Recensioni per
Si scrive Traditore, si legge Bastardo
di Pixel

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
16/09/17, ore 16:12

Ciao!
Premessa: Jon è il mio personaggio preferito e non sopporto la gente che lo banalizza, descrivendolo come un personaggio tipo, scontato e stereotipato. Per fortuna grazie a questa storia vedo che esistono ancora persone che la pensano come me, che vedono Jon oltre a quello che mostra, verso quello che pensa (anche nei libri è piuttosto taciturno ed impassibile, tutto il personaggio si regge su quello che fa ma soprattutto che pensa). Hai colto alla perfezione il suo dramma, la sua costante ricerca di un posto dove sentirsi parte di qualcosa, il suo continuo fallimento. Non può appartenere agli Stark di cui non porta il nome, non può appartenere ai Guardiani della Notte che lo uccidono, non può appartenere ai bruti da cui fugge, non può nemmeno appartenere al Nord che lo vede solo come un bastardo. Quindi dove lo porterà il suo viaggio? Le braccia di Sansa sono aperte e anch'io credo il momento del loro abbraccio segni la presa di coscienza da parte di Jon del fatto che esista ancora qualcosa per cui valga la pena lottare. One-shot molto intensa, che finalmente rende giustizia al personaggio di Jon, troppo spesso sottovalutato o odiato per l'apparente poco spessore. Dimostriamo invece che ne ha eccome! I più sentiti e sinceri complimenti!!

Recensore Master
26/06/17, ore 23:25

Eccomi ^^ 
Viaggio introspettico nella testa del mio personaggio preferito. Jon è senz'altro il più traviato dei figli bastardi di qualsiasi lord. Nato nel Nord, luogo onorevole e che ricorda, e fa pesare. L'esser nato tra gli Stark, nell'amore segreto di suo zio, ha forse reso peggiore questa sua "colpa", perché tutti conoscono Ned, tutti sanno l'onore che ha sempre contraddistinto il simbolo del metalupo, tutti conoscono motto dei Tully, proprio la famiglia e la donna sbagliata per fargli da madre adottiva. E così il marchio è crescituto, si è propagato a macchia d'olio fino a dicentare rovente e sciogliere la sua pelle come cera, in quella maledetta sera del banchetto. E allora ha cercato in ogni modo di liberarsene, di alleviare quella sofferenza simulando di essere un essere dai mille volti: una recluta, un confratello, un bruto, un amante, un comandante. Ma la sua pelle ha sempre portato quelle ustioni irreparabili, rimaste sepolte sotto le numerose stoffe che ha indossato, ma sempre presente, seppellite appena sotto la superficie. E alla fine, il suo corpo non ha retto, quel male l'ha raggiunto, prendendosi tutto da lui che era innocente, anche la vita.
Nel ghiaccio ha vissuto, ma nel fuoco è rinato. Anzi, il fuoco non ha mai smesso di guidarlo: fuoco era suo padre, fuoco era il coraggio di sua madre, fuoco era l'odio nel quale era stato forgiato, fuoco la sofferenza, e il dolore delle ferite infertegli, fuoco erano i capelli di Ygritte, e di Melisandre... e fuoco sono i capelli di Sansa. Ghiaccio e Fuoco, proprio come lui, e in quel tiepido abbraccio si sono completati a vicenda e le maschere si sono sciolte: le sue, mille e più d'una, e quella di lei, ingenua cortesia. L'abbraccio ha sancito tutto, li ha liberati dalle catene, facendo sì che il fuoco dell'affetto e la disperazione divampasse. E nell'incendio che ne è divampato sono rinati. Non più Il Bastardo e la Lady di Grande Inverno, ma come Sansa e Jon. Finalmente solo e soltanto Jon!
Anche qui, la notte porta scompiglio nella mia mente xD
Alla prossima
Spettro94 

Recensore Master
13/04/17, ore 09:30

Ciao pixel... Mi sono imbattuta in questa Jonsa...complimenti in quanto hai racchiuso, con molta bravura, ciò che sente e che è Jon...è proprio lui, così come Sansa...una coppia, per modo di dire, platonica(?) che credo molti di noi fan la stanno amando...ovviamente lessico e stile impeccabili...chapeau... Alla prossima

Recensore Veterano
27/03/17, ore 14:01

Eccomi qui! Ti avevo promesso che sarei passata da qualcosa di tuo, e non potevo non mantenere fede alla promessa. Storie che riprendono la scena del loro incontro a castello nero sono sempre le benvenute. In particolare ho adorato l'ultima parte, in cui Jon si sente solo Jon. Condivido esattamente questo punto di vista.

Non fermarti a scrivere su di loro. Siamo così in pochi, mi piace leggere Jonsa <3