Un ritratto di una Homura ormai arrivata alla soglia della disperazione, come nel finale della serie animata, che ha ormai lasciato totalmente da parte la sua vecchia sé (gli occhiali rotti per terra), combattendo per la ragazza che un tempo aveva amato, ora diventata una divinità da servire e riverire (i nastrini rossi lasciati per terra, unico segno tangibile rimasto dell'esistenza della rosa nell'Universo).
Homura che ormai è diventata una macchina, che combatte allo scopo di fermare gli Incubator dai loro piano oscuri per LEI, soltanto LEI. Non per le altre Puellae Magi, o per l'umanità intera, solo per Madoka.
Ottima drabble, i miei complimenti! In 100 parole hai colto il significato del personaggi di Homura a quel punto, non ancora quella di Rebellion, ma nemmeno più quella della serie, sospesa in una sorta di limbo.
Alla prossima!
SALUTONI!

The Big Dreamer
(Recensione modificata il 19/10/2017 - 09:31 pm)

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