Recensioni per
Cacciatori di Sogni
di Jordan Hemingway

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/02/19, ore 23:16

Ciao!
Sarà un caso, ma Katrina Miranda mi ricorda da vicino quella tizia bizzarra di Hunger Games che tirava fuori i nomi degli sfortunati dal bussolotto: qui invece questo paradossale e ricchissimo (anche di nomi ) personaggio arriva ad offrire una cifra iperbolica in cambio di una missione impossible : mettere fuori gioco non una ma tre sfingi. Vedremo come se la caveranno i nostri rozzi ma simpatici protagonisti, anche perché la faccenda puzza di tranello. Chi è la misteriosa signora dei corvi e come mai ha ha scelto di operare questa messinscena?
Il mistero s'infittisce. Intanto complimenti anche per la storia del povero Bill, che spero di incontrare ancora.... 😆

Recensore Master
21/02/19, ore 22:46

Ciao Joardan!
Un inizio promettente per questa storia, che mi fa venire in mente un’illustrazione fantasy dal bellissimo “Fate” di Brian Fround e Alan Lee, che mostra un pullulare di piccoli abitanti elfici nel regno immaginifico di una quercia caduta. E anche le colline delle fate mi sono ben note… Ma la grande sorpresa è stata ritrovare il cavallo d’acqua, il Kelpie. Nonché fare la conoscenza di tante creature nuove: i cacciatori delle Gilde, il simpatico Minotauro e un mistero che lega Corin Lance e Mastro Sael. Azzeccata la descrizione di Colle Storto come “la pancia di un gigante affetto da aerofagia”: viene subito in mente una collina cava e tonda, che con il tempo si è trasformata in un dedalo di vie e viuzze. Magico! Complimenti per l’idea e l’ambientazione, la curiosità mi spinge a proseguire. A presto!

Recensore Master
10/02/19, ore 11:28
Cap. 8:

Ah, non avevo capito proprio niente. Valdemar non è un acuto e simpatico vecchietto, è uno psicopatico che aveva intenzione di tradire le Luci e Cecilia in un colpo solo, oltre ad essere lui il vecchio amante di Helena invece che Johannes come pensavo. Così si fa un bel colpo di scena!
E ... ouch. Povero Corin. Questa è la seconda volta che viene tradito da qualcuno di cui si fidava. Ma un po' di tregua a questo pover'uomo!
Ah, e alla fine scopre che l'unica sempre rimasta dalla sua parte era proprio quella che odiava di più. Vogliamo parlare delle mazzate?
Wow. La parte centrale è stata veramente epica. La morte di Helena, che ha causato quella di Valdemar e Johannes ma l'ha derubata di qualsiasi mezza speranza di tornare alla sua umanità ... ci credo che Cecilia ha pianto. E la parte con Petyr e Gerda: la ragazza ha imparato un nuovo trucco per far perdere la testa agli uomini, rischiare di perderla letteralmente lei stessa!
Quindi Rayla in qualche modo è riuscita a separare il suo destino da quello di Corin. E il loro legame è finito in maniera assolutamente deprimente.
La storia che si era aperta in modo così divertente si conclude in modo triste e malinconico, ma non stona. I personaggi sono tutti ben caratterizzati, e i loro archi narrativi interessanti e ben scritti.
Complimenti davvero!

Recensore Master
06/02/19, ore 20:57
Cap. 7:

Ma quanto sono sfigate le Schiere? In pratica tutti quelli che hanno assoldato per l'attacco alle Luci stanno avendo ripensamenti! E quel Princeps ... potrebbe mica essere il vecchio amante di quella Medusa? Quello che l'ha trasformata?
Ah, non solo ripensamenti, si sono pure fatti sgamare! E anche in grande stile, mi sa che non se l'aspettava nessuno.
Complimenti per un altro gran bel capitolo!

Recensore Master
06/02/19, ore 11:48

Amichevole, gioviale, e delicato come una zappa sui piedi del povero Corin: ecco il Sindaco di Colle Storto. Ho la vaga impressione che le Luci Grigie preferiscano quasi l'impersonale vicesindaco!
Ma quanta tristezza fa la povera Medusa? E Cecilia, che, mi pare di capire, sta cercando di aiutarla?
Be', povero Corin. Non ricordavo la sua storia completa, ma è davvero deprimente (ce l'hanno tutta la backstory tragica, da queste parti?). Specie se poi tutti si comportano come se invece di un tradimento e una maledizione questo fosse il preludio a una storia romantica!
...e se non sbaglio ne sta partendo una tra Cecilia ed Helena, che si prospetta molto più funzionale. O una trappola della Medusa per l'altra ragazza. Cinquanta e cinquanta di possibilità.
Ancora un bel capitolo, complimenti!

Recensore Master
07/01/19, ore 19:00
Cap. 5:

Ehi! Visto che ti sei presa l'imego di completare questa storia dopo più di un anno di silenzio stampa, mi pare giusto finire di commentarla.
Dunque, le discussioni tra i Cacciatori me le ricordavo vivaci e divertenti, e qui ho avuto la riconferma.
Okay, Cecilia si è riconfermata decisamente figa nella sua chiacchierata con la Medusa, ribattendo a tutti i suoi tentativi di attacco psicologico con risate e mosse a sorpresa che hanno decisamente confuso l'avversaria.
Così come i suoi datori di lavoro, con interazioni che mi hanno fatta davvero sorridere.
Complimenti per una bella ripresa!

Recensore Master
04/08/18, ore 19:40

Ho perso di vista questa storia >.<
Assurdo!

Ciao!
Da troppo tempo non ci sentiamo (e ho visto che non hai più aggiornato questa storia, è un peccato, spero vada tutto bene). Dopo lo scorso autunno ho messo in pause praticamente la lettura di tutte le storie che seguivo, non so spiegare il perché, ma adesso sento che è ora di tornare a recuperare quello che avevo lasciato indietro.
Come sempre Cecilia è il personaggio che mi affascina: sfottente, sicura di sé, a tratti appare superficiale, incurante dei pericoli; e anche davanti a questi risulta essere sempre con la battuta pronta. Qui, in particolare, alle prese con la ragazza Medusa, l'ho vista un po' in affanno, il suo tratto distintivo - l'improvvisazione - come ha detto Tales ha avuto una brusca delusione.
Le descrizioni sono un po' scarne, mi sarebbe piaciuto che delineassi un po' di più, stavolta, questo mondo onirico, però l'idea di base l'ho capita e afferrata. Un mondo in cui tutto è in divenire e tutto può essere reso possibile, dove ognuno sembra avvolto dalla propria nuvola, che raggiunge solo quando sta dormendo; inoltre ho trovato molto veritiero il fatto che ciò che accade nel mondo dei sogni possa in qualche modo influire anche nella realtà. Io la butto a ridere, ma mi fa pensare a tutte le volte in cui mi alzo con la luna storta dopo aver combattuto con incubi e sogni "luminosi", quelli che si ricordano un po' confusi ma sono più intensi, che rendono il sonno poco ristoratore. Insomma, credo di aver farneticato abbastanza, non so che si è capitoXD
Mi è molto piaciuta l'idea della telepatia, di menti che finiscono tutto nel regno dell'onirico e che una volta entrati lì possano comunicare, entrare in contatto. Mi ha fatto pensare un po' al mondo di mezzo nel libro di Narnia, "Il nipote del mago" o alla connessione tra mondi nella trilogia "Queste oscure materie".
Mi è piaciuto soprattutto il modo in cui hai portato avanti l'inganno di Medusa: all'inizio appariva come una ragazza innocente, che nel sogno acquisiva il passato che nella realtà non poteva più avere, la vita che aveva perso come essere normale, ma solo dopo si scopre che persino nei sogni è l'inganno e la voglia perversa di combattere la solitudine che prevalgono, e che tutto quello che ha fatto è stato ingannare la mente di Cecilia. Mi ha dato da pensare il fatto che l'abbia lasciata andare. Mi chiedo chi le abbia detto di farlo, se c'è qualcuno al di sopra di lei, che la controlla, e se quella che appare essere come una questione spinosa tra gilde non sia qualcosa di più grande, e non ci sia qualcuno, più in alto, che muove le fila.

Sempre brava nel caratterizzare i personaggi. Ho già elogiato Cecilia, ma due parole le spendo anche per Rayla e Tales. La prima ha un carattere acido, non credo che si fidi di Cecilia, e il fatto che le conceda i suoi uomini migliori sia indice di questo. E poi c'è Tales, con i suoi modi un po' rozzi, quella schiettezza più rude. Me lo immagino, grande e grosso, riportare - o quanto meno cercare - di riportare Cecilia con i piedi per terra. Eppure è fedele e ne asseconda i piani.

Una cosa che in questo capitolo torna prepotente è l'errore della maiuscola/minuscola nelle battute dei dialoghi, per il resto il capitolo è sempre molto curato e soprattutto interessante. Mi piace, e adoro Cecilia, se non si è ancora capito.
Spero di poter leggere il seguito, intanto ti saluto.
A presto!
(Recensione modificata il 04/08/2018 - 07:41 pm)

Nuovo recensore
06/11/17, ore 18:34

Ciao ^^
Mi sembra che l'intera faccenda possa andare per le lunghe, visto che Medusa non mi pare così sprovveduta da farsi acciuffare al primo tentativo. Temo che ci vorrà più di qualche chiacchiera per risolvere il problema. Prevedo cattive acque per Tales e Cecilia!
Non vedo l'ora di leggere il resto, e ancora complimenti sia per la bellissima idea della caccia nel sogno, che per l'ambientazione, veramente caratteristica.
Alla prossima ^^

Recensore Master
06/11/17, ore 14:14

Ciao, rieccomi^.^
Stavolta ci ho messo un po' di più, il tempo sembra avere le gambe sempre più corte:(
Ho trovato un'unica svista:

“Ci state lavorando?” Sbuffò Tales -> il tu-sai-cosa va in minuscoloXD

Mi è piaciuto il cambio di tempo per ogni scena, questo gioco tra presente e passato: ha reso il capitolo dinamico nonostante le informazioni del contesto che hai dovuto inserire per spiegare cosa si nasconde dietro ai piani della nostra Cecilia, o comunque una parte di ciò che si nasconde. La trama, e così anche l'intera macchinazione delle Gilde e della nostra ladruncola, sembra davvero complessa e pericolosa, ma non perde quel pizzico di divertimento e assurdità che caratterizza questo mondo. E' suggestivo alla maniera Sparrow...*.* Io lo adoro!

Neanche "l'amicizia" con questo personaggio smentisce i canoni di Cecilia: chissà cosa le ha combinato, e se c'entrano anche qui gli olifantiXD La cosa mi fa ridere tu non sai quanto. Un giorno mi dirai - e se lo hai già detto e non ricordo, mi scuso, avrò un vuoto di memoria tremendo in questo istante - da dove arriva la sua passione per queste enormi e portentose creature:) Scopriamo anche cosa è questo "errore" commesso da Rayla e la sua Gilda, che la lega a filo doppio con il futuro mastro degli avversari... la cosa mi sfugge forse, ma anche se Lance non fosse stato destinato a diventare qualcuno di importante, perché avere la vita legata alla sua doveva essere una cosa sicura? Voglio dire, Lance era un prigioniero, la sua posizione è un po' in bilico, o mi sbaglio? Inoltre, come ha fatto il nostro "principino" a salire in vetta alla catena alimentare? Sempre più intrigante come storia!

Una cosa sopra tutte amo di Cecilia: la sua sfacciataggine tanto ingenua quanto folle. Voglio dire, non è una ragazza sprovveduta, sa cos'è il pericolo e quanto rischia ogni volta che si avvicina troppo al fuoco, eppure o affronta con tanta di quella disinvoltura da renderle innocua e un po'... come posso dire... sai quei bambini che saltellano nei prati e canticchiano spensierati? Una cosa simile, ma molto più catastroficaXD

Ed ecco che viene spiegato il mistero del titolo! I sogni! All'inizio avevo pensato che il titolo si riferisse alle ambizioni, a qualcosa di più psicologico, e invece anche tu ti addentri nei misteri della favola onirica*.* Sono in estasi! Sto scrivendo una favola onirica anche io, il mondo dei sogni e il surrealismo con un pizzico di steampunk... voglio proprio vedere come sfrutterai questo mondo tu, la cosa mi affascina, perché non capita tutti i giorni che questo tema venga trattato. Sono felice! Questa storia nasconde più segreti e pazzia di quello che pensavo... e dire che dopo la prima serie pensavo di aver visto tuttoXD

Quindi, ricapitolando: Tales è ancora schiavo e tiene d'occhio Cecilia, eppure è anche alle sue dipendenze, legato a filo doppio ai suoi piani e assurde macchinazioni. Cecilia vuole, come sempre, fregare tutti. Mi chiedo dove sia sua sorella e se ha un ruolo in questa vicenda, o se dopo averla aiutata la nostra protagonista sia tornata al suo passatempo preferito...
Ryala ha qualcosa in mente per vendicarsi? Certo, ha già chiesto un suo tornaconto, ma non mi sembra il tipo di persona che non si riprende le sue rivincite, e Lance con la sua Gilda... beh, lui non si è del tutto fatto fregare, mi sa che Cecilia ha trovato una grossa gatta da pelare.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, ormai sto per rimettermi in pari, speroXD Ci sentiamo al prossimo capitolo
A presto!
(Recensione modificata il 06/11/2017 - 02:14 pm)

Recensore Master
06/11/17, ore 13:10

Ciao!! ^^
Ahh, non so se sia Cecilia ma mi pare che viaggino davvero in alto mare! Povero Tales, con una collega come la faerie non mi stupisco che sia un po' senza speranze.
Hanno trovato Medusa, ma il piano procede comunque a rilento, su entrambi i fronti. Mi chiedo se Tales riuscirà a convincere Corin a inviare quelle truppe... ma soprattutto che bordello ne uscirà fuori. Devo aspettarmi altre scene ricche di mazzuolate? x'D
Va bene, ci risentiamo.
Sciao~♥

Recensore Master
22/10/17, ore 08:32

Ma qui la gente non ha niente di meglio da fare che scagliare maledizioni che complicano la vita a tutti? Prima la storia di Corin e Rayla, poi questa faccenda (piuttosto atroce) delle Meduse ... è un posto pericoloso in cui vivere!
Adesso è molto più chiaro cosa ci faccia Tales nelle Luci. Ma l'idea che Cecilia potrebbe avere di 'intoppo' mi mette un po' i brividi ...
Ah,ecco, appunto. Mica scema questa Medusa, e anche piuttosto potente, direi. Diciamo che mettere in atto una strategia simile la umanizza molto, e rende parecchio curiosi per come sia finita così. Non vedo l'ora che compais davvero! (Tra parentesi, ma Cecilia nei bordelli ... a meno che non abbia frainteso, hai un po'preso a picconate sia l'immagine classica delle faerie sia uno stereotipo di genere!).
Ecco, bravo Tales, usa la terminologia appropriata. Comunque è figo il potere di Cecilia di trasformarsi in corvi!
Complimenti per quest'altro bel capitolo di questa gradevolissima storia!

Recensore Master
21/10/17, ore 13:14

Ehilà, e... wow!
Quante cose che sono capitate e quante sorprese... mi hai stordito (in senso unicamente positivo), cercherò di procedere con ordine^.^
Partiamo dalle correzioni!

“Voglio essere sicura del mio investimento.” Dichiarò la donna

“Assicuratevi che non ritrovi la via.” Mormorò Corin a Tales mentre questo si preparava a seguire il Guercio.

“Ho perso ogni mio nome tranne il più prezioso: il tuo. Che cos’è la morte con te accanto?” Declamò la donna con l’aria di aspettare una risposta.

Tutte e tre le battute sono introdotte da un verbo dicendi - mormorare, declamare, dichiarare - strettamente legate alla frase del dialogo, quindi vanno in minuscolo.
Diverso sarebbe il caso se la frase fosse stata qualcosa del genere:
"Devo andare." Mormorò ancora qualche parola e poi sparì.
In questo caso "mormorò" si riferisce alle parole che non compaiono tra virgolette, quindi il verbo non si riferisce al dialogo. Nei tuoi casi, invece, è al contrario:)

Comunque, a proposito dei dialoghi, giusto per restare in tema, devo subito dirti che sono perfetti, ognuno riesce a dare spessore ai personaggi, e questo unito alla gestualità e al modo particolare come ognuno di loro si muove all'interno del racconto rende il lavoro di caratterizzazione pressoché perfetto e realistico. Complimenti, sono in pochi quelli che qui su EFP sanno fare un lavoro così meticoloso e accurato, e io sono una volta di più felice di averti scoperto in mezzo a questo mare (è praticamente una fortuna, vista la mole di storie che viene pubblicata sul sito, in questa categoria).

Un altro complimento che devo farti è lo spazio in più che ti stai prendendo, rispetto all'altra storia, per presentare le varie scene e i vari personaggi, non usandoli più solo come sfondo ma come veri e propri personaggi principali e secondari. E' un effetto differente a quello dato nell'altra storia, a me personalmente sono piaciuti tutti e due, però qui hai un cast più vario e completo e quindi è un passo avanti. Anche le descrizioni si prendono più spazio, e a ragione, perché le ambientazioni della tua storia non sono mai noiose e mi piace scoprirne sempre particolari maggiori.

E veniamo alla trama... partendo dalla fine!
E' tornata Cecilia! E col botto, aggiungerei, giusto per chiarire fin da prima che parlasse che tipo di personaggio è. Ma... Tales è un infiltrato di Cecilia? Il buon vecchio soldato tutto "sull'attenti" quando qualcuno gli parla è in combutta con la nostra ladruncola? Oh, my god! Adesso sono in visibilio*.* Davvero, Jordan, wow! Sei fantastica!
Fantastica è stata l'apparizione lenta e scenografica della nostra ragazza. Fantastica è stata l'ambiguità del percorso che Tales stava seguendo, facendo pensare al lettore che non riuscisse ad arrivare di nuovo nella grande caverna, ma in realtà cercando un'altra uscita per incontrarsi con Cecilia. Fantastica la gestione del personaggio di Gerda e della gelosia - faterna è possibile? - del Guercio. Fantastica la singolare "simpatia" del Mastro e il suo modo di vezzeggiare la sua ospite mantenendo l'aria furba e attenta, non tanto quando Lance, il quale viene in un certo senso preso in giro dal suo diretto capo.
Davvero, l'avventura è il tuo genere, sei bravissima.
A presto!

Recensore Master
19/10/17, ore 22:43

Ciao!^^
Le tue storie sono sempre un meraviglioso caleidoscopio di colori, scenari, colpi di scena e personaggi. Adoro il tono vagamente ironico che riesci a dare ai dialoghi e alle descrizioni, e mi è piacuta un sacco l'incursione nel mondo onirico di Cecilia, è veramente inquietante e appassionante.
Mi sembra che questa medusa sia più coriacea del previsto, e ancora non abbiamo capito chi la vuole e perchè!
Un capitolo bellissimo, che ho letto tutto d'un fiato, complimenti!^^

Recensore Master
17/10/17, ore 14:56

E voilà^.^
Meraviglie delle meraviglie, arrivo anche in questa nuova sorprendente avventura!
Ho così tanti complimenti da farti che sicuramente ne perderò qualcuno per strada. Il primo da cui voglio assolutamente partire è quello dei tuoi progressi. Se Srarborough fair era una storia dinamica e caotica con uno stile pulito ma molto sintetico, dove le descrizioni erano più caratteriali che fisiche, e dove ogni personaggio secondario veniva pensato come cornice del capitolo, "cacciatori di sogni" mostra sicuramente uno stile più pieno, con una dimensione descrittiva più concreta e completa, dove i personaggi non sembrano essere solo cornici ma avremo modo, credo, di poterceli godere un po' di più, dove i protagonisti sono pur sempre misteriosi e intriganti e dove, credo che sia un tratto che dovresti portare avanti perché io lo adoro e lo trovo molto originale e interessante, dove l'elemento dinamico si fa più definito e più ampio, comprendendo addirittura intere gilde con diverse pedine a fare casino. Non vedo l'ora:D
Ancora un'ultima cosa: la punteggiatura nei dialoghi. Non so se stai cercando di seguire i miei consigli ma è molto migliorata, c'è stato un salto di qualità che mi ha sbalordito. Complimenti.
Giusto per non smentirmi mai, ti riporto alcuni pezzi in cui sei ricaduta nelle vecchie abitudini.

“Ho servito nell’esercito, primo reggimento, terzo battaglione,” ogni parola del Minotauro era sottolineata da un colpo di mazza avversario andato a vuoto, “ci vuole altro per impressionarmi.” Concluse afferrando la mazza ferrata con l’unico braccio e gettandosela alle spalle seguita dalla Schiera che la impugnava.

“Magia?” Ipotizzò

"Concluse" e "Ipotizzò" vanno in minuscola, per il resto lavoro impeccabile. Anche la grammatica e la sintassi sono perfette, davvero un lavoro delizioso che invoglia a leggere per la sua cura e, sopratutto, per il tuo stile chiaro, di comprensione immediata, con periodi più o meno lunghi ma mai astrusi o complessi. Le descrizioni sono perfette, mi hanno fatto immaginare il luogo alla perfezione, pur mantenendo la loro sinteticità, sono comunque più ampi e visivi. I dialoghi perfetti come sempre, e tu sai che li adoro perché c'è sempre di che divertirsi, inoltre rappresentano molto bene i personaggi e sono coerenti con la loro presentazione, nonché caratterizzazione. Infine, ancora una volta, bellissime le scene che hai descritto, gli accenni di combattimento e la presentazione delle dinamiche governative e storiche del luogo. Davvero un primo capitolo che non manca di nulla, dagli elementi di presentazione, dalla forma immediata e pulita a un incipit interessante e subito coinvolgente.

A proposito della trama...
Mi piace l'idea delle gilde e dei cacciatori, ultimamente è un'idea in cui mi imbatto spesso e che comunque si mostra sempre con trattazioni differenti e personali. Tu ne hai dato un aspetto leggero ma non troppo, divertente ma non troppo, intrigante al massimoXD
Quello che voglio dire è che questa storia si presenta con una trattazione più "seria" rispetto a quella di Cecilia, molto comica e frizzante. Le gilde si odiano e la scintilla è diventata un mezzo incendio che non si è del tutto spento; c'è il gioco e la sfida, che comunque la rendono frizzante e entusiasmante, ma c'è anche "lo sbaglio" che getta un'ombra misteriose e attraente sulle due figure principali, anche se ancora ai margini, sempre secondo il tuo personale stile della "cornice" che io adoro: Corin e Rayla. Due nomi con dietro due personaggi tutti da scoprire.
Per il momento posso dirti che ho amato il Guercio e il Minotauro, a livello fan ho sdegnato Crizia - troppo acida in modo antipatico, ma ottima la caratterizzazione. Il Minotauro, sopra tutti, è il mio preferito. La battuta implicita del suo nomignolo è divertente, dello stesso stampo sagace di quelle dell'ambiente e dell'ambientazione sociale, che rende il tutto un miscuglio perfetto per un fantasy all'insegna dell'avventura.
Nello specifico, Tales è un paradosso: un minotauro, che dovrebbe rappresentare caos e impulsività feroce tipiche dell'immaginario collettivo di questo essere imponente e bestiale, diventa l'emblema del soldato rigoroso e onorevole, ligio e un po' distaccato dai modi rozzi e attaccabrighe e fuori legge delle gilde nel pieno delle loro risse da piazza.
Il Guercio invece è l'esatto opposto: dai toni più sboccati e colloquiali, si getta nella mischia ma è anche un personaggio attento e misterioso, sai un po' come uno di quelli che non sta nella cerchia più stretta del giro ma abbastanza vicino da saperla lunga, quasi con quel suo tono serio e "drammatico".
Io comunque una cosa non ho potuto fare a meno di notarla: lo sbaglio! Un incantesimo, se ho capito bene, che lega una donna e un uomo che si odiano di due gilde differenti, dove il ruolo di Rayla è superiore a quello che ricopre Corin nella sua gilda. Inoltre c'è la nuova missione che dovrebbe far arrabbiare le Schiere Rosse, e che secondo me non passerà inosservata... mhmm, posso dire di aver già fatto flash mentali che hanno dell'incredibile?
Non vedo l'ora di continuare. Bravissima!
A presto!



P.S. Scusami tanto se ti ritrovi con trecento email di modifica di questa recensione, ma ogni volta che chiudevo mi veniva un altro particolare in mente che volevo osannare, e allora tornavo indietro.
Non potevo resistere. Credo di aver finito stavolta. Spero... >.<(Recensione modificata il 17/10/2017 - 02:59 pm)

(Recensione modificata il 17/10/2017 - 03:02 pm)
(Recensione modificata il 17/10/2017 - 03:03 pm)

Nuovo recensore
16/10/17, ore 10:22

Ciao di nuovo!
Bello questo nuovo capitolo, la storia mi sta prendendo sempre di più. Molto originale la caccia nel sogno e in effetti, sapendo che tipo di mostro è Medusa, non vorrei incontrarla in campo aperto. Mi piacciono molto i personaggi, sia Tales che Rayla, ma soprattutto Cecilia. Mi fa morire dal ridere!
Sono curiosa di sapere come andrà a finire.
Ancora complimenti :)

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