Partendo con il fatto che questa storia mi ricorda molto una versione più sovrannaturale della creepypasta "La parte strana di Youtube", ho trovato l'introduzione talmente allettante che non sono riuscita a resistere all'idea di leggere e lasciarti una piccola recensione. Insomma, dovevo farlo, punto e basta.
E' risaputo che con il genere horror la lunghezza è relativa, si può spaventare il lettore anche con poche righe, a patto che il lavoro finito sia ben pensato e scritto in una maniera piuttosto decente. Nel tuo caso ho apprezzato molto come hai diffuso la suspense tra le righe, diventa sempre più crescente e accompagna chi si approccia al racconto in un piccolo vortice di inquietudine e paura. Breve, ma pur sempre intenso.
Bravo, ti faccio i miei più sinceri complimenti. Ricordati che l'horror non è un genere facile, che per funzionare bene ha bisogno di allacciarsi alla coerenza, altrimenti risulta un pappone tra eventi impossibili macchiato da situazioni sovrannaturali. Ma in questo caso vedo che già lo sai, è un piccolo ricordo che voglio lasciarti con questa recensione.
La tua storia ha un unico difetto, vale a dire l'impaginazione.
La prossima volta cerca di curarla un po' di più, prova ad andare a capo quando si presenta un messaggio diretto, magari mettilo in corsivo o utilizza un font differente per fare capire al lettore che sta leggendo una conversione virtuale.
Per adesso non ho niente di meglio da aggiungere, continua di questo passo. Spero di leggere altro materiale che ti appartiene, alla prossima!

PentagramLily.