Recensioni per
Le stagioni dell'anima
di felinala

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
19/11/20, ore 17:57

Ciao Nala!
Sicuramente questa storia per addentrarmi nel mio viaggio alla scoperta di personaggi secondari non è il miglior punto di partenza visto che ha come protagonista un membro della mia famiglia preferita. Però, e sottolineo però, non mi è capitato spesso di leggere storie con la coppia Pan-Trunks quindi spero apprezzerai comunque lo sforzo. Che poi, di sforzi non ne ho fatti visto che questa storia mi è piaciuta molto, è scritta davvero bene. Mi ha trasmesso una tale malinconia all'inizio quando ho saputo della cecità di Trunks. E' significativo come nelle prime righe lui parli di primavera in riferimento alla sua vita passata e felice, quando non doveva convivere con la mancanza di questo senso. Poi però, sul finale, lo vediamo parlare di Primavera come rinascita, come riscoperta della vita grazie alla forte passione per l'orchestra che lo ha colpito ma anche grazie a due figure di riferimento: Vegeta e Pan. Il primo, a modo suo, è riuscito a fargli capire che non tutto è perduto, che la vita è bella, che può regalargli ancora tanto, gli ha insegnato a usare appieno gli altri sensi, ricordandogli che è comunque fortunato visto che percepisce le auree. La seconda, invece, gli ha insegnato ad amare e lo ha spinto verso la passione della musica, che lo ha condotto a sua volta su questo palco importante.
E' stato bello leggere questa ff con la Primavera di Vivaldi in sottofondo, sicuramente è una storia di rinascita che trasmette delle emozioni positive.
A presto,
Vale

Recensore Master
21/06/18, ore 21:42

Recensione premio per il terzo posto ottenuto al contest AU is the only way indetto sul forum di Efp

Eccomi qui. Ho letto questa storia un paio di settimane fa, ma solo adesso riesco a recensire, tra il poco tempo e un blocco dello scrittore che a quanto pare mi impedisce di mettere insieme due parole di senso compiuto, non me la sentivo di lasciare un premio così tanto per fare il mio dovere, volevo essere cosciente e sicura di fare una buona analisi.
La Primavera di Vivaldi mi mette nostalgia, mi ricorda non solo la mia vecchia professoressa di musica delle medie che ci faceva ascoltare classici come questo e Pierino e il lupo, ma anche una persona che ho amato molto e non c'è più, un violinista.
Tramite le varie stagioni hai analizzato il percorso di vita che ha portato Trunks al presente, a quel palco in cui suona questa melodia affidandosi ai sensi rimastigli dopo essere diventato cieco.
Perdere la vista è una delle mie più grandi paure, capisco bene che lui all'inizio abbia cercato di negare l'evidenza, finché la situazione non si è fatta grave, per poi rivolgersi a quanti più dottori ha potuto per trovarvi un rimedio; dev'essere terribile aspettare che passino i giorni cercando di riempirsi la mente di immagini di volti amati, colori e squarci di mondo sapendo di non poterli più vedere.
La rabbia è un sentimento più che naturale da provare in questi frangenti, soprattutto per chi, come lui, ha avuto una vita attiva, si è allenato duramente, ha combattuto, si è aggrappato alla vita ed è ancora nel fiore degli anni. Dev'essersi sentito come se il fato si fosse preso gioco di lui, ignorando il bene che ha portato al mondo e destinandogli una simile disgrazia. Non avere più indipendenza, dover cambiare stile di vita, abituarsi al buio, dover imparare il braille... sono esperienze che non auguro a nessuno.
Che sarebbe stato Vegeta a dargli la prima scossa lo avevo immaginato, per il principe dei sayan, orgoglioso fino al midollo, vederlo prostrato e irascibile fino a quel punto deve averlo fatto arrabbiare parecchio, arrendersi è una parola che non fa parte del suo vocabolario, inoltre ha ragione: ha molte più possibilità di cavarsela al mondo grazie alla sua possibilità di percepire le aure, è un senso in più da sfruttare.
Poi Pan e il suo sostegno, nonché i suoi consigli, lo hanno condotto verso la giusta direzione, lo hanno portato a reinventarsi, a trovare un nuovo scopo nella vita, ad avvicinarsi a qualcosa che quando non era cieco non aveva mai preso in considerazione: la musica ed ogni espressione che questa riesce a esprimere.
È una bella one shot, scritta come si deve, scorrevole, piacevole e con un messaggio di speranza e aspettative per il futuro.
Non è detto che quando tutto è nero attorno a noi (sia veramente che figurativamente) l'oblio sia l'unica destinazione. Ci sarà sempre qualcuno a tenderci la mano e sta a noi decidere se lasciarci morire o farsi aiutare a rimetterci in piedi.
Ottima la scelta della musica che accompagna benissimo la storia e i suoi sviluppi.
Un bacione
A presto
(Recensione modificata il 21/06/2018 - 09:51 pm)

Recensore Master
28/02/18, ore 11:56

Ciao Nala!
Anche se è passato tempo dalla pubblicazione di questa Shot, volevo lasciare un mio parere perché mi ha davvero colpito... in senso pienamente positivo.
C'è un'aria malinconica, espressa attraverso i ricordi di Trunks e dovuta al suo ritrovarsi improvvisamente cieco; tutto al ragazzo sembrava ormai perduto, e come dargli torto? Ma poi, verso la fine, ci viene introdotta una nuova sensazione: è dalle parole di Vegeta e da quelle di Pan che nasce una nuova speranza per il giovane, che capisce che potrà, in ogni caso, continuare a vivere la sua vita.
Ti dirò: non mi aspettavo di certo l'aiuto di Vegeta, troppo abituato a vederlo un padre severo e orgoglioso. Direi che, comunque, ha avuto perfettamente ragione.
Il modo di narrare utilizzando la prima persona l'ho trovato perfetto per questo genere di testo, poiché aiuta il lettore a entrare meglio sia nella storia, sia nel protagonista, provando quindi le sue stesse sensazioni e i suoi stessi stati d'animo. Conclusione: questa va nelle preferite :P
Congratulazioni per il terzo posto al contest e alla prossima (perché sì, devo passare a leggere le altre tue opere);
Kira~

Recensore Master
21/02/18, ore 07:21

Buongiorno.
Sono tornato a farti visita, finalmente :)
E niente... come al solito molto brava, davvero. Hai uno stile molto carino, scrivi bene, sei brava.
Continua anche tu a coltivare il tuo talento :)
Complimenti per tutto.
Buona giornata :)

Recensore Veterano
01/11/17, ore 12:37

Eccomi qua, in un ritardo che ha del vergognoso, ma ci tenevo comunque a dirti cosa mi ha suscitato il tuo racconto. Rileggendolo una seconda volta, adesso, mi colpisce di nuovo la dolcezza e la delicatezza con cui hai descritto questo dramma, il dramma della malattia, che in Dragon Ball colpisce come la più ingiusta delle umiliazioni: non sembra possibile che ai nostri eroi, avvezzi al salvataggio di pianeti e all'uccisione di nemici malvagi, accada qualcosa di umano e tristemente "normale". Ascoltando "Le quattro stagioni" e leggendo in contemporanea la storia, sono entrata appieno nel mood.
Tagliente e incisivo, come ci si aspetta da lui, è l'intervento di Vegeta, che riesce a risvegliare Trunks dall'angoscia e dalla depressione, nei suoi modi bruschi ma sicuramente... pregni d'amore.
Mi è piaciuto anche come hai tratteggiato il rapporto con Pan, che carino il fatto che abbiano chiamato la loro figlia Hope. La speranza è un concetto onnipresente nella vita di Trunks, che riesce ancora una volta a trovare una via per rinascere, anche quando il buio sembrava totale, con la musica adesso e con la macchina del tempo allora. 
Ancora complimenti e un abbraccio,
tua Nu :*

Recensore Master
22/10/17, ore 18:43

Grammatica: 9.5/10. La storia è stata molto scorrevole da leggere. Amo il tuo stile, ma non c'è bisogno che te lo dico, visto che lo saprai già. Ma ecco, un piccolo punto e virgola mi ha lasciato perplessa: “i draghi malvagi poi; la Terra […]” quel punto e virgola dopo il poi mi spezza la frase, forse volevi metterlo prima, cioè dopo malvagi, ma invece a causa della distrazione lo hai messo dopo.

Attinenza al prompt: 8.5/10. Lo strumento da te scelto era la viola, presente in tutta la storia, poiché la storia si svolge proprio mentre Trunks suona. Invece l'emozione da te scelta era la gioia, che è il risultato finale della storia. Mi spiego: per tutta la storia ho percepito, sconforto e disperazione, ma da questi due sentimenti è nata la gioia, gioia di continuare a vivere nonostante la cecità di Trunks. Quindi la gioia non è il centro della storia.

Trama e caratterizzazione dei personaggi: 9/10. La storia inizia con un concerto di beneficenza, in cui Trunks e la sua orchestra devono suonare le “Quattro stagioni” di Vivaldi. Il concerto inizia con la “Primavera” e Trunks si perde nei suoi ricordi. Ricordi di gioventù (che lui chiama la sua primavera), in cui si godeva la vita. Ricordi del momento in cui inizia a perdere la vista (che lui chiama estate/autunno). Ricordi di quando è totalmente cieco, che lui chiama inverno. Ci sono, però, due persone che lo spronano ad andare avanti: suo padre – Vegeta – che lo prende e lo porta nella Gravity Room e gli fa capire che ha perso la vista, ma ha anche i restanti 4 sensi. E poi Pan, grazie alla quale ha imparato a suonare la viola. La storia si conclude con la fine del brano, il pubblico che applaude e Trunks che è riuscito a trasmettere la sua gioia a Pan. I personaggi sono IC, ritengo che sia da Trunks farsi prendere dallo sconforto per una malattia quale la cecità. Vegeta che ovviamente lo sprona nel suo modo è totalmente IC, cioè secondo me sarebbe stata una scena da episodio e Pan anche è IC, a mio parere perché è proprio da lei non arrendersi e spronare i suoi cari.

Originalità: 10/10. E qui meriti un applauso. Cioè partendo dal fatto che io mi aspettavo una storia su Tapion (unico personaggio che mi viene in mente che nell'universo di DB suona), o al massimo Crilin (visto che nel film di Broly canta) e tu invece mi ha scritto una storia su Trunks che a rigor di logica non dovrebbe suonare uno strumento, sei stata originale. Ma la vera originalità di questa storia è che tu abbia associato le 4 stagioni di Vivaldi ai quattro periodi della vita di Trunks (salute, inizio malattia, sconforto, gioia di vivere) come se fosse un cerchio.

Gradimento personale: 10/10. Ho adorato questa storia. Le “Quattro Stagioni” di Vivaldi mi piacciono molto, specie la “Primavera” ma al di là di questo ho trovato questa storia profonda, ma con un messaggio di fondo: cioè quello di non arrendersi mai, nonostante una malattia come la cecità. Bravissima!

Recensore Veterano
17/10/17, ore 10:50

Ciao Nala,

Il buio solitamente visto come la fine, è in questo caso solo un momento di passaggio, prima di intraprendere una avventura diversa da come la si era lasciata. La luce, che prima era ben visibile intorno a sé, va ora ricercata dentro di sé, immagazzinando tutte le informazioni e le tracce necessarie da portare con sé in questo nuovo vecchio viaggio nel mondo.
Un’altro ottimo pezzo coinvolgente e riflessivo, frutto della bravura di una promettente autrice :)
Complimenti e buona fortuna per il contest! :)

Luca

Recensore Veterano
14/10/17, ore 21:51

Che dire, ciò che hai scritto mi ha davvero emozionata...
Al di là che amo il pezzo che hai scelto per questo racconto, sei riuscita a descrivere chiaramente i sentimenti provati dal protagonista e lo hai fatto molto bene, a mio parere.
Hai espresso in maniera significativa la paura, il timore e il vuoto provato da Trunks appena compreso della sua avvenuta cecità, ma anche la voglia di ricominciare a vivere grazie soprattutto all'intervento di Vegeta e Pan.
Grazie a loro è riuscito a riprendere in mano la sua vita e ha avuto l'opportunità di crearsi un futuro con la sua dolce metà.
La Primavera rappresenta proprio questo nel brano...una rinascita.
Credo sia la stagione che simboleggi meglio questo concetto.
La melodia che hai scelto è una tra le mie preferite e la trovo molto coerente con il testo che hai scritto.
Il finale è stato molto emozionante, degno dell'intera storia...non potevi sceglierne uno migliore!
Detto questo, mi è solo rimasto di augurarti in bocca al lupo per il contest!
Brava, i miei complimenti cara! :D
Un Abbraccio.
(Recensione modificata il 14/10/2017 - 09:53 pm)

Recensore Master
13/10/17, ore 15:11

Wow.
Tante scuse per poi presentarci un testo così accuratamente scelto e descritto così delicatamente?

Ogni parola, ogni riflessione, ogni istante era il suono della sinfonia di Vivaldi. Le parole sono leggere e delicate, come la primavera, che giunge finalmente dopo il grande freddo e il grande gelido nell'oscurità.
Trunks ha ripreso a vederci e a vivere, come la natura che si risveglia in primavera. Trovo questa metafora della primavera come rinascita, anche personale, davvero azzeccata.

Davvero complimenti, mi hai stupito!
Spero vivamente che tu ti faccia sotto al più presto con un'altra storia.

Brava brava brava,
Zappa

Recensore Master
12/10/17, ore 16:26

Wow...
Non dovrei meravigliarmi così tanto quando leggo una tua opera ma è così raro leggere qualcosa di tuo così profondo.
Eh si... I Sayan sapranno spostare intere montagne con un dito e diventare così luminosi che Bulma e Chichi non sanno cosa sia una bolletta della luce ma se qualcosa intacca gli organi interni son c****i (Mi ricorda tanto una leggenda di Ercole... Non mi ricordo se entrava in una delle fatiche o era a parte...).
Inutile dire che adoro tutte le opere però queste sono autentiche perle.
Ci sentiamo alla prossima!

Recensore Veterano
12/10/17, ore 00:49

Ciao!!!
Davvero complimenti per questa tua splendida idea che, te lo dico, mi ha veramente commossa...innanzitutto ti ringrazio per la scelta della musica, le quattro stagioni di Vivaldi sono tra i miei pezzi di musica classica preferita, la Primavera in particolare su tutti...ed è bellissimo il modo in cui l'hai inserita...da strimpellatrice di uno strumento "classico", la prima cosa a cui ho pensato appena ho visto che avevi scelto la Primavera è stata la parolina che compare sempre all'inizio di uno spartito, che indica come eseguirlo...e nella Primavera quella parolina magica è "Allegro" o "Vivace" che secondo me è la parolina che racchiude questo splendido ritorno alla vita di Trunks...
Vegeta, dall'alto del suo proverbiale apparente menefreghismo dice a suo figlio la cosa più importante che poteva dirgli:
“Io vedo solo un essere che sta cercando di nascondersi, trascurando il fatto di avere altri quattro sensi perfettamente utilizzabili…”
Pan dopo di lui gli da il consiglio di provare a suonare, lo indirizza a sfruttare i sensi dell'udito e quello del tatto, che non è così scontato come sembra...se pensi alla musica pensi all'udito, eppure lo strumento è un prolungamento delle mani senza le quali sarebbe impossibile eseguire una melodia...senza contare la gioia che la musica di per sé sa donare e la scelta delle quattro Stagioni è perfetta perché con questa Primavera, stagione di rinascita, di ricrescita, di trionfo e di colori espressi attraverso le note, Trunks riesce a chiudere il ciclo che lo aveva portato alla morte del cuore, all'inverno dell'anima...grazie alla donna che ama e che lo ha portato a compiere una scelta che io personalmente avrei definito impensabile!
In conclusione, mi scuso per essermi dilungata, ma questa tua creatura è stata veramente una perla e l'ho apprezzata tantissimo😍😍😍
Grazie mille per questa storia davvero molto emozionante!!!
A presto😘
Sam

Recensore Master
11/10/17, ore 14:13

Ma quale missile, è … bellissima.
Punto. Non ci sarebbe quasi da aggiungere altro.

Grazie mille Nala, davvero, e ti posso assicurare che mi hai fatto una splendida sorpresa.
Sorpresa in tutti i sensi, avessi visto la mia faccia stamattina… ^^’’

Guarda, so che sei affezionata alle tue preziose rime, ti ho conosciuto attraverso di loro, ma lasciati dire che racconto dopo racconto il tuo stile di scrittura in versione tradizionale mi piace sempre di più (anche le rime, eh.. però..)
Hai trattato un argomento delicato con estrema eleganza, raffinatezza, e molta cura, incastonandolo in un contesto ricercato come quello sicuramente non convenzionale della musica classica, quindi difficoltà su difficoltà (beh, almeno per quanto mi riguarda).

Inutile dirti che sul finale mi sono pure scese un paio di lacrimucce, buone però.
Perché, sì, viva gli Happy Ending! :PPP
Per me la chiusura di una storia, rimarca i sentimenti con cui la ricorderai, la porterai nel cuore, ecco.
E cosa c’è di meglio di un sentimento positivo?
Quindi, sì, sono davvero felice che nonostante il buio dei suoi occhi, nella vita di Trunks sia ritornata la luce attraverso l’affetto dei suoi cari, nuovi progetti e speranze a cui dedicarsi, e la coltivazione di nuovi interessi personali come quello per la musica. E’ bellissimo vedere che lui sta suonando il suo strumento e lo sta facendo con uno stato d’animo finalmente felice.

Ti ringrazio ancora tanto.
Bacioni :D

Recensore Junior
11/10/17, ore 13:51

Ciao sono Luna!
Complimenti cara, storia dannatamente bella , emozionante.
Trama originale e molto bella.
Non mi aspettavo un Trunks cieco è la prima volta che lo leggo qui sul fandom, sopratutto che forma una famiglia con Pan.
Brava anche per la scelta dello strumento.
Le descrizioni accurate e riescono a far percepire,i sentimenti che provano i personaggi in quel momento.
Questa storia va' nelle preferite!
Brava!
Un beso,
Luna.
(Recensione modificata il 11/10/2017 - 01:53 pm)

Recensore Master
11/10/17, ore 09:06

Cara Nala,
Questa va diretta nelle preferite.
Primo perché l'idea di Trunks non vedente l'avrei scritta anche io, se mi fosse venuta l'ispirazione per questo contest.
Secondo perché il violoncello é uno dei miei strumenti preferiti, più del violino che ha i toni più 'freddi', a mio parere...
Terzo perché le quattro stagioni sono un crescendo di emozioni indescrivibili. La primavera é di un'allegria quasi tangibile; l'estate, immaginata dai più come una stagione di afa, calma, riposo é invece impestata di tuoni, fulmini e temporali disastrosi, come può essere l'animo di una persona che, da un giorno con l'altro, si rende conto di perdere uno dei principali sensi del suo corpo.
L'autunno sa quasi di rassegnazione e l'inverno... Beh, pace? Tranquillità della neve che cade a fiocchi? Oppure il sentire tutto come un paesaggio tetro e carico di freddo assassino?
Eppure la natura sotto é viva e aspetta.
Aspetta la primavera che ogni anno arriva, inattesa o silenziosa, oppure nella presenza di una persona che non vuole lasciare che per te sia inverno per sempre.
Peccato il limite di parole imposto dal contest. Il rapporto con Pan e con Vegeta poteva essere reso davvero 'importante' (passami il termine), in un'OS meno limitativa.
Ma hai fatto comunque un ottimo lavoro (alla faccia della mancata ispirazione) e non credo avrei avuto molte chances di ottenere un buon risultato, con uno scritto di tale livello come avversario...

Ti faccio i miei complimenti per questo scritto, davvero emozionante.
Alla prox!
Ssjd
(Recensione modificata il 11/10/2017 - 02:35 pm)

Recensore Master
11/10/17, ore 01:18

Ciao :)
Prima di tutto buona fortuna per il contest^^ e poi... poi...
Hai reso Trunks un non vedente???😶
E LA MAXXXXA FE'!!!!😶
***
E mi sa che nemmeno la povera Marron ci vede più tanto bene, visto quello che dice Pan al riguardo, tanto che cominciato a pensare-
Pan: -l'autrice ci ha reso tutti ciecati?😋
Io: ... sì...
Pan: ... vedi di tornare seria va' -.- almeno stavolta non delirare grazie...
Io: ................................
***
Ommamma mia, come ci sono rimasta male nel leggere di Trunks che non ci vede più, ma poverello!!!!!!
Meno male che alla fine c'è qualcuno -Vegeta- che riesce a fare reagire il lilla...
***
... peccato solo che sempre quel qualcuno non conosce nessun'altra lingua a parte le botte da orbi -.- ma poveri noi, fare un semplicissimo caXXiatone era un po' troppo complicato vero?😋
***
... avrei voluto anche io qualcosa di più allegro sai, posso contare sul fatto che in futuro -quando sarà, ovvio- ne farai qualcuna di storiella da spanciarsi?😂
***
Ad ogni modo secondo me non hai di che preoccuparti😊 la shot sarà anche malinconica, ma è molto carina😊
***
Alla prossima! xD
Saluti da summer_moon