Recensioni per
Nessuno Conosce il Dolore Che Hai Dentro
di Little_Lotte

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/01/19, ore 23:12

ho trovato per caso questa tua os come la fanart su cui t basi,seppur ursula x me è nel mezzo in quanto tra cattivi nn la amo ma nemmeno la odio,e ho trovate veramente toccanti(cmq meglio lei d gaston almeno lei qlcs anke se poco sul suo passato viene detto d lui0).che poi ql cosa che intendi tu su cui basi qst ff è vera quanto"cattivi nn s nasce s diventa&lo stesso vale per i buoni"!inoltre tentacoli anziché coda a parte ursula nella fanart è graziosa!

Recensore Veterano
01/04/17, ore 21:58

Davvero molto bella questa fanfic, povera Ursula che, come tutti i "diversi" ha sviluppato una maggior sensibilità rispetto alle sue sorelle tutte piuttosto altezzose e superficiali, e paga la diffidenza dei suoi simili che la schifano soltanto perché non esattamente come loro. Penso che leggendo questo bellissimo pezzo tutti coloro che almeno una volta in vita loro sono stati esclusi, feriti o respinti, ti avranno dedicato un lunghissimo applauso. Bravissima come sempre :-)

Recensore Master
23/02/17, ore 15:34

Ciao!
Devo dire che l'idea della storia mi è piaciuta un sacco, non perché fosse originale, ma perché è pertinente. A volte, quando i racconti ben scritti sono pertinenti possono essere incisivi e significativi quanto quelli originali. Questo è uno di quei casi.
Colgo l'occasione di fare i complimenti anche al tuo amico perché la fanart è molto bella ed emozionante.
Detto questo, come hai detto tu, chi diventa cattivo è perchè magari è troppo fragile e non ha saputo scegliere la strada più difficile.
Ursula non è una sirena, forse vorrebbe essere come loro o semplicemente accettata anche se di un'altra specie. La discriminazione è una cosa davvero brutta e ferisce chi la subisco, quando invece l'accettazione e l'accogliere tutti sarebbe bello e gioioso, ma scegliere questo tipo di strada è più difficile ma non tutti ne sono in grado, pur troppo.
La paura del diverso, la difficoltà nel comprenderlo, sono tutti ben rappresentati in questo tuo racconto.
Insomma, bel lavoro!
Alla prossima! :3

Recensore Master
23/02/17, ore 09:04

Ciao cara!
Scusami se ci ho messo tanto!
Davvero bella questa one-shot. Il punto di vista di Ursula è completamente innovativo e non avevo mai letto nulla del genere.
Bravissima. Hai saputo rendere davvero "cattive"... anzi crudeli le sirenette. Però infondo loro sono così. Sono state create così ed è quasi Ursula ad essere troppo buona in questa dimensione. Bravissima perché questo cambio l'ho adorato.
Hai descritto meravigliosamente il suo dolore con parole delicate e nel contempo chiare e vivide.
Mi viene da dire che potrei quasi immaginarlo quel dolore... come se potessere prendere forma grazie alle tue parole.
Non aggiungo altro.
Bravissima!
Nessun errore grammaticale o sintattico.
A presto e un abbraccio.

Juliet

Recensore Master
15/02/17, ore 18:21

Bella cosa, bellissima anzi, ritrovarti da queste parti, cara amica.
Soprattutto se il ritorno coincide con una storia così vera e toccante. Va bene: sono personaggi di fantasia, portati sullo schermo dalla magia Disney.
Ma quante volte abbiamo vissuto o visto vivere nella realtà simili scene? Il bullismo è una triste piaga della scuola moderna: non che in passato non esistessero i Franti della situazione, ma mi pare che negli ultimi decenni il fenomeno sociale stia peggiorando.
Si sfotte, si emargina, si picchia persino, il ragazzino cicciottello, la compagna più alta, se non addirittura il disabile. Con gli smartphone si riprende la scena avvilente e si propaga la pestilenza via social.
Nella tua storia ci riallacciamo ad una favola di H.C.Andersen (pure lui da bambino maltrattato ed emarginato dai compagni di scuola perché malaticcio e magrolino), rielaborata poi dalla Disney, per farci conoscere il triste passato di Ursula. Emarginata e disprezzata perché meno "carina" delle sirene (ma cosa è carino e cosa no? siamo tutti speciali, ognuno a modo nostro): niente coda argentea per lei, ma otto tentacoli. Stringe il cuore leggere le parole orribili che deve sentire e subire dalle "bellezze" del mare.
E stringe il cuore sapere, adesso, che le cicatrici del cuore gliel'hanno reso, poi, di pietra.
Complimenti, tesoro.
Ti abbraccio.
Lou

Recensore Master
15/02/17, ore 13:57

Si possono picchiare le sirene? Ho idea che l'acqua faccia troppo attrito ... però fuori dall'acqua respirano, quindi le aspetto in spiaggia, con una mazza ferrata ^__^
In effetti sta cosa che Ursula era stata bandita mi è sempre stata un po' sullo stomaco, tipo "forse se non l'aveste mandata via non sarebbe così incazzata con voi" (ero finissima anche da piccola)

E adesso chi mi toglie l'istinto di guardare la sirenetta per la 9765445678ema volta?

*grabbissimo*