Eccomi di nuovo qua! Ho letto anche questa mini long. Triste e malinconica, ma molto bella. Mi è dispiaciuto vedere Erwin ridotto in quel modo. Patire così tanto per la perdita della della persona amata, che in questo caso è Levi, non è facile. Caro moretto non è colpa tua, tu hai fatto quello che hai potuto fare. Mikasa e Eren non hanno saputo fare ciò che dovevano e a quanto pare la ragazza manco gli interessa. Questa cosa mi ha fatto amarezza, perché poteva almeno fingere, tentare di provare qualche sorta di rimorso, visto che è colpa sua. Erwin hai fatto bene a rispettare l'ultima volontà del capitano Levi, perché se lo merita, così tu ti meriti di vivere i giorni che ti rimangano felice, al di fuori da quelle mura e cerca di no ammazzati.

Ed ecco l'ultimo addio a Levi. Che dire, mi piace il modo in cui scrivi e la lettura è piuttosto scorrevole.
L'intero contesto è molto triste, ma insomma, l'intero AOT ha un'atmosfera malinconica e lugubre dunque è qualcosa a cui siamo abituati anche se credo alla morte di Levi non mi abituerò mai.
Complimenti, leggerò volentieri qualche tua altra storia ^^

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Dolcissima l'ultima scena, di Eren che osserva il funerale di Levi in silenzio senza potersi avvicinare.
Inutile dire che odio sempre di più Mikasa, che non dimostra un minimo di sensibilità nei confronti del suo ex Capitano, ormai defunto.
Non so come abbia potuto Eren decidere di seguirla dopo tutto il male che ha fatto.

Povero Erwin, è triste vedere quanto stia soffrendo per la perdita di Levi...

Ho trovato molto dolce il momento in cui Erwin ha disposto le braccia di Levi in modo che non facessero più il saluto. Ha ragione lui: Levi non lo faceva da vivo, non lo farà nemmeno da morto.

Mikasa... il personaggio che più odio di Attack on titan. Se solo facesse ciò che le viene ordinato, se solo non fosse ossessionata da Eren, se solo ragionasse un po' di più prima di agire, probabilmente tante cose non accadrebbero.
E in questo caso Levi sarebbe ancora vivo. Ma poi come si permette di portare Eren via con sé? Lui non c'entra in questa storia, è lei che ha agito d'impulso... Bah, la odierò sempre e comunque <3

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Wow, beh direi che Jean è rimasto parecchio scosso dalla morte di Levi... per non parlare di Eren... (a cui io ho fatto particolare attenzione perché shippo Ereri, ma sono dettagli haha)
Corro a leggere il terzo capitolo :)

Ehi! Chiedo umilmente scusa per il ritardo ma finalmente sono arrivata anche io haha
alloooora, premetto che non shippo Eruri, ma come capitolo introduttivo è molto interessante (anche se vedere Levi che muore mi ha distrutta).

Questo capitolo è triste. Ma di quella tristezza bella.
La sofferenza traspare in molti modi e in mille espressioni nei sentimenti dei vari personaggi. Ed è bello che sia compunta, composta. Come era sempre stato Levi.
La parte sul volto disteso ha strappato una lacrima. Emblematico.
Come emblematico il finale, col raggiungimento di quel traguardo che Levi ha reso possibile e tutto privandone sè stesso.
Un plauso sincero.

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Ciao.
Il capitolo inizia in modo triste ma anche significativo mostrando gli ultimi attimi di vita di Levi, compresi Mikasa e Eren ma specialmente la rabbia per Mikasa, l'ultimo sentimento da lui provato in una vita piena di dolore e rabbia a sua volta. I sentimenti di Erwin nei confronti di Levi vengono a galla anche in circostanze come queste e lo si intuisce bene: anche se Levi non c'è più vuole dimostrargli il suo amore togliendolo dalla bara, un simbolo di libertà, oltre le mura non avendo altro tipo di libertà da donargli e lo seppellisce con il suo coltello, uno dei pochi utensili di sua proprietà, come se non volesse lasciarlo "nudo".
Il finale è stupendo, stupendo: Erwin che con gli altri raggiunge il mare e forse lo ha raggiunto grazie alla guida di Levi da lassù che oltre a guidarlo lo ha protetto. Pensare che sia così è molto romantico: sembra che l'amore non finisca e che per loro sia presente anche dopo la morte.
Nel complesso è scritta bene e in modo non troppo dettagliato ma senza lasciare intoppi sulla pagina e i sentimenti dei personaggi vengono messi in risalto e sono espliciti, nel senso che si capisce a chi sono rivolti. Capitolo breve ma molto romantico anche se al contempo triste ma con un finale del tutto inaspettato. Davvero, non pensavo che concludessi così la storia, con Erwin che raggiungeva il mare, è stata una piacevole sorpresa.

Ciao.
Interessante la reazione di Erwin, per l'amore che provava per Levi ha avuto il coraggio di affrontare Zackely ed è pronto a tutto pur di vendicare la morte del suo amato. Da Pixit invece questa reazione me la sarei aspettata. Non pensavo che Zackeley fossi così meschino come persona: ha superato ogni limite, solo perché è al vertice della legge crede di poter fare quello che vuole, Erwin vendicherà Levi. Anche da Mikasa mi sarei aspettata una reazione simile. Eren, povero, si fede che soffre, soffre anche perché il suo amore non era corrisposto ma almeno dentro il dolore trova un piccolo sollievo, ora Levi è libero. Secondo me dovresti scriverlo che ci sono accenni di Ereri. Vengo a Erwin ora: il suo amore per Levi qui risalta e risalta anche il dolore per la perdita del compagno, lo vediamo parecchio commosso nel leggere il biglietto. Biglietto che mette in risalto anche i sentimenti di Levi, i suoi pensieri e il suo amore per Erwin. Dovevano essere molto innamorati l'uno dell'altro. Apprezzo molto il coraggio di Erwin, non solo per come ha affrontato Zackely ma anche per aver letto il biglietto a Levi, nessuno dei due ha nascosto i propri sentimenti.
Il capitolo non è molto lungo e questo lo rende leggibile, nel senso che c'è scritto l'essenziale senza perdersi in chiacchiere e senza parti inutili e superflue. Personalmente i capitoli troppo lunghi mi annoiano un po' ma questa lunghezza va bene. Le parole sono adeguate, nel caso di Levi poi le parole scritte sono le sue, il suo linguaggio molto duro. Scritta bene, senza intoppi e trama scorrevole. Non molto dettagliata ma comunque intuibile a livello di emozioni e reazione, un po meno per gli ambienti, ma va bene così, forse se ti fossi dilungata anche sugli ambienti sarebbe diventata lunga e leggermente fuori tema, in questa storia l'importante, a parer mio, è far risaltare Erwin e Levi.

Ciao.
Bel titolo. Breve capitolo ma molto sentimentale dal punto di vista di coppia. è interessante rivedere i ricordi di Erwin, ricordi romantici dedicati alla persona che ama. Inizia come una semplice sera che poi si trasforma in una serata romantica e dolce. Proprio nell'ufficio di Erwin e non nelle loro camere, come se per loro vada bene qualsiasi posto per un intrattenimento romantico, basta che siano insieme.
Mi piace come l'hai scritta: breve ma diretta, va subito al punto senza troppi giri di parole. Soprattutto ho apprezzato come hai descritto i fatti, sono descritti bene senza fare confusione e fai intendere cosa i personaggi stanno facendo senza usare linguaggi volgari, in questo modo si rimane sul romantico; anche l'ambientazione è ben descritta così come i sentimenti che i personaggi provano l'uno per l'altro e lo si nota quando Erwin usa delicatezza con il compagno, si vede che non vuole procurargli dolore ma solo amore facendo attenzione all'atto. Purtroppo però si conclude con un sogno, Erwin stava sognando e ricordando, non era un atto vero e proprio e questo gli provoca il dolore di tornare alla realtà dove sappiamo cosa è successo a Levi.
Sarò ripetitiva ma ho apprezzato davvero come l'hai scritta: il rapporto è molto chiaro e descritto bene senza uscire dalla storia o dando dettagli inutili e nel contempo non è volgare.

Ciao.
Inizio con il dire che come storia è sia romantica che triste. Ho visto un lato romantico e sentimentale nei ricordi di Erwin, quando ricorda la dichiarazione di Levi e la notte passata insieme, un esempio di come si amassero. Tra l'altro mi ha colpito la dichiarazione di Levi, perfettamente in tema con lui: niente di strano o smieloso ma semplicemente due parole, parole semplici e serie adatte al suo carattere. Si è aperto solo con Erwin, si è fatto avanti lui, non ha esitato e non ha aspettato che fosse Erwin ha fare la prima mossa, l'ha fatta lui. La parte triste mi sembra ovvia: il dolore di Erwin che non riesce ad accettare la morte di Levi e pur di averlo accanto lo stringe a se anche dopo la sua morte e soprattutto è il dolore è tale da non voler vedere neanche più Mikasa, non gli importa neanche più di Eren. Solo Hanji visibilmente preoccupata di occupa di lui e capisce il suo dolore.
Aggiungo come sempre che la storia è scritta bene, parole adeguate e serie. Non vai fuori tema e il dolore è molto presente, nel senso che marca molto quanto Erwin tenesse a Levi e quanto si soffre per la perdita del proprio amato. Se devo essere sincera ho apprezzato molto la parte romantica di cui ho parlato prima, ovvero i ricordi di Erwin sul suo compagno. è molto tenera come parte. Anche l'ambientazione romantica sulle mura con il cielo stellato ho apprezzato, un giorno che si conclude con una serata che sembra normale e invece grazie a Levi si trasforma inaspettatamente per Erwin e per Levi stesso una serata piena di amore. è bellissimo questo, davvero lo sto apprezzando tantissimo!
Scusa se mi permetto una piccola critica: Levi che fuma non ce lo vedo. Scusa davvero ma ho preferito essere sincera su quello che penso, che non è un male perché molti sicuramente lo apprezzeranno e solo perché fuma non sminuisce certo la storia e il personaggio, anzi lo arricchisce di un lato in più che viene da te e che è raro, voglio dire, non tutti vedono Levi fumare nel contesto, io per prima ad esempio però...boh io non sono abituata a vederlo fumare.

Ciao.
Molto interessante davvero. Vediamo Erwin sotto un altro punto di vista: lui che di solito è calmo e riflessivo perde la calma davanti a Mikasa. In un altro contesto forse avrebbe voluto ascoltarla di più farsi spiegare meglio l'accaduto, qui invece Erwin tiene a stento il dolore per la perdita di Levi e perde quasi il controllo, dico quasi perché Mikasa si becca una sfuriata ma Erwin si limita a congedarla. Invece ha ascoltato Jean fino in fondo, come per fare di tutto pur di ricostruire cosa è successo a Levi. Vuole assolutamente sapere chi è il colpevole della sua morte. Su Erwin nulla in più da dire se non che appunto si trattiene a stento per aver perduto Levi. Mikasa dall'altro lato ha trovato qualcuno che riesce a tenerle testa: Erwin, infatti abbassa la testa davanti a lui e modera il linguaggio e i suoi modi che però vengono alla luce con Eren e gli altri. A lei il congedo non va giù e vuole costringere Eren a seguirlo, qui ritornano in superficie i suoi modi bruschi ed Eren povero, non può fare altro che abbassare la testa davanti a lei. E si preoccupa solo di Eren, Armin l'altro amico d'infanzia dov'è? Come se non esistesse, l'importante è Eren. Eren tutta via parla ancora di Levi, che vuole rimanere li anche se Levi non sarà più con lui. Adesso voglio sapere come va a finire se Eren va con Mikasa o rimane nell'esercito. Nel complesso è scritta bene: parole adeguate, ben dettagliata e sempre in tema con l'argomento.

Ciao.
La morte del Caporale sembra che abbia scosso tutti, ma in particolare Eren dove si accenna in modo esplicito una Eren x Levi. Chiaramente Eren sta sfogando il suo dolore e tutti sono lì per lui a consolarlo mentre Jean che sa tenersi il dolore dentro viene ignorato. Anche lui sta male ma nessuno se ne accorge, solo Connie alla fine. Da un lato vedi gli amici che si preoccupano per Eren facendo tutto il possibile e se ne accorgono perché si sta sfogando, dall'altra vedi un gruppo di menefreghisti verso Jean: come se lui fosse l'insensibile del gruppo solo perché sa trattenersi. Ci si preoccupa solo di chi sfoga il suo dolore apertamente, che fa vedere che sta male davvero, invece chi riesce a nasconderlo come Jean non viene guardato di striscio, non sfogandosi come fa Eren tutti pensano che stia bene ma non è così, dentro sta male come gli altri, ha visto il corpo di Levi in un lago di sangue e solo per giunta (mi ricorda la scena con Marco nel manga\anime); le persone che sono in silenzio soffrono di più. Jean sembra quasi che sia infastidito da come Eren si sfoghi per Levi, mi da un accenno alla Jean x Eren, nel senso che sembra quasi che Jean sia addolorato per la perdita di Levi ma anche incazzato perché Eren dice apertamente cosa provava per il Caporale, che avrebbe voluto provasse per lui.
Nel complesso è interessante, adesso voglio sapere come va a finire e poi personalmente i capitoli corti come questo mi fa piacere leggerli perché non stancano. Scritta con parole adeguate e mai fuori tema e anche particolarmente realistica per come si comportano i personaggi: per Eren fanno di tutto e per Jean nulla.