanninster sarà pure una folle omicida, ma è indubbio che sia uno dei personaggi femminili più complessi e iconoclastici mai esistiti. Llyra è una donna che sa il fatto suo, che sa giocare al gioca del trono, e che sa come sfruttare al meglio le capacità che gli Dei le han dato. Certo, i suoi metodi sono drastici, ma, ehi: non ti stai mica giocando bruscolini. Qui c'è in ballo un trono, di un Impero per giunta, e non si è mai visto che ad ogni generazione non ci fosse una lotta con le unghie e con i denti per conquistarlo. E generalmente, qual è la figura più a rischio: il vertice. I suoi nemici, ipotetici o meno, hanno tutto da guadagnare, e lei tutto da perdere; il tutto perché al fratello fischia la capoccia e cambia idea come gli pare e piace. Eh, no. Giustamente, alla signorina le rode un attimino; due gravidanze, tra l'altro uno ancora in corso, e tu te ne potresti uscire con "Eh, ma Simay è figlio della donna che amavo". Giovine, vada per la sua strada, o praticamente le mando un mastro assassino ^^ 
insomma, tutto è assulutamente logico e condivisibile. E il fatto che Corinna venga considerata dopo anni la "cattiva" potrebbe essere un indizio interessante sul prosieguo, e sul modo in cui si è sviluppata la religione della Vita.
Il resto ci mostra che Simay è il contrario dell'imperatrice: un invasato della Dea, o quasi. 
Alla prossima
Spettro94

Recensore Master
23/09/17, ore 13:23

Ciao Fan, eccomi di nuovo da te!
C'è sempre quel problema di fondo che non riesce a convincermi del tutto, però non vi farò più riferimento:D
Questo capitolo è stato ricco di emozioni e colpi di scena, sopratutto la trama mi ha sorpreso, e molto. Non mi aspettavo queste scene, soprattutto sei stata molto brava a rendere quella sensazione di confusione e rabbia e l'istinto di sopravvivenza che entra in gioco in queste occasioni. Corinna non può restare ad aspettare che una qualsiasi forza superiore prenda di nuovo il controllo del suo futuro e la riporti a casa, o peggio. Inoltre lei non ha proprio il carattere di chi si affida agli altri per i suoi passi, quindi è stato ovvio che dopo un inizio incerto, prendesse il sopravvento. Da questo punto di vista ammiro molto il tuo personaggio: è indipendente, forte, non si perde mai di animo, nonostante i suoi pensieri si alterino tra crisi di panico a sorpresa, forza e curiosità. Anche questo carattere così variegato e complesso è stato ideato molto bene, ed è reso in un'ottima maniera.
L'incontro con gli schiavisti non me lo aspettavo: ricordavo dai capitoli precedenti che avevi detto che nella sua storia ufficiale ella è stata trovata e poi riconosciuta come messaggero di una divinità, ma la realtà è molto diversa e la sorpresa che volevi creare io l'ho sentita tutta. Mi hai colto in fallo, e mi è piaciuto. Complimenti.
Altre due cose sono state ben rese in questa parte: il distacco degli schiavisti, il modo "oggetto" in cui la trattano, l'indifferenza con cui la spogliano e parlano di lei come se valesse meno di niente; e l'imbarazzo ma la determinazione di Corinna, che poverina... davvero, io non so come abbia mantenuto tanto autocontrollo in una simile circostanza. Vedersi spogliata da dei sconosciuti, svergognata con le loro parole e catturata come un sacco di patate...
L'ambientazione è molto originale. Questa non è la prima storia che leggo e che si discosta dal periodo medievale, ma quella precedente si basava su culture africane, mentre quelle tue si sono spostate un altro po. Questo tipo di trovate le trovo sempre piacevoli, danno una ventata di aria fresca. Inoltre permettono di scoprire e sfruttare culture e ambientazioni differenti, e questo è qualcosa che mi attira sempre. Non vedo l'ora di scoprire come hai sfruttato questo tratto della tua storia.
Lo scoiattolo gigante l'ho trovato un po' divertente, ma immagino che sia stato meno divertente per Corinna trovarselo davanti. Beh, la scena comunque aveva un che di ironico. Anche gli alberi che si muovono e che tentato di attaccarli sono stati molto ben resi e mi sono piaciuti. Mi hanno ricordato gli Ent de "Il Signore degli Anelli". Mi hanno però trasmesso un senso più selvaggio e indomito, non molto socievoli nei confronti degli schiavisti e degli uomini in genere. La natura è nemica dell'uomo in questo mondo?
E poi, infine, abbiamo l'incontro con Semay. Anche questo un altro colpo di scena che si discosta dall'idea che io e Choqo ci eravamo fatti del loro primo incontro. Però mi incuriosiva molto scoprirlo e sono felice che sia avvenuto in così poco tempo. IL giovane mi sembra un po' un... come dire... bamboccio, mi immaginavo qualcuno di più coraggioso e mascolino. Certo, non ha praticamente fatto nulla e non lo posso giudicare, ma il suo atteggiamento e i suoi modi di fare quando i due si scambiano quello sguardo mi ha dato l'idea di un giovane molto infantile e ancora immaturo, che deve ancora trovare il suo posto nel mondo.
Mi piace il modo in cui hai reso la cornice di Choqo, anche se io avrei utilizzato un font diverso o comunque un simbolo che indicasse il cambio di vista. Detto ciò, spero di poter passare il prima possibile da questa interessantissima storia. Chissà in quali guai si cacceranno queste due^^
A presto!

Ciao carissima^^
finalmente riesco a leggere il tuo capitolo! Perdonami se non l'ho fatto prima, ma è un periodo abbastanza denso di impegni...
Detto questo, abbiamo incontrato il villain della storia: l'Incendiario. Bellissimo il nome della dea: Sulema l'Odiosa, mi ha fatto morire^^
Voglio venerare Sulema l'Odiosa d'ora in poi!
A parte le battute sciocche, mi piace sempre molto l'alternarsi dei vari piani della storia, il punto di vista di Corinna, quello di Simay e quello di Choqo che alla fine tira le fila di tutto.
La nostra Corinna, fra l'altro, continua a fare del suo meglio per risultare odiosa alle genti, cosa che però non sempre le riesce, specialmente quando incontra un certo orafo decisamente di bell'aspetto...
Ora sono proprio curioso di vedere se la conoscenza andrà avanti e come si svilupperà.
Bellissimo capitolo come sempre, alla prossima!^^

Recensore Master
16/09/17, ore 17:59

Diari, diari e ancora diari. Avessero tutto scritto un diario, nella nostra storia, e avremmo saputo tutto di tutti i personaggi storici mai visti. In questo caso, però, siamo tornati dall'Imperatrice Corinna.
Nella sua sfortuna è stata parecchio fortunata: donna di bordello o di un harem... non è proprio un bel modo per vivere. Eppure, avevo creduto che Patchu intervenisse fittiziamente per mostrare che era una sua sacerdotessa; forse accadrà in seguito, chissà. 
Per ora l'Imperatrice è una figura avvolta nel mistero. Nel futuro viene dipinta come un'infamona di prima categoria, ma non ha ancora mostrato traccia di cotanta malvagità; e in questa storia è palese che il popolo è stato sviato fin troppo spesso. Né sembra darsi arie, visto che ha solo poche, strette amicizie. 
Dunque cos'è successo per davvero? Corinna diverrà la sua fidata consigliera?
Di certo non è entrata in punta di piedi, tutt'altro. Praticamente non ha alcuna amicizia, e a momenti litigherebbe dalla mattina alla sera con chicchessia; se non fosse che per Matrona(?) ha un Mike Tyson, che con uno schiaffone ti spedisce in orbita. Spero che qualcosa accada in fretta.
E per finire... Cosa sta tramando quel Sacerdote della Vita? Lui sa cos'ha fatto Choqo, eppure non l'ha ancora denunciata. Solo il nuovo diario potrà chiarirci a cosa mira.
A presto!
Spettro94

Recensore Master
15/09/17, ore 16:19

Ciao, finalmente riesco a ripassare!
Questo capitolo mi ha un po' perplesso, lo devo ammettere.
In generale, il capitolo mi è parso un po' troppo pesante e privo di una vera funzione nel testo, quanto meno non ne ha nessuna che io abbia colto in questo momento. L'ho trovato troppo ricco d'informazioni, carico e dispersivo verso particolari non proprio importanti, come la descrizione fisica e caratteriale dei genitori di Corinna. Non capisco perché la protagonista dovesse scrivere, o desiderare dare, tali informazioni al lettore. Credo che il tutto mi appaia così a causa della forma: mi par di capire che Corinna nel momento in cui scrive il diario dovesse avere 40 anni, più o meno. Quindi sta raccontando i ricordi di una sedicenne, ma all'età di quarant'anni. Ecco, se da un lato, nel momento in cui offri al lettore la visione completa del momento(tipo quando riporti le parole dette o i pensieri di quel momento), la resa della caratterizzazione adolescenziale è perfetta; nel momento in cui inserisci i commenti attuali di Corinna c'è sempre quel difetto di "infantilità" che non rende la maturità che dovrebbe avere. Questo è un tratto molto importante quando si scrive, perché fa parte del realismo che va poi a comporre le sfumature della caratterizzazione. Come adulto, Corinna non regge; mentre molto bene e ben chiara la sua controparte adolescenziale.
Un'altra cosa che mi ha perplesso è l'iniziale monologo sull'Italia: l'ho trovato ironico, satirico, e questo va bene, come va bene il fatto che sono particolari che la Corinna adulta nota di più dopo le esperienze fatte; ma il tutto è un po' allungato e quindi tende a rallentare troppo la lettura, a volte ripetendosi un po'. Quei concetti, secondo me, andrebbero sintetizzati, magari in una forma più ordinata di pensiero e narrazione, sempre per via della caratterizzazione di Corinna adulta.
Anche la parte dei genitori, come ho detto, è forse un po' di troppo. Anche qui volevi rendere la nostalgia del personaggio, ma secondo me poteva bastare ciò che dici dopo, quando parli del desiderio di voler conoscere ciò che è accaduto quei personaggi facenti parte della sua vita precedente.
Due terzi del capitolo, in definitiva, sono stati un po' pesanti; inoltre, secondo me, andrebbe arricchita la narrazione stilistica, limato il tutto in una forma più coesa e fluida.
L'ultima parte, invece, l'ho trovata migliore: finalmente si giungeva a ciò che si era prefissata dall'inizio il narratore interno, ovvero descrivere il come fosse giunta lì. Questo doveva essere il punto fondamentale del capitolo, perché l'obiettivo, mi è parso di cogliere, era quello di sfatare una parte del mito, quello che parlava del suo arrivo divino. La prima parte è sembrata una diluizione, come a riempire un spazio vuoto.
Devo capire cos'è questa storia degli elementi e dei viventi: cioé, nel mondo di Choqo gli elementi hanno un'energia pensante? Comunque la cosa mi affascina non poco. Cos'è questa forza misteriosa e inspiegabile per il mondo italiano che cattura Corinna? E cos'è quest'esperimento di cui parla? Continua ancora oggi, ai giorni di Choqo? La descrizione narrativa del suo "teletrasporto"(?) è stata resa in modo molto coinvolgente e originale. Mi è piaciuta la gradualità con cui l'hai resa, procedendo per livelli, all'inizio quasi al livello inconscio, mentre Corinna parlava con l'energia; e solo alla fine ella si accorge di essere già quasi a destinazione.
La frase finale è molto divertente e ironica, quasi una beffa nei confronti di questo personaggi così sicuro delle sue ragioni.
Corinna è un personaggio principale, quindi immagino che la sua caratterizzazione andrà avanti. E' troppo presto per poterne tratteggiare i tratti peculiari, però mi sembra un personaggio molto intrigante. Cosa ha reso una persona così isolata e superba per certi versi la regina delle leggende? La donna che è venerata da molti, a partire dalla madre di Choqo? Posso solo dedurre che è molto nostalgica della sua vita passata, che è una regina triste, che ha vissuto i suoi anni in un intrigo più grande di lei e che le è sfuggito di mano. Probabilmente ha cercato di incarnare l'eroe ed è finita per fidarsi delle persone sbagliate, cercando di controllare un potere più grande di lei e di Samay. Queste sono solo elucubrazioni. Aspetto di leggere il seguito per confermare o meno^^
La recensione rimane comunque positiva, nonostante le mie perplessità sull'inizio. Va curata un po' di più la forma del testo, e la "voce" di Corinna adulta; comunque la trama la trovo originale ed è solo all'inizio, quindi staremo a vedere. Il personaggio, infine, è tutto da scoprire.
A presto!

Recensore Master

Ciao! Finalmente riesco a passare a leggere **
Devo dire che speravo finalmente di scoprire cosa fosse una Datrice di Morte e invece no, a quanto pare dovrò aspettare ancora, purtroppo!
Mi è piaciuta molto la spiegazione riguardo la natura e il destino di Sulema. Questa dea caduta in disgrazia ha sempre suscitato il mio interesse e non vedevo l'ora che la sua storia fosse svelata.
La questione della reincarnazione mi piace, così come il fatto che Sulema continui ad interagire con le questioni umani, mossa dalla sete di vendetta ed è quindi sempre necessario tenere gli occhi aperti.

Choqo sembra piuttosto convinta che i destini di Simay e Corinna si incroceranno con quello dell'Incendiario, cosa che credo sinceramente anch'io proprio alla luce delle supposizioni della ragazza:
Nessuno aveva mai menzionato un Incendiario, si vedeva che quella parte dei miti era conosciuta solo ai sacerdoti dell’antica religione, perché lei l’aveva imparata insieme a Simay! E … la crisi religiosa, coincidente pressappoco con il periodo in cui Simay e Corinna erano saliti al trono. Culminata con il Silenzio, l’abbandono del mondo da parte degli dei, e sedata dagli Imperatori della Vita, a seguito di cui si era instaurato il culto, fino ad allora eretico, che faceva capo a Malitzin. Non sembrava precisamente il tipo di situazione che Pacha aveva descritto?

Eh,sì! Sembra proprio una situazione del genere, ricalca tutti i punti messi alla luce da Pacha:
. Rivolte contro il clero, eresie, sollevamenti contro qualsiasi forma di autorità ed ordine l’essere umano avesse istituito per sé stesso. In questo, nulla sarebbe uscito dall’ordine del normale, sebbene indesiderabile e barbarico; ma in diverse di queste occasioni, si riscontrò che le figure più autorevoli del momento, quelle che avrebbero potuto riportare eretici e rivoltosi sulla retta via, con il perdono o con la sferza, quando non erano esiliati in seguito ad accuse di varia natura, incontravano la loro morte per fuoco

Insomma, ci sta benissimo, da brividi!
Quindi mi sento di poter essere d'accordo con Choqo e penso che Sulema avrà un ruolo importante nel futuro di questa storia.

Simay rimane un ragazzo dolcissimo e davvero mi fa una tenerezza immensa <3
E' molto ingenuo e non so se fidarsi così tanto di Capac potrà portagli cose buone, non mi fido ancora di lui, ma per ora non ha fatto nulla di male, quindi la mia diffidenza non è proprio giustificata x3

Corinna invece è sempre implacabile come al solito, anche se ha messo un pochino la testa a posto, quantomeno abbastanza per evitare i ceffoni.
Alasu è un personaggio che mi piace a pelle. E' molto calata nel suo contesto culturale e deve ancora maturare le sue personali opinioni sul mondo, ma credo che abbia un buon spazio per maturare e crescere. Almeno per quel poco che l'ho vista mi ha dato questa impressione.

Sayre invece è un bel tipo e per ora mi piace molto. In combo con Linca poi mi piace ancora di più, sono un duo molto divertente x3
Corinna sembra proprio essersi presa una cotta per il bell'orafo anche se fa di tutto per non cedere al suo fascino, anche se i suoi tentativi risultano così maldestri che anche Sayre se ne accorge.
Ma probabilmente il ragazzo è abituato anche a questo genere di reazione da parte delle signorine che gli ronzano attorno. Qualcosa mi dice che Corinna andrà a trovarlo di nuovo x3
Magari sarà proprio tramite Sayre che Simay e Corinna si rivedranno di nuovo, chissà. Per ora mi sembra l'unica ipotesi possibile, dato che sono in due posti molto diversi, impegnati a fare cose diverse.
Aspetto con trepidazione il prossimo aggiornamento <3
A presto :)

~ Emme

Recensore Master

Eccomi ^^
Dunque. Sembra che Simay abbia avuo un inizio meno problematico, rispetto a Corinna. E sembra che anche lui sia diventato meno disilluso, col tempo, sebbene le avvertenze del suo diario siano più o meno le stesse; e più probabile, quindi, che sia stata Corinna quella a prendere le iniziative del duo, mentre lui era quello che cercava, in taluni casi, di frenare la sua eccessiva esuberanza. Insomma, le loro scelte parlando chiaro: lui ha scelto la stabilità e l'amore di Madre Terra, lei la frizzante esuberanza di Energia, come si nota dal suo comportamento passsato e futuro. In ogni caso, penso che all'asta Energia le darà una mano; e qusto vuol dire che il prossimo incontro con Simat sarà parecchio, ma parecchio, burrascoso. Detto questo, sembra che il ragazzo abbia un futuro già scrito come sacerdote. Non può appartenere alle alte sfere, ma di certo non si farà notare. E poi diverrà Imperatore, insomma: bel contentino. Il rovesci della medaglia è che gli Dei se ne andranno, e che ben presto i suoi discendenti saranno traviati dagi sacerdoti ermafroditi, ma, ehi: niente dura per sempre, no? xD
E come ogni soria che si rispetti, i sognatori sono tipo l'1% della persone. Ora, non è che Simay sia un sognatore, ma di certo c'è rimasto malissimo, un po' come Jon Snow alla Barriera, nel sapere che i suoi futuri compagni sono una massa di sfortunati ragazzi che, forzati a prendere i voti, sono diventati null'altro che odiatori seriali della Dea che avrebbero dovuto difendere. Ci credo che MAdre Terra ha premiato il ragazzo: da quanto non le capitava un vero devoto tra le mani? Anni, millenni, eoni?
Ma quanto è ciecato quel Sacerdote della Vita, per non vedere che Choqo sta uscendo da un cimitero conun libro in mano? E soprattutto: se Simay è stato seppellito, si presume, dal figlio, questo si è davvero fermato alle avvertenze e ha nascosto l'oggetto nello scompartimento segreto della tomba del padre? Domande, domande e ancora domande xD
Però, è spiegato implicitamente perché Choqo ha trovato i due diari: lei è diretta discendente dell'Imperatore, quindi la tomba è di famiglia; se l'avevi già detto capitoli prima, non me n'ero accorto xD
A presto
Spettro94

Ed ecco che la trama principale è calata come una gigantesca scura sulla testa di Simay e oscilla, anche se ancora più lontana, sulla testa di Corinna. Apprendiamo di una leggenda particolare, che riguarda una dea particolarmente malvagia e capace di ritornare, ciclicamente, a seminare panico e terrore.

Mi è piaciuta particolarmente questa parte della descrizione: Questa è la parte segreta del mito, che solo pochissimi sanno: a Sulema non fu accordato accesso al mondo degli dei, neppure per esservi punita. Achemay, nella sua immensa saggezza, ritenne che la vita da umana fosse stata la punizione perfetta per la sua arrogante figlia. E così dispose: l’anima di Sulema non avrebbe mai trovato né la pace né il tormento dell’aldilà, ma avrebbe continuato a trasmigrare da un’incarnazione umana all’altra, costretta ad essere ciò che aveva tanto odiato fino alla fine dei tempi”

L'ho trovata bella, evocativa e moltomolto interessante. Sulema è un personaggio affascinante e, se sarà lei il "cattivo", sarà sicuramente un gran cattivo.

Poi abbiamo il capitolo di Corinna: la ragazza è molto intelligente e completamente ribelle. Continuo a non sopportarne il modo di fare senza scrupoli ma questo in un modo o nell'altro riesce a fare sì che lei se la cavi e riesca addirittura a prosperare in questo mondo che assolutamente non le è amico. Ho apprezzato moltissimo anche la discussione con l'orafo, personaggio molto affascinante.

A prestissimo
Morgengabe

Recensore Master
08/09/17, ore 16:54

Beh, è giusto: fortuna per aver beccato nel cimitero le tombe di Corinna e Simay, sfiga nel trovarsi un sacerdote della Vita davanti, mentre si è in fuga.
Dunque, le cose cominciano a farsi più interessanti. Non che la storia non debba avere della basi, ma certi argomenti mi interessano di più che vedere Corinna e Simay avere scambi più o meno civili sull'usare il cervello. Ci sono molti sei, e molti sacerdoti al loro servizio. Chissà da chi è nata la religione dei Sacerdoti della Vita, intesa da quale delle tante dottrine dei vari Dei. Patchu è sì della vita, ma non penso predicasse anche l'amore; quello potrebbero averlo ripreso da qualcun altro, o inventato di sana pianta. Oppure no, e forse questi trecento anni sono una macchinazione della Dea del Fuoco, ammesso che sia ancora viva, per scalzare gli altri Dei. In ogni caso è figa questa faccenda alla Prometeo: la differenza è che il Titano ha spiegato all'uomo come dar vita al fuoco, mentre qui è una spoglia di guerra. E interessante è anche la parte dei Kisnar, creature un tempo umane ma maledette dal connubio di vita e morte. Il che è vero: se quei du lementi sìintrecciassero, di certo non ne nascerebbero siniscalchi profumati :)
Corinna putroppo ci fa partecipe del suo impervio destino, e dei guai che il suo carattere libero ed elettrico, orgoglioso, le procura. Ma tempo al tempo: la sua audacia l'ha resa Imperatrice, e Simay con lei.
E per rispondere a Choqo: non penso che Simay migliorerà, non così tanto da abbandonare il suo rispetto delle leggi. È più fattibile che Corinna, passata la sfuriata inziale, si abitui a questo mondo, e alle leggi che in qualche modo è riuscita a stravolgere, da sentire l'esigenza di una figura che l'accompagnasse nel viaggio tortuoso che è stata chiamata ad affrontare. Per ora la vedo così, poi mai dire mai ^^
A presto!
Spetrto94