Recensioni per
Wild Thoughts
di AintAfraidToDie

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
27/09/17, ore 15:11

Ciao,
sicuramente particolare come fic. Mi è piaciuta la spontaneità di John, sin dall'inizio non si è posto limiti e a parte per la situazione è una caratteristica da ammirare immagino.

Non credo che i personaggi fossero OOC, più che altro le situazioni erano così inusuali per loro nel canon che l'unica cosa IC della storia credo siano stati proprio i personaggi xd

Il finale è aperto, quindi mi piace pensare che Sherlock abbia trovato ciò che cercava infondo.
(Recensione modificata il 09/10/2017 - 08:15 am)

Recensore Veterano
04/08/17, ore 21:52

Ciao!

Mi sono presa una pausa dalla scrittura e finalmente ho trovato un po' di tempo da dedicare alla tua storia- l'avevo già adocchiata ieri, ma tra una cosa e l'altra mi è stato impossibile leggerla e commentare.
Dunque, da dove iniziare? Forse con una premessa sarebbe meglio: ultimamente mi è esplosa la fissa per le fem!lock (*cof-cof* Eva Green *cof-cof*) e tu ovviamente che fai? Manco a farlo apposta ne scrivi una. Detta così, viste anche la Greaser!lock (a proposito, l'ho spammata senza ritegno su Twitter, spero non ti dispiaccia) e la mob!John, sembra quasi che dica queste cose solo per fare scena, del tipo "abbiamo gli stessi gusti!1!1!", ma ti giuro che non è così. C'è da dire che quando penso alle fem!lock generalmente immagino un cambio di gender totale, quindi tutti i maschi diventano femmine e così via, o al massimo limitato a Sherlock e John e pochi altri. Di fic come la tua ne ho letta solo una (più o meno) su AO3 e nemmeno nel fandom di Sherlock, era una Destiel (il fatto che stia pensando da un po' ad un adattamento in chiave Johnlock non è qualcosa su cui intendo soffermarmi). Per farla breve, non sono abituata a vedere solo UN cambio di sesso, non so perché ma di solito mi lasciano un po' meh. Stavolta però non è successo.
Okay, ora passiamo alla storia vera e propria: il prompt iniziale di Sherlock che lavora da Tesco e John cliente mi ha fatta un po' sorridere perché mi ricordava Frappuccino, anche se ovviamente le due fic sono proprio in due universi e contesti differenti. Anche John che balla con Sherlock in discoteca, perché, credici o no, una scena molto molto simile ci sarà anche nella fic di cui ti ho parlato l'altra volta e niente, in entrambi casi la coincidenza mi ha divertita molto. Comunque, la trama di per sé è semplice, ma d'effetto: non è eccessivamente pesante e ingarbugliata, accompagna il lettore alla scoperta dei personaggi ed è stato davvero un bel viaggio. Ho apprezzato in modo particolare la scena del parco, mi è piaciuta moltissimo.
La scena smut è stata fantastica: ripeto, non sono abituata a leggere di loro come coppia het, uomini o donne che siano sono sempre slash (perdonami ma non ricordo il corrispettivo femminile, femslash forse??), però i personaggi erano talmente IC che anche questo "disagio" è stato facilmente superabile.
Jawn è semplicemente Jawn, è proprio lui: con le sue paturnie, i dubbi, quel suo essere un don Giovanni un po' awkward ma che becca lo stesso... Mi è piaciuto.
Ma il vero capolavoro è stata la tua Sherlock: meravigliosa, semplicemente fantastica! IC che più IC non si può, la sua storia mi ha strappata il cuore: non lo immaginavo affatto e quando hai parlato della cicatrice ho pensato "oddio l'ha dato in adozione", invece poi... Beh. Non oso nemmeno immaginare cosa si provi in una situazione del genere, ma tu hai reso il suo dolore e la sua tristezza così chiari e coinvolgenti da risultare strazianti.
Sei riuscita poi a rendere il suo personaggio femminile, mantenedolo però vicino all'immagine del Sherlock maschile che ormai conosciamo così bene: magrissima, dalle ossa sporgenti, con quegli zigomi e i capelli e la bocca e Dio, gli occhi... Potrei essermi presa una bella sbandata per lei, lo ammetto. Che poi, io in teoria mi immagino una Sherlock al femminile come Eva Green, ma in realtà non è così, è molto più... Sherlock. E tutto grazie alle tue descrizioni così ben fatte da risultare reali, palpabili.
Mary era incredibilmente irritante e ti dirò, mi hai reso facilissimo l'essere contenta che John la mollasse. Ma proprio tanto.
Quindi che altro dire? OS impeccabile sotto ogni punto di vista, grammatica e stile inclusi. Davvero meravigliosa, complimenti.
Un bacione, alla prossima!
Cami

Recensore Master
04/08/17, ore 19:36

Ciao!
"Wild Thoughts" è la seconda storia scritta da te che leggo e, ti avviso, comincio ad invaghirmi della tua scrittura. Hai uno stile davvero delizioso: equilibrato, scorrevole, poetico quanto basta. Mi piace molto, brava!

All'inizio ero un po' titubante su questa storia, non tanto per la fem!Sherlock che, personalmente, adoro (a questo proposito, hai risvegliato in me l'ispirazione che mi serviva per una storia), più che altro per le scene "rosse". Non giudicarmi male, ma preferisco leggere storie diverse. Lol.
E invece questa storia mi è piaciuta molto. Davvero... ma sono di parte. Mi avevi già conquistata con la tua brevissima introduzione alla storia - parlo delle note dell'autrice - e con la dedica... e adesso ti spiego il perché: ehmm, imbarazzante, ma vabbè. Sono anch'io una tipa abbastanza asociale e anche io sempre sognato di lavorare come cassiera ad un supermercato. (Ti prego, non ridere di me. Le mie amiche lo fanno già abbastanza, così come il resto delle persone che ne vengono a conoscenza xD).
E la dedica era dolcissima, davvero.

E adesso passiamo alla storia vera e propria.
Qui mi sono spaventata - e non poco. La "tua" Sherlock mi somiglia TROPPO. Non so spiegarti... è stato come leggere se stessi in una storia scritta da una persona che non conosci. Impressionante.
L'unica cosa che mi manca è la corporatura scarna della ragazza e la passione per il cibo orientale, per il resto è... stato impressionante.
In questa storia, posso dirlo con franchezza, sono entrata in empatia più con Sherlock che con John - come sempre, d'altronde.
John, tra l'altro, perfettamente IC.
L'idea che lui tradisca Mary, anche se Mary effettivamente è la solita egoista, mi ferisce. Non so spiegartelo, ma... non mi piace. (Non è assolutamente una critica alla tua storia, più che altro una semplice osservazione personale).
Lo ammetto, una storia come quella dei tuoi Sherlock H. e il dottor Watson non mi fa sognare come il canon - e diciamo che non è neanche la storia d'amore che tutti sognano -, ma... è magica a suo modo.
Perdiamola in questa maniera: Sherlock e John sono anime gemelle destinate a stare insieme. Devono soltanto incontrarsi e poi non possono più staccarsi l'uno dall'altra.

La scena che mi ha emozionato di più, sicuramente, è stata quella della loro "danza fuori tema". Ho adorato il dialogo interiore di John ed il fatto che Sherlock abbia udito i suoi pensieri (molto, molto IC).
Ma ancor di più ho amato il continuo rifiuto di lei... il suo allontanarsi e, caspita, quei messaggi sono stati un colpo al cuore.
Li ho sentiti "molto vicini".

Il finale è stato assolutamente perfetto, a partire dalla storyline di Sherlock alla loro prima e vera unione. Perfetto.
Perfetto come le sigarette, le lacrime e tutte quelle dannate parole di cui tanto entrambi avevano paura.
Perfetto come questa storia, che finisce dritta dritta tra le mie preferite.
Spero di leggere qualcos'altro di tuo al più presto.
Per il momento, ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Alla prossima!


Ps. Scusa se la recensione non è delle migliori. xD

Recensore Veterano
04/08/17, ore 18:17

Ciao,x me è difficile immaginare sherlock femmina ma devo ammettere che la tua storia mi è piaciuta molto.john che vive/non vive in quanto non voleva sposarsi e avere figli ma lo ha fatto solo x fare contenta Mary,che appena diventata madre lo allontana in quanto troppo stanca,organizza addirittura vacanze sapendo bene che John non andrà con loro, oppure Mary aveva già capito che c'era un'altra ma non pensava che John la potesse lasciare .Sherlock così sfuggente xche non vuole rendere infelice John, xche anke se la sua famiglia non è felice se ne potrebbe pentire, mi dispiace molto x il bambino lo avrebbe molto amato ed è una sofferenza non poterne dare a John.ma alla fine John non ha mollato anzi so che insieme saranno felici. Che dire aspetto altre tue storie . ciao ☺

Recensore Master
03/08/17, ore 22:17

Oddio. Questa non me l'aspettavo, giuro.
E' qualcosa totalmente al di la di qualsiasi cosa abbia mai letto su EFP, non solo su Sherlock.
Il gender bender mi piace molto, ma di solito è usato per storie comiche o ambientazioni futuriste, cose così, invece qui è servito a tutt'altro che dare importanza - più di tutto - importanza alla parte sessuale del racconto...
L'inizio è la parte più tranquilla, però che ad un età così giovane la ragazza Sherlock (alla quale hai lasciato con un incredibile coraggio il suo nome, mi aspettavo il solito Sherly)sia già così dura, tagliente, disincantata fa presagire che verrà fuori qualche verità.
John è assolutamente IC, anche troppo!
è vero che mentre Mary è alle prese con Rosie piccolina lui soffre di distrazione dalla famiglia, quindi l'hai lasciato riconoscibile in ogni aspetto. I gesti insieme spontanei ma anche un po' insicuri, il modo di parlare e il tono usato sono incredibili.
Ma di più quello che colpisce è come John sia subito catturato da Sherlock, dlla sua bellezza che esce dai canoni prestabiliti ed è così.
Magrissima, strana, eppure fatalmente affascinante, con quegli occhi di ghiaccio che lo trapassano da parte a parte, pieni di ombre, tentazioni e mistero insondabile.
Ovvio che decida subito che non può estrometterla dai suoi pensieri, che la sogni di notte in modo erotico, esaltante e anche...familiare?
ecco, qui ho avuto una difficoltà personale, sentendo nella mia mente (non geniale ^^) che Eros e famiglia/concepimento sono cose all'opposto.
Però mi sono concentrata, ho fatto un bel respiro, e ho cercato di ragionare come John. Lui è un uomo con dei valori borghesi, oltre che bisognoso di avventure
é un medico, vuole un certo "buon" ordine: moglie, figlia sono parte del mondo equilibrato come lo conosce, quindi per sognare una vita del tutto realizzata vede anche Sherlock come una donna che desidererebbe un bambino loro; forse anche perché essendo tanto più giovane di lui gli da l'idea della vitalità, etc.
I rapporti con Mary ormai sono - appunto, vedi? - quelli con l'ex innamorata, ora "la madre di mia figlia, quindi le voglio bene", spenti, finiti, che vanno avanti perchè è normale e basta
Sherlock che non mangia, ma ama il cinese, che fuma troppo e anche beve (non si droga, quindi hai fatto bene ad inserire comunque un vizio) aderisce al cuore dell'identità del nostro detective.
non è solo trasformato, ha anche dei modi di pensare da donna ferita, sei stata così brava... devi aver lavorato molto sulla OS.
Sono felice anche se l'ho aspettata molto, ecco!
Fin qui non avevo capito dove volessi arrivare (per un attimo avevo prensato che Sherl fosse un transessuale, addirittura! ero disorientata)
Ma dalla scena del bar è stato chiaro che lei ha delle difficoltà ad avvicinarsi a qualcuno in modo affettivo, fisico e che ritiene di non avere diritto ad essere felice. Cara, non sai quanto mi abbia fatto male leggere questa tua versione e lo intendo nel più bel senso possibile.
Al femminile ogni sofferenza diventa più profonda, per me, più ineliminabile, e certo ci si può immedesimare.
Ma quando Sherlock manda quei messaggi a John mi sono persa di nuovo: perché doveva odiarlo dopo che si erano avvicinati?
E il finale così spiazzante. Questa è una storia adulta e importante, quelle che a volte fanno un balzo oltre il lavoro della fanwriter.
A volte si tratta di ricerche storiche a volte a dettagli psicologici... qui c'è qualcosa di più.
La paura di una ragazza che crede di non dover essere amata, come se ora non lo meritasse, invece di essere il contrario. Il destino le deve qualcosa; e non una punizione, una ricompensa.
E' piena di vita e amore, non le manca niente di quello che conta davvero, è perfetta.
Lei e John non possono che amarsi, completarsi, e qui formare una coppia improbabile quanto lo è quella di due umini di cui uno "non è gay" e uno è un angelo...
le cose che avrebbero potuto separarli li hanno uniti ancora di più...
non lo so se alla fine di questa lettura permane più l'angst o la tenerezza infinita, ma è come li hai fusi che è stato fantastico
Non ci si blocca a dire: sto leggendo una ff che altera la realtà, ma sto leggendo una realtà che proviene dal canone
bravissima, non mi aspettavo addirittura così tanto
baci,
Setsuna