Recensioni per
Niente è come prima
di Nuel

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/06/20, ore 11:51
Cap. 4:

La mano tesa da Draco nel capitolo precedente a quanto pare ha contribuito a far rompere il ghiaccio tra i due. Il modo in cui si presenta nell'ufficio di Harry, e soprattutto dal tono informale con cui comincia il loro discorso, mi ha dato l'impressione che la rivalità dell'infanzia si sia tramutata in un rapporto abbastanza simile all'amicizia.
Una cosa che mi piace di questa storia è il fatto che sia uno spin-off, e che quindi vi si trovino riferimenti a fatti di cui io non conosco assolutamente nulla e che devo estrapolare dal contesto. Questo mi ricorda un po' i vecchi libri di fantascienza, che sbattono in faccia al lettore termini e situazioni senza fornire alcuna informazione o spiegazione in merito, di fatto sfidandolo a capire cosa sta succedendo. Questa cosa mi è sempre piaciuta, e anche se in questa storia non è assolutamente intenzionale la apprezzo comunque moltissimo.
Se nei capitoli precedenti avevo incontrato una misteriosa questione su delle passaporte, qui c'è invece un problema che riguarda la scuola. Il loro discorso su quello che è accaduto mi ha fatto venir voglia di leggere la storia da cui è nata questa, perché ora voglio conoscere i dettagli.
Mi è piaciuto molto vedere come il discorso si sia spostato da questioni "di lavoro" a fatti più personali.
Non riesco a non vederli come amici, questi due, anche se sono "una strana coppia di amici", come dice Draco.
Non mi aspettavo che Harry parlasse a profusione della vacanza in famiglia appena trascorsa, per cui non sono rimasta delusa dal modo rapido e titubante che ha usato per raccontare quelle settimane. La sua situazione è delicata, lo fa soffrire e di certo non vuole parlarne più del necessario.
Quello che mi ha stupito davvero, qui, è stato Draco. Mi sarei aspettata che uno come lui cercasse di risolvere da solo la questione del padre: in fondo, se Lucius avesse davvero un'amante si tratterebbe di un affare che immagino i Malfoy vorrebbero non divenisse di dominio pubblico, mentre se fosse invece invischiato in qualche complotto Mangiamorte-style, questo potrebbe portarlo ad Azkaban e dubito che Draco voglia vedere suo padre in prigione.
Il fatto che abbia domandato aiuto a Harry per capire cosa sta combinando, mi da l'idea che lui si fidi profondamente del suo vecchio "nemico" di scuola, e come dettaglio mi è piaciuto molto.
Questo era l'ultimo capitolo, e credo proprio che al prossimo giro comincerò a leggere La Scacchiera Incostante, per capire da dove si è originata questa storia che, anche se incompiuta, trovo che meriti davvero tanto.
Complimenti davvero, e alla prossima! <3

Recensore Master
28/06/20, ore 11:23
Cap. 4:

All'inizio di questo capitolo siccome c'era stato un salto in avanti di un po' di tempo perché questa storia è chiaramente una collezione di missing moment della storia principale, mi ero perfino chiesta se fosse giusto leggere questo capitolo senza aver letto la storia principale.
È vero che non ho capito i riferimenti ai problemi a scuola e alle persone di cui stanno parlando, però forse non era così fondamentale perché comunque si è capita la cosa importante in questo contesto: che almeno uno di loro, Draco, ha un coinvolgimento personale verso queste persone. Se ho capito bene Marco flint ha sposato Daphne, la sorella di Astoria, in questo modo diventando cognati di Draco, e hanno avuto una figlia che è sua nipote quantomeno acquisita, ma con cui lui sembra avere comunque un rapporto familiare di qualche tipo. Harry e Draco in questo modo si trovano a dover agire su due dimensioni diverse, una ufficiale e una che riguarda la vera verità di ciò che è successo ma che forse non va rivelata al mondo. Non so che cosa sia successo nello specifico ma qualunque cosa sia successa sta forzando questi due personaggi a collaborare reggendosi un po' la maschera a vicenda, e quindi andando a rafforzare un'atmosfera di complicità.
È anche grazie a questo generale riavvicinamento fra i due che Draco arriva a chiedere proprio a Harry il favore di indagare sul suo stesso padre, e devo dire che mi ha fatto immensamente ridere la parte in cui viene lasciato intendere che un Lucius che rispolvera le sue velleità da Mangiamorte è prevedibile e quasi accettabile, un Lucius che tradisce Narcissa invece è un concetto alieno e inaccettabile XD giuro stavo morendo!!
Poi però devo dire che la mia parte preferita del capitolo è stata questa:
Potter sorrise. «Gli amici si danno una mano».
Il cuore di Draco si contrasse e si espanse.

... Wooo aspettavo queste parole praticamente dal primo libro di Harry Potter e la sensazione è che le aspettasse anche Draco <3
Mi spiace un sacco che questa storia si concluda così almeno per ora... speravo davvero di vedere uno sviluppo nella loro amicizia o nel loro rapporto qualunque fosse diventato.

Recensore Veterano
20/06/20, ore 13:36
Cap. 3:

Sono contenta che Harry abbia finalmente deciso di farsi aiutare.
Se anche il tuo "nemico" di scuola ti fa notare che ti serve una mano forse è il caso di cominciare ad ascoltarlo, anche se qui lo sprone è venuto più dall'occasione, sempre più prossima, di rivedere i figli (e Ginny conseguenza).
Rivolgersi a Draco, che in un certo senso è stato il primo a puntare il dito sui suoi problemi, è stato quasi un passaggio naturale. Ho trovato bellissima la descrizione del locale in cui si ritrovano: mi ha dato l'idea di uno di quei "club per gentiluomini" che si incontrano ogni tanto nei libri o nei film ambientati a fine '800, e l'ho trovato molto suggestivo.
Le loro chiacchiere, qui, sono state molto caute. Mi è parso che entrambi cercassero di tastare il terreno, per capire fino a che punto fosse loro concesso di lasciarsi andare alle confessioni, e in un certo senso è stata quella di Draco a rompere il ghiaccio.
Ho apprezzato moltissimo il loro rapporto, completamente diverso ora che sono adulti, così come ho apprezzato il fatto che Malfoy abbia accolto Harry nel proprio appartamento, permettendogli i trascorrervi la notte. Questa pausa dalla sua triste routine, questa mano tesa (che comunque lui ha ricercato) credo fossero le cose di cui avesse bisogno per rimettersi un poco in sesto. O almeno, per cominciare a farlo.
In ultimo, è una piccolezza ma mi è piaciuto il dettaglio delle tubature da sistemare a Grimmauld Place. Mi ha richiamato alla mente l'immagine di questa vecchia abitazione rimasta chiusa e disabitata troppo a lungo, un po' cupa e magari anche polverosa, nella quale Harry ha trovato un rifugio, ma non una casa.
Bellissimo capitolo anche questo. Ormai me ne resta uno soltanto, e sono curiosa di vedere cosa ne è stato di Harry dopo questa notte fuori porta.
A presto! <3

Recensore Master
19/06/20, ore 15:04
Cap. 3:

Quanto mi fa piacere vedere un avvicinamento vero fra questi due! Ma andiamo con ordine: Harry non vuole rimanere a Grimmauld Place e a dire il vero lo capisco, quella casa è sempre stata creepy e probabilmente lui non l'ha mai vissuta davvero come casa sua. L'ha ereditata in circostanze molto tristi fra l'altro... e dopo aver vissuto allegramente con la propria famiglia amorevole è un po' difficile andare a fare lo scapolo triste in un luogo triste, non fa altro che farti tornare in mente tutto ciò che hai perso. Sono contenta che abbia deciso di contattare Draco, non so se all'epoca avesse chiaramente l'idea di chiedergli aiuto però forse si è reso conto che il biondo gliel'ha offerto. Credo che in questo momento nessun altro gli abbia offerto aiuto, non dico che siano tutti per forza dalla parte di Ginny però è molto difficile quando una tua parente e un tuo amico si separano. Anche se cerchi di non essere al 100% dalla parte di nessuno dei due... Questo comunque significa che non puoi essere davvero di supporto a nessuno dei due. Invece Draco ha il pregio di essere una persona estranea al loro normale giro di amicizie, e francamente credo che per Harry sia stata una sorpresa riallacciare i rapporti proprio con lui fra tutti gli ex compagni di scuola...
Affascinante il luogo dove Draco lo ha portato, intendo quel locale discreto, ma è ancora più affascinante l'appartamento in cui l'ha portato dopo: un delicato mix di modernità e vecchio stile, con l'opulenza che è il marchio di fabbrica dei Malfoy. Ed ecco che anche Draco a sorpresa si rivela essere una persona molto sola. Diciamo che riesce a gestire la sua solitudine meglio di Harry, ma io credo che il serpeverde sia sempre stato abbastanza abituato a fare a meno del calore umano. Harry invece lo ha sempre cercato, e ora non averlo più gli ha imposto un notevole tributo. Molto gentile da parte di Draco invitare Harry a rimanere a dormire in un posto che non sia una triste cadente bicocca, lui afferma che ha un debito da pagare con Harry ma secondo me potrebbe esserci qualcosa di più. Potrebbe essere un secondo tentativo di tendergli quella mano che Harry non ha stretto quando aveva undici anni? Poi è una mia impressione o Draco avrebbe dovuto correggere Harry quando lui ha supposto che la sua amante fosse di sesso femminile? ^---^ perché essere consapevole della propria differente preferenza sarebbe un validissimo motivo per non essersi mai aspettato felicità nel matrimonio con Asteria...

Recensore Veterano
14/06/20, ore 11:16
Cap. 2:

Eccomi, finalmente. Per prima cosa mi scuso per il ritardo; questa ultima settimana è stata un po' pesante e così ho finito per relegare la tua storia per ultima: essendo quella scritta meglio è anche la più piacevole da seguire, e mi serviva qualcosa di bello per finire la settimana.
Questo capitolo inizia con il botto. Tra tutti coloro che potevano andare a cercare Harry, mai mi sarei immaginata Draco Malfoy. So che questa storia è uno spin-off, e che quindi molte scene sono degli sguardi più approfonditi a quello che è successo altrove, ma vederlo comparire così mi ha incuriosita moltissimo.
Mi è piaciuto molto il dettaglio della trasfigurazione del mantello in cappotto, perché talvolta ci si scorda che l'abbigliamento dei maghi è ben diverso da quello dei Babbani, così come mi è piaciuto leggere delle considerazioni di Draco sui Babbani stessi. Lui è stato educato a disprezzarli, e ora eccolo che si muove in mezzo a loro, costretto a infilarsi in uno dei loro locali per cercare Harry.
Il primo contatto tra i due ex compagni di scuola mi ha fatta sorridere, perché la piccola provocazione con cui esordisce Draco è quella che userebbe un ragazzo. E' come se, pur cresciuto, Malfoy non riuscisse del tutto a tralasciare i modi un po' strafottenti di quando erano più giovani, come se questi fossero un po' la cifra delle sue interazioni con Harry.
Ho apprezzato moltissimo che, nonostante tutto, gli abbia suggerito di farsi aiutare. La cosa che ho preferito è stato il tono: non più da presa in giro, ma uno serio, responsabile (e probabilmente anche dettato da una sincera preoccupazione).
Un grandissimo plauso a Draco per come gestisce la situazione. Con Harry conciato in quello stato, ci voleva proprio un adulto responsabile che prendesse in mano la situazione.
Un dettaglio interessante di cui discutono è la questione delle misteriose passaporte, con i presunti animagi non registrati che potrebbero averle usate. Sono curiosa di saperne di più, e immagino che qualche informazione potrò trovarla nella storia da cui questa si è originata.
In tutto questo, però, ho adorato la chiusura del capitolo. Draco guarda Harry allontanarsi, e le considerazioni che fa sul suo conto danno un bellissimo scorcio del suo modo di essere.
Trovo questa storia veramente bella, e anche se si interromperà a breve non posso fare a meno di apprezzarne le atmosfere e il modo in cui sono scritti i personaggi.
Bravissima come sempre.
Alla prossima! <3

Recensore Veterano
06/06/20, ore 11:19
Cap. 1:

So che la storia è vecchiotta ed è solo lo spin-off di una serie, ma mi piaceva troppo l'idea di leggere qualcosa su questi ragazzini ormai adulti. A far nascere la mia curiosità sono state le primissime righe dell'intro: "il matrimonio tra Harry e Ginny è finito"; non sono mai stata una grande fan della coppia perché trovo che Ginny, così sveglia e intraprendente, sia sempre rimasta troppo legata all'illusione del primo amore (o meglio, della prima cotta).
Comunque, ho apprezzato vedere il modo in cui Harry ha preso la separazione imminente. E' comprensibilmente distrutto, è stato costretto dalle circostanze a scendere a compromessi (lasciarle la casa dei suoi genitori, per esempio) e ora deve confrontarsi con una realtà che non credeva possibile.
Sono stata contentissima di vedere Hermione, che proprio come un tempo corre in aiuto del suo amico in difficoltà. Mi è piaciuto vederla così ragionevole, l'ho trovata molto IC e mi ha dato proprio l'impressione che questa donna sia la stessa ragazzina che ho visto crescere nei libri.
Ho amato moltissimo il loro discorso. Entrambi si sono confrontati con i cambiamenti di una relazione, e mentre Harry ha scoperto che il peso della sua fama ha portato alla lunga alla fine del suo matrimonio, Hermione ha affrontato la volatilità dell'amore romantico (e leggere di lei e Viktor mi ha fatta felicissima, perché li ho sempre visti bene insieme).
Questo capitolo è stato davvero doloroso, e mi è piaciuto un sacco. Ho amato l'atmosfera di amarezza, lo scatto finale di Harry e la quieta rassegnazione di Hermione. Ammetto che sono curiosa anche io di capire chi sia l'uomo di Ginny, ma per questo immagino di dover attendere ancora qualche capitolo.
Bellissimo tutto, non vedo l'ora di continuare a leggere la storia.
Alla prossima! ^^

Recensore Master
06/06/20, ore 08:29
Cap. 2:

Ciao carissima, continuo con questa storia. Mi ha fatto molto piacere veder comparire Draco, un personaggio che mi è sempre piaciuto. All'inizio non ero sicura di quale rapporto avesse con Harry, ma poi mi è parso di capire: praticamente nessun rapporto, hanno forse collaborato per un caso? Ma di sicuro non sono amici, più che altro conoscenti che sembrano essersi lasciati alle spalle l'odio e la rivalità che ha caratterizzato i loro rapporti in adolescenza. Comunque, il caso della ragazza morta, la moglie di Blaise assassinata, lo strano libro su cui compaiono i nomi di chi sta per morire come fosse un death note che si scrive da solo... tutto questo parla di una storia veramente figa, immagino sia la storia di cui questa è uno spin-off, e quindi dovrò leggerla prima o poi nonostante il mio blocco verso le storie sulla nuova generazione.
Harry poverino sembra pezzi per colpa adesso divorzio tanto da indulgere dell'alcol, ha ragione Draco il problema è che tutti i suoi amici (o almeno i migliori amici) sono imparentati con sua moglie. Questo lo ha lasciato piuttosto isolato e non è strano che si rifugi nell'alcool e nel sesso occasionale, facendo quelle "sciocchezze" (inteso come cose che non richiedono responsabilità) che da più giovane non è riuscito a fare. Alla fine prima ha combattuto una guerra e poi si è subito sposato 🤷 e ora quella vita praticamente gli è stata strappata via a causa del divorzio e lui non sa più quale sia il suo posto, è giustamente in una fase "sticazzi".
Spero che essendosi allontanato dai suoi amici questo lo avvicini a Draco e riescano a sviluppare quell'amicizia che non sono riusciti a stringere a scuola perché comunque avevano vedute troppo diverse. E magari anche qualcos'altro. Che poi forse l'allontanamento di Harry dai suoi amici è solo temporaneo però lui non dovrebbe dimenticare che loro non c'erano quando ne aveva bisogno, Draco sì, e vuole anche tenerlo d'occhio che non faccia cavolate 💜
Mi piace come sembra svilupparsi questa storia!

Recensore Master
16/05/20, ore 01:17
Cap. 1:

Ciao, ho deciso che dal momento che di solito scambiamo tanto valeva iniziare una long. Mi piace abbastanza Harry Potter (confesso che prima degli ultimi libri mi piaceva di più), quindi ho deciso per questa anche se hai scritto che è uno spin-off di altre storie. In realtà non riesco ad appassionarmi alla nuova generazione quindi ho scelto questa anche se è uno spin-off perché tratta dei personaggi classici. E poi amo le drarry.
Che dire, in questo primo capitolo entriamo subito nel vivo con tematiche scottanti. Harry e Ginny si lasciano, e non c'è voluto molto per capire che si stanno lasciando perché Ginny lo ha tradito. Con chi, forse non ha importanza.
Il fatto che Harry sia sconvolto è perfettamente comprensibile. Il fatto che Ginny l'abbia tradito perché era infelice in quel matrimonio purtroppo è altrettanto comprensibile, anche se rimane un comportamento scorretto. Io penso che lei anziché sacrificare la sua giovinezza e la sua carriera per fare da sfornabebè troppo presto per i suoi ritmi - e poi prendersela tardivamente con il suo matrimonio e con Harry - avrebbe dovuto avere più considerazione di sé stessa fin dall'inizio e dire a suo marito che per lei era troppo presto per avere figli. Invece ha scelto di anteporre la felicità di lui in un momento in cui sicuramente l'amore c'era, poi l'amore sfiorisce e magari sfioriesce proprio *a causa di quello*, a causa del fatto che lei non si è sentita rispettata come persona, si è sentita incompresa, o peggio ha percepito che a Harry non interessasse fare la fatica di comprenderla. E quello che resta è soltanto amarezza, rimpianto.
Purtroppo questa è una cosa dannatamente femminile, è anche colpa di come veniamo cresciute, con l'idea di anteporre i bisogni degli altri ai nostri e fare le fottute crocerossine. Poi si cresce e si mandano a fanculo questi schemi ma ormai hai fatto tre figli, hai perso il treno della carriera, il tuo corpo è cambiato e sei invecchiata, ti sembra che sia impossibile ricominciare la vita che hai interrotto e che cosa ti rimane? Una sorta di crisi di mezza età precoce, ecco cosa. Perché diciamo la verità, tradire per tradire non serve a niente. Se avesse avuto intenzione di rifarsi una vita avrebbe potuto farlo anche senza trovarsi un altro uomo, ma forse proprio perché era troppo tardi per la sua gioventù e la sua carriera ha cercato l'unica cosa che poteva ancora trovare: un amore come quello che aveva perduto, un uomo che a differenza di Harry *la capisse*.
Nonostante questo, ripeto, il dolore di Harry è perfettamente comprensibile e giustificato; il comportamento di Ginny è stato scorretto e in un certo senso vigliacco. Sono sicura che Harry avrebbe agito diversamente se avesse conosciuto i veri desideri di sua moglie. Probabilmente avrebbe rispettato il suo desiderio di aspettare un po' di più prima di avere figli. Tanto oggigiorno se li fai a 20 li fai anche a 30, ok era fine anni 90 ma non penso che la tecnologia fosse così diversa soprattutto fra i maghi.
Il fatto che Hermione abbia aggiunto carico rivelando che lo sapeva e che anche lei a suo tempo ha tradito Ron secondo me fa cominciare questa storia sotto una certa luce, una luce che parla delle donne come di creature che inevitabilmente tradiscono. Devo dire che questa cosa non mi piace molto e penso che Hermione sia stata sciocca a dirlo a Harry visto che Harry magari lo dirà a Ron. In questo momento è decisamente arrabbiato con lei e l'ha accusata di avere mentito e di aver tenuto nascoste delle cose a lui che è il suo migliore amico, quindi io non credo che lui terrà nascosta questa cosa a Ron che è il suo migliore amico. Anche se io trovo che sarebbe perfettamente inutile rivelare a Ron un tradimento vecchio di tipo 13 anni (?) quando ormai c'è una famiglia costituita e dei figli di mezzo. Insomma Hermione ha rinunciato a una vita potenzialmente diversa proprio per conservare quella famiglia e quindi rivelare un tradimento così vecchio che non si è ripetuto, sfasciando così la famiglia, mi sembra una cavolata; mi sembra irrispettoso del sacrificio di Hermione, che ok avrà tradito Ron e questa è una cosa sbagliata però ha sacrificato la sua fottuta felicità per la sua famiglia. Penso che una vita in gabbia sia una cosa un po' più brutta che sapere che tua moglie si è fatta un altro molti anni fa. E poi quanto soffrirebbe Ron sapendo che sua moglie gli è stata accanto per anni senza più amarlo?
No ma seriamente dopo un preambolo del genere i personaggi di questa storia come fanno a fidarsi ancora dell'amore? XD
Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai saputo rendere i sentimenti dei personaggi coinvolti, in modo naturale e molto verosimile. Questa è una cosa che apprezzo sempre moltissimo delle tue storie, potresti scrivere anche che il cielo è verde e riusciresti a scriverlo in modo convincente e spontaneo.
(Recensione modificata il 16/05/2020 - 01:24 am)

Recensore Master
28/02/20, ore 15:31
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qui per lo scambio a catena de "Il Giardino".
Pur non conoscendo le vicende della serie principale, questa storia mi ha stuzzicato.
Era dai tempi del quinto libro che non leggevo di Harry in termini così "squallidi", senza quell'aura di eroico che l'ha accompagnato lungo tutta l'ultima parte della saga: fa strano pensare che l'uccisore di Voldemort rivesta ormai i panni di un uomo incapace persino di accorgersi dell'infelicità e del tradimento della moglie.
La Rowling ha chiuso la vicenda dipingendo un quadro idilliaco, ove tutto sembrava finalmente sistemato, ma è invece possibile che la vita "vera" – quella fatta di routine e abitudini – abbia messo a dura prova dei sentimenti che, durante il drammatico periodo della guerra, erano parsi inossidabili. 
Così, perfino Hermione confessa di aver ceduto a una passione accantonata per dovere, e tuttavia mai davvero sopita; solo che lei, a differenza di Ginny, è stata in grado di fermarsi in tempo – in linea col senso di concretezza e con la lealtà che la contraddistingue. 
Ce lo vedo benissimo, Harry, a dare la colpa anzitutto a se stesso; soltanto dopo, in preda alla rabbia – la stessa, potente, che ritroviamo altresì nel contesto canonico – il suo livore si sposta sul primo soggetto a lui più prossimo, ossia l'amica. 
Ho trovato il tuo stile piacevole: la lettura, inframmezzata da brevi descrizioni che la arricchiscono, scorre perfettamente. 
Sarei curiosa di conoscere il seguito!
A presto,
Irene

Recensore Junior
30/01/20, ore 20:54
Cap. 1:

Ciao! Sono qui per lo “Scambio a catena” de “Il Giardino di EFP” e ti confesso di aver scelto questa long unicamente perché recente e per la ship segnalata nell’introduzione. Mi sono fermata a questo primo capitolo che ti sto recensendo per due motivi, un po’ perché così avrò altro materiale tuo in futuro e un po’ perché già questo è troppo ahwww che meritava un commento, maggiore attenzione.
Devo ammettere che non mi aspettavo di trovarmi davanti a uno spin-off di un’altra tua long, ma pazienza: vorrà dire che, appena riuscirò, leggerò anche quella! Lo farò perché mi piace un casino il tuo stile, scorrevole ma ricco di – mh, non so spiegarti – se dicessi ricco di perfezione come la prenderesti? In pratica, sei riuscita a farmi immaginare la scena benissimo, senza però appesantirla con descrizioni futili, tipo come fosse il locale babbano per capirci, condendola con pensieri introspettivi dove necessari, quindi lasciatelo dire: sei bravissima, complimenti! Credo che questa sia la prima volta che leggo qualcosa di tuo, ma non vorrei sbagliare, e se così fosse mi sto pentendo amaramente, sappilo: mi è piaciuto tantissimo questo primo capitolo, sia per il tuo stile sia – devo ammetterlo – per quest’aria di tradimenti che si respira nell’aria siccome è un argomento che mi piace particolarmente, sì lo confesso xD
Ebbene, cara, smetto di dilungarmi in vaneggiamenti vari e, rinnovandoti i complimenti, ti saluto, ma ricorda: a presto!

Recensore Master
19/12/19, ore 23:08
Cap. 4:

Ciao Nuel!

Mi hai fatto venire voglia di recuperare la serie collegata a questa storia: è davvero carina ed è un peccato che tu non l’abbia aggiornata, ma so come vanno queste cose, tra real life e il resto. Ci si ripromette di aggiornare e poi passano gli anni. Amo che si tratti di un dialogo e anche che sia un dialogo non facile. Se all’inizio Draco è molto a suo agio e suggerisce a Potter come muoversi con i Flint, non appena si entra in una sfera più familiare iniziano le esitazioni, i puntini di sospensione e un passato ingombrante che sei riuscita a gestire benissimo. Draco e Harry sono due adulti che sanno benissimo cosa hanno fatto per e contro l’altro. Certo, Harry non nasconde che non ama Lucius e non lesina battute, ma comunque accetta di aiutare un Draco il cui punto debole è sempre stato la famiglia d’origine, amatissima.

E in questo è molto IC, così come nel preferire un Lucius domesticamente propenso alla ConqVista di Mondto piuttosto che vederlo rompere quel patto d’amore che è il matrimonio. Il riferimento di Harry ai suoi, di figli, mostra come sia un padre amorevole che teme di vederseli allontanare. Il vivere felici e contenti fingendo di non essersi lasciati non può durare per sempre e generalmente gli adolescenti non amano le ipocrisie di questo genere. Meglio la verità crudele che sentirsi presi in giro – e il fiuto dei ragazzi per certe cose è tremendo. Una lettura piacevolissima, come sempre <3
Shilyss-presto-su-questi-lidi ^^

Recensore Master
11/12/19, ore 12:08
Cap. 3:

Ma ciao Nuel!

I matrimoni di facciata sono un’amara costante in ambienti “alla Malfoy”, legate da contratti che badano più agli interessi di famiglia che al resto, quindi non mi sorprende che lui e Astoria vivano separati. Mi chiedo chi sia l’amante di Draco, però, e non so come ma ho idea che il suo interesse amoroso coincida in qualche modo con Ginny – che Malfoy ne sappia molto più di Harry sul chi sia il nuovo fidanzato della ex moglie. L’idea che Malfoy abbia un appartamento privato elegantissimo mi piace molto, così come le ambientazioni da vecchio club inglese che giustamente descrivi come “maschili”, un aggettivo che rende molto, molto bene l’idea. La vita di Malfoy è sapientemente organizzata affinché lui possa mantenere la propria privacy inalterata e il riferimento al marchio giustifica ancora di più questo suo voler mantenere a tutti i costi un profilo basso. Il fatto che sia più simile a Narcissa che a Lucius è un altro di quegli elementi di caratterizzazione che trovo particolarmente ben messi nella storia.

Mi convince molto anche questo Harry divorziato, stupito, mai veramente mago (si sorprende per la dissimulazione), che ha bisogno di cambiare ambiente in modo disperato. Che Grimmauld Place sia un’abitazione e non una casa (dove casa è inteso come luogo familiari, nido eccetera) è un concetto che hai saputo rendere con grande efficacia usando un paio di righe. Hai creato le esistenze adulte di Draco e di Harry sfruttando una serie di punti di contatto che rendono credibilissimo il loro avvicinamento, prendendoti anche il giusto tempo per creare le basi di un rapporto e rendendo le motivazioni che spingono entrambi a cercarsi solide, mature e non scontate. Non vedo l’ora di leggere anche il prossimo capitolo e penso proprio che mi butterò sulla serie **!
Un abbraccio e a presto,
Shilyss :)

Recensore Master
05/12/19, ore 21:21
Cap. 2:

Ciao Nuel carissima!

Anche questa storia si sta ritagliando un posticino nel mio cuore: vedere Harry così devastato e isolato in un bar babbano, con un problema da Auror da risolvere che può trasformarsi (o si è già trasformato) in uno scandalo, apre delle possibilità molto interessanti: come dice anche Draco, è solo perché Ginny rappresentava il suo solo legame con una famiglia acquisita che ha inglobato anche l’altro elemento del trio. L’età adulta, inoltre, è ben diversa dall’adolescenza. La gente si crea una propria famiglia, un proprio giro e chi è fuori da questo rischia di essere solo.

Draco è una figura solitaria molto assertiva e ben resa. Il suo atteggiamento nei confronti di Harry è quello di un adulto, di un padre che desidera il bene di suo figlio. La definirei un’urbana conoscenza resa più intensa dal fatto che ci si conosce da una vita. Tra i due c’è la riconoscibile eco di una passata inimicizia sedata dal tempo e da cose più importanti, ma in Malfoy emerge anche dell’altro. È evidente, dagli indizi disseminati nella storia, che lui non è attratto dalla cameriera come Harry, che si lascia andare a una battuta realistica e molto cameratesca, ma soprattutto ne è consapevole. Il suo trovarsi a disagio nel Ministero e trovare una sorta di pace nell’anonimato garantito dalla Londra babbana è un elemento di caratterizzazione che ho veramente amato moltissimo, perché scava in ciò che è rimasto, a Draco, di Draco, delle scelte intraprese dalla famiglia Malfoy.

Sono molto curiosa non solo di andare avanti, ma anche di buttarmi sulle restanti opere della serie **, sperando ovviamente di farti cosa gradita. Un caro abbraccio e a presto,
Shilyss ^^

Recensore Master
28/11/19, ore 16:43
Cap. 1:

Cara Nuel,

perdonami se mi ficco in una storia non conclusa, che fa parte di una serie che mi attira, ma l’introduzione e il titolo e la stessa presenza di questo mondo “Imago Mundi” mi attiravano da un po’ e quindi eccomi qui. Non me ne volere, pls.
Che poi ho sbirciato e in due secondi ero alla fine della storia, rapita dal testo. Ho da pochi giorni finito di leggere “La vita bugiarda degli adulti” di Elena Ferrante e le tematiche affrontate in entrambi i casi, la tua storia e la sua, sono simili. Svelano la bruttezza e l’ipocrisia che si nasconde sotto la facciata borghese, placida e tranquilla di una famiglia – di più famiglie. Harry è distrutto perché la sua idea di famiglia con Ginny si è infranta in mille pezzi – e questo, per un uomo cresciuto orfano da quando ne ha memoria, deve essere ancora più straziante perché manca un nucleo di origine da cui tornare. L’amore, la passione, non sono sempre eterni. Questo bisogna accettarlo, occorre prenderne atto, ma ciò che devasta è sapere che la bugia dura da molti, molti più anni. Che c’è sempre stata, che Ginny era infelice all’inizio del loro matrimonio. Ciò distrugge ogni certezza molto più di un amore che è andato stiepidendosi col tempo, anche perché annulla l’ipotesi di una sbandata passeggera.

Hermione è canonicamente l’eterna confidente, l’amica ragionevole, la sola in grado di razionalizzare e spiegare – e infatti approvo quel concetto che esprime, che il tradimento è una scelta consapevole che fa l’individuo. Ciò che stupisce positivamente in questa lettura così adulta e consapevole è riscontrare come Hermione questa volta non sia, per dirla in termini “lokini”, un unguento sulle ferite, ma che anzi getti della babbanissima benzina sul fuoco (e grazie per averla descritta con il cespuglio crespo che ha, senza ingentilire). La stessa Granger non è del tutto esente da colpe, dato che vive con Ron ma non lo ama praticamente da almeno quindici anni – il che mi porta a pensare, poiché siamo fatti di carne e sangue e non di legno, che ci possano essere state altre relazioni ancora, anche da parte sua). Tutto questo giustifica totalmente la reazione di Harry, che esasperato dal bisogno di conoscere l’amante della moglie esplode. Il suo isolamento, già drammatico, si fa sempre più netto e profondo.
Complimenti vivissimi, come sempre!
(p.s.: ci sono un bizza =pizza e un rigo non allineato ^^)
Un abbraccio e a presto,
Shilyss :)

Recensore Master
23/10/19, ore 17:08
Cap. 3:

Ciao Nuel <3
Non ho potuto fare a meno di proseguire questa storia, non importa che sia sospesa, avevo voglia di stare ancora un po’ in compagnia dei tuoi Draco e Harry. Mi piace moltissimo come li rendi, sono perfettamente caratterizzati, e il loro modo di avvicinarsi è graduale ma non forzato, mi danno proprio l’idea di due ingranaggi che pian piano cominciano a muoversi all’unisono, scoprendo di poter dar vita ad una inaspettata armonia. Non c’è niente di melenso nel loro rapporto, in realtà per adesso il loro unico contatto altro non è che una mano tesa da parte di Malfoy, il solo che si è accorto del “problema” di Harry. Il suo modo di aiutarlo è diretto ma allo stesso tempo discreto, e obbiettivamente non ho fatto fatica ad immaginare Draco mentre impedisce fisicamente a Harry di bere XD Certo che sentirli fare certi discorsi, così tristi e disillusi da una vita che per entrambi, anche se per motivi diversi, non è andata affatto come avevano sperato, è un vero e proprio colpo a cuore; non posso fare a meno di provare tanta malinconia al pensiero di saperli così disperatamente soli.
Comunque, ragazza, che fascino, che charme il nostro Sig. Malfoy! E che appartamento, mi sia consentito aggiungere XD E se, come diceva Cechov, quando in scena appare un fucile è perché quello stesso fucile è destinato prima o poi a sparare, non posso fare a meno di formulare un pensiero analogo a proposito di quel letto enorme, di cui tu ci fornisci una così particolareggiata descrizione. You know what I mean, eheheheh.
Va beh dai, mi hai permesso di farmi un notevole film mentale, e per questo ti sono veramente grata ^^
Complimenti cara, leggerti è sempre un enorme piacere; hai una capacità descrittiva impressionante che io ammiro moltissimo, davvero. Mi è sembrato proprio di essere lì, seduta al bancone di questo Club magico esclusivo (sotto mentite spoglie magari, dato che si tratta di un Club per soli uomini XD), a sorseggiare whisky incendiario (o qualunque cosa fosse) insieme a Draco e Harry.
Un bacione e a presto :****


padme

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