Recensioni per
Never Trusted Hollywood
di Soul Mancini

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/04/18, ore 20:20

Settima classificata & Vincitrice del premio "Miglior Grammatica". 
Never Trusted Hollywood di Soul_Shine


Grammatica: 5/5 
Stile: 9/10 
Titolo: 4/5 
Impaginazione: 4,8/5 
Gradimento personale: 4,5/5 
IC: 9/10 


Punteggio totale: 36,3 


Grammatica: 

Per quello che ho potuto notare io, non ho riscontrato alcun errore nel corso della lettura, perciò su questo parametro non ho nulla da dire se non farti i miei complimenti!


Stile: 

Lo stile mi è piaciuto parecchio. Ha tenuto la mia attenzione alta sino all'ultima riga e soprattutto l'ho trovato ottimo per quello che hai scritto. Una o due volte non mi sono ritrovata particolarmente d'accordo con te sul piano della punteggiatura, ma ciò non cambia il fatto che lo stile da te usato sia stato uno tra i quelli che ho preferito maggiormente. 


Titolo: 

Il titolo attrae il lettore, è interessante e in qualche modo ne si legge nella storia, ma... non mi convince al cento per cento. 


Impaginazione: 

L'impaginazione va quasi, ma proprio quasi, bene. Se avresti lasciato un po' più di spazio dalle note iniziali al titolo, sicuramente, il punteggio sarebbe stato pieno. 


Gradimento personale: 

L'ho amata. Mi è piaciuto come lui abbia tentato di consolarla, come le abbia offerto una nuova vita, come le sia stato accanto e di come abbia promesso di mettere la sua vita su carta, dedicandole una canzone. 
Ho adorato leggere del sorriso di lei e di come si sia congedata con il cuore - almeno un po' - più leggero. 

IC: 

La caratterizzazione dei personaggi mi ha lasciata particolarmente colpita. Hilary è una ragazza che ne ha dovute affrontare parecchie, e queste situazioni che ha superato (o che sta superando) l'hanno fatta crescere; i suoi occhi sono spenti, invecchiati prima del tempo per colpa di un padre assente, di una madre che pensa al proprio divertimento e per nulla ai figli. 
Vediamo come aveva solo bisogno di parlare, confidarsi, sfogarsi con qualcuno pronto ad ascoltarla. 
E qui entra in gioco Daron, che le ha dato quello che le serviva senza che lei glielo chiedesse apertamente, comprendendolo da sé. 
Vediamo come le dona del conforto, di come cerca di consolarla e di come, basito dalle rivelazioni che pian piano scopre, le prponga di darle dei soldi per farla andare via da quel luogo, unica fonte di dolore e sconforto... E poi, vediamo come resta affascinato dal sorriso - reale, sentito, voluto - della giovane. 
 

Recensore Junior
22/08/17, ore 22:55

Ciao!
Sono qui per la "recensione premio", ci hai dato l'opportunità di scegliere fra questa shot e la mini-long, devo dire che la mia intenzione era di fermarmi a leggere l'originale, poi però per curiosità verso un fandom che non conoscevo e le caratteristiche della storia (il "drammatico" "malinconico" e "song-fic" tutte assieme sono la mia morte *^*), mi sono fermata qui e sinceramente sono molto soddisfatta.
Passando adesso alla storia, devo dire che mi è piaciuta dall'inizio alla fine.
In particolare ho apprezzato tantissimo il comportamento di Daron, poteva disinteressarsi della ragazza e andare avanti come se nulla fosse o magari fermarsi e prendere ciò che Hilary voleva offrirgli, invece no, si è fermato chiedendo la sua storia; lui, misantropo per eccellenza, ha avuto l'esigenza di fermarsi e sapere qualcosa di quella povera ragazza, che, dapprima riluttante, ha deciso di sfogarsi con un perfetto sconosciuto.
Mi è piaciuta un sacco la scena dell'abbraccio: un incontro breve ma intenso fra due mondi così diversi, la fama e ricchezza che incontra la fame e la povertà.
Infine ho apprezzato molto la richiesta della canzone da parte di Hilary, avrebbe potuto chiedere qualsiasi cosa, e invece semplicemente di essere ricordata... ammetto che la drammaticità di tutta la situazione mi ha fatta commuovere :,(
Nonostante non abbia letto l'altra storia e non conosca il protagonista, sono contenta che tu abbia approfonito il personaggio di Hilary, ci hai fatto entrare in un mondo che in genere non viene esplorato...

Trovo che la storia sia molto ben curata, non ho incontrato errori di grammatica e il tuo stile è molto scorrevole, mi ha presa fin da subito!
Che dire? Hai fatto davvero un ottimo lavoro, i miei complimenti!
Alla prossima,
tetjej
P.s. Grazie per avermi fatto conoscere tramite la tua storia questa canzone, è davvero bella **

Recensore Master
31/07/17, ore 16:05

Ciao cara Soul =)
Sono qui per lo scambio e inizio con la premessa che non ho letto la tua storia precedente, non so chi siano i System of a Down, ma dovevo leggere questa storia.
Mi ha attirato trama, titolo e infine persino la storia che racconti.

[La sua pelle era pallida e il viso scavato da una stanchezza che la sciupava completamente; ma ciò che mi colpì maggiormente furono i suoi occhi cerchiati di rosso e privi di qualsiasi espressione.
Non riuscii ad attribuirle un'età. Era vecchia dentro.]

Questo pezzo mi ha colpito, non solo perchè già racconti qualcosa di così profondo e delicato, ma perchè attraverso queste due frasi sei entrata in emozioni che difficilmente si possono interpretare. Ho amato che hai scritto questa frase perchè hai dato al lettore la possibilità non solo di leggerlo, ma di vederlo attraverso le parole, attraverso gli occhi di Daron che vede quella figura di donna e che va oltre le apparenze.
Quando ho visto la descrizione della ragazza mi sono sorpresa, ma mi ha colpito che ti sei fermata agli occhi, a ciò che non trasmetteva ma che allo stesso tempo stavano dicendo.

[Dopo qualche istante di esitazione si appollaiò al mio fianco, stringendosi le ginocchia al petto.
(..........)
Non sapevo cosa mi avesse spinto ad agire così e non pensavo di poter reggere una conversazione con Hilary, dato che non ero molto loquace di natura.]

Queste due frasi mi hanno dato più di quanto in realtà loro stesse potrebbero fare. In queste parole ho visto quando l'uno aveva bisogno dell'altro, per me in esse era chiaro quanto i due erano legati anche ancor prima di conoscerci. E' vero, mi potrai chiedere come mai, io... Beh, penso che ognuno di noi ha una persona destinata, può essere chiunque anche solo per un aiuto, un ancora di salvezza o come eterno amore.
Ho visto in lei la paura di essere sola, ma la voglia di non rimanerci e la speranza che arrivasse qualcuno solo per lei e non per fare del sesso, cosa che poi tra parentesi ammette anche dopo.
E in lui... in lui si è visto quanto la solitudine rende felici e tristi allo stesso tempo, poteva essere uno dei tanti che si approfittavano di lei, ma anche lui aveva bisogno di ascoltare, di vivere qualcosa che non era la sua vita. C'era tanto bisogno di lei quanto quello di lui, erano due persone distrutte che insieme avrebbero rimesso insieme i pezzi, magari non migliorando in grande la vita, ma anche solo con la consapevolezza di sapere di valere qualcosa di più.

[Hilary era un fiume in piena
(.....)
Probabilmente non si rendeva conto di ciò che stava facendo, raccontava la sua situazione come se nessuno la stesse ascoltando.
Ma io ero lì, c'ero con tutto il mio cuore, e quelle parole mi stavano devastando come la lama di un coltello sulla pelle.]

E sono proprio queste le parole che dicevo io prima, ma solo che tu sei riuscita a dargli sfumature, colori che coinvolgono il lettore, che gli fanno chiedere se sta leggendo qualcosa sulla speranza o sulla tristezza, malinconia. E' vero, sono quelle le basi della storia, una durezza, una crudeltà che non tutti sono capaci a scrivere, ma tu sì, e sei stata in grado di dare speranza. Nel momento in cui Hilary ha iniziato a parlare con Daron dietro quel fitto buio, il muro che aveva eretto per proteggersi ho visto spuntare un fascio di luce, così piccolo, ma che pian piano andava a incrinare tutto ciò che trovava sulla strada.


[tu credi ai miracoli?”
La domanda mi spiazzò. “Dipende” proferii.
“Io sì, ma non a quelli religiosi. Sono convinta che un giorno arriverà uno che mi ama davvero e mi porterà via da questo posto di merda, allora vivremo contenti e non rivedrò mai più la mia famiglia.]

E poi arriva quell'abbaglio di luce, ed era come avevo detto io che nonostante il filo di malinconico, dolore questa storia anche se a piccoli spazi ha speranza. La voglia di non arrendersi, di fare ciò che deve per sopravvivere e di aspettare una vita migliore. Sa che la sua situazione cambierà, non sa quando ma sa per certo che avverrà. Questo è una grande dimostrazione di coraggio e fiducia che nonostante tutto il mondo non fa così schifo.

[Un giorno ci rivedremo” mormorò.
“Un giorno ci rivedremo” convenni]

E questa scena finale mi ha lasciato l'amaro in bocca, volevo che andasse con lui, che prendesse il fratello per una vita migliore, ma dopotutto non poteva andare così. Lui avrebbe di certo scritto la canzone per lei e, Hilary doveva trovare la forza per voltare le spalle a tutti, alzarsi e correre per quella vita che tanto auspicava. Non era finita, poteva ancora avere ciò che desiderava e... Sì, un giorno si sarebbero incontrati.
No, non lo so per certo, ma come ti dicevo all'inizio di questa recensione dalle prime righe, dalla loro conversazione ho capito che Daron era destinato a Hilary, così come lui a lei e... e quando due persone sono destinate non importa quando o come ma si incontreranno.

OMG.... E' stata una breve storia ma con intense emozioni.
Complimenti per aver scritto questa meravigliosa e unica storia di Daron e Hilary.
Mi sono affezionata a loro pur non conoscendoli.
woow <3

Alla prossima,
Claire

Recensore Veterano
13/02/17, ore 15:14

Ma... ;w;
Non solo hai scritto una storia bellissima che mi ha portato sulla soglia del pianto (cosa rara), mi ringrazi pure?!
OMG non sono abituata TwT
Comunque la canzone su cui hai basato la tua storia è una delle mie preferite, pur essendo alquanto triste... non so chi sia questa Hilary (a quanto pare viene da una tua storia a me sconosciuta), ma mi ha fatto una pena immensa... ah, la grande Hollywood, splendida all'esterno e marcia dentro...
Che dire, complimentoni per questa breve ma bellissima storia! E grazie ancora per avermi citata nei ringraziamenti, mi sento davvero onorata ❤

Recensore Veterano
12/02/17, ore 21:29

Carissima Soul, sono arrivata.

Sai... non me lo aspettavo. Cioè... piango.

*si asciuga gli occhi lacrimosi e singhiozza*

È... semplicemente... magnifica.

Sono senza parole.

All'inizio mi sembrava di non conoscerti in qquesto lato. Sai, le tue storie che avevo letto fin'ora mi era sembrato che avessero uno stile un po' diverso, e qui mi hai spiazzato.
Ma arrivata alla fine... si. Sei sempre tu: sempre strappalacrime.
Attenzione ! Non sto dicendo che non mi sia piaciuta! L'ho amata così tanto che non trovo le parole... penso che la ricorderò.

Perdonami se non conoscevo questo gruppo di artisti, prometto che mi informerò meglio, forse inizierò ad amarli, chissà... però come dicevi tu, è leggibile assolutamente come se fosse una storia originale.
A volte anche io mi sono chiesta che cosa provano le prostitute, che cosa le spinge a comportarsi in questo modo? Che cosa spinge la gente a bere, fumare, rovinarsi sessulamente e drogarsi fino all'overdose?
Non c'è più amore in questo mondo sschifoso, ognuno pensa sempre solo ai propri affari, chi vede una prostituta può insultarla e pensare male di lei, oppure usarla, pagarla e gettata via, tale e quale a un oggetto vecchio e consumato.
Mi hai fatto riflettere, me lo hai fatto capire attraverso questa OS bellissima. Sappi che ti stimo molto, anch'io a volte sento il bisogno di uno di quegli abbracci che, -hai presente?- ti scaldano il cuore, ma non c'è nessuno. Ovviamente queste persone così sono casi estremi, però guarda: famiglia di merda genera ragazzi bruciati dentro. La madre è molto più biasimabile della figlia in questo senso!

Ora ti saluto, devo ancora andare a leggere il nuovo capitolo di Newton Academy! TVB

<33

Anwel

Recensore Master
11/02/17, ore 16:25

Ehi, mi ha fatto passare i brividi mentre leggevo. Hai parlato di Hilary, sei riuscita a unire lei, la sua storia e Daron. Ma quanto sei stata brava? E' proprio vero che l'ispirazione quando parte poi non la ferma nessuno!
Quando ho letto il fandom, non avrei mai pensato che avresti unito la ragazza, Hilary, di Crime Without Face, poi quando ho letto dell'incontro di lui con lei, la mia mente ha suonato un campanello di avvertenza.
Mi ha fatto davvero tanto piacere leggerti.
Hai tratto delle tematiche davvero delicate, ma avrei voluto finisse in un altro modo. Asptta, adesso ti spiego: secondo me tu hai scelto il finale perfetto. Molto probabilmente lo avrei scelto anche io, così, aperto ma allo stesso tempo chiuso. Quello che avrei voluto è che poi Daron la incontrasse di nuovo o che lei fosse presa in un momenot in cui ascoltava quella canzone... ma sono tutte cose superflue che è bello far immaginare al lettore :)
Grazie!

Recensore Master
11/02/17, ore 15:45

Soul, ma cos'hai fatto???? *_*
Oddio, lo sai che mi hai fatto davvero commuovere?
Non so, sei stata veramente meravigliosa, hai creato un vero e proprio capolavoro! Non so proprio da cosa sia nata quest'idea, forse dalla meravigliosa Lost In Hollywood, forse da tutte le storie che Daron e i System hanno sempre voluto raccontare tramite le loro canzoni... sta di fatto che hai creato qualcosa di incredibilmente bello, stupendo, fantastico!
Secondo me quest'immagine di Daron non è sbagliata; una persona può anche definirsi misantropa, ma quando vive certe esperienze, questo secondo me non conta più. Cosa gli importa di creare il suo personaggio di fronte a una persona come Hilary?
Poi, giustamente, chi non proverebbe rabbia e risentimento nel ritrovarsi in una situazione del genere? Penso che lui non faccia eccezione, è pur sempre una persona, un essere umano con dei sentimenti. Poi, se questi sentimenti li mostra sempre o mai, è un altro discorso. Ma si vede che qui se la sentiva di mostrarli.
Hilary, in effetti, era un personaggio marginale nel tuo giallo, però sono veramente contenta che tu abbia accolto la richiesta di Hanna - di cui non sapevo niente, in realtà XD - e abbia deciso di approfondirla, dandole nuova vita, un po' come avrebbe voluto fare il nostro adorato Daron.
Peccato che alla fine non sia potuto accadere, che Hilary non abbia voluto essere salvata... povera ragazza, mi dispiace davvero per lei, la sua storia è stata veramente struggente.
È stato bellissimo leggere queste parole, ascoltare la canzone in sottofondo, e rendersi conto che non avresti potuto inserirne un'altra, che Lost In Hollywood era la colonna sonora più adatta; inoltre, è un brano molto triste e calmo, nonostante la rabbia che lo contraddistingue, un brano che rappresenta Daron in tutti i sensi. Ha un Groove pazzesco, nonostante possa risultare molto diverso dai soliti lavori dei System! Ottima scelta Soul, davvero, complimenti!
Sei stata bravissima, te l'ho già detto? Be', non posso smettere di ripetertelo, anche perché il tutto è stato scritto e descritto molto bene, le emozioni scorrono a fiumi e, inoltre, sei riuscita a rendere giustizia a un musicista come Daron, facendomelo adorare anche in questa veste sensibile e davvero dolce, ma non sdolcinata; è questo che mi piace di te: sai essere dannatamente equilibrata! ^^ ma come fai?
Mi fa piacere sapere di averti trasmesso il mio immenso amore per i SOAD, per me saranno sempre i migliori, non so spiegarmelo, però è così e basta: li adoro!
Bene, dopo questa recensione lunghissimissima, ti lascio, rinnovandoti i miei complimenti: BRAVAAAA!!!!
Alla prossima ♥

Recensore Junior
10/02/17, ore 21:03

Buonasera,
avevo promesso che sarei passato a recensire qualcuno dei tuoi scritti e così, eccomi qua!
Questa è la prima fanfic che io legga(anche se siamo su un sito di fanfic) e mai mi sarei aspettato di leggerne una sui miei amati SOAD (<3), ma devo dire che sono rimasto profondamente colpito.
Hai descritto perfettamente - ed in modo anche decisamente crudo e duro - quella che potrebbe essere tranquillamente la vita di una delle tante giovani prostitute di Los Angeles e, tramite la scelta di termini decisamente appropriati sei stata in grado di trasmettere le sensazioni, le emozioni e i pensieri di entrambi i personaggi. Ascoltando Lost in Hollywood queste tue parole, queste frasi prendono vita, si riescono a vedere e ad immaginare.
Ho letto e riletto questa fanfic, apprezzandola ogni volta di più rispetto alla precedente. Ti faccio i miei più sentiti complimenti.
A presto, continua così <3
KUBA