Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 1079 recensioni.
Positive : 1076
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
30/06/18, ore 14:33
Cap. 45:

Ciao!
Anch'io rivivo moltissimi dei miei ricordi alcune volte belli e alcune volte meno belli, ma penso che lo facciamo un po tutti lo fanno anche i miei genitori, mio padre parla sempre di ciò che ha fatto da giovane mia madre invece parla solo del presente, ma alcune volte anche lei cade nel vortice dei ricordi passati u.u
Il fatto di dio è un passaggio molto bello, ma io non me la sento quella particella non essendo credente ed essendo atea! Mia madre era una prof di scienze e di matematica e quindi fin da quando avevo 6 anni che mi legge libri di scienza e così io credo che discendiamo dalle scimmie e credo in tutta la rivoluzione ecc. Non credo nella bibbia e in quelle cose u.u
Però nella poesia ci stava bene come passaggio!
I momenti di sconforto vengono a tutti bisogna essere forti però farsi aiutare anche dalle persone che ci amano, non bisogna vergognarsi elle proprie debolezze sono parti di noi proprio come quelle forti! Le persone che ci amano davvero ci accettano per quello che siamo *^*
Alla prossima poesia! :*
Fuji.

Recensore Master
30/06/18, ore 14:24
Cap. 44:

Ciao ho visto che ne ho un po quindi dovrai rispondere a un bel po di miei recensioni x3
Comunque eccomi!
Bella questa poesia io sono una che sogna ad occhi aperti da sempre e non sempre fa bene... sopratutto mentre sei a scuola e il tuo prof ti becca e ti becchi una nota xD
E così preferisco sognare di notte! **
L'odore dello zolfo da fastidio anche a me! Anche se l'acqua allo zolfo (acqua sulfurea) fa bene ed io ne bevo molta è qui vicina una fonte e devo dire che mi fa davvero bene u.u
L'amarena invece l'adoro il gelato all'amarena e poi mi piace fin da piccola l'amarena della Fabbri è uno sciroppo che si aggiunge all'acqua e si beve d'estate , mi hai fatto ricordare quando la bevevo con il mio bisnonno cavolo che ricordi mi fai piangere! TT^TT
Comunque bellissima come sempre complimenti! :*
Fuji.

Recensore Master
28/06/18, ore 16:33
Cap. 47:

Ciao Alessandro.

Anche questo giovedì ci fai assaporare versi pregni di emozioni e concetti su cui riflettere.
Questa poesia è uno stimolo a prestare attenzione, quasi come se l'autore, rivolgendosi ad un interlocutore, stesse convincendo anche se stesso.
In un mondo così affollato da paure, timori di ciò che potrebbe accadere, dei sentimenti e della vita in generale, l'importante e l'unica cosa che conta è seguire il cuore e agire attraverso quest'ultimo, almeno, questo è il consiglio dell'io lirico, anche se spesso si viene feriti e gli altri, artefici di questo male, non se ne rendono conto.

Bellissima poesia, profonda come sempre.

-Bigin

Recensore Master
25/06/18, ore 17:47
Cap. 46:

Sai più che bene quanto io "adori" l'estate. Per me è sinonimo di afa, appunto, temperature insopportabili e zanzare. Di solito è anche la stagione degli amori "mordi e fuggi", storie leggere per divertirsi, sempre che decollino. È molto significativa la parte in cui brami uno sguardo da lei che invece pensa solo a farsi notare, a mietere vittime solo per il gusto di sentirsi desiderata. L'afa dell'estate inaridisce gli animi e colpisce con maggiore violenza i più sensibili, lasciandoli lì in attesa delle fresche piogge autunnali che spengono i riflettori.
È una fotografia del presente, c'è poco da dire. È la realtà che suggerisce di prendere con leggerezza ogni cosa. È giusto? È sbagliato? Io non lo so, dico solo che ognuno deve seguire il suo cuore.

👏👏👏👏👏👏👏👏

A presto!

🌚

Recensore Veterano
22/06/18, ore 20:55
Cap. 46:

Ciao Ale! Come al solito hai scritto un bel componimento, molto ricco. Ho notato che riesci sempre a mettere in ogni poesia tanta ma proprio tanta carne al fuoco; e qui si parla proprio di fuoco, perché l'estate è arrivata, ci ha invasi e ci sta già devastando ahah. Apprezzo anche il fatto che non si parli solo di calura estiva ma anche di un caldo asfissiante, e di un'afa che ribollono nel petto, donandoti passione amorosa. E ovviamente la nota romantica e amorosa, che ultimamente ho notato compare spesso, si tinge di tratti malinconici, tristi, quasi amari. La penultima strofa è la mia preferita, che tristezza però! Il dialogo si restringe, diviene biunivoco, ma solo per un attimo, poiché l'immagine sembra solo un fantasma, una sciocca rappresentazione illusoria che forse riesce a materializzarsi nei sogni, o almeno l'io della poesia, che saresti tu ahah, lo spera. Ma di questa strofa mi ha anche colpito la tenera dolcezza dei primi versi che sono corrotti però quasi dalla superbia della persona di cui si sta parlando. E quindi che estate sia, sperando che riservi delle sorprese e che magari non ci faccia patire troppo con il suo caldo incandescente. Un abbraccio,

Fervens_gelu_

Recensore Master
22/06/18, ore 18:12
Cap. 46:

Si vede che l'Estate è arrivata, e contamina anche i tuoi versi!! La sequenza iniziale è perfetta, ahah, descrive esattamente la mia esistenza in questo periodo dell'anno, un bagno di sudore. Poi, però, si parla di grovigli d'amore, e torna immancabile il pessimismo Alessandriano, ahah (sì, ti ho coniato anche un nome!).
Però anche questo componimento è pieno di carica poetica, qui il caldo estivo si unisce al calore d'amore!
Bravo, come sempre!
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
21/06/18, ore 19:36
Cap. 46:

Buonasera!

L'afa...non sopporto l'estate proprio per questo! Si ha sempre caldo e quando il cielo è bianco non si sente nemmeno un po' di aria...XD

Questa poesia però, a differenza del caldo, non mi infastidisce, anzi!
È molto bella e mi complimento per i tuoi versi sempre molto profondi e significativi.
Quando l'amore colpisce non c'è niente da fare...Si deve solo affrontare e esseene succubi e tu hai reso perfettamente questa condizione.
L'ultima strofa è molto bella e racchiude tutto il senso della poesia.

Bravissimo!

-Bigin

Recensore Veterano
17/06/18, ore 22:58

Oh, ma che bella poesia! E che dolcezza! 
Davvero, mi è piaciuto molto questo componimento, come dici anche tu, così diverso dagli altri. La persona a cui hai dedicato questa poesia potrà solo che essere inconsapevolmente felice ahah... mi pare di aver capito sia solamente uno di quegli incontri casuali per strada in cui ci si innamora a primo impatto e poi per qualche giorno non si riesce a pensare ad altro, mi sbaglio? Magari hai voluto nascondere dentro i versi qualcos'altro ma non sono riuscito a coglierne il senso. Peccato che la solita malinconica tristezza pervada le parole. Ma ho trovato nel complesso una buona dose di romanticismo. Bravo, come sempre, sforni sempre bei componimenti diversi con cui metti ogni volta alla prova i tuoi lettori. Un abbraccio,

Fervens_gelu_


P.S.: E non sei per niente una nullità, basta leggere anche solo una tua poesia per capire che non è vero, e per capire al contrario che sei una bella persona! E non restare a guardare altrimenti non potrai mai sapere se ne sia valsa la pena o meno...

 

Recensore Veterano
16/06/18, ore 12:03
Cap. 45:

Ciao! Questa poesia mi è piaciuta più della precedente;
E' molto triste, si vede chiaramente sia ''uscita'' in un momento in cui ne avevi veramente bisogno. La trovo molto personale, sincera. 
Mi dispiace tu stia vivendo un momento buio tanto da scrivere certe poesie così imperniate d'angoscia. Ma ricordati che proprio dai periodi più brutti c'è sempre un modo per riuscire a fuggire, e se quello della poesia ti fa sentire meglio, penso sia più che giusto così. Questa poesia in particolare assorbe in un certo senso tutti quei sentimenti negativi che ti porti dietro; poesia di sfogo, ma anche di accettazione del proprio stato d'animo. A me è piaciuta molto, nonostante, anzi proprio per la sua dimensione straziante, ricoperta da una fuliggine d'angustia. Bravo, ti abbraccio,

Fervens_gelu_
 

Recensore Master
15/06/18, ore 10:55
Cap. 45:

Sì, in effetti questa poesia mi sembra più depressa di altre che ho letto. Sembra ci sia un forte desiderio di morte, di farla finita con un mondo che prende solo a sberle oppure se non lo fa, ti ignora completamente. E' nei momenti di buio pesto che viene fuori il cuore di chi sa che la vita, nonostante tutto, deve essere vissuta fino in fondo. C'è chi ritiene più forti coloro che hanno il coraggio di togliersi la vita e credo che di coraggio ce ne voglia tanto davvero per compiere un tale gesto. Però poi a cosa serve? A far star male chi ci vuole bene davvero, a causare altro dolore, come se non fosse abbastanza quello che la vita ci regala. Mettendo la parola fine all'esistenza, si esclude per sempre anche la possibilità di ricominciare, e in quel parco che era il cuore (per riprendere una delle figure che hai usato) l'erba non potrà mai più ricrescere. I momenti di sconforto prendono a tutti, te lo dice Miss Depressione, però se ti guardi attorno, troverai sicuramente mille e più motivi per superarli tutti, dal primo all'ultimo.
Dunque, forza e coraggio, via la malinconia e largo ai sorrisi!
: ) : ) : )
A presto!

Recensore Master
14/06/18, ore 22:58
Cap. 45:

Ok: stavolta mi è bastato il titolo, appena ho letto "Lo Strazio" ho pensato "ci ri-siamo" xD xD
Ahah, scherzo naturalmente, anche se Leopardi sta diventando una personcina allegra e spensierata in confronto xD.
Tornando seri, in questo genere di poesie in realtà rilevo sempre di più un grido di disperazione, un aiuto tacito a voce e immenso nelle parole scritte.
Anche se drammatica, un'altra poesia introspettiva scritta magistralmente.
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
14/06/18, ore 16:04
Cap. 45:

I tuoi momenti di sconforto generano sempre le poesie migliori ;-)
Si nota, leggendola, che si tratta di uno sfogo scritto quasi di getto, forse, doloroso, sentito nel profondo.
Le tue parole riescono sempre ad andare dritte al cuore, amico mio.
A presto!

Recensore Master
14/06/18, ore 16:02
Cap. 45:

Ciao Alessandro.

E' una poesia molto riflessiva; mi è piaciuta.
Le tue parole possono essere considerate come uno sfogo, cercare di far comprendere a chi non riesce il tuo dolore, quello che provi e che ti attanaglia l'animo, quella "particella di Dio".

Non riconoscersi è davvero una brutta sensazione...E' come se qualcuno stesse vivendo la propria vita, senza che noi possiamo far altro, migliorarla, renderla nostra. E quindi si resta condannati a guardare la vita che scorre, come spettatori.

Complimenti!

-Bigin

Recensore Master
13/06/18, ore 20:14

Ciao Ale, rieccomi a continuare la lettura delle tue poesie.
Riesci sempre a far emergere la complessità dell'amore e le varie sfaccettature.
Oltretutto ho trovato molto originale e geniale il tuo paragone tra il matrimonio tanto per come andare all'Iper!
Sei bravissimo e tanti complimenti!
Alla prossima :)

Recensore Master
13/06/18, ore 19:38

Buonasera Ale,
in questa poesia sei riuscito a parlare di più temi collegati allo stesso problema. Ho notato che spesso questi testi li scrivi di getto, questo dimostra quanta creatività possiedi e riesci sempre a "sfruttarla" al meglio.
Complimenti, hai tanto talento e i versi che hai scritto in questa poesia ne è la dimostrazione :3
Alla prossima!