Recensioni per
Alcesti - ῾O τῶν γυναικῶν ἔρως
di Milla Chan

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Ciao Milla Chan!
Che gioiellino di storia che hai scritto, l'ho adorata!
"Alcesti" è anche la mia tragedia preferita e appena ho notato il tuo racconto nella mia sezione preferita, non ho potuto fare a meno di leggerla. E accidenti se ho fatto bene!
Cosa posso dire? Intanto ti faccio i miei complimenti per il tuo stile così lineare, per nulla pesante, che sa mescere in modo egregio situazioni e termini semplici con altri più aulici. Per non parlare della proprietà di linguaggio, che oltre ad aver trovato oltremodo adeguata al tema trattato, è davvero ammirevole.
Sai - ora non è più presente su questo sito - ma anch'io avevo scritto una storia in cui ho affrontato i vari "tipi" di amore come hai fatto tu, ispirandomi proprio alle donne della tragedia greca (e non solo), per cui ho semplicemente adorato il richiamo a Penelope, Dafne, Medea (altra tragedia che amo alla follia!), Procne, Filomena e Deianira (adoro anche le Trachinie!).
L'amore di Alcesti appare ingenuo di fronte a quello di queste altre donne che hanno tanto sofferto, ma allo stesso tempo anche di una purezza unica, che pare brillare. Mi è sempre piaciuto pensare che l'Alcesti fosse un inno all'amore della donna proprio per il suo misterioso finale: finalmente abbiamo un'eroina tragica che si sacrifica per un sentimento che considero alto (a prescindere dalla/e persona/e a cui è rivolto), in netto contrasco con Admeto - l'uomo!! - che fa la figura del codardo, quasi una sorta di millantatore nei confronti della "donna velata".
Secondo me, Alcesti torna veramente in vita, ma completamente cambiata nel corpo e nel cuore. Un po' come Kore, che dopo il suo pellegrinaggio negli Inferi, ritorna a "nuova vita" come Persefone... E mi fermo qui, prima che inizio con i miei pipponi mentali sui temi del cambiamento, della metamorfosi, degli Inferi, del tempo, degli dèi e compagnia cantando xD
Cosa posso aggiungere? Ti faccio tanti tantissimi complimenti. Questa storia merita davvero!

Alla prossima,
Elly

p.s.: grazie per aver scritto su Alcesti, mi hai reso una donna felice! <3