Ciao :)
Sono appena approdata in questo fandom, ho scoperto Sherlock solo qualche settimana fa e (per quanto mi sia stato possible) ho divorato le quattro meravigliose stagioni. Ho adorato questa serie e ho shippato la coppia Sherlock/Molly sin dalla prima apparizione di quest'ultima, perciò non appena ho terminato la quarta stagione ho sentito l'esigenza di scrivere e leggere qualcosa su di loro.
Mi ha fatto molto piacere imbattermi nel tuo profilo perché ho scoperto che hai scritto moltissime storie Sherlolly, e per mia fortuna oltre ad amare questo pairing (insomma i piú tifano per la Johnlock) scrivi anche benissimo.
Questa storia è davvero perfetta, a tratti direi poetica, soprattutto quando parli di John e nell'incontro tra Molly e Sherlock. Geniale la trama di base, ovvero il fatto che Molly non abbia pronunciato quelle parole. Per un attimo, quando ho visto l'episodio, ho davvero creduto che non le avrebbe dette, e in quel caso credo che le cose sarebbero tranquillamente potute andare come le hai descritte. Hai centrato in pieno la caratterizzazione dei personaggi, perfino di quelli assenti come Mary. E mi è piaciuta molto la riflessione sulla menzogna,acuta e dannatamente vera.
Per quanto riguarda Sherlock, mi ha molto colpito l'uso del linguaggio, hai impiegato termini ricercati e precisi sia per descrivere i suoi pensieri che per le sue battute, questo ha reso il tutto molto realistico e in perfetto stile "sherlockiano". Complimenti!
Per non parlare della sua reazione; solo lui si sarebbe potuto arrabbiare in quel modo perché Molly non ha confessato I suoi sentimenti! Particolarmente azzeccata anche la scelta di farla sentire in colpa per averlo costretto (secondo lei) a esprimere un sentimento che non prova. E Molly è... adorabile, inevitabilmente adorabile, come nella serie. E il loro dialogo è cosí credibile! Mi è piaciuta molto la parte in cui Sherlock ripete che è colpevole mentre lei si riferiva al fatto che egli le avesse appena confessato di provare dei sentimenti per lei XD
Concludo facendoti I complimenti per la costruzione narrativa; impeccabile. E poi ci sono delle frasi cosí dense di significato che non riuscivo piú a smettere di leggerle.
Grazie per questa perla e... Viva la Sherlolly!

Mi lascia senza parole. Bellissima. Scrivi benissimo e si vede che i personaggi li conosci perfettamente, li vivi e li rendi reali. Complimenti. Fink

Ciao, se anche in alcuni passaggi per il lettore (magari solo per me 😆)risulta forse un po' confusa, la trovo bellissima e toccante. Come sempre sei capace di portarci dentro la storia, in questo caso dentro la testa dei nostri beniamini 😍. Trovo sia Sherlock che Molly molto nel personaggio della serie, cosa che nelle fic preferisco. In sintesi complimenti di nuovo, spero di rileggerti presto. Buona settimana 🙂

Ben due storie oggi, è la mia domenica fortunata! (O meglio risollevata, dato il pessimo pranzo che mia madre ci ha propinato e che mi ha rovinato il resto della giornata). Dunque, sai che all'inizio una delle mie idee era proprio questa? Peccato che fosse molto più tragica - Molly sussurra le parole sullo zero e kaboom-. Ma insomma, una con il nome d'arte "The Ripper" poteva mai pensare a qualcosa di troppo allegro? E no no. Torniamo a noi. A volte mi dico che senza John, Sherlock non sarebbe andato lontano (anche se il dottore pure è un po' lento nel capire alcune cose). Il confronto poi è sublime: credo sia davvero ciò che ci aspetteremmo da un personaggio come Sherlock, dopo la sua evoluzione, la "scoperta" dei suoi sentimenti. Una scoperta che insomma, tutti avevano fatto prima di lui. Sul "Combatti o fuggi" mi è partito l'haka dei guarrieri maori, l'ho amato un sacco. Poi sappiamo che, prima o poi glielo dirà di nuovo :D La fangirl che è in me esulta e ti fa novantadue minuti di applausi.
Ho solo un paio di osservazioni di natura tecnica (e sbaglio o questa shot è stata molto più tecnica delle precedenti?): il primo, credo sia solo un errore di battitura, cioè lipotomia che in realtà è lipotimia. Invece, il battito che si avverte sul polso è quello dato dall'arteria radiale (per intenderci l'arteria che decorre dal lato del pollice), non dalla vena basilica (che viene usata, a volte, per i prelievi ematici). Sherlock, quindi, non potrebbe mai avvertirlo XD Inoltre, lo si sente con l'indice e il medio, poichè all'interno del pollice c'è una piccola arteria pulsante che ne falserebbe il risultato. Beh, la lezione di anatomia è finita, andate in pace XD
Ah, l'ultimissima cosa dopo questo sproloquio (e l'uso osceno delle parentesi che ho fatto... e continuo a fare ops!) è la prima lezione che John ha imparato. John caro, quello era un altro tipo di Sherlock. Il mondo sa che "Tutti mentono" è la best quote di Dr. House!
Grazie per la piacevole lettura e a presto su questi schermi! Buona settimana ^^