Interessante!
Questa storia è decisamente interessante. E misteriosa.
Cassandra ha un ciondolo (anche abbastanza prezioso), che le ha dato la madre. Anche se non hai parlato della vita che faceva quando ancora era viva, non credo fossero ricchissime, quindi come avrebbe potuto la madre permettersi questo ciondolo? Il suo contenuto faceva sorridere la madre, ma interessa molti: quindi non è qualcosa di privato… Non si sa se la madre sentisse le stesse cose dalla figlia e non hai parlato di un padre: interessante.
Anche Thomas può vedere quello che vede Cassandra, ma Henry? Viaggiano insieme e non credo che ne sia del tutto all’oscuro; in più, gli si era indurita la mascella, mentre Cassandra percepiva qualcosa… Che avesse sentito qualcosa anche lui?
Si è anche mostrato molto interessato ai gioielli, parlando della Fiera di Primavera, ed io aveva anche pensato che cercasse qualcosa di simile al monile di Cassandra.
Non si sa neanche perché i due viaggiano. E, soprattutto, Henry ha detto che era da molto che Thomas non venisse chiamato signore: perché? È giovane, quindi viene rispettato meno di Henry; ma di certo c’è qualche altro motivo. E non si sa quale sia il rapporto fra i due.
Henry ha chiesto di vedere il ciondolo: forse Thomas gliene ha parlato e voleva controllare se fosse quello giusto?
E questo escludendo tutti i misteri relativi al ciondolo ed alle presenze.
Non c’è che dire: sei veramente brava a lasciare con il fiato in sospeso. Hai scritto cinque capitoli ed hai aperto un baratro d’interrogativi (soprattutto nella mia mente malata)…
Mi è dispiaciuto un sacco per Rose, che mi sembrava un personaggio stupendo: doveva essere tremendo vedere sparire Cassandra senza sapere nulla ed adesso sarà anche peggio.
Mi dispiace che se ne sia andata dalla locanda: i personaggi mi stavano simpatici.
Tanto ci tornerà e troverà Harry ed Elisha felicemente sposati e con i crediti pagati, si spera: sono assolutamente convinta che il ragazzo la smetterà di tenersene lontano e che lei capirà che il suo principe azzurro è poco ricco, molto indebitato e già vicino a lei xD
Persino Francis mi stava simpatico: in genere, non sono molto influenzata dalla protagonista nelle simpatie e, se non fanno nulla di grave come il tizio che se l’è presa con Elisha e quello che la seguiva, mi stanno simpatici. Mi è dispiaciuto non leggere nulla di più su Libby: sarebbe stato interessante. Non so se aspettarmeli insieme o meno: non avendo sentito bene cosa ne pensa Francis, non posso essere sicura del motivo per cui scappa: magari cambierà idea.
Povera Margareth: non solo Cassandra se n’è andata, ma ha anche trovato chi cucina meglio di lei.
E poi c’è il signor Gorton, che mi ricorda che Cassandra ha conosciuto suo nonno(paterno o materno? La seconda, penso), ma non si sa perché abbia lasciato la nipote a rubare… Potrebbe essere morto, dopo o non molto prima (altrimenti non lo ricorderebbe) della madre oppure essersi allontanato per qualche motivo: magari lui era a conoscenza del segreto del ciondolo.
Henry mi sta abbastanza simpatico, ma c’è qualcosa che mi stona, anche se non so cosa.
Non so se, al posto della ragazza, avrei rivelato così tante cose, ma non credo che siano male intenzionati.
Assolutamente, però, non lo vedo con Cassandra: mai e poi mai, dice bene lei che sarebbe solo un sentimento effimero.
Thomas…è incostante, silenzioso, solitario, quasi maleducato, l’ha insultata, non la vuole nel viaggio(ma forse è apparenza) ed è un personaggio bellissimo. L’ha salvata due volte. E potrebbe aiutarla a capire molte cose, come Henry(secondo me). Ma preferirei che fossero spiegate da lui.
In più, è in grado di combattere con quella creatura(non so come altro chiamarla): dove si è allenato? Come? Con chi?
Infine, c’è Cassandra: orfana, costretta a lasciare il posto dove ha vissuto per anni ed alla ricerca di spiegazioni. Ha un carattere forte e sa farsi rispettare: è decisamente un bel personaggio.
Interessante la teoria di Henry sul ciondolo: ma mi chiedo quale sarà il momento giusto e se sia veritiera.
Molto più interessante l’invito a viaggiare con loro e anche il consenso detto e non detto di Thomas.
Secondo me, era il giovane a guardarlo: il capitolo s’intitola “I suoi occhi”, riferito a lui, e non possono diventare gli occhi di un altro (il mio ragionamento è da pazzi, lo so). E per me è stato sempre lui ad aprire la sua finestra, forse per rivedere il ciondolo, forse per qualche altro motivo… Lo so che se sei indecisa tu che sei l’autrice, io non dovrei avere convinzioni assurde, ma per me è così.
Penso di aver detto tutto.
Dimenticavo: ovviamente, Cassandra accetterà la compagnia per il viaggio, secondo me.
E complimenti per la storia bellissima^^
Scusa per la recensione chilometrica(ma ci avrai fatto l’abitudine…) |