Recensioni per
Riflessi di sangue
di Ayr

Questa storia ha ottenuto 46 recensioni.
Positive : 46
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/12/17, ore 20:39
Cap. 13:

Mi dispiace molto per Brand e fino al'ultimo mi hai fatto credere che Ivory sarebbe caduto nella trappola dello specchio. Ho tirato un sospiro di sollievo quando finalmente ha rotto quel dannato specchio.
Quello specchio era il concentrato di ogni tipo di male, non riesco a non pensare che la verità era che tutti i suoi utilizzatori fossero solo i suoi servi che gli fornivano il nutrimento di cui aveva bisogno.
Solo per diventarlo essi stessi alla fine. Lo specchio eliminava anche i sentimenti negativi, secondo me questo indica che il nutrimenti col sangue non fosse sufficiente da solo ma che esso aveva bisogno di sangue ed emozioni.
Il servo (es. la regina bianca) gli forniva il sangue delle vittime, fornendo lei stessa e a sua insaputa il nutrimento psicologico dato dagli omicidi che commetteva. Come ben detto questo finiva per distruggere ogni legame umano.
Ma queste sono solo speculazioni, di certo hai creato una storia che spinge a riflettere.
Avrei solo una curiosità, cosa è successo alla regina rossa quando lo specchio si è rotto?

Recensore Master
07/12/17, ore 13:04
Cap. 12:

Mi hai lasciato davvero sorpreso, la morte di Brand non me la sarei aspettata. Almeno non ero.
Sulla regina avevo ragione invece, l'avevo detto che era troppo "buona" per essere credibile. Che c'era una vena di pazzia che infine si è rilevata.
Sei riuscita anche a descriverla molto bene, il senso di follia che infine ha preso possesso di entrambe le sorelle.
Mi chiedo cosa farà adesso Ivory, ora che Brand è morto.

Recensore Master
06/12/17, ore 14:23
Cap. 11:

Gran bella trovata il potere dello specchio, mi ero aspettato qualcosa di più canonico e invece sei riuscita a sorprendermi.
Nonostante le buone intenzioni celate dietro al furto, non riesco davvero a fidarmi nemmeno di questa sorella. Temo che il peggio debba ancora fare la sua comparsa.
Divertente la preoccupazione di Brand, quando al regina lo porta in camera da letto.
Ovviamente, mi aspetto anche che Ivory a questo punto faccia qualcosa di sconsiderato. Non credo che lui si preoccuperebbe delle conseguenze che quell'oggetto può provare. L'elfo è un mercenario, se quell'oggetto causa una guerra per lui è solo un vantaggio.

Recensore Master
06/12/17, ore 14:03
Cap. 10:

L'avevo predetto e ho avuto ragione, la regina si è fatta conquistare da Brand. I loro incontri sono stati molto dolci e teneri, ma la vera domanda è cosa avrà fatto Ivory. La sua assenza nella storia si è fatta notare.
Altra cosa che non riesco ad evitarmi di chiedere è quanto si arrabbierà la regina, una volta scoperto l'inganno.
Della regina, mi chiedo quale delle due sorelle sia davvero la più "pazza" o "cattiva". Per adesso tutte e due appaiono troppo "buone" anche se di caratteri molto opposti e questo mi fa pensare che in realtà non lo siano.

Recensore Master
06/12/17, ore 13:43
Cap. 9:

Qui si vede chi dei due è il più intelligente, Brand fa fesso sia il fratello che la regina.
Mi sono davvero divertito a leggere le inventive di Brandbury, mi ha fatto pensare ad alcuni storie comiche lette durante l'ora di Antologia di italiano.
Molto ben riuscita la contrapposizione tra le due sorelle e i rispettivi palazzi.
Davvero un capitolo divertente.

Recensore Master
05/12/17, ore 06:46
Cap. 8:

Ansia a mille per le prime righe, non credevo davvero che Ivory sarebbe stato salvato al pelo. Cmq mi hai tenuto col fiato sospeso mentre Brand strisciava sulla nave per tirare su il fratello.
La sua reazione poi è giustificata, come sempre il mutismo è peggio di qualsiasi sfuriata.
Qualcuno che ti urla contro si può affrontare in diversi modi, ma i mutismo non si sa mai bene come affrontarlo.
Speriamo che questa volta l'elfo spaccone abbia imparato la lezione, ma si dice che non c'è 2 senza 3.

Recensore Master
04/12/17, ore 20:11
Cap. 7:

Davvero maestoso il palazzo della regina e non mi stupisce che Ivory sfrutti i suoi fascino con le nobildonne, anzi, avrei trovato strano il contrario. Inoltre, ma è solo una mia ipotesi, credo che potrebbe essere rand a far colpo sulla regina, con le sue doti poetiche. Leggendo quel trafiletto ho avuto quest'idea. Vedremo se ho ragione.
La fortuna sembra aver abbandonato l'elfo o forse si sta solo divertendo con lui, troppo sicuro di se e arrogante finisce per mettere un piede in fallo...letteralmente.
Certo che per essere un guerriero esperto e l'altro solo un erborista è sempre lui che ha bisogno di essere soccorso. Mi chiedo come abbia sempre fatto senza il fratello.

Recensore Master
04/12/17, ore 13:22
Cap. 6:

Fino all'ultimo ho davvero creduto che sarebbe stato Brand, per un sottile scherzo di un destino perfido (tu), a portare avanti la missione.
Sono contento che non sia stato così.
Posso capire la loro delusione nel vedere che il regno di destinazione non è un ambiente poi tanto diverso da quello che hanno appena attraversato ma direi che potevano anche aspettarselo.
Mi pare di aver capito, che non fosse un segreto che quello fosse un regno dall'inverno perenne.
Sono curioso di scoprire, che tipo di persona sia la regina bianca.

Recensore Master
01/12/17, ore 13:14
Cap. 5:

Come ho potuto vedere in questa storia e in altre sei molto brava a descrivere questi ambienti estremi di montagna.
Leggo queste descrizioni sempre con molto piacere.
Hai reso bene il senso di sfinimento che i due stavano provando ad attraversare quell'ambiente gelido.
Ottimo il combattimento con il leopardo e mi ha sorpreso che Brandbury sapesse tirare con l'arco.
Viene però da farsi qualche domanda, su come la sorella della regina affronti un simile viaggio ogni volta che le due si incontrano. Mi chiedo se non esista qualche altra via segreta.

Recensore Master
01/12/17, ore 06:42
Cap. 4:

Come c'era da aspettarsi Brandbury ha seguito Ivory.
Comico lo scontro con questi briganti improvvisati, ma il punto che ho apprezzato di più di questo capitolo è l'inizio con la descrizione del percorso e della fortezza di Volkyria.
I due dimostrano anche di conoscersi proprio bene, Brand non ha neanche bisogno che Ivory gli faccia le domande per rispondere.
Si capiscono al volo.

Recensore Master
30/11/17, ore 14:41
Cap. 3:

Mi è piaciuto molto come hai descritto l'ansia di Brandbury, il legame che unisce i due giovani. Di cosa uno rappresenti per l'altro.
Mi ricordano un po' i miei Steve e Olivia.
Sono d'accordo con ivory che Brand non dovrebbe venire, ma il mio dubbio è che lui decida lo stesso di seguirlo da solo, mettendosi ancora più in pericolo.
Molto tenera la parte sulle stelle e la madre, spero di leggere qualche approfondimento su di lei in futuro.
Ti segnalo un errore nell'ultima frase: "Il suo istinto gli suggeriva che non l’inganno non l’avrebbe fermato, e il suo istinto raramente si sbagliava."

Recensore Master
30/11/17, ore 13:17
Cap. 2:

Sono sicuro che anche la sorella ha una sua opinione su chi debba appartenere quello specchio e al momento giusto sono curioso di sentirla.
Inoltre mi aspetto qualche oscuro e terribile segreto.
Bella l'idea della bussola e di come si attiva, di meno l'idea di due regni "nascosti" solo perché non segnati sulle mappe.
L'unico modo è che non abbiamo altri regni confinanti, dovrebbero essere circondati da una vasta zona spopolata. Ma vorrebbe anche dire nessuno con cui commerciare e nessuna guerra, quindi niente lavoro per Ivory.
Curiosa personalità la regina, mi chiedo solo se sia quella vera. Io ne dubito. Credo inoltre che l'elfo non abbia ben compreso in quale guaio si stia ficcando. Cmq vadano le cose, sarà l'unico testimone di questa lotta segreta nella famiglia reale. Un testimone a mio parere scomodo.

Recensore Master
30/11/17, ore 06:52
Cap. 1:

Già mi piace, questa copia di fratellastri.
Bella l'idea di un elfo albino emarginato da tutti, non so se è un'idea comune del mondo fantasy o no ma è la prima volta che la sento e la trovo interessante. il suo personaggio mi ricorda un po' quello di John Snow del Trono di spade.
Condivido appieno la scelta che ha fatto Ivory, facendo il mercenario.
La preoccupazione di Brandbury la capisco, ma se il fratellastro è sopravvissuto ad autentici campi di battaglia un torneo come quello descritto è molto meno pericoloso.
Cmq per adesso un primo capitolo piacevole e interessante.

Recensore Master
16/07/17, ore 12:25
Cap. 13:

Ciao carissima <3
Quando ho letto il mio nome tra i ringraziamenti ho sorriso: leggere ogni capitolo di questa bellissima storia è stato doveroso per quanto bene è riuscita a catapultarmi, capitolo per capitolo, nel tuo mondo e vicina ai tuoi personaggi. A un certo punto non avrei potuto far altro se non godermi, settimana dopo settimana, le peripezie di Ivory e Brand alla ricerca dello Specchio per la Regina Rossa.
A un certo punto - ed è doveroso farlo notare - mi sono resa conto che questa non era una semplice storia di "quest", ma la favolta personale, molto intima, di Brand e di Ivory stessi. Quella in cui i due fratelli (perchè di fratelli si tratta, anche se non di sangue), tra mille pericoli, incomprensioni, eppure volendosi bene, superano ogni difficoltà.
Fino all'errore: l'errore che non mi sentirei nemmeno di chiamare tale, di Brand che offre tutto se stesso alla regina Celeste, si tuffa tra le sue brame e ne saggia la follia. Quando si rende conto di ciò che era giusto fare, privarla dello specchio, lei aveva già avvinto lui così strettamente che per Brand non c'è stato nulla da fare.
Ivory ha agito per il meglio. Ho sofferto con lui in tutto questo ultimo capitolo, ho compreso i suoi dilemmi e i suoi dubbi di fronte al cadavere del fratello e di Celeste.
Il combattimento con Celeste l'avevo considerato troppo breve, ma quando ho letto il resto del capitolo ho compreso perché: Celeste non era la "villain", Celeste era solo un'altra vittima.
La creatura malvagia, che esisteva solo per se stessa, era lo specchio. Lo specchio è l'antagonista ultimo che Ivory deve affrontare.
Ma dove trovare la forza? In lui stesso? Nel fratello che è morto? Negli errori della Regina Bianca e della Regina Rossa?
Ivory soffre immensamente, in tutto il capitolo. Pensa e fa soffrire i lettori, e cerca una forza che trova solo nella sofferenza e nella consapevolezza.
Come guardandosi dentro uno specchio, Ivory si mette a nudo. E trova la forza per compiere il gesto.
E lo specchio, immondo artefatto, finalmente si crepa.

Devo farti i complimenti, carissima Ayr! Questa storia va a finire tra i preferiti e quando avrò tempo la rileggerò tutta ^^ Grazie per le bellissime emozioni che mi hai donato come lettrice.
_morgengabe

Recensore Master
15/07/17, ore 10:51
Cap. 13:

In prima linea per il gran finale!
E' stato un piacere leggere e recensire questi capitoli, un piacere ricambiare il tuo sostegno sapendo che avrei letto qualcosa di interessante e ben scritto, che ha saputo regalarmi paesaggi e sfondi meravigliosi.
Hanno un che di misterioso gli oggetti con una coscienza. Se non sbaglio, Arthur Weasley ha detto alla figlia: "Non ti fidare mai di niente che pensi da solo se non riesci a capire dove ha il cervello". In questo caso direi che è azzeccato. Lo specchio non era il servo di nessuno, se non della Morte; uno strumento votato al male e alla soddisfazione di sé. Possiamo definirlo una porta per l'aldilà, che giocava con le sue vittime prima di rubare loro anima e corpo. Dopotutto, le prime vittime non era coloro le cui vite erano necessarie per vivere più a lungo, ma quelle che le vite le rubavano pensando di soddisfare i loro desideri. In un modo o nell'altro, lo specchio trovava sempre il modo di averle per sempre: vedi la madre delle due regine e la morte della regina Bianca. Mi viene quasi da dire che lo specchio riconoscesse i suoi nemici, perché Brand è stato ucciso, e così chissà quanti altri. Ma lo specchio viene sempre trovato, non si può tenere nascosto, e alla fine ha bisogno di nuova carne, più pura, da consumare e deturpare. Bellissimo questo gioco di sottofondo, mi è piaciuto davvero molto.
Lo scontro tra i due è stato dato dalla disperazione di entrambi, lo hai reso molto bene. Ivory, seppur ingannato dall'aspetto celestiale, non ha avuto remore nell'affondare il pugnale nel petto della regina, mentre per lei il dolore del misfatto che abbiamo visto in parte nel capitolo precedente si annulla nel disperato tentativo di proteggere il suo segreto; ormai è un emissario dello specchio.
E infine la lotta più grande: Ivory contro lo specchio. E lo specchio, lo posso dire con sicurezza, ha lottato, e ha avuto anche la sua possibilità. Il punto debole è stato il corpo ormai senza vita di Brand a pochi passi dal fratello, che ha tessuto l'ultimo legame con quello che era il volere dell'uomo morto. Ivory non aveva la forza da solo di frantumare colui che gli avrebbe fornito la soluzione ai suoi problemi, il fulcro del suo riscatto. E' stato ancora una volta Brand - un ultima volta - a tirarlo fuori dai guai, a guidare la sua mano. Ho adorato quest'ultima parte, l'hai resa in modo magistrale, e il messaggio che hai impresso in queste ultime righe è profondo e atavico, ha denudato l'animo dell'uomo e la bruttezza di una vita vissuta nell'abietto mondo di pregiudizi. L'uomo uccide anche con uno sguardo, e lo specchio è ciò che merita di più, poiché non fa che riflettere la sua vera natura. Fortunatamente ci sono i legami affettivi che salvano l'uomo, lo rendono una persona migliore di quello che da solo potrebbe mai essere. Complimenti!
A presto!

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