Recensioni per
Did you invented a hashtag about us?
di themermaidwriter
Ciao, avevo questa storia nella lista delle cose da leggere già da tantissimo tempo, ma soltanto adesso mi sono decisa a mettermi a leggerla. Non so... è una storia un po' strana, decisamente insolita per alcuni meccanismi di cui vado a parlare. Anche se mette in luce alcuni aspetti tipici delle fanfiction Johnlock (la febbre, John crocerossina, Sherlock che si lamenta dell'immobilità, questa situazione insolita che aiuta i due ad avvicinarsi... sono tutti elementi classici e per certi versi stra-visti), c'è da dire che questa faccenda degli scambi via twitter rende il tutto differente e per certi versi vagamente surreale. Ho avuto la sensazione che lo stratagemma di parlarsi tramite social fosse il punto di vista differente che dà a situazioni usate fino allo stremo, una freschezza nuova. Ecco, c'è molta novità nella tua storia. Ed è un aspetto che non ho potuto non apprezzare. |
Ciao!! Finalmente sono riuscita a leggere le tue fan fiction! Mi è piaciuta molto questa dinamica tra John e Sherlock e il #FreeJohnLock mi ha fatto morire! Ho amato la serie di Sherlock e il personaggio che adoro è quello di Mycroft ma come si fa a non amare questi due?!?! Grazie mille! :) |
Ciao :) ho trovato la tua dinamica molto divertente e penso si capisca bene cosa ci sia tra i due, come chiedevi. |
Innanzitutto ho trovato molto originale il testo “misto” di questa tua OS e cioè l’intreccio tra la forma narrativa e quella costituita dal linguaggio di Twitter, con i suoi hashtag. Qui ce n’è uno solo (“#FreeJohnlock”) che condensa efficacemente ciò che costituisce l’atmosfera intrigante del 221b e cioè tutta quella corrente di attrazione reciproca che, per noi johnlocker, è impossibile da ignorare, tanta è l’evidenza di certi sguardi, di certi gesti, di certe situazioni che hanno caratterizzato le serie BBC. Mi è piaciuto anche come hai trattato l’argomento, in modo tranquillo, rilassante, senza soste nell’angst o in riflessioni legate all’introspezione. Del resto, il tono della storia non lo richiedeva, essendo la scena in questione inserita in quella che è la normale routine a Baker Street: il mondo è fuori, con i suoi problemi, con i vari Eurus, Mary, Mycroft. Sono loro due e basta, anzi loro due con quell’elefante nella stanza che, ormai, è diventato davvero troppo ingombrante per continuare ad essere ignorato o interpretato esclusivamente come una grande amicizia. Secondo me, Sh è stato da te caratterizzato con piacevoli tratti IC: io me lo vedo a comunicare con John, nella stessa stanza, tramite Twitter, chiuso nella sua dannata incapacità di relazionarsi normalmente con gli altri, ma con John sta diventando diverso. |