Recensioni per
La leggenda della Fenice
di Boringgirl

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/10/18, ore 14:29

ciao !
ho letto la tua storia fino a questo capitolo e per ora mi è piaciuta molto !
la continuerai ?
nancyiry

Recensore Master
20/08/17, ore 18:45

Contest Stelle D'Oriente

Sesto posto pari merito: La leggenda della fenice – Fra.99 – 34/50


Grammatica e stile: 5/10
Questa è un brutto parametro per me in questa storia. All’inizio ho fatto un po’ di fatica a leggere la tua storia, dovendo tornare indietro e rileggere di nuovo il paragrafo. La mancanza delle virgole ha acuito questo affaticamento di lettura, il che è un vero peccato visto che hai uno stile particolare. Andrebbe solo raffinato un po’.
Per quanto riguarda gli errori di grammatica, devo dire che ne ho trovati parecchi. Te li riporto qui sotto:

• suo sangue nobili (sangue nobile);
• cominciava ad avere della allucinazione che gli rendevano la mattina (delle allucinazioni che…);
• “Buongiorno Mio Signore, mi spiace molto disturbarla, (mio Signore, mi spiace molto disturbarLa…);
• Era nato il solstizio d’estate (era nato durante il…);
• Erano intenti in una fitta discussione (erano impegnati a discutere fra loro);
• come è giusto che deve essere (come è giusto che sia);
• e soprattutto immune dal odio (dall’odio);
• neanche lui riuscì nel immediato (nell’immediato);
• così a lungo a corte “sospirò “quando poi, (hai messo lo spazio fra corte e “, invece che fra corte” e sospirò”;
• non ce la fatta. (ce l’ha fatta);
• “Avrei dovuto proteggerti dalle violenze di tuo padre, ma ero troppo paralizzato dalla paura per lui, e non sono riuscito ad agire”. (…ma ero paralizzato dalla paura che mi incuteva…);
• inghiotti un po’d’aria (un po’ d’aria. Ti sei dimenticato lo spazio fra ‘ e d’aria);
• I soldati non si opposero ferocemente alla decisione del loro sovrano, consci che le probabilità di uscire vivi da quella foresta erano molto poche. (i soldati si opposero ferocemente. Penso che si siano ribellati, no?).

Caratterizzazione dei personaggi: 8/10
Mi è venuto un moto di riluttanza e di odio nei confronti del padre di Ankaa. Come si può abusare del proprio figlio? Come si può picchiare il secondogenito? E cosa aspetta al terzogenito? Per un momento ho pensato anche al peggio per il piccolo Al, ma fortunatamente sono stata smentita. Come Ankaa, anche io credevo che il dio della natura fosse Pan, per poi essere smentita. Igor, invece, non pensavo fosse il dio del tempo. Ne sono rimasta piacevolmente colpita.
Ankaa, nella sua semplicità è stato ben strutturato. Mi è piaciuto molto l’amore fraterno che ho potuto trovare in lui, il modo in cui decide di proteggere i suoi fratelli dall’odio del padre.


Utilizzo del pacchetto: 10/10
Il pacchetto è stato utilizzato per intero. Mi è piaciuto il fatto che tu abbia fatto dire la frase al fratello scomparso, quasi fosse una sorta di frase che si ripeteva per non impazzire. Ben fatto

Originalità e trama: 6/10
La trama, a mio parere, pecca di alcune lacune. Ti faccio un esempio. Ankaa è entrato nella foresta per cercare il fratello, ma non lo trova e trova Panila. Fino a qui ci siamo, e ci può anche stare che quest’ultima venga aiutata. Ma fossi stata in Ankaa, quando Panila gli ha detto del fratello, io avrei chiesto spiegazioni, le avrei chiesto dove si trovasse, visto che era entrato nella foresta per trovarlo. Ci sono state alcune parti che avrebbero dovuto avere un leggero approfondimento. Per quanto riguarda l’originalità non ho nient’altro da aggiungere. Sei stata originale ad inventarti una storia del genere, qualcosa di diverso da quello che leggiamo quasi sempre.

Gradimento personale: 5/10
La storia, per quanto potesse essere originale, purtroppo non ha riscontrato il mio gusto. La cosa me ne dispiace parecchio, perché so quanto impegno si ci mette in ogni storia.

Totale: 34/50

Recensore Master
16/08/17, ore 13:53

Ciao, piacere di conoscerti^^
il tema del sacrificio di sè per il bene comune. Il protagonista della storia dimostra di conoscere molto bene questo concetto al tempo stesso semplice e difficile. Semplice, perchè in effetti sacrificarsi per il proprio popolo è ciò che ci si aspetta da un sovrano. Difficile, perchè rinuciare a sè in favore di altri è una scelta che non si può certo fare a cuor leggero.
Eppure il giovane principe la compie, con la leggerezza serena di chi sa che sta adempiendo al proprio dovere, e in questo modo salverà il suo regno dalla distruzione.
Una storia che esprime concetti molto profondi, e che analizza l'essenza stessa della regalità e del potere. Molto bella, complimenti!^^