Recensione premio per il primo posto nel contest "Fantastic Beasts - Non siamo solo mostri"
Questa storia mi ha molto colpita: Jennifer mi somiglia molto (o somiglio molto io a lei), siamo entrambe conformiste, tendiamo a seguire le regole e a fare quello che gli altri si aspettano da noi, siamo le "brave ragazze"; Charlotte, invece, mi ha ricordato la mia migliore amica, anche lei è anticonformista, spontanea e disarmante ed è ugualmente generosa e altruista (anche se non sembra).
Le descrizioni dei personaggi principali sono inappuntabili: in particolare hai dato molto risalto all'introspezione di Jennifer, ai suoi pensieri, alle sue emozioni ed ogni scelta e ogni azioni sono state corredate da una motivazione, da uno slancio o da un impulso, che hanno permesso di comprenderle meglio.
Mai avevo letto un racconto in cui veniva data tanta importanza alla parte più intima e irrazionale di un personaggio (la maggior parte delle azioni che la ragazza compie sono dettate dall'istinto e non hanno un motivo razionale).
Il finale mi ha lasciata basita: il suo sacrificio estremo di Charlotte mi ha lasciata spiazzata e senza parole; personalmente non so se avrei fatto la stessa cosa e l'ammiro molto per il suo grande cuore e il suo coraggio. La parte finale, poi, lascia quella nota di inquietudine e mistero che rendono il tutto accattivante e lasciano il finale aperto e instillano una scintilla di curiosità e sana insoddisfazione nel lettore (nel senso che vorrebbe saperne di più e non si accontenta della rinuncia di Jennifer di non indagare oltre): chi sarà la misteriosa figura? Un'allucinazione? Una parente? Charlotte stessa?
Avrei apprezzato qualche accenno in più circa il contesto storico (estremamente affascinante e intrigante, si tratta pur sempre del periodo della guerra fredda e di una città divisa con tutti i disagi e e i pericoli correlati) e un approfondimento delle baccanti (il loro rito è stato relegato in un angolo e, dal momento che dà il titolo all'intera storia, mi aspettavo qualcosa di più ampio e complesso).
A parte queste sbavature, è una lettura scorrevole e piacevole, uno stralcio nella vita di due ragazze attratte da tutto ciò che è considerato tabù e proibito (l'esoterismo, l'occulto, i riti orgiastici) ed è stata un'idea originale inserirla in un contesto di storia contemporanea e in un periodo storico teso, rigido e pieno di restrizioni; la brama di evasione delle due ragazze si è concretizzata in una passione ardente ed in un gioco, che lentamente è diventato sempre più pericoloso e letale.
Mi è piaciuta molto la tua storia e spero che amplierai tanto i riti delle baccanti quanto il contesto in cui è inserito perché renderebbe il tutto ancora più intrigante e appassionante ^^
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