Fede833, piaciutissimo e carinissimo racconto, a dispetto del titolo ho fatto il tifo per il riccio fino all'ultimo, che fine tragica, povero. :(- :(- :(- immaginavo che le luce si sarebbe dimostrato un involontario specchietto per allodole ( per restare in tema animali), non doveva lasciarsi ingannare. Porello. :(- :(-
Dopo il letargo capisco bene che aveva un gran fame, a posto suo avrei cacciato nei dintorni della tana onde evitare pericoli o di perdermi.
Una riuscita personaficazione, predatore e preda a sua volta, come insegna la legge di Darwin.
Hai scritto un testo davvero niente male!!!
Sei uno dei pochi autori che seguo con costanza qui su Efp, ti destreggi molto bene con tutti i generi, anche in questo caso che in verità ha un qualcosa da "favola" alla Esopo o alla Fredo e volendo dai...ha una sua morale.
Anche qui ahimè fai un uso ripetivo delle parole, ricordati dei sinonimi e di di spezzettare i passaggi, per rendere un determinato scritto piu scorrevole e scritto con una certa forma.
Comunque poca cosa, non ti preoccupare, questa recensione resta positiva e dalla bandierina verde pisello, o verde speranza.
Mi piace molto recensirti...
Se pubblichiamo un nostro lavoro di certo lo facciamo perchè abbiamo piacere che qualcuno lo legga, non lo dico tanto per dire ma o tuoi lavori meriterebbero piu visibilità.
Personalmente proprio perchè ho piacere che i miei scrtti vengano letti, mi sento spinto a leggere quello che altri stanno pubblicando, l'ho trovo doveroso e tu ad esempio sei uno dei pochi che sa come funzionano le cose qui dentro.
Probabilmente molti non recensiscono per timidezza, ma se cosi fosse...sarebbe inutile chiudersi a "riccio" giusto per restare aderente al tuo componimento.
Ragion per cui, dopo aver letto concludo la visita lasciando una recensione che testimoni il mio apprezzamento (come in questo caso) oppure il non apprezzamento.
Leggere i lavori di altri lo ritengo utile e indispendabile, c'è sempre da imparare da tutti e da tutto. :-)
Se ci limitiamo solo a pubblicare le nostre opere non facciamo altro che apparire egoisti, la condivisione è una delle cose piu belle nonchè essenziali.
Ad ogni modo concludendo la recensione, il tuo racconto dimostra che hai una certa sensibilità, "La tragica fine di un riccio" stavolta con questo genere di tematica, a livello narrativo non hai edulcorato niente ma hai scelto un contesto triste come quello della sopravvivenza che non sempre va a buon fine, che poi... come ripeto il titolo lo lascia presagire.
Magari se mi permetti una osservazione, il titolo spoilera!.
Mi fai ricordare un film americano di cui il titolo italiano è "L'agente speciale Mackintosh" mentre quello originale in inglese è "Mackintosh".
Nel film, precisamente nel finale, si scopre che il protagonista è un agente...
Il punto è questo:
Nella versione inglese, la professione di Mackintosh si scopre appunto alla fine mentre in quella italiana ahimè lo si viene a scoprire anticipatamente dal titolo.
Magari potevi intitolarlo "Il riccio" o qualcosa del genere.
Scusami se mi sono permesso e concludo la mia recensione dicendoti che sei bravo, la scrittura ti piace molto, hai delle idee davvero valide e quindi tanto di cappello!!!
Una buona serata!!!
Ti aspetto per una recensione su "Il salvadanio" un racconto che ho pubblicato poco fa, ovviamente se ti va!!!
Un caro saluto e buona serata!!! |
