Recensioni per
Canto d'amore, di pace e di morte
di FatSalad

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/07/19, ore 18:25

RECENSORE SOSTITUTO
Recensione premio per il contest “Racconti dal profumo di frutta” di Dollarbaby.


Ho scelto questo racconto per consegnarti il premio del contest perché mi ha sorpreso molto il tipo di incipit che hai proposto e che ritorna anche nel finale. Una visione quasi onirica che mi ha colpito molto fin da subito. La trama è ben delineata e i passaggi tra presente e passato si completano; forse avresti dovuto scegliere di staccarle o con punti grafici o con formattazioni differenti (per esempio presente normale e passato corsivo). In un mondo dove umani (alcuni provvisti di magia) e ibridi (uomo-animale) lottano per il territorio il personaggio principale, Anthony, ne è travolto fin da subito attraverso la morte del padre e del fratello causata dall’agguato degli ibridi. A me è piaciuta l’idea che Anthony provasse attrazione per una ibrida e l’aver scritto che il diminutivo Ant significa “formica”: non so se è stata una scelta voluta però in questo modo si rafforza l’idea che lui non sia tanto distante da un ibrido. Sicuramente il finale della storia è splendidamente creato sia per effetti sia per descrizioni, il canto nel momento della morte ricorda molto quei stornelli che i soldati nella Prima Guerra Mondiale cantavano poco prima di lanciarsi fuori dalle trincee verso morte certa e consapevoli che non avrebbero potuto più proferire parole d’amore alle loro amate. Proprio come Anthony che regala l’ultima canzone a quella mezza-corvo con cui non era riuscito neanche a parlare. Questa storia mi ha molto emozionato, grazie per averla scritta.

Recensore Master
06/07/19, ore 14:35

Ciao cara, qui ho deciso di lasciarti la seconda recensione premio. Sono andata un po' indietro con le storie, ma devo dire che questa storia mi ha colpito. è una semplice oneshot, ma tu hai saputo spiegare tutto in maniera super dettagliata, in modo tale che noi lettori non avessimo alcuna perplessità.
Mi è piaciuto come hai gestito la narrazione, in un'alternanza tra passato e presente. E il finale triste mi ha commosso.
A presto.

Recensore Master
27/09/18, ore 17:23

Recensione premio per il contest “Il linguaggio segreto dei fiori” giudice _Ayaka_ - recensore sostitutivo Shilyss

Cara Fatsalad,

È una one-shot davvero molto interessante, la tua. Fin dalle prime righe mi è sembrato di sentire l’eco delle canzoni di De André (ci azzeccai?): c’è un soldato che cade in mezzo ai fiori (La guerra di Piero) e gli stessi sono i muti testimoni di un dolore e di un amore perduto (La canzone di Marinella). Ma c’è anche altro. Una fervida immaginazione, anzitutto: la tua. Hai creato un mondo fatto di forti contrasti interrazziali (Umani contro Ibridi) dominato dalla magia eppure con delle regole ben definite (la magia di cui è intriso il messaggio di speranza dell’ambasciatore) e poi hai creato come protagonista Anthony. L’abbreviativo del suo nome è, come ricordi anche tu, “ant”, formica: creature laboriose che si affaccendano affinché il loro ecosistema proceda per la giusta via. Non è un mago, né un grande guerriero, ma solo un uomo in cerca non di vendetta, ma di un modo legittimo per aggiustare le cose. E infatti è sì un soldato, ma accompagna e protegge l’Ambasciatore che sta provando a portare avanti una trattativa di pace. Se provasse vendetta, non s’innamorerebbe così della donna corvo Lydia, che forse è presente nell’imboscata, forse no (e questa vaghezza così inserita mi piace molto, perché Ant sta combattendo, viene ferito e fugge per salvarsi. È realistico che non colga tutti i dettagli, che non voglia credere ci sia lei). Quindi, tornando al tuo protagonista, io sarei propensa a dire che lui è in cerca di pace e giustizia. Non vuole che tutti gli ibridi muoiano, ma solo e soltanto che chi deve pagare paghi. A rendere più intenso l’intero quadro, a far sì che Ant spicchi davvero come personaggio ben caratterizzato, c’è il canto. Un’espressione dell’anima, una forma di gioia che viene espressa solamente nel momento di massimo climax, quando l’uomo si ritrova con una spada nel petto. Il modo sorpreso con cui si scopre ferito a morte è scritto in maniera bellissima, così come tutto il pezzo che riguarda Lydia. L’amore che lega l’uomo alla donna corvo, platonico e mai concretizzatosi, trova la sua sublimazione, se così posso dire, nella poesia/canzone che Ant declama in morte.

Sono rimasta soddisfattissima da questa lettura, e potrei continuare su quanto sia bello il tema dell’amore che travalica la rivalità tra clan/nazioni/specie (anche se qui non sapremo mai se Lydia avrebbe ricambiato o meno, e forse c’era anche lei nell’imboscata, era lei al passo del diavolo). Sottese ci sono mille domande (ma chi avrà creato gli Ibridi? Sono vittime di esperimenti?) ma è bene che rimangano tali.
Il tuo stile è molto fluido e le tue frasi si leggono senza alcun intoppo: non ho appunti da farti in questo senso.

Ci tengo solo a dirti che poter regalare una recensione a questa storia è stato davvero un piacere e una gioia. A presto, spero, e complimenti! :)
Shilyss

Recensore Master
20/08/18, ore 15:03

Recensione premio per il contest "In Medio Stat Virtus" 3/4

Ciao FatSalad!
Scusami per averci messo un po', ma eccomi qui a consegnarti la tua terza recensione premio per il primo dei due contest (p.s. se ti può interessare, a inizio settembre ne ho in programma un altro).
Allora, innanzitutto devo complimentarmi con te perchè sei riuscita a fare un cosa che io non sarei mai capace di fare, ovvero riuscire a ricreare così bene un contesto fantastico e surreale in una oneshot (già non mi piace molto il genere, per cui vista la mia tendenza a sintetizzare non credo che riuscirei a farci pure una long!).
Passando alla trama, invece... credo che tu sia riuscita a strutturarla al meglio: è molto spezzata da vari flashback (ti consiglierei di dividerli dalla storia principale con un segno grafico), ma è ugualmente molto unitaria sulla tematica principale, ovvero un conflitto tra gli umani/maghi e gli ibridi animali, che come è spesso accaduto non è causato da ideologie o odio profondo e storico, ma da interessi maggiori che vengono efficientemente propagandati alla popolazione facendoli passare per tutt'altra cosa. Anthony è sempre stato contrario a questa guerra, lo si capisce dai suoi pensieri e dal fatto che non disprezzi gli ibridi, anzi, giunge a innamorarsi di una di loro, però l'uccisione del padre e del fratello (generale dell'esercito umano) non ha potuto che portarlo a combattere, anche se per raggiungere la pace. È proprio riconducibile a questo la tua scelta di fargli scortare l'ambasciatore e di sacrificarsi per un biglietto, che però potrebbe segnare la fine di tutto. Poi, bellissimo il suo rapporto con il canto e anche il finale, in cui esso lo accompagna vero la fine.
Per quanto riguarda le altre figure, avevo capito subito che la donna misteriosa somigliante a Lydia era una personificazione della morte, e ho davvero apprezzato la tua scelta di descrivere anche le "emozioni" dei fiori del prato nella prima parte, e la loro comprensione verso Ant.
Brava davvero, ancora una volta: anche senza l'effetto sorpresa questa storia è riuscita a prendermi e a convincermi a fondo, e hai fatto anche passare un bellissimo messaggio.
Alla prossima allora,
Mystery_koopa