Recensioni per
Nero speranza
di milla4

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
29/08/17, ore 16:01

~Recensione premio per il contest “Raccontatemi di loro”
Ho scelto questa storia ricordando quanto fossi stata brava con la storia che hai portato al contest, che apparteneva allo stesso fandom. Non lo conosco, ma non rimpiango affatto la scelta: si vede che questo telefilm ti ha proprio preso, perché hai saputo renderlo in maniera molto innovativa. La prima lettura di questa storia mi ha lasciato perplessa, perché, pur avendo capito che si parlava di un oggetto personificato, non mi aspettavo che il narratore fosse una tuta; sbirciando le altre recensioni e rileggendo ho colto appieno la singolarità di questa scelta che, devo ammettere, mi lascia piacevolmente stupita: la trovo un piccolo lampo di genio!
Come in precedenza, anche qui ho avuto il piacere di leggere un cinismo che non ammette speranze – lo so che è un controsenso :D ma a me le storie solecuoreamore non scendono proprio, quindi non posso che apprezzare la scelta stilistica. Unica nota stonata, i piccoli errori che ha già segnalato Setsy prima di me e che quindi non sto a ripetere; è un peccato perché distraggono da una lettura altrimenti scorrevole e tolgono attenzione dalla costruzione che, invece, è così originale. Comunque, i faccio i miei complimenti: molto brava ^^

Recensore Master
28/08/17, ore 12:33

Recensione premio per 2^ classificato al contest "Tutto fa un po' male"

Hola, di nuovo ^^
Oggi spazio tra i fandom... devo dire che non ho mai letto fanfiction su American Horror Story, ma il protagonista mi ha attirato molto^^ (e chi non attirerebbe?).
Lo stile dark è davvero efficace, il gioco di ruoli e parole con Lui, Lei e la casa, ti fa entrare nel vico del rapporto perverso e sessuale di cui parla la storia (ma anche la stagione in sè- a dirla tutta proprio la serie). Il lessico è azzeccato e lo stile scorre che è una meraviglia. è quasi una melodia tutta la storia, la si legge in un attimo è musicale e inquietante, ma a me è piaciuta moltissimo!
Anche il titolo attira parecchio: cosa c'entra mai il neo con al speranza... a meno che non si tratti di qualcosa di sporco e malvagio, e anche questo si collega al proposito della flash che è davvero coinvolgente in ogni sua parte. Devo inoltre aggiungere che le prime due stagioni sono state bellissime e che si è tutto un po' perso con l'andare avanti (per dirti Hotel neanche l'ho finita di vedere, non mi ha appassionato proprio), spero che questa nuova risollevi un po' tutto e che si avvicini alle prime due che ho amato alla follia. Manco a dirtelo il personaggio di Tate è uno dei miei preferiti di tutte le stagione xD.
Davvero complimenti.
Un bacio

Recensore Master
01/06/17, ore 13:24

Contest: Cose preziose, di Setsy
milla4 con: Nero speranza
(valutazione corretta)

Grammatica:7.70/10
dell'nizio della = dell’inizio della (è lo specchietto, ma hai consegnato il link, quindi lo guardo)
e mi da’ = quel da’ sarebbe l’imperativo: dai, andava scritto: dà
creando una altro = un altro
che se sfregano = che si sfregano
un’ ombra sul = dopo l’apostrofo non va lo spazio
la corruzione l’ avrebbe = lo stesso
casa…. sì = i puntini devono essere tre
nella sua trappole, = trappola (o nelle sue trappole, ovvio)
aveva avuto il suo battesimo d’odio = qui andava il passato prossimo “ha avuto”, oppure sembra che venga ricordato un episodio precedente
Gli sorride= le sorride
“Sono nato per amare, muoio ogni giorno per odio” = nata
sviste per le quali non sottraggo punteggio:
come  aderisce = doppio spazio, niente di che
Orrore  ciò = lo stesso
sento su  di = lo stesso
Stile:15/15
C’è un incredibile ritmo, in questa narrazione: l’uso della prima persona rende più calzante ogni parola pensata dall’oggetto, ci fa scoprire le sue paure — che in realtà devono appartenere a chi è a contatto con lui. Ci sono ferite che non si chiuderanno mai, le frasi ― sapientemente concatenate ― ci portano verso un baratro da cui non c’è ritorno. Volevi lasciare uno stato ansioso, di disperazione? Ci sei riuscita, siamo trascinati bruscamente nella storia, sentiamo le emozioni negative sulla nostra pelle; infatti, abitando una cosa come una tuta bondage provarle letteralmente addosso è quanto di più appropriato. Non c’è via di scampo di fronte alla volontà maligna della casa, e questo è reso chiaro da espressioni come “muoio ogni giorno per odio” o “il battesimo d’odio” che fanno tanto copione di film horror vero e proprio.
La tuta era nata per dare piacere, ma niente resta normale, qui; tutto vive in una versione malata, che  soffoca la psiche e il corpo delle persone fino alla più tragica conclusione.
Hai raccontato un viaggio fuori e dentro le emozioni di un oggetto che, senza sua volontà, è artefice del male, senza poter fuggire da se stesso.
Sei riuscita a restare elegante malgrado il tema narrato, la follia che prende possesso dei tuoi personaggi, la mancanza di vuoto per prendere fiato tra tutte le dichiarazioni fortissime fatte dalla tuta. Radicale e coinvolgente fino alla fine!
IC:18/20
Il racconto è stato un po’ criptico, e qualche svista ha reso le cose più ingarbugliate. Però adesso tanti passaggi sono stati chiariti, per cui sto modificando la tua valutazione nella voce IC.  La tuta è usata da “Lui” (solo Tate, nella flash: avrei preferito fosse detto esplicitamente, perché non ne è il creatore/primo proprietario). La L maiuscola mi ha lasciata in dubbio: la tuta lo chiama in modo reverenziale? Mi hai spiegato di sì.
Qui per esempio: “il suo odio sedimentato che mi tocca, che mi avvolge come io avvolgo il suo padrone” l’odio della casa avvolge la tuta e lei Tate? Anche qui, sì, mi pare.
“Lui si avvicina: è una donna”. Indubbiamente Tate si avvicina: e chi è sul letto è una donna. Però scritto così è come se il personaggio che sembrava maschile si riveli una donna.
Dunque: per prima cosa ti rinnovo le mie scuse perché c’è una buona componente di mia colpa nel destreggiarmi male tra le tue righe…
Dopo il nostro chiarimento, capisco che qualche frase da correggere era ricaduta sull’ IC: le emozioni della tuta, che soffre di servire per propositi malvagi, e l’inafferrabile natura di Tate sono in realtà ben espresse, e in un certo senso in contrasto. Questo si rivela molto doloroso proprio perché sono così a contatto, da essere una la pelle dell’altro.
Trama: 5/5
Tutto quello che è incerto l’ho espresso in “IC”, in modo da portemi concentrare sulla bellezza della storia. Proprio la sua ambiguità ha reso la trama qualcosa di davvero innovativo.
L’episodio di riferimento è l’ottavo, ma non ti sei limitata ad una ripresa della puntata.
C’è l’accumulo di male assoluto che tende agguati alle persone che vi abitano, che entrano tra le sue mura che trasudano morte e follia.
Basterebbe leggere questa flash per capire cos’è il cuore di questo fandom.
Nessuno ha scampo, ed in qualche modo, è un po’ vittima consenziente, come all’inizio in questo stupro. Dà i brividi.
Titolo:2/2
Il titolo è particolare in sé, anche se la scelta della parola speranza è azzardatissima!
L’hai detto, la tuta sogna di veder chiudersi la spirale d’odio che la coinvolge, ma può solo rassegnarsi.
La storia è drammaticissima, cupa, angosciante ― in senso buono! ― e non vedo, purtroppo, neppure un barlume di positività in fondo al tunnel… la speranza è davvero l’ultima a morire!
Gradimento personale:3/3
Sono convinta che sistemeremo parte dell’IC. Fatto quello, la storia è la più adulta, dura e destabilizzante di questo contest. Mi è piaciuta dalla prima lettura, lascia il dovuto senso di sconforto che aleggia in una serie come AHS; hai assolutamente centrato il fandom.
Totale:50.70/55
 
 

Recensore Master
04/04/17, ore 16:23

Ciao milla 4...anche io partecipo al contest e mi sono proposta di leggere le altre FF del contest...molto bello il modo in cui hai descritto la tuta nera...non vi sono nemmeno errori...in bocca al lupo per il contest