Recensioni per
Everlasting
di Tamiko

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/04/17, ore 14:52
Cap. 1:

Prima di tutto, credo personalmente che Crizia non sia un nome obbligatoriamente maschile. Certo, è nato come tale in Grecia ed è esistito uno scrittore e politico ateniese del 400 a.C. che portava questo nome, ma è anche vero che alcuni ritengano possa derivare da Leocrizia, il cui significato è proprio "incoronata" o "regina", quindi nessun problema riguardo a questo (per lo meno da parte mia lol).

Apprezzo sempre quando le narrazioni a più capitoli hanno un prologo perché, se ben fatto, riesce davvero a fungere da anticamera del racconto.
Ho apprezzato il contenuto di questo, perché trovo che sia ben organizzato e un'invitante premessa per quanto accadrà in seguito. E trovo anche che il tuo lessico sia più che accattivante, con l'impiego di termini suggestivi e coerenti col contesto damesco con cui il passo si apre.

Ho forse solo avuto qualche dubbio riguardo a piccole incertezze nella forma. Nulla di eclatante, ma che alle volte ha fatto inceppare brevemente la mia lettura: ad esempio, nella frase "L'abito era discretamente bello, e lo era ancora di più addosso a lei che, con la pelle lattea e i capelli lunghi, scuri, era di una bellezza magnetica", il fatto che l'aggettivo "bello" e il sostantivo "bellezza" vengano impiegati nella stessa frase a poche parole di distanza fa sì che suonino come una ripetizione. Un problema analogo si presenta quando abbandoniamo il sogno per fare la conoscenza di colui che il prologo ci lascia intendere sia il protagonista: nella prima riga, la formula "in piedi" viene utilizzata due volte con un distacco di sole quindici parole l'una dall'altra. La frase, infine, "la vista stesse andando ad offuscarsi attimo dopo attimo" risulterebbe forse più fluida se alla forma "stesse andando" si sostituisse la più semplice "la vista andasse offuscandosi attimo dopo attimo".

Non voglio certo peccare d'arroganza nel far notare queste mie considerazione, perché nulla più sono di questo: mie riflessioni su un testo che mi ha interessato e, proprio per questo, essendo efp un sito di condivisione in cui l'autore ha il piacere e il diritto di ricevere un feedback dai lettori, mi ha spinta a spendere una buona manciata di minuti per analizzarlo con la cura che, secondo me, merita.

Buona fortuna con il proseguimento del lavoro,
au revoir.