Ciao e scusa per il ritardo. Questa storia mi era piaciuta già un paio di giorni fa ma non avevo trovato i tempo per recensirla a dovere.
Dunque. La prima cosa che ho pensato leggendo "azzurro" è stata canticchiare "Azzurro, il pomeriggio è sempre azzurro e lungo (etch)", ma questo è tutto un problema mio.
Invece la storia è riuscita benissimo perché hai trovato il modo di incastrare perfettamente manga (dove Aphrodite è biondo platino) e l'anime (dove invece è di " 'sto verdino acqua indefinito").
Quindi una tinta, però fatta per uno scopo che non è solo la vanità ma molto di più.
Mi ha fatto morire dal ridere che dopo il discorso serio sia uscito di nuovo un po' di sano isterismo di Aphrodite, quando sbrocca perché la tinta su di lui non prende.
Tra l'altro, considerata la lunghezza dei capelli, mi chiedo quanta pasta ci vorrà per coprirli. Probabilmente ne avrà una bacinella.
E Death Mask messo lì, un po' scettico, un po' scocciato, un po' curioso, che si sorbisce l'intero procedimento.
Anche quando Death Mask è rimasto invischiato nella malefica tintura ho riso molto.
Conclusione: hai fatto un ottimo lavoro a mischiare serietà ed umorismo, e a dare tanti livelli alla tua storia. |
