Bellissima questa fanfiction tra il nostro bellamy e clarke. Devo dire che su di loro non ci sono molte storie che mi piacciono. La tua è stupenda, spero continuerai a scrivere fanfiction su di loro. Io la aggiungo alla mie preferite. A presto. Ciao.

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Sono molto IC... solo qualche battuta di dialogo era un po' OOC, ma ci sta. Se Jason ci darà la bellarke in punto di morte avrà da parte mia tutti gli insulti possibili ed immaginabili. Cioè, NO.
Hai scritto una bella scena, brava!

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(Se non hai visto la 4x04, potrebbero esserci spoiler in questa recensione. Ti avverto, così magari la leggerai nel momento giusto ♥)
Ecco. Dopo l'ultimo episodio non è stato per nulla furbo da parte mia venire a leggere questo tuo scritto. L'introduzione però mi aveva incuriosito e non nego di aver pensato anch'io a una scena del genere quando Bellamy dice a Raven che non aveva intenzione di essere uno dei 100 che si salverà, quindi dopo aver pianto per il dolore nel vedere Bellamy distrutto per l'ennesima volta in questo episodio, ho pianto di nuovo, leggendoti.
Secondo il mio modesto parere, hai fatto un ottimo lavoro. I personaggi non mi sono parsi affatto OOC. Bellamy e Clarke, sì, sono complessi e imprevedibili quando si tratta della loro relazione, questo anche perché le bromance, in generale, sono sempre in un bilico costante tra il «non è ma potrebbe essere». Mi si è stretto il cuore quando Bellamy pensa a Octavia, senz'altro per il discorso di come l'ho lasciato nella 4x05. Ho pensato soprattutto, se Octavia fosse morta sul serio, come sarebbe cambiato il comportamento di Bellamy. E l'idea che si sarebbe rafforzata in lui la voglia di non essere tra quei 100 mi fa soffrire ancora di più.
Poi, la seconda parte che ho amato e mi ha emozionata tantissimo, è questa che ti cito (perché sì): "Se mai ti avessi baciata," domanda Bellamy, senza staccare gli occhi dal suo viso, "me l'avresti lasciato fare?"
Clarke annuisce una, due, tre volte. Affoga nei singhiozzi e poi annuisce di nuovo.
"So che eri innamorata di Lexa, però—"
"Mi sarebbe servito tempo. Solo tempo," dice. Perché Bellamy Blake è tante, tantissime cose e magari lei ha ancora il cuore a pezzi e non riuscirà a dimenticare completamente Lexa o tutto quello che ha significato per lei; ma Bellamy Blake è la sua famiglia, l'unica costante della sua vita che ha sempre dato per certa. Prima o poi avrebbe capito che quel calore che sente ogni volta che lo ha vicino, ogni volta che lo sfiora o che avverte la sua presenza è qualcosa di più profondo dell'affetto sincero, qualcosa che va oltre la completa amicizia e che ha a che fare con uno di quei legami che vorresti durassero per sempre.
Quindi sì, l'avrebbe amato, alla fine - forse già lo ama, forse l'ha sempre fatto; forse l'amore che prova per Bellamy Blake è silenzioso e costante, un compagno fedele che ha seguito i suoi passi da quel lontano giorno in cui c'erano solo loro due e lui voleva scappare, ma poi ha ucciso Dax per salvarla e lei in cambio l'ha assolto dai peccati - perché ha visto un ragazzo spaventato costringersi a diventare un uomo, come ora vede l'uomo costringersi a diventare martire.
È crudele capire di amare una persona proprio nel momento in cui stai per perderla..
Nella sua drammaticità, perché dici veramente cose tremendamente angst, li ho trovati assurdamente teneri. Bellamy che vuole avere almeno l'idea in testa che la persona che ama, l'avrebbe amata a sua volta. E Clarke che prende coscienza dei suoi sentimenti. Wow. Ho di nuovo la pelle d'oca.
E, quindi, non mi resta che farti tutti i miei complimenti. Perché sono più che dovuti. Grazie per la lacrimuccia e le mille sensazioni che mi hai scatenato dentro.
Mi auguro, tuttavia, che le cosa non vadano così. Perché non lo sopporterei ahahahah in ogni caso, è valsa la pena leggerti e non me ne pento ♥
Ti abbraccio,
VenerediRimmel
(Recensione modificata il 24/02/2017 - 02:43 pm)

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OOC? Seriamente? Giuro, ho letto tutto con il fiato sospeso, il nodo alla gola. È perfetta, davvero non ho altre parole. Non solo non sono OOC, sono talmente IC che sembra di vederli. Che alcune espressioni li descrivono così bene. Hai centrato, secondo me, l'essenza della Bellarke che più me li fa amare. Io, che in realtà non ho ancora deciso se li voglio Canon oppure no, amerei una scena del genere sullo schermo. Non lo so se voglio qualcosa di più spinto. Giuro, è perfetta. In quel tocco attraverso un vetro, in Clarke che annuisce quando non ha più tempo c'è tanta intensità che la trovo una scena potentissima e meravigliosa. Non solo sono belli i loro dialoghi, ma anche la motivazione che hai dato alle loro scelte. Loro che vengono sacrificati perché possono sopportarlo, Bellamy che dovrà pur guidare chi rimane: l'ha sempre fatto; Clarke che lo lascia andare perché non vuole condannarlo al rimpianto di Jasper. Quest'ultima cosa è così perfetta che davvero, mi fa stringere il cuore come le migliori scene angst. Sono pazza se dico che la troverei dal punto di vista narrativo un'ottima scelta? Mi spezzerebbe il cuore, quindi un'ottima scelta. Apprezzo anche il tuo aver citato, sempre a proposito, altri personaggi (Finn, Wes, Jake, Lexa, Jasper e soprattutto O, che sì, inizialmente odierà Clarke: un altro personaggio che hai tratteggiato alla perfezione in poche righe). Anche lo stile funziona: non ti molla un attimo, arrivi alla fine col nodo in gola. L'effetto di questa what if è potentissimo, quindi davvero, i miei complimenti e spero di leggere altro di tuo, perché è davvero una perla di rara bravura.

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