Sono in ritardo clamorosissimo, e per quanto ti abbia già ammorbata allegramente in privato con tanti scuoricinamenti devo dire che non vedevo l'ora di commentare, perché oddio, non mi sento così dai tempi di Sulla Soglia.
Sarà che adoro i dittici e avevo proprio bisogno di un dittico, ma no, decisamente non è solo questo... Il fatto è che hai scritto tutto quello che volevo leggere, tutto quelllo che sentivo un bisogno assoluto di leggere.
Ora, non mi voglio dilungare in un rant infinito su cose che tutte e due conosciamo benissimo e su cui la pensiamo allo stesso modo, ma oddio, Kan, quanto adoro i due pov contrapposti. E quanto adoro il fatto che tu non voglia mostrare una ragione univoca, assoluta, ma solo i drammi diversi di persone diverse, di popoli, di esistenze che si contrappongono.
Qui nessuno è santificato, nessuno ha la ragione che pende totalmente dalla sua parte. Ok, si può dire che i Sindar in quanto massacrati sono le vittime e i Feanarioni i carnefici, ma sarebbe così estremamente riduttivo... C'è tanto, troppo di più, e tu tutto questo lo hai messo in luce in un modo che... Oddio, mi sciolgo e vorrei piangere. Sul serio, sono passate due settimane ormai da quando hai postato questo primo capitolo, e io ancora lo leggo e piango.
Ma andiamo con ordine... Sì insomma, più o meno, come sempre XD.
Innanzitutto, Artanis. Già solo per aver scritto dal suo pov ti vorrei abbracciare. Ma a parte questo, credo di non averti mai detto che io sono ipercritica ogni volta che leggo il pov di Artanis in giro per il fandom. Finisco per criticare ogni minima cosa e a fine lettura sbuffo e dico: uff, non l'ho trovata nemmeno stavolta.
Bene, qui non è successo. Questa è lei, è Galadriel. Almeno, è la Galadriel che anche io immagino e che volevo leggere. La amo, sul serio.
E credo di star mettendo seriamente in discussione tutto il mio essere feanoriana... Ok, questo ormai stava succedendo da tempo, ma davvero, come posso non commuovermi davanti a questa Galadriel che cerca di non essere invadente eppure si sente investita di un ruolo (perché Dior e Nimloth sono pur sempre suoi parenti, e sono così giovani ai suoi occhi!)
No, sul serio, non posso non amare Galadriel così "naturalizzata" Sindar, adoro il modo in cui mescola le lingue, che può sembrare casuale ma non lo è per niente (il Quenya è per ciò che ancora le è caro legato all'infanzia, il Sindarin è la lingua che ormai le appartiene, la lingua del suo Celeborn, la lingua con cui addirittura pensa a se stessa... Quanto mi intenerisce che già lei si chiami interiormente Galadriel! E Faenor no, lui merita il Sindarin, pirla :P) davvero, Kan, è stupenda.
Ed è stupenda anche nel suo essere stratega, spietata quasi, nel proporre la scelta drastica di separare Elwing dal resto della famiglia, salvo poi mostrare tutta la sua vulnerabilità e le sue insicurezze quando Nimloth affiderà a lei il compito di portare la piccola, e il Silmaril, in salvo.
Mi hai ricordato perché non si può non amare Galadriel: perché è così complessa, piena di sfumature... Vulnerabile e terribile, combattiva e dolce.
E Celeborn... In genere penso a lui come a una specie di mummia che segue Galadriel in tutto e per tutto, e non mi accorgo dell'enorme torto che faccio non tanto a lui, ma a Galadriel stessa. Perché diamine, se lei ha scelto Celeborn un motivo ci sarà, e negarlo o, peggio, ridurre tutto a un: "alla donna forte serve un uomo da comandare a bacchetta" è quanto di più svilente, insultante e degradante per la donna in questione e le sue scelte.
Insomma, tutto questo per dire che hai mostrato esattamente quei lati di Celeborn che per me restano troppo spesso nell'ombra e che, invece, vorrei vedere più spesso. Celeborn è la parte calma di Galadriel, razionale, ironica, anche... Oddio, quanto ho adorato Celeborn che fa l'imitazione di Galadriel infuriata e lei che ride... Davvero, voglio abbracciarli! Insomma, insieme sono perfetti e io adesso voglio qualcosa di incentrato unicamente su di loro scritto da te, così come voglio una tua Dior/Nimloth, non mi importa se rossa, ma piena di tenerezza... Ti prego, voglioooooo!
E a proposito di Dior e Nimloth, non mi ero mai soffermata a pensare a quanto possa essere stato difficile, per lei, gestire due gravidanze, di cui una gemellare per di più, così ravvicinate. Insomma, non è naturale èer un'Elfa, anzi, dev'essere tremendamente sfiancante.
Ma ancora di più ho trovato straziante il modo in cui Elured, Elurin ed Elwing vengono visti da occhi elfici, con Nimloth terrorizzata all'idea di perderli, e Artanis che... Beh, mi ha dato l'impressione, tra le righe, di trovarli un po' noiosi, ancora così piccini alla loro età XD.
In tutto questo, davvero, credo che tu non abbia fatto che acuire il mio amore e la mia tenerezza nei confronti di Nimloth, e già ne provavo tantissima da sempre, ma adesso voglio solo avvolgerla in una copertina assieme ai suoi bambini e non lasciarla più... Dior no, a lui non riesco ancora a voler così bene, mi spiace :P per me resta una cicogna arrogante, nonostante tutto. Anche se, oddio, visto dagli occhi di Artanis appare così giovane, così volenteroso ma inesperto... Va bene, va bene, anche lui mi fa tenerezza.
E l'idea dei Sindar nelle caverne, chiusi come conigli in trappola... No, no, sto troppo male. Guarda cosa mi hai fatto, Kan, con i Sindar! :P
E poi più rileggo questo primo capitolo alla luce del secondo più... Oddio, quella stanza dei giochi, quella maledetta stanza dei giochi... Mi si chiude la gola solo a pensare a tutto questo, sul serio.
E... Posso dire di sentirmi onorata per quel mio headcanon nelle tue mani e per l'uso che ne hai fatto? Io immagino qualcosa di molto più frenetico, tipo i Feanarioni che irrompono in Menegroth e Galadriel che non si capisce bene come riesce a salvare Elwing e il Silmaril, salvo poi rimproverarsi di non essere riuscita a prendere anche i gemellini... Ma ho adorato la tua versione. Ha senso, terribilmente senso. Come potevano anche solo sospettare dell'esistenza di un'altra bambina? Ora vorrei leggere qualcosa in cui vengono a sapere che i figli di Dior erano tre (impediscimi di immaginare Nelyo in modalità regina cattiva che interroga lo specchio delle brame, ti prego XD) ok, scherzi a parte, adoro tutto questo. E non so cosa sia più struggente, se Nimloth che manda la piccola Elwing dal "marinaio con la barba, quello dei racconti" o il paragone di Galadriel con lo Helkaraxe... Dio, certe immagini, i capelli di Elenwe... Credo di voler leggere anche qualcosa di tuo incentrato su quei momenti, anche se fa malissimo anche solo da immaginare.
E in tutto questo, la frustrazione di Galadriel per non poter combattere... Tra l'altro, Galadriel si sente protetta e questo la frustra, ma credo, invece, che Dior e Nimloth, più che di proteggere lei, avessero intenzione di proteggere la figlia, mettendola nelle mani di una persona tanto fidata e capace... Ma Artanis è troppo orgogliosa per pensare una cosa simile, al momento. E come non capirla?
Oddio, sono sicura di avere minimo altre centoquarantaquattro cose da dire, ma a questo punto vorrà dire che le aggiungerò domani al commento al secondo capitolo. Intanto, ti lascio con tutta la felicità di questo mondo per aver letto una storia tanto ben scritta su un momento così delicato e terribile. Davvero, Kan, non speravo in qualcosa del genere nemmeno nei miei sogni più selvaggi, e dire che nutrivo grandi speranze per questa storia XD.
Ti abbraccio fortissimo!
Mel
P.S.: inutile dire che Lindamire mi incuriosisce da matti... Oltre al fatto che mi chiedo se e quanto gli elfi facessero uso di figure come le balie, visto che per il latte dubito anche io ci fosse bisogno, e quanto a balie asciutte, sappiamo che i genitori trascorrevano tantissimo tempo con i figli e che i bimbi elfici avevano bisogno di poco controllo, sarei curiosa delle tue opinioni in merito! Ma comunque, a parte questo, Lindamire mi incuriosisce come personaggio in sé, se le darai spazio in futuro... Ben venga! |