Da quanto tempo non leggevo qualcosa di tuo, mia cara Medea, ma questo è un ritorno (per me che passo sempre più sporadicamente, purtroppo) davvero grandioso! Degno di te, direi ^-^
Per essere così breve, questa storia è così pregna di sentimento che mi pare un miracolo non essermi messa a piangere. Hai reso alla perfezione i sentimenti di Izayoi, il suo coraggio nell'affrontare le dure conseguenze per aver seguito il cuore. La cupa "razionalità" (ma solo presunta tale) degli uomini non riesce a comprendere come l'amore possa abbattere ogni ostacolo, anche quello della razza, e che i sentimenti tra la principessa e InunoTaisho sono stati sinceri. Per loro è puro sortilegio e lei una donna troppo debole per contrastarlo, ma tu ne hai svelato la vera forza, quella che solo una donna innamorata e una madre possono avere. mi ha molto colpito la forza, la dignità che si percepiscono in Izayoi anche in questi ultimi passi che segnano la fine della sua vita. E' una principessa nell'animo, regale fino alla fine.
Sinceramente, se dovessi dirti il mio punto preferito in questa storia... non arriverei a darti una risposta. Tanto il richiamo all'ultimo respiro dell'amato, il nome del loro bambino, quanto i ricordi di un piccolo Inuyasha impegnato ad aiutarla nelle faccende e farle compagnia nei boschi mi hanno letteralmente sciolto. E' stata amata, Izayoi, ed ha amato a sua volta con tutta se stessa. Io credo che sia questo a darle la forza non solo di non rivelare dove sia il figlio, ma anche di percorrere quegli ultimi passi con la dignità di una regina. Sei riuscita ad esprimere tutto questo in pochissime parole, ma in modo così pregnante... mi hai colpito davvero moltissimo, complimenti. Non è da tutti riuscire a dire così tanto in poche righe. Complimenti davvero, è splendida
tua Alys (Recensione modificata il 11/03/2017 - 10:41 am) |