Buonsaera.
Rieccomi. Ti dico solo che l'ho letta tutta d'un fiato.
Come puoi avere incertezze su questa meravigliosa storia? é un paradosso, te lo dico io.
Ammetto di aver notato alcune ripetizioni, ma essendo anch'io una scrittrice che tende a farne molte, non le ho neanche considerate in quanto non influiscono sulla lettura. Per il resto mi è piaciuta molto!
"quel poco gli faceva capire che Tooru non aveva avuto storie serie. Non si iludeva. Uno come Oikawa Tooru non rimaneva solo molto a lungo"
é normale; Oikawa non ha mai perso il suo Iwa-chan, e viceversa.
Tra loro due volersi bene è una bugia, solo volersi e basta e tutto il resto è fantasia. é qualcosa di adorabile come Iwaizumi sia così possessivo, come voglia (dal testo) imprimersi nelle sue iridi l'immagine della persona che amava stravolta dal piacere che lui, e solo lui, poteva dargli.
Affinchè non si scordi mai di quella notte d'amore, quello vero.
perdona la domanda, ma ti sei per caso ispirata a una OS chiamata "Gli anni passano, noi restiamo gli stessi di tanto tempo fa" ? perchè me la ricorda vagamente in certi aspetti. (Recensione modificata il 13/08/2017 - 12:26 am) |