Il fatto è che vederlo così felice è una cosa che mi distrugge emotivamente.
Yuri si merita tutta la felicità di questo mondo e ha l'aria di essere un ragazzo che non ne ha avuta tanta nella vita (poi ovviamente la mia è un'ipotesi... ma non vedo l'ora di saperne di più sul suo passato).
E mi piace un sacco questa cosa che nessuno sa, non ancora almeno. Un'altra cosa che mi incuriosisce un casino è immaginare le eventuali reazioni di Yakov, Lilia, Victor, Yuuri, nonno Nikolai e compagnia bella. Ma pensare che, per ora, gli altri sono all'oscuro della loro relazione, è una cosa che mi piace davvero un casino. Poi mi immagino benissimo Yuri a prendere l'aereo e scappare in Kazakistan, magari dicendo una bugia a Yakov e al nonno, oppure facendo proprio tutto di nascosto. Aww, che bello avere sedici anni 💙 (o forse ne ha ancora 15? visto che hanno il piumone e il riscaldamento al massimo forse sono ancora in pieno inverno?) (ok, ignora le mie speculazioni sull'età di Yura, assolutamente non necessarie XD)
È stupendo come riesci ogni volta a rendere i diversi aspetti, i diversi momenti della loro relazione. Se in oral fixation e jolbaris prevalevano l'aspetto erotico, l'attrazione fisica e la fisicità in generale, in questo caso è il Sentimento a regnare sovrano (e sì, ci metto la lettera maiuscola perché è di quello vero e autentico, caspio!). Ovviamente è complice anche l'atmosfera lenta e soffusa del mattino.
E poi lo sai che ho un debole per Yura... ma Yura che trema proprio è una cosa scioglievole. E lo sai. E continui a metterlo nelle tue storie e continui ad uccidermi ogni volta. Se poi lo abbiniamo a un Otabek tutto assonnato e super premuroso, beh...
“Sono qui, zhanym,” lo tranquillizza Otabek, baciandogli tutto il collo. “Sono qui.”
Ma devo anche esprimere la meraviglia di questo pezzo qui? No perché davvero non trovo le parole... un po' come Yura non trova le parole per descrivere il cuoricino che gli scoppia di gioia 💙
Ma la cosa più meravigliosa è che... appunto, è tutto assonnato, tutto soffuso, tutto estremamente dolce e delicato e rallentato e meravigliosamente intimo... per questo ti dico che amo l'atmosfera del risveglio, e tu l'hai davvero esaltata all'ennesima potenza. Insomma l'hai resa benissimo, il corpo che è più sveglio della mente, e tutte quei gesti estremamente leggeri e delicati... non si limitano a coccolarsi, ma è come se anche il loro contatto più intimo fosse una carezza. Non c'è dolore, non c'è sforzo... c'è solo una... naturalezza, una collimazione assoluta.
Credo che tu con questa storia abbia reso perfettamente l'idea di quanto Yura e Beka si amino, e di quanto stiano bene insieme e di come si incastrino di come si completino a vicenda... forse è una cosa che hanno sviluppato con il tempo, non si sa, in ogni caso leggendo di loro non si può fare a meno di pensare a quanto siano perfetti e felici insieme, e quasi questo che hai descritto questa volta è un momento quasi più intimo rispetto alla ff precedente. E chi legge entra quasi in punta di piedi in questa bolla. Ecco, bolla è il termine adatto. Questa storia è una vera e propria bolla di dolcezza e felicità e di eros.
E il bello è che, allo stesso tempo, non è nemmeno troppo "indefinita", permane comunque quella concretezza che sai che mi piace tantotanto. Certo, c'è tanto sentimento, ma allo stesso tempo non perdi di vista la parte corporea e fisica del loro rapporto.
Ma forse il mio pezzo preferito è proprio sul finale, quando rievochi tutta la passione del giorno precedente, dopo che sono rimasti mesi e mesi lontani - non ci voglio neanche pensare a quanta voglia hanno accumulato questi due ciccini... :'( (sai Marti, dovresti scrivere una cosa del genere per me ti verrebbe una meraviglia 💙)
E dulcis in fundo, il bannerino con Nikky *.*
Beh, io sono contenta perché almeno questa fluffosità sono riuscita a recensirtela in tempi decenti, devi essere fiera di me!
E non so quale divinità devo ringraziare per tutto questo bendidio di ispirazione che continua ad assisterti. Davvero.
Sil
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