Recensioni per
Some make it - Didn't we?
di Relie Diadamat

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/10/17, ore 16:16

Ommioddio cosa ho appena letto??? O.O

D'accordo, riprendiamo le fila del discorso che devo fare e che nella mia testa è già più o meno delineato. Dunque, sono qui per lo scambio del gruppo, come immaginerai. Sono andata sul tuo profilo e ho pensato di mettermi a leggere qualcosa che non avevo mai letto prima, ma ho scartato subito le sherlolly e ovviamente le altre che conoscevo già, e ho trovato questa. Ora, io non leggo mai storie che hanno per protagonista Molly Hooper, ma proprio mai. E per tutta una serie di ragioni riguardo alla mia tolleranza del personaggio, che ti posso assicurare essere sotto lo zero. Però. Avevo già sentito parlare di questa coppia, credo giri qualcosa su altri siti più popolati di Efp. Non mi sono mai lanciata nella lettura e ho deciso di farlo adesso. Ad affascinarmi della coppia sono principalmente le possibili dinamiche tra le due, Irene è una persona particolare e per certi versi non dissimile da Sherlock per alcuni lati caratteriali. Il vederla assieme a Molly Hooper, mi fa uno strano effetto, ma tutto sommato è piacevole immaginarle insieme. In questo caso, poi, la storia è anche bella da leggere.

Mi è piaciuta tantissimo ed è quasi inutile dirlo, ormai si sarà capito. La trama è già di per sé molto originale ed è credo la cosa che ho apprezzato di più. Il matrimonio di Molly con un uomo e Irene che sembra avere un'altra vita, è un finale che per quanto descriva un matrimonio, non è affatto felice. Come dice anche Molly stessa, dovrebbe essere il giorno più bello della sua vita, ma non lo è affatto. Non lo è perché la sua testa è altrove e il suo cuore non è esattamente sul suo sposo. Non dovrebbe essere così, naturalmente no. La caratterizzazione di Molly è perfetta, con lei che non trova mai davvero il coraggio di fare nulla e nemmeno di prendere qui e ora una decisione che sia una. Non è giusto che sposi un uomo che non ama, ma invece che assumersi la responsabilità delle proprie azioni, ecco che spera che sia Irene a prendere l'iniziativa. La passività di Molly la si vede perfettamente tra le tue righe, è una caratterizzazione perfetta.

Insomma, la storia mi è piaciuta moltissimo. Bella, ben scritta, originale, molto triste e sentita da un punto di vista sentimentale ed emozionale. Mi è piaciuto leggere di Molly Hooper. Cosa che, te lo posso assicurare, non mi è mai successa prima.

Complimenti.
Koa

Recensore Veterano
04/09/17, ore 20:59

Ciao Relie e tanti tanti auguri!!!
Ecco il mio regalo per te, sperando che sia apprezzato :-)
Dunque, ammetto di non aver mai visto Sherlock, ma di essere molto interessata ad iniziarlo, me ne hanno parlato in molti perciò (cercando una storia da recensire sul tuo profilo) ho pensato che fosse una buona idea leggere una fic dedicata a questa serie. Questa OS ha subito attirato la mia attenzione visto che una delle protagoniste ha il mio stesso nome quindi mi sono lanciata.
Devo farti i miei complimenti: sei riuscita a farmele shippare e a farmi soffrire per loro. Il tuo stile mi piace molto, è chiaro e scorrevole e sei riuscita a farmi entrare nel clima teso, romantico e talvolta malizioso che si respirava leggendo i pensieri di quella che penso fosse Molly.
È chiaro l'amore che prova per Irene e allo stesso modo è forte il suo senso di riluttanza nello sposare un uomo che non ama, ma a cui comunque sembra voler bene, per dimostrare e insieme convincersi che in realtà è la cosa migliore da fare.
È triste pensare che non abbiano trovato il modo di stare insieme perché onestamente mi sono piaciute come coppia sia leggendo il flashback sia gli accenni alla loro relazione sparsi tra le righe.
Ti faccio tutti i miei complimenti e ti auguro ancora un buon compleanno, ciao!
Ghillyam

Nuovo recensore
26/04/17, ore 18:28

Spiace vedere senza recensioni una storia coraggiosa, che affronta una ship credo assente su questi lidi.
Ti accusi di confusione, ma in realtà l'uso sapiente del corsivo e i rimandi lessicali mantengono distinti con semplicità i diversi piani temporali. Forse appaiono più confusi alcuni dettagli che, pure, dovrebbero essere il cuore della storia: per esempio, ho letto tre volte il passaggio in cui Irene spunta alle spalle di Molly che indossa l'abito da sposa, e ancora ho alcune perplessità: dove siamo? A casa di Molly? Ma, se le ragazze hanno passato la notte in un posto noto, la romantica citazione di "È un posto carino" sembra un po' fiacca, considerando che di fatto è il loro addio. Mentre, se sono nella casa che Molly condividerà col suo insipido sposino, la cosa è più perversa e interessante, e avrei voluto qualche dettaglio per vedere la casa con gli occhi di Molly che sente su di sé il giudizio di Irene, e soprattutto capire come si è sentita, questa ragazza troppo spesso docile, a inaugurare il letto nuziale con la donna che sta per lasciare, da cui è stata lasciata - anche questi dettagli si rincorrono senza darci una risposta univoca, lasciando il disagio del camminare in un sogno in un posto che conosci e insieme non conosci. Ho amato questo essere impalpabili dei due maschietti-fantocci: appena un ricordo slavato di Sherlock il cavaliere di Irene, mentre lo sposino non è neppure quello. E ho trovato questa caratteristica onirica e imprecisa del racconto molto adatta alla voce di Molly. Ma, altrettanto, mi è mancata la presenza di dettagli fisici che rendessero questa storia non solo più "reale", ma anche più fisica, facendoci capire cosa ha trovato Molly in Irene, e viceversa: particolari, per intenderci, come i "tacchi costosi", o "la bocca aggrappata al microfono". Credo che, leggendo di questa ship, quel che vorremmo vedere è una Molly diversa, in balìa non più solo dei propri sentimenti silenziosi, ma di una sensualità che non è abituata a esprimere e che immagino Irene si sia divertita a provocare con la propria seducente ironia. 
Insomma, mi hai ingolosita con una storia dove immaginavo un forte contrasto di detto e non detto, ma non ho trovato, nello svolgimento, molti episodi su cui sto fantasticando: cosa abbia reso Irene "possessiva" nei confronti di Molly, come lo abbia espresso, se abbia mai parlato del fidanzato dell'altra o, peggio ancora, con lui. Se Molly abbia mai avuto la tentazione di parlare di questo strano amore a John o a Sherlock, e come. 
Ma tutto questo non esprime un giudizio negativo su quello che hai scritto: piuttosto, vorrebbe essere un invito a sviluppare ulteriormente la ship in altri scritti. Perché, per ora, non è solo Molly a sentire la bocca asciutta.
E credo che, con questo potenziale tra le mani, tu possa davvero darci l'appagamento di qualcosa di PERFETTO.
(Recensione modificata il 26/04/2017 - 06:32 pm)