Eccomi ancora.
Allora, non indugerò ancora sulle minuzie grammaticali, visto che gli errori sono, essenzialmente, gli stessi del capitolo precedente.
Tuttavia, ti faccio velocemente un'altra nota. Ho notato che, spesso, nella narrazione passi dal tempo passato al presente, e viceversa. Sappi che, quando si scrive una storia, di solito bisognerebbe mantenere sempre lo stesso tempo.
Per il resto, confesso che, dopo il prologo, lo stile della storia mi è parso calare notevolmente.
La punteggiatura non viene quasi nemmeno usata, le frasi sono caotiche, si alternano senza pause e questo rende difficoltosa la lettura.
Anche la narrazione è priva di uno schema chiaro a conciso, inoltre, le descrizioni sono quasi totalmente assenti, sostituite da una quantità di dialoghi decisamente eccessiva. Non sappiamo nulla del villaggio in cui sono arrivati, nè come si chiami, nè che aspetto abbia o come siano le persone che lo abitano, non sappiamo nemmeno se è parte di Magnolia stessa o è proprio un villaggio a parte. Non c'è alcuna descrizione nè della casa nè della regione circostante, l'unico indizio è che è in rovina e un tempo doveva essere molto lussuosa ... per il resto niente.
Mi spiace, perchè il prologo era veramente eccellente, e le scene comiche sono ben fatte.
Tuttavia, non posso non notare un calo simile, che a dire il vero proprio non comprendo.
Inoltre, ho trovato le scene d'azione decisamente poco approfondite, e non capisco perchè Naya si sia appropriata di quegli oggetti come se nulla fosse. Passi per la tela, che ovviamente era parte della missione, ma gli altri dovevano essere di proprietà della signora ... perchè prenderli? Interessanti o meno, non avevano alcun diritto di farlo.
Quindi, concludendo ... mi spiace, ma la storia non è che stia prendendo una bellissima piega.
Ci sono innumrevoli lacune, specialmente nello stile.
Tanto il prologo era ben scritto, quanto il resto continua ad apparirmi sempre più vago e caotico. Ti consiglio di rivedere adeguatamente la storia, inserendo qualche descrizione in più e dando più spazio alle scene d'azione, che sono praticamente solo accennate ... non sappiamo nulla delle tecniche che la Manticora utilizza per combattere, nè quanto sia grossa o se le ali le donino un vantaggio sul nemico. A rigor di logica, il suo canto avrebbe dovuto rapprensetare un bel problema per i protagonisti, così come gli aculei ... invece niente. Lo scontro è come se nemmeno ci fosse, oltre al nome di qualche tecnica il resto si ferma lì.
Mi spiace veramente, perchè la storia iniziava in modo veramente molto promettente.
Leggo anche il quinto, poi, se non dovesse convincermi, penso che lscerò perdere.
Mi spiace davvero.
Teoth |