Recensioni per
A study in text
di LeoValdez00
Ciao :) questa è la mia prima recensione :3 mi dispiace tanto che tu abbia perso la storia su drive, anche perché mi manca tanto leggere gli aggiornamenti di A Study in Text... La tua storia è veramente carina, Sherlock che si spaventa perché Rosie lo chiama "papà" mi ha fatta morire, troppo fluff :3 Spero che tu riesca ad aggiornare presto :) |
Ciao! |
E come faccio adesso senza la mia dolce-comica pillola giornaliera? Lascio raramente recensioni e commenti per pura pigrizia credo, pur divorando a volte voracemente porzioni sostanziose da ff. Ma approfitto di questa disgraziata impasse che ti è capitata per lasciare due parole, nella speranza che tu riesca a recuperare il perduto (ahimè so benissimo di cosa parli....). Ciò che maggiormente apprezzo di questo lavoro è la capacità di sintesi nel raccontare le giornate dei due protagonisti riuscendo allo stesso tempo a descrivere perfettamente stati d animo e azioni che possiamo immaginare svolgersi....come con le ombre cinesi.....loro sono proprio loro, come ti hanno già giustamente fatto notare. E ci lasci sempre un po' in sospeso, con la voglia di vedere cosa succederà. Recensiro' ancora. E aspetto presto un nuovo capitolo. |
Mi spiace molto.. |
Lie down |
Ti ringrazio molto per aver risposto alla mia domanda. |
Devo ammettere che sono sorpresa da molte cose. Una, e te lo dico onestamente, è davvero raro che io l'abbia trovata in una text. Anzi forse è la prima volta che vedo una caratterizzazione di Sherlock così precisa e che viene fuori da dei messaggi. Sono alcuni particolari, in effetti, ma se ci si immagina il contesto generale di vita quotidiana, allora ne viene fuori un Holmes preciso al millimetro. Il fatto di dire cose come: "non hai detto che non potevo portarla oggi" o l'idea di star sbagliando ad avere dei dubbi riguardo a Rosie che lo chiama papà, sono particolari che non mi aspettavo di trovare. Specie quest'ultimo. Sherlock non ci si aspetta che sappia gestire una cosa simile e infatti quando si ritrova con la bambina che lo considera come suo padre, ecco che dubita e crede non sia giusto verso John. Ma nascono comunque i dubbi perché sarà anche il più emotivo degli Holmes ma è pur sempre Sherlock. Il non saper gestire, il temere una reazione negativa di John, è tutto perfettamente IC. Davvero. E sono molto sorpresa perché so che le text sono un qualcosa in cui devi dare l'idea e condensare tutto in un messaggio. Quindi complimenti. |
Non è vero.. io ho sentito la tua mancanza! :) |
"Si vede se ridi" |
IO. AMO. QUESTA. STORIA. |
Povero John, lo sapevo che gli era successo qualcosa di brutto! :( |
Devo ammettere che la cosa che mi sta più interessando, e che in questo capitolo si è vista benissimo, più che il come John sia finito in ospedale (intuibile anche senza spiegazioni, almeno per me) sono due fattori. Il primo riguarda questioni pratiche, Sherlock e John vivono insieme e la responsabilità di Rosie in casi di emergenza come questo sarebbe di Sherlock, che però non viene neanche fatto entrare in ospedale perché non è un parente. Direi che questo potrebbe essere motivo di riflessione, specialmente per John. L'altro punto, che forse è collegato anche un po' al primo, riguarda lo Sherlock pensieroso che si è visto in questo capitolo. Lui è uno che riflette quando ha un caso, o un nodo da sciogliere... sarebbe interessante approfondire questo aspetto. |
Cavolo, non puoi lasciarci così! Sono preoccupata quasi quanto Sherlock! :( |
Ciao, ammetto di non essere una fan sfegatata delle Textfic e oltre a questo il titolo (davvero molto, molto usato dal fandom) non mi avevano invogliato ad aprirla. Ma l'ho tenuta d'occhio, merito anche degli aggiornamenti regolari ho finito col dirmi che, come sempre, vale la pena di dare una possibilità anche a storie che non sono del mio genere preferito. La ragione secondo me sta che molte text non hanno una definizione di trama ben precisa (parlo soprattutto del fandom inglese) e spesso si finisce ooc e ad annoiarsi. Non è questo il caso, decisamente no. |
Mary ships Johnlock harder than you! |