Recensioni per
Sotto la finestra
di Nao Yoshikawa

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/02/19, ore 17:43

Oddio...
Non so davvero che cosa scrivere dopo aver letto questa storia. Volevo un tocco di romanticismo, in fondo con queste belle giornate primaverili ci sta un po' di amore, ma questa storia ha stravolto le mie aspettative.
Adoro le storie hurt/confort e quindi quando, nell'introduzione, ho letto che Jack è malato mi sono fiondata sul racconto.
Mi è piaciuta la tenerezza e la dolcezza con cui hai raccontato questa storia d'amore, semplice e pura come i suoi protagonisti. Ho amato Alex e ho tifato per lui, nella speranza che i suoi sforzi potessero davvero aiutare l'amico, e invece...
Leggendo questo racconto mi sono commossa, il finale è triste, ma lascia comunque uno spiraglio alla speranza.
Insomma, è sempre un piacere leggere i tuoi racconti :)
A presto!

Recensore Veterano
23/07/18, ore 00:57

Ho scelta questa storia perché a parte Shameless, non conosco quasi nessuno dei fandom di cui scrivi, certo c'era anche 13 - e chi non la conosce- solo che dopo aver letto il libro mi sono fermata tipo al secondo episodio della prima stagione ed entrambe le tue storie erano ambientate o post seconda stagione.
Poi per qualche motivo stasera avevo voglia di qualcosa di romantico e alla fine questa fic mi ha ispirato anche più dei Gallavich.
Una cosa che comunque non avevo voglia di fare stasera era piangere! Your fault. 
Ho trovato la storia scritta in maniera spettacolare, mi hai tenuta incollata al pc per tutto il tempo (e di solito cerco di fare mille altre cose mentre sono al pc).
All'inizio non capivo quanti anni avessero i due protagonisti, dalla 'profondità' dei pensieri di Jack lo facevo più grande di almeno un paio di anni, ma immagino che quando resti da solo, chiuso in casa, e affronti una cosa così grande, certi pensieri siano anche giusti. Non so se sia proprio il termine adatto.
Forse ci sono quasi rimasta male quando ho scoperto che i due protagonisti avessero quattordici anni ma li hai gestiti entrambi benissimo. Pensavo "Ecco. ora cominciano a conoscersi meglio e da quattordicenni PUFF iniziano a comportarsi da ventenni perchè lui è malato, non sa quanto gli resta e faranno tutto quello che possono in vita" invece sono rimasti dei fantastici quattordicenni. (purtroppo ho letto storie del genere)
Ho apprezzato moltissimo l'allegria e la dolcezza di Alex e quel cuoricino spezzato proprio non se lo meritava. 
Il mio cuore ha fatto crack insieme al suo e ti ho odiato per aver fatto morire Jack proprio il giorno del suo compleanno. Come ho detto prima: ho pianto.
Fino all'ultimo ho sperato di leggere di Alex che si laureava in medicina e trovava una cura per Jack. Invece hai infranto tutti i miei sogni di povera ingenua. 

La storia rimane comunque scritta benissimo e bellissima - sì, anche con il finale tristissimo.
Ti segnalo giusto un paio di errori che ho notato più o meno a metà della storia: compagna scritto con la i e Natale scritto con la minuscola. Niente di grave, errori di distrazione che capitano.

P.S. scusami se "passo dopo cena" è diventata l'una di notte ma a breve io e la mia coinquilina torniamo a casa per le vacanze e fra una cosa e l'altra eravamo prese bene e ci siamo messe a pulire tutta casa. Due perfette Cenerentole. 
Ti saluto, a presto :)

Recensore Veterano
27/06/18, ore 18:36

Ciao eccomi per lo scambio sul giardino di EFP
Allora premetto che di rado leggo le sroriestorie originali, ma caspicaspita questa è stata ddecisamente molto, moltomolto bella....e anche triste,  dato che uno dei protagonisti Jack purtroppo è malato di cancro ai polmoni e non può uscire per andare a giocare co  i suoi coetanei, deve stare per forza chiuso nella sua stanza che lui definisce prigione, visto che la malattia non gljmpermette neanche di respirare bene, ma un giorno esattamente come hai scritto tu arriva sotto alla sua finestra un suo coetaneo che nonostante sappia la verità riguardo quello che ha Jack, non gli importa vuole essere suo amico, qui di ogni giorno va a trovarlo.....a Jack sembra di stare meglio è che la malattia stia regredendo, ma ahimè non è così.....infatti l ultimo pezzo della storia mi ha fatta venire le lacrime agli occhi, dove lui muore e il suo unico amico Alex, nonostante tutto continua a andare sotto la finestra, anche da ragazzo adulto, la parte romantica è stata quando Alex il giorno di Natale ha dato il suo regalo a Jack, wow che gesto carinissimo....complimenti davvero bella storia mi hai lasciata senza fiato, anche la scrittura è stata molto scorrevole e ben definita continua così ciao a presto 

Nuovo recensore
09/05/18, ore 22:16

Ciao, siamo qua per "L'ABC delle recensioni" del Giardino di EFP. Anche se siamo in due d'ora in poi scriverò al singolare che torna più comodo ahaha. Ero davvero indecisa su che storia recensire, sul tuo profilo ne ho trovate davvero molte che mi ispiravano, ma alla fine sono stata attratta da questa e a quanto pare ho fatto davvero bene a sceglierla. Ho adorato questa storia, dalla prima all'ultima parola; sarà che in questo periodo sono molto emotiva, ma sei riuscita a farmi piangere! Sapevo fin dall'inizio che molto probabilmente Jack non sarebbe sopravvissuto al cancro, ma nonostante questo ci sono rimasta davvero male: un po' come lui avevo iniziato a sperare che le cose potessero migliorare, ma alla fine la realtà è tornata a bussare alla porta e Jack è morto, proprio il giorno del suo compleanno, lasciando da solo il povero Alex. I due protagonisti sono davvero ben caratterizzati: Jack triste, solo, incapace di relazionarsi con gli altri per il troppo tempo passato in solitudine in quella camera, e Alex quasi il suo opposto, allegro, spensierato, pieno di gioia di vivere; come dice anche Jack, "vita" è proprio la parola perfetta da associare a quel ragazzo! Alex è davvero il principe che tutti vorrebbero, mi sono innamorata di quel personaggio, sia di lui ragazzo (così altruista, determinato nelle sue scelte, ma anche infantile per certi aspetti) sia di lui da adulto che è riuscito a realizzare il suo sogno, diventare un medico, aiutare altre persone (come avrebbe voluto aiutare Jack) e sempre legato al suo "amore adolescenziale", tanto da andare sotto quella finestra per anni. Quest'ultima parte mi ha davvero colpita emotivamente, sappilo! Inizialmente non riuscivo a comprendere l'età dei due ragazzi, non so perché me li ero immaginati più piccoli ahaha. Il tuo stile ha ovviamente aiutato ad immergermi così tanto nella storia, mi piace come scrivi, è molto semplice, pulito e lineare, in questo modo la lettura risulta davvero scorrevole; inoltre lo trovo estremamente adatto a questo genere di storie, che danno un senso di leggerezza e spensieratezza, nonostante il tema difficile che trattano. Per quanto riguarda la grammatica non c'è assolutamente nulla da dire, non ho trovato errori di nessun tipo, complimenti!
Sono davvero felice di aver trovato questa storia, mi è piaciuta tantissimo! Passerò sicuramente sul tuo profilo a cercare altre storie, mi hai davvero colpita!
Un abbraccio, alla prossima!
Sofia e Luna
(Recensione modificata il 09/05/2018 - 10:19 pm)

Recensore Veterano
08/05/18, ore 23:45

Bellissima, terribilmente angst, commovente e maledettamente ben costruita. Forse era la giornata adatta per leggere angst, ma senza dubbio questa storia mi è piaciuta davvero molto. Racconta in modo delicato e toccante l'incontro tra due ragazzi, divisi dalla malattia ma uniti dalla voglia di vivere e da un sentimento che nasce quando meno se lo aspettano. I sentimenti e i pensieri dei due protagonisti sono descritti davvero molto bene, scandendo i vari passaggi di una storia che segue un ritmo prima ascendente poi discendente. Si parte dal sentimento di solitudine e disfattismo di Jack, un sentimento che viene man mano spazzato via dalla voglia di vita di Alex, da un'amicizia che nasce e diventa piano piano qualcosa di più, permettendo di scoprire l'amore a un ragazzo ormai molto malato. L'ottimismo e l'amore di Alex coinvolgono Jack così come il lettore, creando speranze ed illusioni inattese,ma destinate ad infrangersi contro l'incombere di una malattia che lascia poco scampo (anche se fino all'ultimo ci ho sperato che almeno il giorno del compleanno riuscisse a viverlo uu). La storia si chiude infine con Alex che nonostante gli anni passati non riesce a dimenticare il suo primo amore, dolce e insieme doloroso, né tanto meno intende farlo, perché alla fine ogni persona che incontriamo nella nostra vita contribuisce a renderci quello che siamo.
Insomma, come ho detto all'inizio, ho trovato questa storia ben strutturata oltre che bene scritta^^

Recensore Veterano
22/10/17, ore 17:26

Ho deciso di recensire questa storia perché mi voglio far del male - scherzo, io adoro le storie con un finale dolceamaro, anche se non sempre riesco a scriverle.
Inizio dicendo che la storia mi è piaciuta: questo è un argomento delicato e difficile da trattare, ma credo che tu ci sia riuscita. Entrambi i personaggi sono caratterizzati bene e sei riuscita a scrivere una vicenda abbastanza articolata senza strafare con il conteggio delle parole.
La storia scorre alla lettura e ci sono solo pochi errori che ti segnalo nel caso tu voglia correggerli :)
Hai scritto "infondo" che è un verbo, invece di "in fondo" che è l'avverbio da usare nel contesto della frase.
Poco più giù hai scritto "penso" invece di "pensò".
"Bella mossa, penso fra sé e sé, avevi la possibilità di parlare con qualcuno, magari di farti anche un amico, e lo hai fatto andare via. Forse essere solo è proprio quello che merito." questa frase è complicata perché passi dalla narrazione in terza persona (che è quella che hai sempre usato), alla seconda alla prima. Potresti scrivere "e l'ha fatto andare via. Forse essere solo è quello che merita", oppure andare a capo dopo il punto e proseguire con "Forse essere solo è quello che merito, pensò".
Più giù hai scritto "insegnare a giocarti".
Poi "Compagnia", che è lo stare insieme, invece è "compagna" se intendi amica.
"Litigi, quale coppia non ne avevano." invece sarebbe "aveva" perché il soggetto della frase è la coppia e litigi il complemento.
Scusa se mi sono dilungata, ma penso che la storia sia bella e scritta bene se non si calcolano questi piccoli errori che si correggono facilmente.
Alla prossima :)

Recensore Master
17/10/17, ore 18:36

eccomi qui.... finalmente riesvco a recensirti


ogni volta che prenoto a te trovo belle storie, mi fa piacere.
anche questa è piaciuta tanto, sai che ritengo tu scriva bene, al di la dei piccoli errori che capitano a tutte

continua così

Recensore Master
15/10/17, ore 16:39

Ciao!
Finalmente riesco a lasciarti una recensione. Vorrei partire premettendo una cosa: la storia l'ho letta due giorni fa, quindi - ahimè - non sarò precisa come avrei voluto. Spero tu possa scusarmi.

Intanto lasciati dire che sei stata davvero cattiva!
Cioè, io ho vissuto la mia adolescenza a pane e Grey's Anatomy, quindi le gioie non so nemmeno come sono fatte, ma tu sei stata davvero degna di Shonda Rhimes. Sapevo che Jack avrebbe fatto una brutta fine, lo sapevo... MA DAII, proprio il giorno del suo compleanno?!! Questa è proprio cattiveria!

Alex è l'amore. Tralasciando il fatto che sono innamorata di questo nome (sia maschile che femminile), ma tu hai creato un personaggio adorabile: il principe azzurro che tutti vorrebbero. Colui che ci viene a salvare dai mostri (noi stessi, nella maggior parte dei casi).
Alex voleva salvare Jack dal cancro e invece lo ha salvato da se stesso. Belle le sue parole, bello l'atteggiamento con cui voleva combattere insieme a Jack ma - per me - non tutto è in nostro potere: Jack ci aveva creduto, Jack aveva lottato... ma un cancro è un cancro. Si può essere positivi al massimo ma... non credo che in alcuni casi sia così determinante. (Credo fermamente nell'energia, nella fisica quantistica... ma ci sono dei limiti che non riesco a superare. Altrimenti sarebbe come credere che Jack si sia ammalato perché giù negativo dal principio. NO).

Anyway, l'amore ingenuo nato tra Alex e Jack mi ha fatta sorridere (e poi piangere - grazie!) come una bambina. Che erano teneri!! Il primo bacio, il modo in cui Jack aveva paura di avvicinarsi a lui... (naah, non mi hai ricordato John e Sherlock xD).
Insomma, una storia piacevole, giovanile ma anche triste.

Cattiva.

Ho notato alcuni errori di distrazione (che adesso non saprei proprio segnalarti, perdonami!), ma che puoi facilmente scovare con una rilettura.
Tutto sommato, è stata una bella lettura. Certo, avrei preferito l'happy ending... ma immaginare Alex oncologo con lo sguardo rivolo alla finestra di Jack... ha vinto tutto.

Brava.
Bandierina verde, of course.
Alla prossima!

Ps. Scusami per la recensione sconclusionata! xD

Recensore Master
09/10/17, ore 13:27

...Sono una persona terribilmente emotiva, e ovviamente da brava scema leggo queste storie lol 
Sono in lacrime, per davvero. Quindi ti faccio i complimenti, perché questa storia ha raggiunto l'obiettivo che, immagino, volevi: cioè colpire il lettore e coinvolgerlo a tutto tondo nella storia di questi due ragazzi. L'approcciarsi alla vita e alla malattia di Jack, riscoprire la gioia di un sorriso grazie ad Alex, l'ansia di attendere di vedere qualcuno che si ama, l'amicizia che si evolve e sboccia in un sentimento puro come l'amore nonostante le difficoltà. 
E capisco il pessimismo di Jack, con una malattia e la certezza della morte, non si può essere ottimisti. Però ha assaggiato un pezzo di vita, grazie ad Alex, che ricorderà sempre il sorriso di quel ragazzino fragile che lo attendeva ogni giorno. 
Stilisticamente anche mi è piaciuta tanto, non ho notato nessun errore (Forse un paio di distrazione) e, rispetto alla storia che ho letto qualche tempo fa, si vede che il tuo modo di scrivere è maturato e migliorato. Quindi complimenti anche per questo ^^ 
Veramente una bellissima storia <3 
Un bacio, alla prossima ^^ 

Recensore Master
08/10/17, ore 22:23

Ciao, passo al volo, la storia è delicata, senza essere leziosa, un piccolo principe combattente, malato, il suo amico, un amore che non è stato, forever 15. E una vita da vivere, con un eterno rimpianto a presto Jane Queen

Nuovo recensore
08/10/17, ore 00:53

Non ho parole... BELLISSIMA, ho le lacrime agli occhi. Questa storia mi ha colpito in una maniera assurda.
Grazie per averla scritta