Premio: Things we lost in the fire, per la miglior storia drammatica
nel contest: Cose preziose
Direi che dopo una bella occhiata al tuo profilo, non potevo non privilegiare una storia sul fandom di AHS, che vedo ti ispira e cattura così tanto.
Hai scelto di dare voce ad uno dei personaggi più succubi della casa, secondo me, e l'hai fatto col consueto stile elegante che contraddisitngue queste tue storie molto adulte, rispetto allo standard delle fiction.
Moira è doppiamente "schiava". La casa la trattiene ed è per sempre bloccata nel ruolo di cameriera, dal quale sarebbe sfuggita... per fare la moglie e madre, com'era consuetudine.
In pratica la stessa cosa, ma gratis!
E' chiaro che senta di mordere il freno, perchè per fuggire dovrebbe non essere più se stessa, come hai abilmente detto qui, ad esempio:"non sarebbe mai uscita da quella casa e da quel corpo, maschera di seduzione e lacrime amare".
C'è il senso della condanna di questa donna, emblematicamente relegata a toccare la biancheria sporca degli altri, che altro non è che il simbolo più generico dell'intimità "brutta", da nascondere.
Lei farebbe a meno di questa familiarità, ma è la sua condanna, il suo girone dantesco.
Il suo corpo, la sua bellezza, le hanno regalato un'apparente felicità momentanea, che però l'ha trasformata nella maschera di se stessa.
E' sorprendente come tu sia riuscita a dire tanto in poche parole, e su un personaggio - diciamo così - di media importanza.
La sua doppia apparenza - specchio della doppia vita - è stata una delle cose più shoccanti, per me.
siamo quello che sembriamo, o quello che si vede è davvero il biglietto da visita del nosro Io?
Lo scarlatto del titolo è così horror, essendo tipicamente il colore del sangue nelle manifestazioni artistiche, e anche della seduzione, come le rose scarlatte.
I suoi capelli potevano essere solo così, e il bianco che invece di essere il colore del pulito è quello che sporca, che annulla, come la candeggina sulle macchie, è un tocco di classe impagabile
sono pazza di questa flash! brava, tantissimo!
baci,
Setsy |