Omgomgomg, non ci credo che hai scritto quella Dramione, è inconcepibile! So già che te lo RINFACCERÒ a vita!
Questo racconto... Diamine, avrebbe i connotati per un romanzo vero! Tutto, tutto, dalla narrazione, ai temi, è formidabile!
Ma entriamo nel vivo!
Politica, quesiti sul femminismo, burocrazia, accenno all'emarginazione, hai concentrato tantissimo in appena un'introduzione iniziale, i miei complimenti!!
La presentazione della protagonista, un po' troppo lunga, ma almeno ci ha introdotto il personaggio per bene!
Saltando le scaramucce adolescenziali a scuola, la scena finale, quella definita un delirio totale, mi ha deliziato, un po' mi hanno fatto sorridere le scariche (e la battuta su Scherzi a Parte, che a loro detta non possono capirla xD) - ma il meglio del meglio, in cui mi sono convinta oltre che del tuo talento anche della tua intelligenza, è stata la considerazione finale:
"Ed eccoti qui, esemplare del tipo più comune di essere umano: quello che crede di essere speciale!"
Applausi applausi, hai definito l'intero genere umano, non solo una generazione, un'era, come dicono alcuni, tutti quanti, tutti che si credono di essere unici, speciali...e non si rendono conto di quanto siano banali, perché nessuno vede che nel suo singolo ogni persona fa questo genere di pensieri. Bellissimo!
"Ma no, lo sanno tutti che per un esperimento si deve prendere la regola, non l’eccezione!"
Mi ha convinto definitivamente a viaggiare sulla barca, sono sicura che fra riflessioni e tematiche, avrai tanto da darmi e soprattutto da sorprendermi! Se continui così non ho né un né due ripensamenti a dedicato una recensione nel mio modesto blog!
Un bacio,
Karen. |