Fantastico! Non ci sono altre parole per definire questo componimento, come lo chiami tu.
E di sicuro non si può definirlo piccolo piccolo.
Una finestra temporale nella loro storia, nella loro vita.
Wow! Avevo letto nell'altro fandom Sette e mi avevi conquistata. 💖
Non vedo l'ora di leggere altre tue storie😚

Questa si che è una bella sorpresa.
Ritrovarti e ritrovare Loro in finestre temporali che si affacciano su qualcosa di già conosciuto (ma mai banale e sempre sorprendente) dove stavolta ci narri di momenti chiave, regalandoci tuoi sogni, visioni di attimi intimi e significativi.
Andrè come protagonista. Il suo amore, il suo tormento sempre così sereno anche se mi rendo conto di quanto tormento e serenità non siano termini da associare. Eppure Lui c'è  riuscito: un mago? Un masochista?  Forse semplicemente un uomo che ama, che ha riconosciuto l 'amore ( credendoci tenacemente)  che sa amare, che amerebbe sempre e comunque.
"Sempre, un tempo senza tempo": in IF ho già avuto modo di poter apprezzare i tuoi pensieri a riguardo, di quel "sempre" cosi diverso da "per sempre" che mi ha affascinato. Qui il tutto è appena accennato ma rende perfettamente l'idea. Semini perle di saggezza,  è  questa la verità.
"Dirglielo piano" che l'amava ? Poetico e romantico da parte di Andrè, ma credo non proprio gradito da Oscarina. In un modo o nell'altro avrebbe reagito male e ciò avrebbe ugualmente innescato i rimpianti e rimorsi  così splendidamente descritti nei primi due capitoli di Paris.
Lei volge lo sguardo altrove e lui lo percepisce immediatamente ...e come potrebbe non percepirlo? La conosce troppo bene,  vivendo ogni suo sguardo e ogni suo respiro e sospiro....ma il mio limite è che non riesco proprio a parlare male del Conte... è più forte di me. Di qualcun altro si (avoglia) ma io ho una mia idea su Fersen che nessuna ff riuscirà a farmi cambiare (non ci provare! ;-) ). Quindi vorrei tranquillizzare il caro Andrè sul fatto che MAI il Conte avrebbe potuto approfittare di Oscar...
E viaggiando attraverso i suoi più intimi pensieri e paure ci porti a quel gesto, catapultati nell'infinito di un amore davvero speciale.
L'hai descritto così bene che ho davvero visto farle il gesto."voleva ritrovarti nei ricordi, ascoltare ciò che non aveva compreso". Alla fine, oscar, aveva compreso. Mi hai davvero incantatoin questa descrizione.
Come sempre bravissima.
Scappo... dotata di zainetto e piccola imbarcazione (ci si deve arrangiare come si può per starti dietro) vado a rincorrere  un certo mercantile che mi aspetta.


 

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Questo amore segreto e disperato è espresso benissimo, fino al momento dell'unione.

Un tuo componimento non può mai essere piccolo piccolo!
Un'altra meraviglia, controfirmata sempre dal tuo stile inconfondibile.
Come sempre bravissima
(Recensione modificata il 08/03/2017 - 07:25 am)

Un altro saggio della tua bravura. Piccoli ma profondissimi pensieri di André che costellano i momenti essenziali della sua vita con lei. Dallo scoprirsi innamorato, al capire di non essere un cuore corrisposto, alla dichiarazione sbagliata e dopo tanto soffrire finalmente essere per lei come lui sente lei e quella confessione di eternità che sugella il loro amore.

Infinito amore...e' anche "amare chi ama altro da te .."
Anna Lisa anche stavolta hai colpito al cuore!
Dune

Cara Anna Lisa,
Bello, veramente bello questo tuo "infinito". Un' altra riuscitissima dimostrazione di quanto il tuo narrare
sappia essere fine, elegante, ricco, accurato. Soltanto una sua particolarità manca a queste tue righe...
Ed è giusto che manchi, perchè nemmeno la sofferenza generata da un amore vissuto nel silenzio ne ren-
de necessaria la presenza. Mi sto riferendo all' oscuro senso di angoscia e di soffocamento che sai regala-
re ai tuoi lettori quando nelle tue storie tocchi il sinistro argomento del male, in tutte le sue forme rap-
presentabili. Personalmente trovo stupendi anche quei passaggi, ma, ti confesso, mi sento più a mio agio
in racconti meno tormentati. Indubbiamente lacrime e tormenti interiori non scarseggiano nemmeno in
questo tuo scritto, ma, essendo legati all' amore e non all' odio, essi sono aperti alla vita e non alla mor-
te. La "luminosità" non viene così mai a mancare in questa ff, anche se essa contempla e preannuncia le
ore più tristi dell' esistenza dei Nostri due eroi. Cara autrice, ti giungano, ancora e sempre, tutti i miei più
ammirati complimenti per tutto ciò che sai regalarci ad ogni tua nuova pubblicazione.
Un affettuoso saluto

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Bravissima, ormai non mi stupisco della tua capacità narrativa! Meravigliosa storia, dolce, tenera ma anche amara...

L'infinito..che bello questo componimento, neanche tanto breve in verità..Come sempre, Anna Lisa, quello che scrivi è superbo ed emozionante..Sia nella prima parte quando Andrè si danna l'anima, letteralmente, nel vedere lei che si innamora poco alla volta dell'altro, di Fersen, sia nella parte finale, quando si trovano entrambi, credo, nella radura la famosa sera prima di raggiungere Parigi e decidere di stare dalla parte del popolo, e ormai sono l'una dell'altro...L'infinito, loro insieme sono l'infinito..

Che meraviglia... Da Paris e If dipendente ho riconosciuto il tuo stile unico, che adoro... Sai emozionare come poche. Bravissima!
(Recensione modificata il 07/03/2017 - 02:55 pm)