Buonasera! Questa fanfiction è stata scritta un po' di tempo fa ed io l'ho trovata per caso soltanto ora, ma ci tengo comunque a lasciare un piccolo commento. Innanzitutto ti faccio i complimenti perché lo sfogo di Killua mi ha fatto tornare alla mente i momenti in cui guardavo Hunter x hunter e piangevo come un vitello, soprattutto durante la saga delle Formichimere. Troppi colpi per il mio cuore sensibile! La cosa che più ho adorato di tutto l'anime è stoto proprio il rapporto meraviglioso e mai banale tra i personaggi. Tu, in questa breve storia, sei riuscita a rendere in maniera chiarissima tutto il dolore di un ragazzo cresciuto nell'oscurità, che vede spegnersi all'improvviso il suo unico barlume acceso e teme di tornare a fare i conti con la solitudine. In più, mi è piaciuto tanto il riferimento alla perdita di ingenuità in Gon a causa dei sentimenti meschini degli adulti. Credo sia stato proprio questo a cambiarlo così tanto in quegli istanti fatali. Ancora complimenti e alla prossima!
(Recensione modificata il 25/06/2018 - 12:01 am)

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Ehilà!
Devo dire che mi l’idea di un’introspezione dei personaggi in quel preciso istante della Formichimera ci sta, e ci sta tanto.
Per prima cosa: mi piace il tuo stile di scrittura. Hai reso perfettamente l’insieme dei pensieri di Killua nel sentirsi “messo da parte” dal Gon. La metafora con cui hai reso l’inizio della loro amicizia è semplicemente fantastica!
In più, penso che la frase "Ho ricevuto colpi che mi hanno fatto sanguinare molto di più, ma mi hanno fatto molto meno male" abbia distrutto anche il mio cuore, così tanti feels è capace di scatenare! Ottima anche la fine, in quel clima di attesa che Killua può solo subire in attesa che succeda qualcosa.
Alla prossima!

Kirua_99

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