Hahaha
Ciaooo, scusa se inizio ridendo ma devo proprio dirtelo, ero di umore nero fino a meno di dieci minuti fa, adesso mi sento felice, mi hai risollevato lo spirito e per questo ti ringrazio.
La storia è molto piccola in effetti ma è ben studiata, cioè no studiata non è il termine adatto però non me ne viene in mente uno migliore, ti spiego quello che intendo. John è un uomo semplice, espansivo, ma ha pur sempre un istruzione militare, quindi il vederlo rilassato con Sherlock fa intuire che in effetti si fidi ciecamente di lui.
Sherlock invece è un uomo restio all'aprirsi, pratico, calcolatore, quindi quando scrivi che Viktor nota come Sherlock non si ritragga da John, secondo me hai perfettamente racchiuso l'idea che in fondo si vogliano davvero bene.
per il resto la scena di un John totalmente ignaro di ciò che gli avviene in torno e si ingelosisca per nulla mi ha davvero fatto sorridere.
grazie. davvero.

Bye Bye S.

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Il ritardo con cui ti lascio alcune osservazioni non è indice di scarsa considerazione nei confronti della tua ff, ma è il risultato del mio procedere tortuoso nella mia personale scorta di “Storie da recensire”: magari tardi, ma arrivo ugualmente dove trovo qualcosa che m’interessa. Victor è un personaggio che, anche in questo periodo di malinconica consapevolezza che, forse, le Stagioni della Serie per me più bella, sono terminate, ritorna quasi a fare da catalizzatore tra Sh e John. Cominciando a leggere la tua ff si ha l’impressione di essere calati in una di quelle situazioni in cui potrebbero accendersi delle litigate tra Holmes ed il suo blogger, quest’ultimo roso dalla gelosia per il fatto che sia ricomparso, dal passato di Sh, qualcuno che sembra essere stato importante per il consulting. Ma non è così. È illuminante quell’ “Il sait?” che sembra quasi rendere l’atmosfera improvvisamente silenziosa e meno banale di un incontro tra amici. Molto credibile il Victor che ci presenti, forse ancora innamorato di Sh, ma lucidamente consapevole che quel tempo, ormai, è finito. E quello che mi è piaciuto parecchio è che glielo fai capire, non dall’osservazione dell’adorante presenza di Watson accanto al consulting, ma proprio da quello che sembra un qualcosa di mai accaduto e cioè che chi, molto probabilmente anche in passato, non indulgeva certo al sentimentalismo, ora è chiaramente “tombé amoureux avec lui”. Valida la tua puntuale descrizione di espressioni e gesti che costruiscono agli occhi di Victor la concretezza di un legame da cui lui è sicuramente escluso. Breve storia ma molto, molto bella.

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Allora eccomi qui come promesso! Come ti ho già detto sei riuscita a rappresentare l'unico Victor Trevor che posso apprezzare/sopportare. Del tipo "sì sei tanto bello e caro, siamo tutti felici per il tuo ritorno ma giù le zampacce da Sherlock, che ormai appartiene solo a Giovannuccio caro". Però sei riuscito a rendermi gradevole Victor ed è davvero una gran cosa. Adoro il rapporto che hai descritto tra John e Sherlock, la loro intesa esclusiva, il loro completarsi a vicenda, loro sono un modo a parte, inaccessibile per tutti gli altri. Non farmi soffrire troppo nelle prossime tue storie, a presto!

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Ciao, guarda personalmente adoro questa versione positiva di Victor e tanto che mi sto divertendo anche io a scriverlo in questo modo e purtroppo non avviene troppo spesso perché tra terzo incomodo e cattivo (o comunque stronzo di turno) non è mai stato trattato benissimo. A me piace più in positivo, intelligente, ironico, molto attaccato a Sherlock. Mi piace come studi Sherlock e come si comporta quando è con John, nota subito la sua apertura nei confronti di un estraneo, come sembra sentirsi a proprio agio nel contatto fisico con John, e lo nota perché credo sappia che non è affatto consuetudine per Sherlock l'essere così disposto. E naturalmente, dato che due più due è difficile che faccia cinque, Victor capisce. Sì, forse è un po' cafone e maleducato a parlare una lingua straniera di fronte a un John che non capisce, e sapendo che John di francese non ne sa nulla, ma chissene... nel senso, la reazione di John è comunque meravigliosa e IC. Adoro quando nella Johnlock si scatena della gelosia.

Direi che alla luce di questa OS e di questo Victor, sarebbe interessante se ne facessi un qualcosa di più articolato. Impostare una long, insomma o comunque una storia con una trama più complessa. Sarebbe interessante veder agire Victor ancora una volta con Sherlock e un John geloso. Spero che ci penserai.

Alla prossima.
Koa

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Bella, originale anche.
Hai reso bene secondo me soprattutto la complicità che Sherlock e John hanno in modo quasi istintivo persino nella serie. Chiaro che finiscono per far sentire gli altri perennemente terzi incomodi. Questo Victor mi piace molto, tendenzialmente lo vedo come un personaggio positivo, anche se un po' sfuggente e sardonico (oltre che a uno dei pochi amici di Sherlock) e non amo quando viene ridotto a comparsa o reso come cattivo (a meno che non sia magistralmente fatto, ovviamente).
Grazie per questa ff, mi è piaciuta molto.

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È stato gradito assolutamente si😍
Mia cara Giorgia sai che io non muoio per Victor come te MA in questi casi devo ammettere che non è nulla di male, l'unica sua pecca è che forse è ancora innamorato si Sherlock che ormai ha occhi e cuore solo per piccolo Jawn (amore di mamma lui) che inutile dire non capisce mai nulla davvero ahahahhahahah
Bravissima come sempre *_____*

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E' adorabile!
L'ho letta un po' senza sapere cosa aspettarmi, solo perché starò una settimana fuori senza PC e sto facendo scorta di tutta la piacevole routine che mi mancherà, come leggere fic, quindi sarebbe andata bene comunque, anche se avevo qualche riserva perché temevo la threesome, kink che non apprezzo per le ship a cui tengo molto.
Non so se hai preso spunto per l'headcanon francese dai libri -sto finendo Il segno dei quattro, quindi non ho ancora conosciuto Victor- ma è bellissimo e ci sta perfettamente. Capita proprio che io abbia una sorta di ossessione per questa lingua e per la Francia e per Parigi sto immaginando un giovane Sherlock bohemienne nella capitale esposto a stimoli intellettuali, artistici e sensoriali ed è tutto bellissimo.
L'IC dei personaggi è totale, soprattutto in questo pezzo
"Anzi, più di una volta si era sentito estremamente a disagio, di troppo anche se poi Sherlock, con un po’ di difficoltà, aveva provato a spiegargli di cosa stessero ridendo di preciso. E lui non trovava quelle battute poi così divertenti. Da quando Sherlock era diventato un tipo divertente, comunque? "
Mi è praticamente sembrato di avere John davanti leggendolo.
Poi lo scambio di battute in francese è perfetto e IC è la reazione di entrambi i personaggi.
Leggendo interazioni così interessanti mi dispiace che Victor sia al 99% bruciato nella serie.

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Ciao, Novizia!
L'insonnia mi ha portato tra le braccia immaginarie di questa flash-fic e ne sono davvero felice: è qualcosa di... bello. Molto bello.
In primis, hai inserito nella storia un Victor Trevor come piace a me: carismatico, sveglio e provvisto di senso dell'umorismo.
Ammetto che inizialmente pensavo si trattasse di un triangolo (adoro questo genere di cose e un possibile Victor/Sherlock/John mi piacerebbe tantissimo! ), ma sono altrettanto soddisfatta del ruolo di Victor in questa piccola fanfiction.
"Lui lo sai?"
"Cosa?"
"Che sei innamorato di lui ".
Ed ero tipo "occhi-a-cuoricino"!
MI PIACE.
Torna più spesso con queste piccole fanfiction preziose.
Io sarò qui in prima fila, a leggerle una dopo l'altra.
Intanto questa finisce dritta dritta nelle ricordate.
Alla prossima!

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