Recensioni per
Scambio alla pari
di dark tears

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
01/05/17, ore 00:24

Ho letto questa storia un paio di volte prima di recensirla, e lo stesso sono sicura che non riuscirò a dire tutto quello che mi ha fatto pensare.
Partiamo dalla cose semplici, ovvero che è scritta benissimo, con le ambientazioni e le atmosfere uguali a quelle del film tanto da poter essere tranquillamente una scena tagliata.
Il vicolo è quello, il modo in cui appare Graves/Grindelwald è quello, e l'atteggiamento di Credence è esattamente uguale a quando distribuisce volantini e poi scorge Graves dall'altro lato della strada.
Anche la scrittura è scorrevole nonostante i temi trattati siano tutt'altro che semplici.
Ora veniamo alle cose difficili da commentare, cioè quelle stanno sotto la superficie.
Intanto il dubbio se Graves sia veramente lui oppure se sia già Grindelwald. Io propendo per la seconda opzione perché mi piacciono i cattivi che fanno il loro lavoro di cattivi, ed in questa tua storia Grindelwald è il villain perfetto: è scaltro, manipolatore, fine conoscitore delle debolezze umane e prontissimo a sfruttarle a suo vantaggio.
Mi ha affascinata la tua rappresentazione perché lo vedevo mentre fingeva di essere Percival Graves, ma c'erano momenti in cui emergeva esattamente il fanatico delle teorie sulla razza (che il film sia ambientato quasi negli anni '30 e che i sequel arriveranno fino al '45 è un puro caso. sissì...) .
Era come vedere l'ombra di Grindelwald dietro Graves, non so se mi spiego.
E poi Credence, il funghetto adorabile che cerca solo amore e comprensione e che nemmeno immagina di essere solo una pedina.
Di lui hai reso perfettamente la confusione, i turbamenti e la fiducia incrollabile che ha in Graves.
Poi c'è un altro punto che si può interpretare in tanti modi perché il film non chiarisce mai bene questo aspetto, e cioè se Credence sia consapevole o meno di essere l'obscuriale.
In questo caso io sono più propensa per l'ipotesi "non lo sa perché l'obscurus è una manifestazione del suo io più profondo completamente slegata dalla sua parte razionale e cosciente".
Comunque la tua interpretazione mi piace perché apre nuove ipotesi sul rapporto che Credence vuole con Graves (da un lato continuare a vederlo, dall'altro la paura di essere rifiutato per quello che è) e perché aggiunge una punta di qualcosa di negativo in un personaggio che troppo facile da amare.
Il fatto che Credence sia egoista quando decide di mentire a Graves da un tocco di realismo in più, perché è credibile che Credence, una volta saputo cosa si prova ad essere importanti per qualcuno, non voglia rinunciarci. Nemmeno a costo di mentire.
In conclusione, bel lavoro, sono contenta di aver trovato questa storia nuova nella sezione.

Recensore Master
24/04/17, ore 15:41

Finalmente ho avuto il sottile piacere di leggere un'altra storia incentrata su questa coppia che adoro follemente.
È straordinariamente erotica e intrigante oltre che lievemente romantica.
Anche perché lascia presagire verso il finale che Percival e Credence nonostante tutto provano una forte attrazione l'uno nei confronti dell'altro.
E questo fa capire al lettore che anche se il povero ragazzo alla fine torna nella casa dove viene umiliato possa viversi una vita felice un domani con l'uomo che ama e che lo ricambia.
Vivendo lontano dai soprusi e acquisendo dimestichezza nella magia.
Facendo in modo che si possa ritagliare grazie all'auror uno spazio tutto suo per essere felice.
Anzi tutto loro per poterlo avere.
Spero vivamente che tu possa scrivere un sequel dove tutto questo possa accadere.
Sempre se ti va ovviamente.
A te l'ardua sentenza.
Ben fatto !
(Recensione modificata il 24/04/2017 - 03:45 pm)
(Recensione modificata il 24/04/2017 - 03:46 pm)