Ciao Relly!!
Ma che carini che sono Cracker e Eugene!! Alla fine tra i loro battibecchi è sbocciato qualcosa che era sempre stato lì lì per prendere posto nella loro coscienza! *w* Una coppia alternativa alla Eugene/Ride (che comunque preferisco! XD), ma questi due testardi stanno così bene insieme!! X3
Alla prossima!!

Eccomi, scusa il ritardo!
Beh, che posso dire? Mi sento trollata.
Ero supersicura che il matrimonio fosse tra Shino e Yamagi, mi hai completamente spiazzata! Qualche dubbio già lo avevo avuto quando li hai presentati insieme prima delle presunte nozze, anche se capisco che vivendo insieme non si possa stare per forza separati, ma quando poi ho veramente capito che la cerimonia non sarebbe stata la loro… XD XD XD Ti ho davvero odiata! Comunque anche Kudelia e Atra sono bellissime, quindi il mio odio in realtà è durato molto poco. XD Che graziose! <3 Sono felice si siano sposate come da canon!
Ma andiamo con ordine: bella la parte dei preparativi, mi piacciono molto Shino e Yama in vita domestica, felici insieme! <3 Speravo in una parte p0rn, ma il fatto che siano stati interrotti è stato molto più divertente! XD
Ah, povero Eugene! XD Deve proprio trovarsi la ragazza mi sa (o un buono psichiatra XD). Alla fine ho capito perché hai voluto creare la storia tra lui e Cracker e, per quanto non mi piacciano, devo ammettere che sono stati un contorno divertente! XD
Per la parte del matrimonio mi sono commossa pure io! çAç Che carine! Inoltre è stata un’ottima scusa per una reunion di (quel che resta di) Tekkadan (e, sì, anche le Turbine ne fanno parte, praticamente ù.ù)!
Mi è piaciuto che per tutto il capitolo Shino abbia provato a palare con Yamagi senza però riuscirci finché non è stato il meccanico stesso a prendere in mano la situazione. XD Comunque ripeto ciò che ho detto lo scorso capitolo: Shino è proprio scemo. Fossi in Yamagi lo menerei dal mattino fino alla sera (ecco il sottile significato del titolo! XD). Quindi è per questo che Shino non ha voluto prendere il cognome di Yama… *facepalm* Non ho parole, sappilo! XD
Il premio per la miglior frase va comunque a Shino: “Non ti chiederò più se vuoi sposarmi. Sposami e basta!”!!! XD Troppo forte!
Beh, che dire, grazie davvero di cuore per aver scritto questo bellissimo spin-off della storia di SoltantoUnaFenice! *^*
E’ stato un vero piacere da leggere! Spero di poter mettere presto le mani (e gli occhi) sull’extra incentrato sul loro (vero) matrimonio! *^*
Complimenti!
XShade

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Approffito della pausa di metà mattina per lasciarti il commento a una FF che ho letto con immenso piacere dal primo capitolo e che ieri sera mi ha fatto andare a letto con il cuore colmo di commozione...e di gioia. Perché è vero, nei momenti di festa il ricordo di chi non c'è più è ancora più forte, ma la percezione della mancanza è essa stessa una presenza...perché, appunto, se non ci lascia soffocare dal dolore, si inizia a pensare a cosa avrebbero fatto le persone che non ci sono più se fossero state presenti. E il ricordo doloroso, diventa una possibilità che strappa sorrisi siceri, anche se umidi di lacrime...soprattutto se, proprio "grazie" alla morte di queste persone, quelle che sono rimaste hanno potuto costruire una vita serena. Bellissimo come hai chiuso il cerchio di Shino e Yamagi, prima con l'abbraccio di Yamagi a Shino e al simbolo di Tekkadan e poi con la proposta di matrimonio, che fa intuire quanto davvero Shino sia sensibile e innamorato di Yamagi. Mi hai strappato non sai quanti sorrisi, nel vederli continuamente interrotti...e quante emozioni mi hai fatto provare, con il loro gioco di seduzione e la loro dichiarazione al chiaro di luna - senza contare quelle che ho provato durante il discorso di Atra e Kudelia e l'incontro della nostra coppia con Azee ed Eco. 
Sono poi contenta che anche Eugene abbia trovato una compagna capace di tenergli testa...chissà se ci regalerai qualche altro quadretto con loro. Io comunque aspetto con ansia il racconto del matrimonio di Shino e Yamagi.
A presto...e grazie ancora per aver condiviso con noi questa bellissima storia. 

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Ed eccoci all'ultimo capitolo!! *w*
Il matrimonio tra Atra e Kudelia è davvero emozionante, con il piccolo Akatsuki che siede in mezzo alle mamme! Un evento che allaccia le vicende personali dei personaggi e che spinge anche Shino a fare la sua proposta di matrimonio, che aspettavamo in gloria! Insomma, un matrimonio che ne fa nascere altri due! XD
Ho sempre considerato Atra e Kudelia come una vera e propria coppia, e vederle emozionate durante il discorso al loro matrimonio, con i rispettivi bracciali che le legano a Mikazuki, il bouquet di fiori bianchi e blu (questa so da quale matrimonio reale l'hai presa! *u*) è stato davvero commovente. Inoltre, in questo capitolo, in cui si raccontano i festeggiamenti tra le varie coppie (Atra con Kudelia, Shino con Yamagi e Eugene con Creacker) non mancano i riferimenti a coloro che non ci sono più, però si tratta sempre di ricordi nostalgici, tristi sì, ma che rievocano solo l'affetto che le persone del presente provano per coloro che non ci sono più. Akihiro e Lafter, lo spicchio di luna come fosse la presenza di Mikazuki... tutti elementi dei compagni caduti che accompagnano le persone rimaste nelle loro vite.
E adesso aspetto lo special sul matrimonio di Shino e Yamagi! X3
Grazie per aver scritto una storia così bella tra i nostri patatini preferiti!! <3
A presto!!

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Forse è stato un bene che io sia arrivata così in ritardo a commentare questa dolcissima ff... se non altro, a bilanciare le mie orecchie d'asino per lo spaventoso ritardo, c'è il piacere di essermi riletta il capitolo con parecchie settimane di distanza dal betaggio, riuscendo ad apprezzarlo in modo diverso!
Innanzitutto ho adorato il piccolo tranello sul fatto che loro stiano ancora assieme: anche se conoscevo già la genesi della questione, l'ho trovato perfetto.
Come sai, adoro il mix di tenerezza è umorismo leggero!
E mi e' piaciuto tantissimo il riferimento alla (malinconica) avventura sentimentale di Yama. Mi ha stupito che tu l'abbia immaginata proprio nei primi mesi, non me l'aspettavo.

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Eccomi finalmente a recensire questo capitolo…che ringrazio il cielo di non essere riuscita a leggere a lavoro, perché c’è stato un momento in cui mi sono davvero commossa. Ma andiamo con ordine.

Yamagi ha proprio tirato fuori le unghie, eh! Come ha detto Eugene, è finito il periodo in cui restava ai margini e si limitava a guardare Shino con occhi trasognati: ora ha preso in mano le redini della sua vita e non esita a raddrizzare il compagno quando questi dimostra di prendere le cose un po’ troppo alla leggera. Che poi, Shino ha i suoi buoni motivi per non voler lasciare quell'appartamento…ma sono motivi abbastanza infantili: anche il loro rincontro fa ormai parte del passato e i due devono iniziare guardare avanti e provare a costruirsi un futuro insieme da zero – e non su quello che ha iniziato a costruirsi Yamagi.
Certo che Shino ne ha ancora di lavoro da fare su di sé…è troppo testardo e impulsivo! Non solo nega l’evidenza del disordine e della mancanza di spazio, ma quando non sa più come ribattere, prende e se ne va…fortuna che è una persona fondamentalmente sensibile, in grado di capire quali sentimenti e paure un gesto del genere può suscitare nel cuore di Yamagi...perché, sotto sotto, li prova anche lui. Anche se non sono più in guerra, il terrore di non vedersi più, e di avere come ultimo ricordo insieme una litigata, è talmente radicato in loro che alla fine non riescono proprio a prendersi i loro spazi…neanche quando sono arrabbiati neri. Ed ecco che Shino ritorna sui suoi passi e trova Yamagi lì dietro alla porta, pronto a seguirlo per non lasciarlo andare come quella volta. E non è necessario parlare, basta solo potersi vedere…e suggellare con un bacio una promessa di chiarimento più pacato.
Ed eccoci a uno dei pezzi che più mi hanno stretto il cuore: Shino che ricorda gli anni alla Colonia, trascorsi nella convinzione che la sua sopravvivenza in quella brutta copia della CGS non fosse altro che una punizione per aver mancato il bersaglio, provocando così la morte dei compagni. Bellissimo il pezzo dove si pente di non aver chiesto a Yamagi di promettergli anche a lui che non sarebbe morto…perché oltre al peso della morte dei suoi compagni, Shino ha anche quello di essersi accorto TROPPO tardi dei sentimenti del meccanico e dei suoi. E il fatto che continui a vederlo tra gli altri detenuti e prima di andare a letto…dolcissimo e tristissimo allo stesso tempo, come anche il fatto che certe prassi della colonia gli ricordino così tanto i tempi della CGS e/o di Tekkadan, da spingerlo a cercare il giglio bianco sulle divise dei compagni. Povero Shino, deve aver provato una solitudine immensa…
Fortuna che a questo punto arriva Eugene a tirare lui e noi un po’ su di morale…e come sempre, l’ex vicecapo riesce a trovare il modo di far ragionare l’amico (perché ok che bisogna accontentarsi di quello che si ha, ma questo non toglie che si deve sempre cercare di migliorare le cose, soprattutto quando si ha la possibilità di farlo senza troppi casini), complice anche questa valigetta nascosta. E se già mi era scesa una lacrimuccia immaginandomi Shino che prende in mano prima la sua divisa e poi quella di Yamagi, che il meccanico ha recuperato a rischio della vita, mi sono proprio messa a piangere immaginandomi Shino che stringe quella benda che Yamagi non ha smesso di stringere per tutta la battaglia e per tutto il momento della loro fuga a Chryse.
Stavo già appallottolando i fazzoletti, quando ecco che mi tocca ritirarli fuori per altre lacrime…questa volta di gioia…SI SPOSANOOOOOOOOOOOOOOOOOO E mi sembra giustissimo che il primo a saperlo sia proprio il loro (ancora ignaro) testimone di nozze.
Ah, che bello! Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo…sono sicura che ne vedremo ancora delle belle!

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Ed ecco il terzo capitolo!! Che bello, mi è piaciuto veramente un sacco!
Non mi piace quando i PG litigano, non parliamo poi di una coppia pucciosa come Shino e Yama… çAç E’ stato tristissimo!!! Ovviamente ci sta assolutamente che la coppia abbia i momenti di discussione, e mi piace il fatto che non vogliano dividersi nonostante la rabbia. La separazione di quando Shino credeva che Tekkadan fosse stata spazzata via e Yama pensava che l’altro fosse morto è una cicatrice ancora aperta per loro. La scena dove Shino torna indietro e vede Yama pronto ad uscire per seguirlo è stata magica, ci speravo tanto! *T^T*
Molto bello anche il pezzo dove Shino si perde nei ricordi degli anni in prigione (è ovvio che ogni tanto ci pensi: è stata la sua casa per 3 anni!), e mi ha commosso di come hai narrato della sua nostalgia verso Tekkadan (e soprattutto Yamagi) in quegli anni e la difficoltà a adattarsi alla sua nuova vita. Bello anche il fatto che con le prostitute non riuscisse quasi mai a far qualcosa (tié!) e di come abbia pian piano capito sempre di più i sentimenti che Yamagi provava per lui.
Sono poi molto contenta che sia entrato in scena Eugene! *w* Mi è piaciuto molto il dialogo tra i due e soprattutto la scena della valigia. L’hai resa interessantissima, ti giuro che avrei seriamente urlato se non ce ne avessi rivelato il contenuto in questo stesso capitolo. Non mi immaginavo contenesse quelle cose (pensavo a un mitra, sinceramente! XD Tipo per uccidere tutta Gjallarhorn! XD), e invece… ç_ç Yamagi è sempre il migliore! E poi la benda… Permettimi di dire che la casa sarà stata in disordine e piena di roba in giro, ma se sotto il letto c’è solo quella valigia, beh… scommetto che in casa i due hanno ancora un sacco di spazi che non usano! Sotto il letto ci finiscono sempre un sacco di scatole da subito solitamente! XD
Finalmente ci viene anche detto perché Shino non vuole cambiare casa. La parte della sua finta spiegazione era divertentissima! XD Baka Shino. Capisco le sue ragioni, ma… >_> no. Andate via da quel buco immediatamente!
Ti ringrazio anche di aver fatto un piccolissimo riferimento a una interazione Eugene/Ride. çAç Grazie! Mi piacciono così tanto anche loro (e sono talmente disperata che il solo sapere che hanno parlato mi fa felice! XD).
L’ultima parte mi ha fatto saltare di gioia! Questo matrimonio sa da fare, e spero con tutto il cuore che il quarto capitolo parli appunto del matrimonio, altrimenti lo leggerò e mi piacerà uguale! ùWù
Grazie mille per questo bellissimo capitolo!!!
XShade

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No, vabbè, ci sono cascata in pieno! 😂😂😂 Ormai sono così piena d’angst che appena ne ho il sentore, parto come un treno! Ma allora era solo una questione di orari…che sollievo. ☺️ Quando Yamagi è corso da Shino ad abbracciarlo, ho aspettato che i due si stringessero per correre pure io a stritolarli. Ero così preoccupata…perché mi sono detta: se Releuse li ha separati, deve aver avuto le sue ragioni…che devono essere davvero, davvero serie…tipo una seconda Guerra Calamitosa. E invece niente…sei solo perfida…ma, per fortuna, anche dannatamente brava a scrivere di loro due. Ce li vedo proprio stretti in una vasca mentre, chiacchierando, si rilassano e si connettono.

I fantasmi e i rimpianti del passato ci sono ancora, ed è giusto che ci siano…ma adesso c’è anche un presente fatto di “sciocchezze” che vanno assaporate e di momenti d’intimità che vanno vissuti appieno senza alcuna remora. Molto bello il modo in cui racconti, con una serie di flash back, la loro progressione che da semplici baci arriva fino a uno scambio dei ruoli che, anche se non ha ancora trovato molta eco, credo sia il modo più IC in cui loro due vivrebbero la loro relazione: Shino è davvero un ragazzo senza preconcetti di sorta, che cerca sempre di non complicare una vita che, anche senza guerra, rimane comunque, a modo suo, complicata. Ce lo vedo davvero Yamagi farsi un sacco di problemi a parlarne (sappiamo che non è un chiacchierone…ma che quando sbotta, lo fa in grande stile) e Shino prima riderci sopra, con quella sua risata fragorosa, che sembra farsi carico dell’imbarazzo di entrambi per cancellarlo in unico gesto, allentando la tensione, e poi prenderlo così sul serio da finire per scusarsi per non aver affrontato lui per primo la questione.

La loro prima volta poi è stata dolcissima…perché è venuta dopo uno scambio di battute che ha permesso a entrambi di mettere i puntini sulle i sui propri sentimenti: Yamagi ha amato Shino fin da subito e, anche se ha provato a colmare quel vuoto, non ci è riuscito perché non poteva amare nessun altro che non fosse lui. Shino, invece, non ha mai pensato all’amore e, se faceva del sesso, lo faceva soltanto perché sentiva il bisogno fisico di farlo. Non per insensibilità o stupidità, ma semplicemente perché durante gli anni di Tekkadan il suo unico pensiero era quello di evitare che altri suoi famigliari morissero: una preoccupazione e un impegno costante, che non gli permettevano di fermarsi a riflettere su altro…almeno fino a quando la profondità dei sentimenti di Yamagi non ha finito per superare questa cortina che si chiama “responsabilità”, facendogli conoscere, anche se tardi, che cos’è l’amore…per questo non stento a credere che, sia che si tratti di sesso o di amore, Shino sia sempre e comunque dolce e accondiscendente nei confronti di Yamagi. 😆 Ci credo che adesso non voglia più aspettare o, peggio ancora, rimandare: gli anni alla Colonia devono essere stati uno strazio anche per lui. E tanto meno farsi problemi davanti alla proposta di invertire i ruoli. Anche se questa prima YamaShino è stata più accennata che descritta (elogio dei pettorali a parte), l’ho trovata comunque molto intensa…spero che prima o poi ci delizierai con qualche altra scena, magari più descritta che accennata. 😉

Non ti nascondo che alla fine mi sono sciolta, quando ho letto del loro primo incontro avvenuto dopo la loro operazione…Shino è sempre stato uno che ha dato peso alla vita, ed è questo uno dei motivi per cui, davvero, fatico ad accettare quel suo gesto suicida.

Beh, che dire? Aspetto di capire qual’è questa fantomatica questione…così a naso, direi che c’entra il fatto che la casa sia molto, forse troppo, piccola. Ma non mi sbilancio, perché la mia figuraccia l’ho già fatta a questo giro! 😂

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Buonasera.
Misericordia, finalmente l'aggiornamento che tutto il mondo aspettava!
Se mi dovessero chiedere "qual è la parte che ti è piaciuta di più?" ovviamente risponderei: "il fatto che sono ancora insieme!!!", e se insistessero chiedendomi "e la seconda?". Le bara boobs. Sono seria! Mi è piaciuta all’inverosimile quella parte!
Quindi grazie, grazie, grazie! E' stato un capitolo bellissimo!
All'inizio l'ansia di Yama che torna a casa, nella sua casa vuota, da solo… e poi… il sospiro di sollievo. <3 Ti ho dato fiducia con questa storia che sapeva di angst, e per fortuna l'hai ripagata alla grande.
Sono veramente dolci mentre parlano dei loro piccoli problemi quotidiani, danno tantissima serenità, e si vede un senso di famiglia tra loro, famiglia diversa da quella che erano come membri di Tekkadan. Sono molto dolci, preoccupandosi l'uno dell'altro, e anelando più contatto durante il giorno. <3
Shino mi ha fatto sempre ridere con le sue risposte, soprattutto questa: "Guarda che i bambini si possono lavare!".
Poi è ovvio che ogni coppia abbia propri problemi, ma è il “come” si affrontano insieme che fa la differenza. C'è sempre un velo sottile di tristezza nelle loro parole e soprattutto nei loro pensieri, ma ora sono insieme e uniti: le cose miglioreranno. E c’è ancora la faccenda del cognome...
Mi è piaciuto molto anche il modo in cui hai descritto come evolve il loro rapporto a livello fisico, è come un crescere insieme, in un rapporto totalmente paritario... Al punto da switchare tra ShinoYama e YamaShino. Immaginarmi Yama seme è strano, ma i gusti sono gusti. uWu Sicuramente la scena delle bara bobs è stata bellissimaaa! *A* Perché io sono certa che Yama abbia il kink per questa cosa – e che faccia il seme o l’uke non importa: i pettorali di Shino gli apparterranno sempre!
Ahh, ma quanto è dolce Shino che si preoccupa, pensando di essere un imbranato? Era bellissimo, terribilmente IC, ho sentito le sue frasi pronunciate con la sua voce dal doppiatore Jappo.
Comunque, Shino… la parola "ganzo" è etichettata come medioevo, ormai. Si dice "Figo", uno cool come te non può usare certi arcaismi! (in realtà erano anni che non leggevo quella parola e mi ha fatto morire dal ridere! XD).
La scena madre che dà un perché al rating rosso è stata molto dolce e passionale, descritta davvero magnificamente: non sei andata nel dettaglio, ma hai reso molto bene tutte le loro sensazioni.
Aspetterò pazientemente l'aggiornamento! *^*
Ora devo andare, sono venuti quelli del reparto psichiatrico a prendermi e se mi acciuffano stavolta buttano davvero la chiave dopo avermi rinchiuso.
Alla prossima!!!
XShade

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Eccomi qua, ce l'ho fatta finalmente!! XD
Innanzitutto: che bello!! *__* Che emozione leggere una storia che è lo spin-off di una mia ff. E' fantastico ritrovare l'atmosfera, l'ambientazione e i personaggi che ho descritto. E ritrovarli esattamente coerenti e IC!
Questo primo capitolo, nonostante la malinconia che lo permea tutto, nonostante la lontananza che si percepisce tra loro, è anche dolcissimo, quotidiano e pieno di tanti piccoli dettagli che ho adorato.
Shino scavezzacollo all'orfanotrofio è una meraviglia, per non parlare di tutte le scene cretine che fa per la sua Jessica! XD
Mi piace come sia rimasto lo stesso ragazzo allegro e un po' sguaiato, nonostante il risveglio un po' triste e tutti i fantasmi del passato...
E Yamagi esasperato e un po' sbruffoncello (quando si rifiuta di fare sconti) è proprio la perfetta evoluzione che mi sarei aspettata da lui una volta che si fosse trovato in una situazione un po' più stabile e serena.
Anche se rimane apprensivo, e non potrebbe essere diversamente: quello che ha sofferto è ancora troppo vivo, e lui lo affronta come può.
La scena finale, con la frescura della sera e le stelle che sembrano avere gli occhi dei compagni caduti, è triste e dolce assieme, ed è il perfetto coronamento per questa nuova vita che ci fai già assaggiare in questo primo pezzettino! ^_^

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La FF di Fenice finisce e c’è subito il sequel! *A*
“Fino al mattino” mi è piaciuta moltissimo, quindi vederne una continuazione mi ha davvero elettrizzata! Poi sia tu che Fenice siete bravissime, quindi sono ancora più contenta!
Già il titolo è un perfetto congiungimento alla FF madre, ottima scelta.
Solitamente quando leggo una storia vengo assalita da diversi stati d’animo... è la prima volta che in testa c’è l’ansia. Tutto quello che ho letto è presagio di PG che non stanno più insieme. Ti denuncerò a Gjallarhorn per questo, sappilo! Ma sicuramente c’è una spiegazione, ed eccola: i genitori di Yamagi (ma non era orfano?) venivano a trovarlo a casa per qualche giorno e lui e Shino hanno deciso di separarsi per un breve periodo (ma i matrimoni omo in IBO sono legali...), il tempo che i genitori se ne tornino a casa... UwU Sicuramente è così... VERO?! (no, non regge...).
E’ stata una ventata di aria fresca vedere che – come tutti noi ben immaginiamo – Shino si è perfettamente ambientato nell’orfanotrofio! *^*
Il suo nuovo cognome è molto azzeccato, ma... io pensavo che prendesse quello di Yamag— “ Quando era arrivato il momento di scegliere il nuovo cognome, Yamagi si era offerto di dargli il proprio, Gilmerton, ma lui aveva rifiutato. I suoi occhi delusi lo avevano colpito parecchio. Shino, però, non aveva voluto cambiare idea, perché sapeva che ben presto avrebbe preso quella decisione. Anzi, a quel tempo in cuor suo l’aveva già presa.” *rumore di cuore spezzato* Releuse, sei illegale! èAé

XD Appena ho letto il nome Jessica ho subito pensato fosse il pulmino! XD Come il motorino è stato chiamato Ryusei-Go V, anche il pulmino non poteva rimanere non battezzato – e poi di solito le autovetture hanno nomi da donna e per un pulmino giallo l’ho trovato molto azzeccato!
Come è straziante vedere Shino e Yamagi così vicini ma pure così lontani... Molto bello il riferimento finale agli altri ragazzi di Tekkan! *-* Mi piace sempre quando vengono ricordati!
Beh, che dire. Attendo con ansia il prossimo aggiornamento. U_U/ È una minaccia.
XShade

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Non ti linceremo... ma solo perché sappiamo che alla fine darai loro un finale felice... vero?? X°D
Per cominciare sono felice che tu abbia pensato e scritto un'altra storia su questi due amori!! *__*
Insomma, dopo il loro ricongiungimento, c'è ancora qualcosa che non va per permettergli di vivere felicemente insieme... però il senso di solitudine e la mancanza permane! Mi sono piaciuti molti i passaggi che descrivono proprio questo aspetto. Certo, non è la sensazione che hanno provato quando credevano che il proprio ex-compagno fosse morto, ma comunque l'affetto che provano l'uno per l'altro non gli consente di ignorare il desiderio di "vivere insieme", definitivamente, e non solo di vivere sapendo che sono entrambi, questo a loro non basta. Inoltre mi piace molto l'atmosfera di malinconia che percorre tutto il capitolo, seppur abbia anche molti momenti ironici, che ci riportano ai giorni delle prime imprese di Tekkadan... E che bella l'ultima parte, in cui Yamagi rievoca il ricordo dei compagni, che osservano come stelle la vita di chi è rimasto, quella vita che volevano donare a tutti i loro compagni!
Aspetto il prossimo capitolo con trepidazione, mentre inizierò a pensare a tutte le pieghe che può prendere questa storia! *W*

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E perché mai dovremo linciarti? Perché hai separato Shino e Yamagi? Ti confesso che, nel film mentale che mi sono fatta dopo aver concluso la FF di SoltantoUnaFenice avevo immaginato anch’io che quel momento di convivenza sarebbe durato poco…e che sarebbe stato Shino ad andarsene, pur soffrendo forse più di Yamagi per questa decisione. Per stare davvero bene con gli altri, bisogna innanzitutto stare bene con se stessi…e questo è possibile solo se si ha ben chiaro in mente chi siamo e dove vogliamo andare. E uno Shino tornato su Marte dopo tre anni di “congelamento”, non poteva certo saperlo: perché non poteva più essere quello che era stato un tempo…e non sapeva ancora bene cosa avrebbe voluto e potuto essere. Sapeva che voleva stare insieme ai suoi famigliari rimasti, amare Yamagi e occuparsi dei bambini dell’orfanotrofio…ma non sapeva ancora bene come fare. Doveva riprogrammare la sua vita…e per fare questo genere di cose, è necessario prendersi del tempo per sé. Certo, avrebbero anche potuto gestire meglio la cosa, eh…mi ha fatto male al cuore vedere quel muro di non-detti tra di loro…ma anche questo ci sta. Non si sono visti per tre anni, un lasso di tempo lunghissimo nel quale hanno subito cambiamenti importanti non soltanto nel fisico ma anche nello spirito…e anche se si sono ricongiunti, devono elaborare la cosa prima a livello di individui e poi di coppia…devono trovarsi e ritrovarsi. E in questo l’orgoglio maschile non aiuta di certo…e tra tutti e due, non so chi ne abbia di più.

Ci sono tantissime cose mi sono piaciute della tua FF: la difficoltà di Shino a sopportare la solitudine e la desolazione del suo monolocale, il suo motorino color magenta, la scelta del cognome Mamoru (ah, il nostro Milord), la mitica Jessica, la mano di Shino che si ritrae, la posa da boss che Yamagi tira fuori al posto del suo consueto broncio, quei nomi quasi sussurrati e quel passato che, tra abitudini difficili da cancellare e volti costantemente davanti agli occhi, continua ad aiutarci ad andare avanti rimanendo fedeli alla parte più autentica di noi.

Che dire ancora? Aspetto con ansia il seguito.

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