Ho appena letto questa struggente lettera, mi sono commosso...
È difficile trovare la parole giuste, perciò quanto sto per scriverti non deve limitarsi ad una semplice recensione.
Scritto epistolare reso in maniera eccellente non solo profondo ma anche triste, vero e delicato al tuo amico che fisicamente non c è più. :(-
Non dimentichiamo mai che è il corpo che muore ma non lo Spirito e neanche il ricordo di una persona cara.
Questa lettera è un potente contribuito che rimarrà fissato in queste righe e sui cuori di chi l'ha amato e noi che siamo qui dobbiamo rispondere in maniera concreta al suo sorriso che ci segue dall'invisibile.
Si perché sottolineando ancora una volta il mio umile pensiero, questo ricordo, questo pensiero tramutato in lettera, omaggia in maniera vera e sincera il ricordo di un carissimo nonché prezioso amico che appunto ha lasciato la terra troppo presto dove il fato purtroppo ha deciso di portarla via, oltre le nuvole, oltre il cielo, oltre tutto...
Mi piacerebbe pensare che da lassù ti legga...e che legga anche le mie righe intrise di sincerità.
Ho perso nel 2009 un compagno di scuola nonché di banco, causa incidente stradale in autostrada dopo una notte in discoteca.
Il conducente (che non era lui) ebbe un colpo di sonno, e la macchina andó sfondare il guard-rail finendo sotto per poi infine ribaltandosi.
Tutti sopravvissuti, tranne Salvatore che il suo nome quel giorno non rese giustizia.
Dormiva nel sedile posteriore, probabilmente non si sarà manco accorto di morire, il suo collo era spezzato e il suo corpo rivolto verso il cambio in una maniera contorta.
Quindi caro Fede anch' io so cosa hai provato durante la stesura di questa lettera, che sicuramente ricordare la sua scomparsa ti ha fatto sentire come trafitto.
La lettera sembra trasparire che aveva un carattere che virava dall' esserci al non esserci, forse a volte era colto da pensieri esistenziali che non voleva condividere con voi per non farvi preoccupare, sono stato anch' io così, la giovinezza è periodo di insicurezza e di guai interiori.
Fede, in conclusione la tua lettera si è posata sul mio cuore, (scrissi una cosa analoga anch' io nel 2009 rivolta a Salvatore) ciò eleva la stupenda e sensibile persona che sei, non è cosa da tutti scrivere ciò che hai scritto, credi nell'amore quanto nell'amicizia.
É innegabile.
Bravo sia per questa lettera e bravo nell'essere così. Non cambiare mai.
Un caloroso saluto a te e al tuo caro amico che adesso lo immagino felice.
Sai come canta Dario Baldan Bembo in una bellissima canzone?
'Ci troveremo la', dove finiscono le nuvole. la' dove nasce un desiderio senza pudore, senza nessun timore.
Quindi un giorno vi ritroverete tutti insieme! Esiste la vita dopo la morte, non finisce tutto così e ciò dopo anni e anni di ricerche nonché approfondimenti sull'anima ed anche numerose prove concrete e testimonianze attendibili...so di certo cosa ci aspetterà 'dopo'.
La canzone la trovi su Youtube, basta che digiti sul motore di ricerca di Google 'Ci troveremo là' di Bembo. |
