Recensioni per
Odiato nemico
di mikimac
Ehilà ^-^ |
John, al sicuro, tra le braccia di Sh: riprendi anche qui questo particolare così significativo che, almeno a me, suscita un mare di emozioni, anche considerando che, chi ora tiene stretto a sé Watson come fosse la persona più preziosa al mondo, era un mostro, che si esprimeva solo attraverso atti violenti e perversi. E, quello che ho notato e mi ha coinvolto particolarmente, è che inizi nel modo che ho appena esposto, ma termini il capitolo con la stessa travolgente sensazione, appunto con la dolcissima vicinanza fisica di Sh a John, senza più risvolti orrendi. Loro due insieme, alla finestra, stretti e lontani dagli altri e dal male che imperversa nel mondo, a guardare la neve che scende. Bellissima quest'ultima scena in cui, la “coltre bianca” che ricopre tutto, sembra quasi un elemento che giunga dal cielo per purificare e cancellare, con quel colore luminoso, tutto il dolore e la cattiveria che insidiano la vita degli uomini. E dei vampiri come Sh, mi verrebbe da dire, perché il cambiamento che abbiamo visto evolversi in lui, dal primo incontro con John, caratterizzato da un clima di angoscia e violenza, è qualcosa di totale, che coinvolge tutto il suo essere. Ora, egli si esprime con John attraverso l’avvolgerlo con il suo cappotto, il tenerlo stretto a sé, il sussurrargli parole confortanti, l’accarezzarlo con tenerezza, il vegliarlo, preoccupato e confuso dal fatto che il medico gli abbia salvato la vita. Ma il gesto che, per me, è il vero punto di passaggio verso il nuovo volto del vampiro, a parte il chiedere a John se è disponibile verso di lui, è stato quel bacio sulla fronte dopo quella che è stata, effettivamente, la loro “prima volta”. Un atto semplice, spontaneo, non di passione ma di vero affetto, impensabile in quel mostro che, all’inizio, lo aveva fatto prigioniero, privandolo della sua dignità. |
Ciao |
Ciao mikimac! |
Ma che meravigliosa vicenda che ci stai narrando! Dico sul serio, ho letto anche la storia precedente e non vedo l'ora di leggere la prossima. I personaggi sono caratterizzati benissimo e devo dire che la vicenda è plausibile, anche l'evoluzione di John non è forzata, non è immediata, è graduale e convincente, dico sul serio! Sherlock alla fine con questo slancio di tenerezza mi ha uccisa... Devi proprio far finire male la prossima storia? Ahahahha. Sicuramente John incontrerà di nuovo sua moglie e sua figlia... Staremo a vedere! P.S. Sappi che io adoro Mycroft, quindi trattamelo bene!!! Un abbraccio Suli |
Ciao! Che capitolo meraviglioso! Ho adorato la tua rappresentazione di Sherlock, tutta la sua fragilità, l'aprirsi completamente con John, il passato che l'ha portato ad essere quello che è. Hai fatto un lavoro di introspezione molto accurato, hai analizzato per bene la psicologia dei due personaggi. Prendiamo John ad esempio, per quanto si possa desiderare che si abbandoni completamente all'amore per Sherlock è invece molto più credibile che nutra ancora qualche dubbio sui suoi sentimenti, ha comunque subito un trauma e ci vuole del tempo affinché possa superare davvero tutto. I sentimenti, la fiducia e le relazioni si costruiscono con il tempo e il tempo che passeranno insieme non potrà che rinforzare il loro rapporto. Ho notato che Sherlock e John non si sono mai baciati (giusto? O dimentico qualcosa?), ha un qualche significato simbolico questa cosa? Non so del tipo che il loro rapporto non ha ancora raggiunto quella profondità assimilabile all'amore romantico che spesso è simbolizzata dal bacio, oppure semplicemente non era utile ai fini della trama? O sono io che mi faccio troppi film? In ogni caso ho amato tutta la tenerezza di questo capitolo, mentire se non dicessi che l'attendevo con ansia! Ora passiamo alla nota dolente cioè le note. Argh! Non puoi farmi questo! Allora ammetto di essere una grande sostenitrice del lieto fine, sono dell'idea che il mondo è già fin troppo triste e almeno nelle letture di ff voglio la gioia e l'amore finali. Quindi non so se continuerò la lettura. Da una parte questo mi spiace molto perchè scrivi davvero benissimo e la storia mi ha preso tanto e mi dispiace non continuare a leggerla. D'altra parte però proprio perché la storia mi piace molto vorrei averne un bel ricordo. Vedremo se vincerà la curiosità o l'amore per la mia serenità! Ahahah! Detto questo devo però complimentarmi per l'aver scelto di avvertire i tuoi lettori, non eri obbligata a farlo e questo per me rappresenta una gran forma di rispetto verso di noi. L'ho apprezzato davvero! Alla prossima, un abbraccio. |
Non posso credere che questa parte sia finita! Mi mancherà tantissimo, come mi manca la prima parte, ovviamente. Ma sono molto curiosa per la prossima! Adoro il modo in cui il loro rapporto è cambiato e la vulnerabilità di Sherlock quando ha chiesto perché john l'avesse salvato mi ha intenerito in maniera assoluta. Sarei tentata di non continuare a leggere, perché questa conclusi è davvero adorabile, ma non posso resistere alla mia curiosità! |
allora, fermo restando che leggere le note finali mi ha piantato una simpaticissima coltellata tra le costole, passo a commentare questo capitolo, che ieri, dal tel, ho letto 2 volte |
Ciao! Bellissimo questo capitolo! Mi sono pure commossa!! |
Ciao!! *W* |
Ehilà ^-^ |
Ed eccomi nuovamente qui, come sempre con grosso ritardo. |
Non ricordo se ho indicato precedentemente alcun capitolo come più coinvolgente rispetto agli altri, ma questo è bellissimo. Scusa se ho usato un aggettivo un po' banale, ma "coinvolgente" o "efficace" mi sembravano riduttivi. Con il tuo raccontare lucido e senza banalità hai trasmesso perfettamente l’intensità dello strazio cui è sottoposto John e la sensazione di consolante, grande sollievo, alla fine, in quel sentirsi al sicuro tra le braccia del suo Padrone. Hai raccontato la sua sofferenza intensa sia dal punto di vista fisico per le torture patite, sia dal punto di vista psicologico, in quanto egli è convinto che Sh sia morto e lui, anche se di mostro si trattava, provava un sentimento particolare per lui ed ora sta male. "...Non so dove mi portarono...": comincia l'incubo di John che ci colpisce e ci provoca disagio solo ad immaginare le sofferenze subite e l'atmosfera e di vuoto e di maligna cattiveria che tu hai resa in modo veramente efficace. Il personaggio di Donovan è quanto di più ributtante possa esistere nella sua odiosa violenza, certamente non causata da un eccesso di giustizialismo ma dal desiderio di vendicarsi dell'arroganza di Sh, mostrata evidentemente spesso nei suoi confronti e dal potere che l'affascinante vampiro deteneva. Ora lei sfoga sul povero John la sua rabbia, credendo di essere libera di farlo in quanto pensa che il suo Padrone sia morto. Un barlume di sollievo si prova quando Watson viene condotto davanti al magistrato che dà prova di una certa umanità ("…perché quest'uomo è nudo?..") ma rendi tangibile il vuoto e la consapevolezza della fine che avvolgono John. Questo clima angosciante viene improvvisamente frantumato dall'autorevolezza della voce di Mycroft ma, soprattutto, dalla carezza che John sente sulla sua testa. E qui comincia uno dei pezzi più coinvolgenti della tua storia, reso con una tensione emotiva che ci fa partecipi di un qualcosa d'importante che è successo in Sh. La lealtà e l'onestà di John hanno penetrato la ferocia e la malvagità della natura di Sh ed hanno impressionato anche altri della sua specie. Sto pensando, per esempio, a Lestrade, che rivendica uno dei (pochissimi) diritti degli umani chiamati in giudizio e che rimprovera aspramente Donovan. Un capitolo ben scritto che riesce a raggiungere il lettore non solo superficialmente. |
Ecco. Sei cattiverrima! T___T |
Ok io te lo dico: sto amando visceralmente questa storia! Attendo il giovedì con ansia, poi c'è la gioia di trovare un nuovo capitolo e infine la depressione di dover aspettare UN'INTERA settimana per il successivo. Entrando nel merito del nuovo capitolo: povero povero John, non se lo meritava proprio, aveva anche fatto la scelta giusta salvando Sherlock. Mi accodo all'odio che si è scatenato contro la Donovan (che anche nella serie non è tutta questa simpatia), se lo merita tutto. L'entrata degli Holmes me la immagino super pomposa ed elegante, folle che si aprono per lasciarli passare, cappotti che svolazzano, tutti che si girano a guardarli e loro che camminano al rallenty. Sì decisamente mi immagino un'entrata ad effetto. Poi c'è la parte di Sherlock...che dire? La tenerezza con cui accarezza i capelli a John, il dolore nella sua voce per quello che gli hanno fatto, la dolcezza della parole che gli sussurra, il gesto di coprirlo con il suo iconico cappotto, lo stringerlo protettivo a sé...ho amato tutto questo, il profondo rapporto che si sta sviluppando tra di loro. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, sono davvero curiosa per il confronto tra Sherlock e John, soprattutto dopo che quest'ultimo gli ha salvato volontariamente la vita, pur dopo tutto quello che gli ha fatto. E chissà Mycroft cosa dirà di tutta la questione, deve anche lui molto a John. A presto! |