(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Alice e Sally sono due personaggi originali che ho amato molto in questa storia. Alice è un'umana che nasconde poteri sorprendenti, ma soprattutto impersona la aprte della confidente di Ginny in maniera perfetta, con delicatezza e determinazione, creadno un legame forte e unico. Sally ha attorno a sè un'aura di grande misticismo che attira inesorabilmente il lettore verso di lei. E' una donna forte, piena di potere caratteriale! E Daisy è la bimba più dolce e carina che esista al mondo!

Ciao, ti scrivo perchè ho finito di leggere la tua storia per la millionesima volta e non importa quante volte la legga, alcuni punti mi fanno morire dal ridere, altri mi atanagliano il cuore, scrivi in maniera divina, scrivere come te sarebbe il mio sogno.. ti faccio i miei complimenti, perchè anche dopo avrela letta tantissimive volte mi fa provare sempre moltissime emozioni... davvero complimenti...

Qst fic è bellissima!!!!adoro come scrivi...veramente eccezionale!ciao^^^

Qst fic è bellissima!!!!adoro come scrivi...veramente eccezionale!ciao^^^

la cosa che più adoro della tua ginny è la frase finale di questo capitolo..penso sia il messaggio più importante della figura che volevi dare di lei..

Bellissima ff, i miei complimenti;)

Non ho ancora finito di leggere tutta la ff, che sto adorando (come ho adorato DF) ma dovevo farti i complimenti per questo scambio di battute che mi ha fatto piegare dalle risate:
“Se fossi stata tu, ad avere una cicatrice in fronte, Voldemort sarebbe schiattato anni fa” affermò il ragazzo aprendo le labbra in uno dei suoi rari sorrisi, storti ma sinceri, mentre le sue parole ritrovavano la consueta ironia: anche in un complimento riusciva a celare un insulto per l’antico nemico, Potter…
Ginny rise con maggiore allegria. “Si, direi che il disturbo estetico di una saetta disegnata sulla fronte sarebbe stato più che sufficiente a farmi incazzare!”
Le tue storie sono bellissime, la tua ironia è formidabile, complimenti;)

Semplicemente meravigliosa.

Ho letto Dangerous Feelings solo quando era finita da un pezzo e ho preferito non recensire poichè hai affermato che avresti scritto un sequel (e visto il finale mi sembrava anche giusto...sono rimasta troppo sulle spine)...però adesso mi sembra giusto dire la mia: devo dire che la storia è davvero ben costruita e le scene sono romantiche al punto giusto. Non si cade mai nel patetico anche se è tutto ben descritto e molto interessante (l'ho riletta qualcosa come venti volte): meritano una lode le descrizioni dei personaggi a tutto tondo, per niente statici e assolutamente ben costruiti e con una psicologia complessa.
Tutti davvero interessanti, insomma (forse Harry un pò meno...come sempre d'altronde), soprattutto Ron.
Mi piace la Ginny che hai descritto, in particolare per la sua determinazione e per il coraggio che ha avuto nel prendere una vita che non le piaceva e scaraventarla al diavolo pur di non guardarsi indietro e trovare solo pentimenti e rimorso e mi piace Draco per le sue molteplici sfaccettature: è un assasino, è crudele e determinato ma conserva ancora intatta la sua anima, mi spiace solamente che abbia deciso di diventare Magiamorte per non sottostare agli ordini di Potter ma che sia invece costretto a sottostare ai piedi di Voldemort che non è il suo capo ma bensì il suo Signore (e non so se sia peggio lui o Potter)...determinato e carismatico però anke lui: capace di ribellarsi per qualcosa a cui tiene davvero.
Non è nè il classico bello e dannato nè il classico Romeo...è un grande personaggio.
Credo di aver detto tutto...e spero che continuerai presto.
Scusa per la recensione lunghissima ma mi sono resa conto che sia arrivato il momento d smettere d fare l'idiota e passare alle recensioni serie...positive o negatove ke siano! ;-)

Non so da dove cominciare. Ho cercato di leggere questa fan fiction tutta in una volta, ma non ci sono riuscita per colpa della scuola. Comunque ora che l'ho finita, posso dire che non c'è niente di più bello di un'amicizia sincera ed un amore corrisposto e che non ha limiti nè confini. Sembra come se questa storia fosse vera e che tu l'abbia proprio vissuta. Incredibile ma vero. E' davvero magnifica!!! Scrivo queste parole con il cuore. E magari nell'attesa di un'altra tua fan fiction, ne scovi una ancora più vecchia, sempre scritta da te!!! Ma "Moon River" è anche la tua canzone preferita, o è proprio Frank Sinatra che ti piace??? Kiss Kiss tua sempre recenzitrice Hermy!!!

Eccomi qua, a lasciare il mio modesto commento a questa storia che mi ha coinvolto davvero tanto: preciso che qst rec commenta sia DF sia LFF considerandoli, come in realtà sono, una sola storia. La cosa bella è che anche se era stata completata da un pezzo prima che iniziassi a leggere, me la sono goduta poco per volta, senza divorarmela come mi accade quasi sempre per le ff o i libri. Ed è qst mi succede solo quando ho a che fare con una storia talmente bella, talmente ricca, talmente umana che mi sembra un vero peccato leggerla tutta d’un fiato: allora sto lì, ne leggo un pezzo oggi e un altro domani, ne assaporo ogni singola scena, la immagino nel suo svolgersi, mi lascio andare a riflessioni sui personaggi, i loro caratteri, le loro scelte... Insomma, me la gusto senza fretta per non farla finire troppo presto, un po’ come una vecchia pubblicità di una nota mozzarella, dove Pulcinella mangia al rallentatore. Ed è inutile dire che sono queste anche le storie cui resto più legata. Allora io prima di tutto ti ringrazio, perché, nonostante continui a dire di non essere una scrittrice penso davvero che tu ci sappia fare molto più di tanti sedicenti “scrittori” che ci sono in giro, e poi ti scrivo un po’ quello che sinceramente ho pensato di questo tuo lavoro che mi ha fatto compagnia per qualche giorno, perché credo che ricevere degli apprezzamenti sia sempre gradito, aiutano a farti vedere il buono che c’è in te, e per migliorare l’umore funzionano quasi meglio della cioccolata (senza fare ingrassare ^_-). Ho aspettato prima di lasciare qst commento, perché mi sentivo ancora troppo coinvolta per scrivere qualcosa che non fosse semplicemente “Wow” “E’ bellissima!” “Che commuovente”: è che una storia come qst merita di più (vabbè, ora è arrivata la critica letteraria del piffero!) e solo, diciamo, a mente fredda, ho potuto ripensare un po’ a tutte le emozioni, tutti i dettagli che mi hanno deliziato di qst piccolo capolavoro che hai scritto... Il punto è che la tua storia arriva dritta al cuore: è talmente coinvolgente che ormai mi sembra di conoscerli da sempre quei personaggi e mi ci sono affezionata (e per qst che, ti prego, continua a scrivere quei benedettissimi cookies, perché proprio di qst personaggi non riesco più a farne a meno!). E sai questo che vuol dire? Che quei personaggi sei riuscita a farli vivere davvero. GINNY, per cominciare. Una tipica “donna con le palle”. Una di quelle che dalla vita si prende quello che vuole e non ha paura delle scelte, anche drastiche. Così a 17 anni salta su un aereo diretto verso l’ignoto e si lascia alle spalle tutta la “zavorra” che l’aveva sempre tenuta a terra. Devo dirti la verità: all’inizio della storia ero un po’ scettica. Mi sembrava che quella scelta fosse un po’ troppo drastica. Personalmente non sono una persona “drastica” per natura, per me “non è bianco e nero, notte e giorno”, ma amo cogliere le sfumature e non sono sicura che per sentirsi vivi bisogna scappare mille miglia lontano dalle proprie origini. Anzi, a dire il vero forse trovo più coraggioso restare e affrontare le cose, provare a cambiarle, che non mollare tutto e via, “capitemi e se non lo fate peggio per voi” (ma, certo, io non conosco i Weasley...). E sono rimasta scettica anche quando lentamente ho capito quale era stata la vita di Ginny prima dell’inizio della storia: troppo facile, ho pensato. Poi leggendo, mi hai fatto cambiare idea... e ho capito. La vita precedente di Ginny mi sembrava facile solo perché veniva ricostruita quand’era già un ricordo, vivido, ma pur sempre un ricordo, un periodo duro, ma cmq bello e superato con succeso. Il distacco dalla famiglia mi sembrava troppo indolore perché ormai era passato del tempo, e il tempo, si sa, smorza i colori. E poi all’epoca dei fatti davvero Ginny non soffre più per questo distacco, lo considera inevitabile, ma immagino avrà anche pianto, la notte, laggiù in America, da sola nella sua camera da studentessa universitaria, pensando a quel posto che aveva odiato, ma che cmq, per un crudele scherzo del destino, ora le mancava, e a quelle persone che parevano averla dimenticata. Eppure “tutto passa, anche questo passerà” giusto per fare una citazione cinematografica, e “ciò che non uccide rende più forti”.... ma forse anche più cinici. Così all’inizio della storia ci troviamo di fronte a questa donna forte, decisa, padrona del suo destino, che deve solo a se stessa e alla propria determinazione ciò che ha raggiunto: il successo, la realizzazione. La scelta drastica di andarsene è tipica di chi affronta il mondo senza mezzi toni, ma ci ho pensato, sai? Ginny aveva 17 anni allora, e la sua è stata una ribellione adolescenziale molto più grossa e decisa di quelle che di solito si fanno a 17. L’errore è stato dei suoi, anche loro non hanno accettato compromessi, e invece, come la tua storia insegna, i compromessi si devono accettare per crescere: vuol dire mettere da parte l’orgoglio arrabbiato e ferito e pensare che la persona con cui hai a che fare per te è importante, molto più del fatto di sentirti messo da parte o di tradire quei “paletti mentali” che ti eri creato. Lo capisce Gin, quando si tratta di difendere la sua storia con Draco, lo capisce Draco, quando sceglie di non rinunciare a lei, lo capisce Ron, quando decide di riavvicinarsi alla sorella... Gin è... Gin. Una donna da cui imparare, ma che ha anche tanto da imparare: è per qst che ti conquista subito come personaggio. DRACO: mammina mia! Credimi, sbavavo sulla tastiera leggendo... Wow, che uomo. Anche lui è parecchio inflessibile all’inizio, ma pio anche lui scenda a compromessi...e meno male. E’ straordinario il modo in cui sei riuscita a descrivere il rapporto che si crea tra i due: all’inizio una sorta di empatia, uno stare bene insieme semplicemente parlando o scambiandosi battute pungenti, poi una forte attrazione fisica, e poi un continuo cercarsi. I due cominciano a vivere la loro storia senza prospettive: stiamo bene insieme, a letto facciamo faville, ma qst “cosa” che c’è tra noi rimane tra noi, non intacca le nostre vite “al di fuori”, e la vivono con tranquillità, prendendo quello che dà ogni giorno. Ma poi le cose cambiano: insomma, se trovi l’amore della tua vita qualcosa deve cambiare. E i due lo ammettono senza problemi “era stato inevitabile, proprio come aveva detto Ginny: il caso, il destino, gli dei, qualsiasi essere o entità avesse il potere di governare gli eventi… lo avevano pugnalato alle spalle, e lui, abbastanza intelligente da riconoscere un combattimento perso in partenza, aveva gettato la bacchetta e accettato il danno ormai irreparabile… si era innamorato”. Ed è allora che il mondo entra senza troppe cerimonie nel loro rapporto e nel mondo che tutti conosciamo la loro è una storia impossibile, per tutta una serie di cause. Ma i nostri due protagonisti non hanno affatto spirito di sacrificio: perché poi soffrire? Perché lasciar decidere al mondo: e allora grande Ginny, cambiare il mondo piuttosto, e non rinunciare ad essere felici. Poi la scena a casa di Ginny prima della fatidica notte (quella in cui lei dice a Draco: “Non voglio che ti comporti come se fosse l’ultimo giorno che stiamo insieme… non voglio sentire qualche assurdità.”)è magnifica: credo che racchiuda davvero il senso di qst storia, è quella la libertà a cui allude il titolo della storia. La libertà che tutti i personaggi cercano, che tutti noi cerchiamo. Ormai mi sono dilungata tantissimo (troppo! Non vorrei che mi diventi cecata a leggere ‘sti scritti minuscolissimi!), ma prima di chiudere voglio solo ricordare altri due personaggi che ho adorato: ALICE, che ti è riuscita proprio bene, e RON, che, ti giuro, ho adorato, ho sofferto per lui e con lui ho gioito, mi ha intenerito e fatto arrabbiare: magari non hai mai studiato psicologia, ma in quanto a psicoanalizzare i personaggi ci sai fare! Ok. Ho scritto solo la metà della metà delle cose che volevo dirti, ma va bene così, credo che tu abbia cmq capito quanto qst tua storia mi abbia coinvolta ed emozionata, che credo sia quello che di solito si cerca in una storia. E per qst GRAZIE di tutto cuore. Alla prossima rec!

Merlino che bella... è veramente bellissima...mi ha preso tantissimo, e mi sono lasciata incantare dal tuo modo di scrivere, similitudini, immmagini, metafore....veramente incantevole. Posso avere anche io il "tappeto"? Magari incontro anche io un "draco"? Ci sono solo 2 cose che non mi sono piaciute: 1) Volevo essere invitata al matrimonio di Draco e Ginni!!!Non si fanno quaeste cose di nascosto ECCO! 2) (questa è più una precisazione di carattere strutturale)il personaggi di Ginni è troppo perfetto negli ultimi capitoli ed è difficile potersi impersonale....ho èreferito Hermione detto sinceramente ( ed io non conosco i libri o i film di Harry Potter quindi non partivo con pregiudizi) Complimenti ^^

Piango ç_ç Giuro, puoi dire quello che vuoi, ma credo che la conclusione sia degna per una grande storia. Avrei tanto voluto poterla leggere prima (dannato internet...-.-), ma per lo meno mi sono goduta questi ultimi capitoli senza dover attendere ^^. E dire che mi son piaciuti è decisamente poco. Giuro, la battaglia finale mi ha lasciato col fiato sospeso, sei stata bravissima perché sei riuscita a trasmetterci la stessa angoscia che prova Ginny quando non riesce a trovare Alice. E l'idea che alla fine tutti i rapporti si siano più o meno ristabiliti, mi è piaciuta molto. Divertentissima l'immagine di Harry, Draco e Ron che litigano per come sistemano le salsiccie sul barbeque... ho riso come una matta!XD E poi i figli. Le loro caratterizzazioni mi piacciono da morire! Spero che appariranno in qualche cookies prima o poi, mi piacerebbe davvero tanto poter leggere qualcosa con loro come protagonisti ^^. Detto questo ancora complimenti, sei bravissima!:**

Scusa per il ritardo con cui arriva il mio commento..ma è proprio un brutto periodo e mi sono collegata poco.Ho letto il capitolo e mi è piaciuto molto!E' bello vedere come continua la storia dopo tanti anni...il lieto fine in certi casi sta proprio bene^___^

Ok... io sono scema... perchè? perchè mi sono accorta solo roa di NON aver recensito l'ultimo capitolo di LFF!!!! Mea culpa... ho tantissime cose da fare inq st periodo... e pensavo di aver già recensito e invece...
Beh... la maggior parte delle cose, analisi e pensieri su questa magnifica storia, sono nella mia scorsa recensione e sarebbe inutile ripetermi... ma mi sembrava cmq giusto farti sapere e commentare anche questa meraviglia di capitolo extra... un perfetto ritratto di famiglia....
che dire? sei riuscita a ricreare un'atmosfera unica... e perfetta... questa storia si è conclusa nel più degno dei modi... finalmente liberi, finalmente felici... finalmente untii come una vera famiglia... ed è bellissimo vedere come tutti alla fien si rispettino,nonostante le numerose differenze... nonostante non siano mai stati amici.. alla fine non potevano che essere così. Sereni.
Mi ha sorpreso forse vederli così... ma non eprchè questo capitolo avesse qualcosa di male, anzi! ma forse eprchè col tema serio e drammatico dell'intera vicenda, qst epilogo finale si presentava sotto una luce diversa. Ma poi basta pensare a quanti anni sono passati da allora... a qanti anni sonio trascorsi da tutto ciò che è successo in quel loro passato... e allora non li si può immaginare che così. Sereni, felici e con una famiglia...
Posso solo dirti di nuovo quanto questa storia mi è piaciuta... spero di poter leggere qualke one-shots su loro... sono veramente troppo affezionata a qst personaggi per salutarli definitivamente... e quindi confido in un tuo slancio di bontà nei miei confronti...
Grazie ancora per questa meraviglia! Un bacione immenso... meg^^