Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 1079 recensioni.
Positive : 1076
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
09/07/20, ore 14:59

Buon pomeriggio!
E ben tornato con una nuova poesia.
Il caldo di inizio luglio si percepisce alla perfezione nella prima parte: ho proprio la sensazione di visualizzare nella mia mente il campanile e la torre di cui parli (suppongo si trovino dove abiti) che svettano sotto il sole cocente dell'estate, scandendo un tempo lento, affaticato e sonnacchioso, esattamente come percepisco io in estate appunto.
E poi c'è la parte personale, con la metafora del castello, con la previsione del ritorno dell'autunno.... Mi piace questa tua particolarità di associare certi momenti della vita alle stagioni dell'anno. Ci sono sempre riferimenti al periodo buio che ha attraversato il tuo animo, ma ho la sensazione che ci sia stato dell'altro a farti stare male e pure nelle note finali ne dai un cenno. Di solito il malessere fisico passa più in fretta di quello mentale, dunque voglio augurarti ogni bene per le settimane a venire, non senza rinnovarti i complimenti per averci regalato una nuova perla delicata e profonda allo stesso tempo.

A presto!

🌚

Recensore Master
09/07/20, ore 11:36

Caro Alessandro, ho letto questo tuo ultimo componimento ma dalle parole mi sembra di capire che dietro a loro ci sia un perscorso che è stato intrapreso un po’ di tempo fa e che ti sta aiutando a cambiare la percezione di cose e situazioni che fanno parte della tua vita. Infatti inizialmente in questo giorno di luglio ripercorri ciò che è stato lucidamente, sfrondando il tutto da una possibile pace effimera mentre negli ultimi versi ho avvertito questa voglia di combattere per vincere la tua personale battaglia, il tuo castello è pronto per resistere ma determinato a vincere la guerra che hai ingaggiato. Questo è stato ciò che mi hai trasmesso coinvolgendomi nella lettura. Bravo e un caro saluto.

Recensore Master
08/07/20, ore 23:00

Un grido di dolore lacerante che sembra disperdersi nel vento.
Infine, un grido di speranza urlato al proprio cuore dilaniato.

Le parole volano quando componi.

Bravo come sempre.

Nuovo recensore
08/07/20, ore 17:15

Alessandro carissimo,sei da antologia quando ti immergi nel dolore.Entri in conflitto con te stesso consapevole che non si puo' sempre abbassare la guardia fosse solo per una ragione poetica.Hai un piede dentro un vero inferno e no n credo sia ragionevole attendere il peggio.Animo quindi e fai la tua parte in questa guerra.Un abbraccio.
Pasta 8/7/2020

Recensore Master
08/07/20, ore 15:37

Ciao, Alessandro.
Quando le sfide si presentano una dopo l'altra non si ha nemmeno il tempo di ricomporsi.
La forza di lottare ancora c'è, ma si è ugualmente stanchi di continuare a battersi per una fine che non giungerà mai, o almeno così pare.
Mi è piaciuta molto l'immagine dei soldati privi di forze e di coraggio, incapaci di difendere il proprio cuore da altri turbamenti.
La speranza, però, c'è ed è su quella che si può fare affidamento.

Complimenti!

-Bigin

Recensore Master
07/07/20, ore 11:52
Cap. 49:

Ciao Alessandro, a piccoli passi ho intrapreso il cammino per provare ad immergermi nel tuo mondo che a giudicare dal numero di poesie scritte sia alquanto variegato. Ho scelto qua e là il titolo che più mi aveva colpito e ho iniziato da questo brano. Sei un giovane uomo con così tanto pessimismo dentro che un poco mi spaventa. Pensare ad una persona che sa coniugare versi distensivi che vogliono portare sollievo alle mente ad immagini crude come paragonarsi a una busta di plastica spazzata dal vento sferzante mi provoca dispiacere. Per non parlare poi dello sconforto che vorrebbe vederti perire fra le onde di un mare in tempesta. Troppo pessimismo! Devi riappropriarti di quella parte di te che deve combattere contro un reame come tu lo definisci di buzzurri e bugiardi per far vedere loro che sei tu che hai ragione e non loro che si ergono con i loro giudizi a esseri superiori e quindi migliori. Esci fuori dalle tue poesie e non nasconderti ma dipingi un quadro che abbia te come assoluto protagonista e forse l’amore cui tu aneli verrà a visitarti. Mamma mia sembra abbia voluto farti un sermone, ma credimi non è così, volevo solo riscuoterti dal torpore che sembra averti rapito. Un saluto affettuoso.

Recensore Master
02/07/20, ore 16:32
Cap. 93:

Caro Alessandro, non sai quanto mi è piaciuta questa tua poesia trovata per caso in una tua raccolta, sembrava mi chiamasse. Io che ho scelto come nickname proprio Fenice, posso dirti che si può risorgere dalle proprie ceneri, io stessa mi sono dovuta reinventare e non sono certo giovane come te. E' giusto osservare il mondo con un occhio critico ma bisogna guardare anche oltre quello che vedono gli occhi, al di là c'è un mondo che attende solo di essere scoperto e forse inconsapevolmente e altrettanto silenziosamente ti sta chiedendo di farne parte. Non lo snobbare, ascoltalo, potresti rimanere piacevolmente sorpreso dalle risposte. Un caro saluto e a risentirci presto.

Nuovo recensore
30/06/20, ore 17:36
Cap. 1:

Mi piacciono molto le immagini che vengono evocate da queste parole, e confesso di aver avuto bisogno di rileggere la poesia per due volte per capirne il senso.
E ancora non sono sicura di averlo capito, forse me ne sono solo costruita uno mio, e mi piace, nella sua malinconia.
Ti faccio i miei complimenti, anche se sono una che non si intende per nulla di poesia.

Recensore Master
27/05/20, ore 09:35

Questa poesia dimostra che nonostante una persona possa essere diffidente verso il resto del mondo, quando prova affetto per qualcuno, quasi si dimentica e si fida. Si fida tanto a tal punto che sebbene sia consapevole del dolore che arriverà, ha la speranza che giunga dopo, perché ripone fiducia in quella persona per cui nutre dei sentimenti. Bravissimo!

Recensore Master
27/05/20, ore 09:28
Cap. 93:

Questa poesia è quasi come un racconto di un viaggio. L'inizio è la fine di un percorso introspettivo di se stessi. È profonda e il lettore può sentirsi coinvolto nelle parole che hai scritto.
Complimenti per l'ottimo lavoro! :)

Recensore Master
27/05/20, ore 09:23

Mi è piaciuta tantissimo la parte in cui descrivi il cuore che fiorisce come la primavera! Davvero stupenda!
In realtà siamo ben lontani dalla conclusione di questa raccolta, ma sono contenta, perché così ho tante altre poesie da leggere!

Recensore Master
27/05/20, ore 09:17
Cap. 91:

Hai descritto in maniera molto chiara e perfetta com'è il sentimento di un amore. Veramente non saprei cosa altro scrivere in questo commento, hai detto tutto praticamente e altre parole sembrano superflue. Complimenti per la bella poesia!

Recensore Master
27/05/20, ore 09:08

Buongiorno Ale,
è giustissimo che tu segui il tuo percorso, ignorando il paragone con gli altri. Quelli sono senza personalità, cercano di scavalcarsi, pestarsi a vicenda pur di essere "più in alto" per me è una vita triste quella. Poesia decisamente veritiera, ottimo scritto, bravo!

Recensore Master
26/05/20, ore 15:03
Cap. 89:

Il tuo pensiero di scrivere questa poesia come ringraziamento è molto carino, sono certa che quella persona avrà apprezzato! È vero che i gesti che non ci aspettiamo, perché abituati a cavarcela da soli, ti lasciano una strana sensazione e comunque fa piacere. Molti complimenti!

Recensore Master
26/05/20, ore 14:59

Mi piace la visione del mondo raccontato in questa poesia. In fondo hai espresso qualcosa di reale, usando parole che colpiscono il lettore, facendolo immedesimare nel contesto che viene descritto. Si sente in qualche modo prigioniero. Complimenti per l'ottimo lavoro!!