Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 1079 recensioni.
Positive : 1076
Neutre o critiche: 3 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
20/12/18, ore 22:13
Cap. 72:

Buonasera.
Concordo con la diffidenza e il disaccordo espresso nel componimento riguardo al Natale. Sempre più persone seminano male e fingono di raccogliere bene durante la tanto attesa festività del Natale.

Complimenti Ale!

-Bigin

Recensore Master
19/12/18, ore 20:42

♣ RECENSIONE PREMIO ♣

Ahahahahahahahahahahahah!!!
Rido perché sono qui, il 19 dicembre, a recensire una poesia DELL'11 GENNAIO!!!!!!! Cioè... capito??? Mi sono persa UN ANNO di questa raccolta!!!!
Se mi odierai, Ale, ne avrai tutte le ragioni. Ci sei tu che ti fai in quattro pur di lasciare un commento a ogni mia storia, e invece io ti faccio una visitina una volta all'anno, così, dall'oltretomba...
Mi vergogno di me stessa.
Ma ci tenevo a lasciarti le ultime due recensioni premio a questa raccolta, perché so che tu ci tieni molto e mi avevi anche consigliato di farlo.
Ok, dopo le infinite e patetiche scuse, posso passare alla recensione vera e propria!
Questo componimento, inutile dirlo, mi ha fatto davvero sorridere! Hai assolutamente ragione: tutti a lamentarsi delle bustine di plastica del supermercato a pagamento, tutti a dire che "quelli sono dei ladri, ci manderanno in rovina con le bustine" e poi vanno a spendere i loro soldi in altre cose ben più futili e che li mandano davvero in rovina. Il cellulare, l'amante ecc...
E poi, voglio dire, nel mondo ci sono problemi ben più gravi di quei diamine di due centesimi XD
Questi versi mi hanno fatto davvero ridere:
"che si rompe appena lo sfiori,
e guai se lo usi fuori,
che il vento te lo porta via"
ACCIDENTI E' VERO, i sacchetti di plastica si rompono APPENA LI TOCCHI, manco il tempo di infilarci la roba dentro :D
Unico appunto che posso farti: io avrei diviso questo componimento in strofe per renderlo più fluido e ordinato, anche in base agli argomenti trattati. In componimenti così lunghi, la divisione in versi non è mai un male!
Complimenti per avermi regalato questo piacevole momento di lettura :3
Alla prossima!!! ♥

Recensore Master
17/12/18, ore 08:31

Ciao Ale!
Wow ma questa poesia è davvero bellissima, cavoli! Mi è piaciuta da matti! *-*
Questa paura di cui parli è pienamente condivisibile da chiunque, perché tutti abbiamo paura di dimenticare, la cosa ci terrorizza e ci rende schiavi dei ricordi.
È un circolo vizioso da cui è difficile uscire...
È anche vero che la vita umana si basa sui ricordi, sul modo migliore per conservarli e per imparare da essi per non commettere più gli errori di un tempo!
Ognuno di noi lettori potrebbe immedesimarsi in questo tuo scritto, che a me personalmente è piaciuto davvero ma davvero tantissimo!
Emozionante, intensa, carica di emozioni come malinconia ma anche rimpianto, nostalgia ma anche senso estremo di perdita. E paura, certo, quella fa da cornice a tutto il resto...
Bravo Ale, queste sono le poesie che mi colpiscono davvero! Eccezionale! *-*
Alla prossima <3

Recensore Master
16/12/18, ore 00:34

Ciao Ale, mi andava di passare a trovarti ed eccomi ^^
Gli ultimi versi della tua poesia sono stati illuminanti: è proprio vero che sarebbe bello poter essere la medicina per le persone a cui teniamo e che vediamo soffrire... Sarebbe un mondo migliore, più bello sotto tutti i punti di vista!
Ahimè non è così, e spesso ci si ritrova a soffrire da soli. L'importante è sempre non arrendersi, perseverare, non avrei paura del rifiuto e dell'odio altrui.
Bene, Ale, ti faccio tantissimi complimenti anche per questa poesia, ancora una volta sei stato capace di trasmettere emozioni forti!
Kla prossima <3

Recensore Junior
15/12/18, ore 22:14

Ciao! Una bella poesia, che mi ha fatto molto riflettere. Il Natale è la mia festa preferita, purtroppo spesso ridotta a una mera festività consumistica. Sarebbe buonoo ricordare in primis il suo vero significato...
Ottimo lavoro, complimenti

Recensore Junior
15/12/18, ore 19:23

Ma allora è proprio un sentimento comune il non percepire il Natale come una festività "sacra"!
La tua riflessione è giusta, la condivido anche io, anche se non sento un sentimento di disappunto così forte come ce l'hai tu.
Beh, che dire? Ti lancio una controriflessione.
Io sono dell'idea che dovrebbe partire da noi questo cambiamento. Forse siamo noi che dovremmo non arrenderci al mondo esterno, ma vivere in primis il Natale come un tempo utile per noi stessi, come tempo di riflessione, nel quale non attaccare i nostri fratelli, nel quale ritagliarci un momento di relax.
Con la nostra apatia non facciamo altro che contribuire al non-Natale, no?
Buona serata!

Grazia

Recensore Master
14/12/18, ore 11:12

In effetti il Natale e le feste in generale sono scanditi dal consumismo più sfrenato. In tutta onestà la classica frase "a Natale siamo tutti più buoni" mi fa venire la nausea. E a Santo Stefano? Ci detestiamo di nuovo, finendo per invidiare i regali ricevuti dagli altri e sparlare d tutto e di tutti. Sarebbe davvero bello che fosse Natale tutto l'anno, come riporti nel testo, unicamente se fossimo tutti davvero più buoni, se fossimo capaci di accontentarci di ciò che si ha, di guardare chi ci sta accanto con occhi diversi, meno critici e maligni e salutare chiunque con un sorriso. Non è facile, è vero, la società attuale ci bombarda di cose negative: tu pensa ai talk show che aumentano gli ascolti se ci sono due ad insultarsi sonoramente fin quasi a prendersi a schiaffi. Quando parlano del carovita tutti stiamo davanti alla TV annuendo su tutto ciò che dicono e che ci logora il fegato. Ma passare ad azioni concrete no? Fare in modo che il domani sia migliore per tutti no? Certo, ci sono cose impossibili da ottenere, ma se non si comincia da quelle possibili come si fa a sperare in un nuovo giorno? Magari migliore per tutti?
Proviamo intanto a sorridere un po' di più, anche solo vedendo il sole al mattino (nebbia e neve permettendo). E comunque anche vedere la neve significa che siamo vivi e che abbiamo un nuovo giorno davanti.
Bel messaggio!

A presto!

: )

Nuovo recensore
14/12/18, ore 09:54

Ci si perde in queste tue rime che sono la torre d'avorio dei tuoi fantasmi.Come si dice dalle mie parti : un giorno a Scilla e un giorno a Cariddi.Buon Natale caro Alessandro.
Pasta 14/12
(Recensione modificata il 14/12/2018 - 09:57 am)

Recensore Master
14/12/18, ore 09:02

Buondì carissimo!
Che dire? Condivido in pieno il tuo pensiero. Nonostante abbia un figlio piccolo, e quindi dovrei vivere la magia del Natale, in realtà più passano gli anni e più mal sopporto questo periodo dell'anno, diventato simbolo di consumismo di massa. Anche questa volta, non vedo l'ora che sia l'Epifania per poter tornare alla solita routine, che poi è sempre uguale, per me, anche in questa parte dell'anno, se non che farò qualche giorno di vacanza.
Ottima riflessione come sempre, con uno stile poetico scorrevole e graffiante!
Bacioni!

Recensore Master
13/12/18, ore 21:59

Buonasera.
A pochi giorni da Natale, si sta creando quella magia che attraversa le strade, i cuori e le case... Però, davvero, sarebbe bello se tutti i giorni si potesse diffondere la sensazione di unione e fratellanza tipica del Natale!
Certo, ormai è diventata mera tradizione, fingendo una realtà diversa da quella concreta, opposta a ciò che è il Natale.

Complimenti! Riflessione molto significativa.

-Bigin

Recensore Master
13/12/18, ore 21:22

Ciao!
Morto forte come pensiero! u.u
Però è vero che è umano sbagliare e tutto ciò che ne deriva! Certo poi ci sono anche "umani" che sono portati a far del male agli altri, tristezza infinita per i tipi così! ._.

Il natale non è una festa consumista! Poi ovviamente se vuoi puoi comprare regali, ma lo fai solo perchè vuoi dimostrare il tuo affetto e la tua amicizia alle persone che ti stanno vicine si insomma lo si fa solo perchè si vuole e con il cuore! u.u
Poi se non vuoi non sei costretto a comprare D:

Il natale è una festa speciale! Che ti fa sentire felice non so nemmeno io descriverlo lo stato in cui mi sento! Però a me fa questo effetto! E poi vai nei mercatini di natale e poi i miei hanno ricevuto me come regalo di natale del 1991! Io immagino che ognuno di noi abbia i suoi ricordi per questa festa e così facendo per ogni individuo a il suo significato! u.u

E va rispettato! Le opinioni altrui vanno rispettate! *^*

A presto!
Fuji.

Recensore Master
10/12/18, ore 10:32
Cap. 70:

Meno male che sono cose superate! Le bugie feriscono più di diecimila coltellate pioché lasciano delle ferite nell'anima che non sempre è possibile sanare. Sorpattutto se si tratta di un rapporto di amore o di amicizia, la sincerità dovrebbe essere la base del rapporto stesso, così come la fiducia reciproca. Se invece vi sono solo bugie, prima o poi tutto è destinato a crollare e a far male a chi, le bugie, le ha subite. Cosa ne scaturisce? Rabbia, voglia di prendere a pugni il mondo e devastarlo a piacere mio. Bello questo riferimento a "S'i fossi foco" di Cecco Angiolieri, ogni tanto è bello citare certi autori del passato che altrimenti andrebbero dimenticati dai più.
Ad ogni modo son felice che la cosa appartenga al passato, ora goditi l'inverno che entrerà ufficialmente fra poco più di dieci giorni e che, nonostante il freddo, è capace di donare tranquillità come pochi altri momenti dell'anno.
Ottimo lavoro e a presto!

: )

Nuovo recensore
09/12/18, ore 00:40
Cap. 70:

Ho apprezzato molto il modo in cui hai aperto e chiuso il componimento. Mi sono sembrate le parti più sincere e dirette, in accordo con la tua cifra stilistica e lontane dai richiami di stili o immagini poetiche. Il messaggio è chiaro.
È bello vedere come esperienze personali possano prendere forma e essere condivise. Aiuta, sia chi le scrive sia chi le legge. Buona serata

Recensore Master
06/12/18, ore 23:44
Cap. 70:

Ciao!
Bella e molto triste! Mi piace! Però mi dispiace per ciò che hai passato! T.T
Comunque mi fa piacere che sia cose ormai superate! *^*

Complimenti! Le bugie non piacciono a nessuno! Non sei l'unico, non piacciono nemmeno a me, anche se qualche volta mi capita di dirne ai miei, sopratutto quando andavo a scuola gli dicevo che stavo male , ma non era vero era solo pelandronite acuta xD

Almeno mia figlia con me non si potrà mai inventare le stesse scuse! xD

A presto! :*
Fuji.

Recensore Master
06/12/18, ore 21:53
Cap. 70:

Le parole consentono di esternare ciò che si prova, gioie e piaghe. Sono contenta che sia acqua passata, ma ho compreso ugualmente il dolore che esprimi in questi versi. Le menzogne distruggono nel profondo, tanto da considerarle, talvolta, meritevoli.
In realtà, le uniche parole vere sono quelle che provengono dal profondo di un cuore in cui aleggia il bene.

Come sempre, complimenti!

-Bigin