Avrei recensito prima (nel conteggio dei capitoli, non nel tempo, cioè, sì, anche nel tempo, ma non in modo apprezzabile), ma mi sono ritrovata a leggere sul telefono - cosa inedita e inaudita sinora. Mi sto imbarbarendo. Dunque ora ti becchi tutte le osservazioni insieme, perché sappiamo tutti che è un po' anche colpa tua.
1) L'indovinello te l'ho passato io, vero? E' forse il mio preferito.
2) La cosa delle premonizioni e i superpoteri... so bene che era premeditata (chissà chi me l'ha detto), ma spunta un po' all'improvviso e ad un lettore esterno forse potrebbe non sembrare poi così tutto calcolato. Fossi in te aggiungerei un'anticipazione fin dal primo capitolo. Che già qualcosa dici, ma alludi in maniera troppo leggera. Dovresti aggiungere qualcosa di più chiaro, in modo che si capisca che c'è ancora qualcosa da dire al riguardo. Qualcosa del tipo "E poi c'erano anche... soffiò via quest'ultimo pensiero in uno sbuffo di fumo e lo osservò disperdersi nella strada." E poi ci attacchi la sequenza dei passanti. E' un suggerimento, as ever.
3) Quando hai tempo e modo dai un'occhiata a "Unbreakable", non il film del secolo, ma ha molte affinità con il tuo personaggio. Potrebbe darti qualche idea in più su come gestire il lato sovrannaturale della vicenda (perché io non sono molto d'aiuto su questo punto).
4) La recensione vera e propria:
Molto bella la parte più realistica. A me, di base, affascina di più come narrazione, ma ho la sensazione che anche la qualità effettiva abbia fatto il suo gioco. Quindi gran parte del primo capitolo con l'incontro con Rae e il flashback particolarmente bene. Mi chiedo come diamine farai a fare entrare tanta roba tanto diversa in uno stesso racconto (realismo, spiritismo/premonizioni e indagine stile DN), ma immagino che mi basterà continuare a leggere. Comunque lo stile è scorrevole, scivola che è un piacere e ci sono aspetti interessanti. Non mi pronuncio ancora sugli stralci di insight e privacy violata del povero L, perché ancora sono davvero stralci. La narrazione dal suo punto di vista è una mossa azzardatissima (come ti dicevo di Rufy in One Piece, i protagonisi dei giappo sono sempre esseri soprannaturali che non pensano come esseri umani - chi in maniera più evoluta, chi... beh), voglio vedere come la gestisci, ma finora tutto bene. E' un racconto difficile, vacci cauta... anzi no, vai avanti e basta, che sennò ti blocchi.
Continuo a leggere,
Ram.
ps: Guida Galattica mixata a Death Note e alla letteratura nordica è caos allo stato puro. Mi chiedo come abbiano fatto le nostre menti a tollerare tante conoscenze del tutto incoerenti, sebbene diluite nel tempo (almeno per me, per te u po' meno, in effetti).
pps: ah, e il 5 novembre... remember remember! mi chiedo come ho fatto a non notarlo prima! (Recensione modificata il 10/03/2017 - 10:42 pm) (Recensione modificata il 10/03/2017 - 10:42 pm) |