È vero, gli haters li detestano tutti.
Riesco a immedesimarmi in entrambi, sia negli scrittori che nei lettori stessi.
Dalla parte degli scrittori i lettori sono necessari, ci fanno sentire bene. Ricevere feedback positivi ci fa venire voglia di continuare a scrivere, di produrre storie o di trasmettere emozioni.
Allo stesso tempo, però, siamo lettori anche noi e comprendiamo quella fame, quella voglia di sapere come si conclude una vicenda, di vedere come un personaggio risolve una determinata situazione.
Complimenti per la tua storia, l'ho apprezzata molto.
Continua a scrivere, noi lettori siamo sempre curiosi di trovare nuovi racconti!

Da lettore quale sono condivido pienamente quello che hai scritto, perché ogni scrittore ha bisogno di un pubblico, di qualcuno che sappia apprezzarlo, criticarlo, ma non odiarlo. Chi crea non può essere odiato; semmai può essere criticato, perché crei in maniera migliore di quanto abbia fatto fino adesso. Ma il pubblico ci vuole, se no perché continuare a scrivere? Ed è per questo, infatti, che sono arrivato su questo sito: perché oltre che essere un lettore, sono uno che ama scrivere. Ad un certo punto, però, ho capito di aver bisogno anche io di lettori, anche solo per sapere che occhi differenti dai miei si sono posati su quelle parole che sono uscite dalla mia mente per diventare frasi indelebili. Che poi quello che scrivo piaccia o no, non ha importanza; l'importante è che qualche lettore si sia soffermato, anche solo per un istante, su quelle parole.
E quindi complimenti ancora per queste belle frasi che hai scritto.